Under 16 A-B
21 Dicembre 2025
COMO-ATALANTA UNDER 16 A-B • Ortelli, il terzino goleador e Percassi, bomber della Dea
Doveva essere la partita della rinascita, ed è diventata molto di più: un viaggio dentro l’anima della Dea, tra paure, reazioni, colpi di genio e carattere puro. Dopo le due sconfitte contro Milan e Inter, l’Atalanta di Tribuzio torna a sorridere, ma lo fa al termine di una gara folle, giocata contro un Como che sembra non ricordare più cosa significhi vincere. Rimonte, allunghi, ribaltoni, emozioni continue: il 3-3 momentaneo a inizio ripresa sembrava aver scritto un’altra storia, e invece no. Perché a deciderla, alla fine, sono stati i due uomini del destino: El Hafid ed Edomwnoyi, capaci di chiudere la sfida e regalare tre punti pesantissimi per blindare il terzo posto. A Como, una partita incredibile termina 5-3 in favore dei bergamaschi.
Servono dodici minuti per accendere la scintilla: tanto basta a Percassi per firmare la sua terza rete stagionale. Cross perfetto di Casali dalla destra e stacco vincente di testa che porta avanti la Dea. Passano appena sei minuti e arriva il raddoppio: Meyou è il più lesto in area a sfruttare un rimpallo e a fare 2-0, con la partita che sembra già in discesa per i nerazzurri. Ma è solo un’illusione. Ortelli (fisso in U17) rimette subito in partita il Como, trovando il 2-1 sugli sviluppi di un corner con un gran destro dopo una palla ribattuta. Non c’è tempo per respirare: Casali, dopo aver servito l’assist del primo gol, decide di prendersi anche la scena personale con un destro straordinario sotto l’incrocio su assist di Cappellato, finalmente tornato dopo vari problemi fisici. Ma le emozioni non finiscono qui, perché tre minuti più tardi il “Mago” Gardanini sceglie il suo momento e firma con un gran destro su cross dello stesso Ortelli. Un primo tempo che è una girandola continua di colpi di scena.
La ripresa riparte esattamente da dove si era fermata: ritmo alto, tensione, battaglie su ogni pallone. Bastano 120 secondi per l’episodio che cambia gli equilibri: doppia ammonizione di Muji, Atalanta in dieci. Eppure, incredibilmente, la squadra di casa riesce a trovare il 3-3 dopo altri due minuti: punizione laterale di Perugini, stacco perfetto di Nikolli e gol che riapre definitivamente tutto. Ma è qui che la Dea dimostra di avere qualcosa in più: cuore, qualità, lucidità. In sei minuti arrivano i due gioielli che chiudono i giochi. Prima El Hafid, che approfitta di un retropassaggio sbagliato della difesa comasca e sigla il 4-3. Poi Edomwnoyi, entrato in campo da appena 60 secondi, sfrutta un altro errore difensivo, vince l’uno contro uno con Visentin e mette il sigillo finale del 5-3. Una vittoria sofferta, sporca, bellissima: quella che può davvero cambiare una stagione.
COMO-ATALANTA 3-5
RETI (0-2, 1-2, 1-3, 3-3, 3-5): 12' Percassi (A), 18' Meyou (A), 22' Ortelli (C), 24' Casali (A), 27' Gardanini (C), 4' st Nikolli (C), 12' st El Hafid (A), 18' st Edomwnoyi (A).
COMO (4-3-3): Visentin 6, Ortelli 8 (21' st Moscato 6), Tondini 6.5, Perugini 7 (21' st Insinga 6.5), Briccola 6, Nikolli 7.5 (21' st Perna 6.5), Manfredini 6 (34' st Vernile sv), Farsaci 6.5, Cauli 6.5, Gardanini 7.5, Gussoni 6 (21' st Rottigni 6). A disp. Pessina, Khoubaba, Battista, Allaraj. All. Taroni 6.5.
ATALANTA (4-3-3): Gerosa 6.5, Casali 8, Odje 6.5 (1' st Auteri 6.5), Sina 7 (34' st Pixner sv), Muji 6.5, Kane 6.5, Meyou 7.5 (17' st Edomwnoyi 7.5), El Hafid 7.5 (17' st Pansera 6.5), Percassi 7.5 (34' st Ghezzi sv), Cappellato 7 (34' st Caselli sv), Ravasio 6.5 (4' st Gagliardi 6.5). A disp. Maidanskyi. All. Tribuzio 7.5.
ARBITRO: Pappalardo di Crema 6.5.
ASSISTENTI: Cavaliere di Monza e Perongini di Cinisello Balsamo.
ESPULSI: 2' st Muji (A).
AMMONITI: Perugini (C), Briccola (C), Moscato (C), Muji (A).