Non perde da 452 giorni e può vincere il suo 2° campionato di fila, l'allenatore ha una tabella di marcia clamorosa

Allo stadio «Menti» l’orologio segna il minuto successivo al gol: un sinistro secco di Alessio Tribuzzi, il boato della Curva Sud, la sciarpata che si gonfia nell’aria fredda di dicembre e quel numeretto, spesso traditore, che invece qui fa da didascalia: 49. Tanti sono i punti del Vicenza a fine andata, frutto di 15 vittorie e 4 pareggi in 19 partite. Ma l’immagine non si esaurisce nel tabellino. Perché in panchina c’è un allenatore, Fabio Gallo, che da quel lontano 26 settembre 2024 non ha più conosciuto la sconfitta in campionato. Da Chiavari a Vicenza, dal colpo di testa di Luca Valzania che lo ferì nel profondo, ai successi in serie: una traiettoria che oggi misura 51 risultati utili consecutivi tra Virtus Entella e Lanerossi Vicenza. Un arco narrativo quasi paradossale nel calcio dei cicli corti, dove tenere alta la linea per un anno solare e oltre è un atto di resistenza tattica e mentale prima ancora che tecnica.

Dopo il pesantissimo ko il ds tuona: «Mi vergogno di quel che ho visto!»

Sole 3 vittorie nel girone di andata e una classifica che non decolla, si attendono ora valutazioni in casa azzurra

IL PUNTO DI NON RITORNO: CHIAVARI, 26 SETTEMBRE 2024
La fotografia dell’inizio è nitida: Chiavari, 26 settembre 2024, Virtus Entella–Pescara 0-1. Angolo dalla destra, inserimento perfetto e colpo di testa di Valzania. È il minuto 57 che scrive la sconfitta, eppure segna l’alba di qualcos’altro: l’ultima battuta d’arresto in campionato di una squadra allenata da Gallo fino a tutto il 2025. La cronaca e i dati raccontano un match bloccato, deciso da un episodio e mantenuto dai dettagli di gestione del Pescara all'epoca guidato da Silvio Baldini, poi promosso in Serie B al termine di esaltanti play off. Da quel fischio finale, per Gallo e per l’Entella, partirà una corsa senza ko fino al termine della stagione successiva.

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Per la quarta volta in stagione l'attaccante segna la rete che «spacca» la partita e fa passare un buon Natale ai blucelesti

DA IMBATTUTO A VINCENTE: L'ENTELLA DI GALLO SALE IN B
La stagione 2024-2025 della Virtus Entella è la base di ogni cifra odierna. I numeri sono il primo indizio di una squadra allenata con l’ossessione della continuità: 32 risultati utili consecutivi in campionato, primato interno, promozione in Serie B e, ciliegina sulla torta, la Supercoppa Serie C 2025. L’unico ko è proprio quello con il Pescara. Il resto è una trama fatta di compattezza, linea alta al momento giusto, verticale secca nella metà campo avversaria, tanti interpreti a segno, pochissimi cedimenti di ritmo. Lo ha sintetizzato bene il ds Matteo Superbi: «Una costanza a dir poco clamorosa». Non è una frase fatta: la striscia ha attraversato i mesi senza perdere intensità competitiva, fino a chiudere da imbattuti fuori casa.

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Pronti via e sono subito gli ospiti a passare, i padroni di casa ci provano nella ripresa ma non riescono a segnare

L'ATTERRAGGIO A VICENZA: PROGETTO TRIENNALE E MESSAGGIO SEMPLICE
Il passaggio successivo è il punto di svolta per il Vicenza: il 26 giugno 2025 la società annuncia ufficialmente Fabio Gallo con un contratto fino al 30 giugno 2027. Non uno strappo estemporaneo, ma un investimento in un profilo appena salito di categoria con l’Entella. Le prime parole del tecnico, in estate, fanno già intravedere il filo rosso: rispetto per la spinta dei tifosi, sacrificio, organizzazione e qualità, messe in fila nello stesso discorso. È la grammatica della continuità. E in campo si vedrà.

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Ad animare la partita, giocata fuori regione, una rete per parte arrivata all'inizio di entrambi i tempi

IL GIRONE A MESSO IN ASSE: 49 PUNTI IN 19 GIORNATE
Il dato che racconta il salto di qualità è brutale nella sua semplicità: 49 punti in 19 giornate, 15 vittorie e 4 pareggi, nessuna sconfitta. Al «Menti» la serie è perfetta: 10 vittorie su 10. Nel quadro più ampio della Serie C 2025-2026, il Vicenza è l’unica squadra imbattuta tra i Professionisti a fine andata. Il vantaggio in classifica è «elastico», perché dipende dai risultati altrui, ma la fotografia al 21 dicembre 2025 dice +12 sul Lecco e un impianto prestazionale che regge sia nelle partite dominate sia in quelle risolte nel dettaglio. Proprio come l’1-0 alla Triestina, firmato nell'ultimo turno da Tribuzzi, che fissa la quota 49 e porta la striscia del tecnico a 51 risultati utili consecutivi in campionato, sommando i 32 di Chiavari ai 19 berici.

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I MOTIVI PER CUI LA STRISCIA POTREBBE DURARE
È la curiosità legittima quando si racconta una striscia così lunga. Le serie, per definizione, finiscono; ma ciò che resta è la struttura. Nel percorso di Gallo c’è l’idea che il modo di vincere abbia un valore che supera la singola partita. La regola è semplice e spesso dimenticata: nel campionato lungo, «vince chi sbaglia meno, più spesso». Con 51 partite utili di fila tra Entella e Vicenza, la statistica sta diventando racconto. E a Vicenza si può andare al ritorno con una bussola molto chiara: stessa intensità, stesso rispetto per il dettaglio, stessa capacità di non piegarsi ai finali scivolosi. Il resto lo dirà la primavera. La storia di questa imbattibilità è, in fin dei conti, la storia di un’identità che non si piega ai flussi. Fabio Gallo ha portato a Vicenza l’abitudine al dettaglio, e i biancorossi l’hanno fatta propria.