Kings World Cup Nations
23 Dicembre 2025
KINGS WORLD CUP NATIONS ITALIA • Alessandro Colombo
13 giocatori dilettanti, 13 storie diverse, un solo sogno, da realizzare con la stessa maglia: quella dell'Italia. Una nazionae da rappresentare nella patria del calcio per un'esperienza di vita forse impensabile fino a qualche anno fa, ma che il 3 gennaio diventerà realtà: giocare un Mondiale in Brasile.
Niente Viviano, niente Totti, niente Bonucci: l'Italia targata Kings League che atterrerà in Brasile non avrà vecchie glorie del calcio nostrano, ma sarà una squadra di soli calciatori dilettanti. Loro, che sono stati il cuore pulsante della competizione inventata da Gerard Piqué già a metà 2024, quando l'embrione di un Mondiale prendeva vita in Messico e 10 ragazzi che il calcio lo masticavano dalla Serie D in giù si ritrovavano in spogliatoio con l'ex portiere della Samp e il simbolo di Roma. Loro, che hanno animato anche la prima vera Coppa del Mondo per Nazionali, con il peso di essere paese ospitante a gennaio 2025, uscendo però con due sconfitte nelle due gare iniziali, nonostante la presenza dell'ex difensore della Juve. Loro, che tra qualche giorno torneranno sul palcoscenico più importante della Kings League per far rivivere all'Italia intera quelle vibes lì, quelle di un Mondiale che nel calcio a 11 mancano da ormai 12 anni, proprio dal Brasile.
Lì, dove la Nazionale si presenterà con una squadra finalmente al completo. Dopo aver reso noti i primi 8 convocati a fine novembre, negli ultimi giorni sono stati pubblicati anche i restanti 5 nomi. A partire da chi ha riscritto la storia della Kings League distruggendo il record di gol fatti in un singolo split: Alessandro Colombo. Autore di 31 reti in 13 gare, il classe 2001, inizialmente ai Punchers, è stato il simbolo del successo targato TRM, primi Campioni d'Italia della Kings, in una stagione vissuta contemporaneamente alla Fucina in Eccellenza lombarda. Passato poi ai Circus, e agli AlpaK, nell'ultima Kings Cup, è ora il simbolo della Soccer Trani dei record, capolista nel Girone A di Promozione pugliese con 16 vittorie e un pareggio in 17 giornate.
Insieme a lui vengono convocati altri due volti ben noti nel panorama Kings, a partire dal secondo e ultimo giocatore confermato dopo il primo Mondiale: Domenico Rossi. Lui che proprio con la maglia della Nazionale si è fatto conoscere al paese intero, facendo sognare con una tripletta un'impresa folle nell'eroica sconfitta con la Spagna. Lui che da lì è diventato freccia velenosissima con gli Alpak segnando ben 23 gol, prima di raggiungere i quarti di finale del Mondiale per Club con i Gear 7 e di contribuire alla finale di Kings Cup raggiunta con gli Underdogs. Qualità ed esperienza, dunque, parole chiave anche dell'altra stella capace di illuminare tutto il 2025 della Kings Italia, ovvero Simone Lo Faso. Presente sin dal primo split della lega, l'ex Palermo ha condotto i Boomers fino al Mondiale per Club a suon di gol (20) e giocate, riviste anche in Kings Cup, confermandosi uno dei top player di tutta la competizione.
La stessa che ha visto invece esordire nelle scorse settimane due potenziali astri nascenti del panorama italiano, come altri 11 compagni alla prima chiamata in Nazionale. Quella ricevuta da Ivan Altamura, classe 2004 cresciuto tra Bari, Ascoli e Benevento prima di confrontarsi con i campionati dilettantistici, tra cui l'Eccellenza pugliese, dove veste la maglia del Novoli Calcio. In Kings, invece, il «Pane» ha retto la pressione di giocare con gli Stallions, segnando 8 gol in 5 gare con la squadra più seguita di tutto il torneo. Altra scoperta dell'ultima Kings Cup è stato infine Alessandro Di Dio, anche lui capace di onorare una divisa pesantissima, cioè quella dei TRM. Con i Campioni d'Italia in carica, il classe 1993 ha sfiorato la finale di coppa, risultando insieme a Scienza (anche lui convocato in Nazionale) una delle migliori new entry della competizione. Nei dilettanti, invece, l'esperienza più recente è quella al Gallarate in Promozione, ma il curriculum va dalla Serie C con il Taranto all'Eccellenza in quel di Gela. Ora, per lui e altri 12 calciatori è tempo di sognare in azzurro. Un colore da indossare sabato 3 gennaio nella partita inaugurale di tutto il Mondiale, ovvero la sfida con la Francia di Adil Rami, solo l'ultimo dei grandi nomi che hanno deciso di immergersi nel mondo della Kings League. Lo stesso che vedrà in azione giocatori del calibro di McKennie, o ex come Layun, fino a stelle quali James Rodriguez, Lewandowski, Aguero e Kakà.