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Rimonta e controrimonta da paura all'ombra del Castello! La neopromossa rovina il ritorno in panchina del tecnico

Gli ospiti, nonostante l'inferiorità numerica, erano riusciti a ribaltare il risultato, poi i locali hanno a loro volta rimontato

COPPA ITALIA PROMOZIONE PIEMONTE ATLETICO RACCONIGI SAVIGLIANESE CAMISASSA, IACOLINO & FALCONI

Falconi (a destra) apre le danze, mentre Camisassa (a sinistra) e Iacolino (al centro) realizzano una controrimonta pazzesca contro i grandi rivali.

La stagione di Promozione non poteva iniziare in uno scenario migliore di questo: alle spalle del Castello Reale di Racconigi, con un derby fra i locali dell'Atletico Racconigi e gli storici rivali della Saviglianese. Da un lato, la neopromossa che punta a una salvezza tranquilla, dall'altro, i Maghi che ritrovano in panchina Milani e puntano al ritorno in Eccellenza. Per realizzare tali imprese, però, occorre passare dall'impegno di Coppa Italia, in modo tale da battezzare l'annata 2024/2025. Allo stadio "Trombetta" è andato in scena un derby da capogiro, con i padroni di casa sorprendentemente avanti, con gli ospiti che finiscono in 10 uomini in meno di mezzora ma riescono comunque a ribaltare il risultato nel giro di 3 minuti; alla fine, nella ripresa, sono i rossoblù racconigesi ad avere la meglio, effettuando una controrimonta da capogiro.

IMPRESA DEI MAGHI IN DIECI

Inizio equilibrato fra le parti, dove nessuna delle due compagini rinuncia ad attaccare a testa bassa, ma, da una parte, la retroguardia saviglianese è brava a mettere in fuorigioco gli avversari, dall'altra, la difesa racconigese pasticcia un po', riuscendo comunque a scamparla in un modo o nell'altro, grazie anche a una freddezza ancora da limare da parte dei Maghi.

Cambia l'allenatore e cambia il modulo, ma non muta quello che è ormai diventato un vecchio pallino della Saviglianese: il tandem d'attacco. Dopo il 4-3-1-2 di Rocca e Zabena, Milani propone un 4-4-2 con Sacco spalleggiato da Di Federico.
Classico 4-3-3 proposto, invece, dal duo Boscolo-Pisano, con Barison unica punta e capitan Vailatti (con la numero 10 sulle spalle) centrale di difesa. 

Al quarto d'ora, ghiotta occasione per i padroni di casa dell'Atletico Racconigi, con Mangia che ubriaca di dribbling Bagnolo, prova il tiro, calibrandolo malissimo e facendolo diventare un assist per Barison, anticipato con la punta da Marchetti. L'azione non finisce qui, perché la sfera schizza sui piedi dell'accorrente Iacolino, il quale da ottima posizione (però in probabile fuorigioco) spara sopra la traversa. 
Al 21' l'Atletico brucia i rivali con una grande arrembata sulla destra, finalizzata con uno splendido assist di Mangia per Falconi che, libero libero sul secondo palo, impatta di prima intenzione: a nulla vale la risposta di Maruccio, con il pallone che finisce in fondo al sacco e decreta il vantaggio dei locali, 1-0

I ragazzi di Milani accusano il gol e provano a scuotersi con Marchetti su punizione, ma Cecchetto para in scioltezza.
Sbaglia invece grossolanamente l'altro portiere, Maruccio, che travolge Tene fuori area: l'arbitro non ha dubbi, punizione Racconigi ed espulsione diretta per il numero 1 rossoblù. E punizione per l'Atletico Racconigi significa solo una cosa: Momo Vailatti sul pallone. Il capitano si presenta a ridosso della lunetta dell'area di rigore e prima impatta sulla barriera, poi, sulla ribattuta, non centra lo specchio della porta. 
Tempo due minuti e la Saviglianese, contro ogni pronostico, la pareggia: pallone filtrante delizioso di Di Federico per Sacco, il quale si muove bene sul limite dell'area piccola, resta in gioco, controlla la sfera e la infila nell'angolino. Nel momento più difficile per i Maghi, ecco l'1-1. Nemmeno il tempo di rimettere la palla al centro che Milani ribalta tutto: grandioso filtrante di Santarossa per Paschetta, il quale si defila sulla sinistra, si accentra e, invece di optare per un comodo appoggio per Di Federico, prende la mira e mette la sfera nell'angolino. 1-2, incredibile ma vero, rimonta completata in appena 120''! 

Al 38' altra golosa opportunità per i padroni del Castello, con Vailatti che ha una seconda chance su punizione: stavolta, lambisce solamente la parte alta della traversa. E pochi minuti dopo, più precisamente al 44', Tene ha una opportunità clamorosa, districandosi agilmente fra le maglie rossoblù e arrivando a tu per tu col portiere ma, forse preso dalla frenesia, spara incredibilmente sulla luna. Errore da mani nei capelli per il centrocampista, che non si dà pace. 
Nonostante la superiorità numerica acquisita e le ingenti occasioni da gol, i racconigesi chiudono il primo tempo sotto nel punteggio: i Maghi conducono per 1-2. 

L'ATLETICO NON MUORE MAI

Dopo l'intervallo mutano gli interpreti dei 21 giocatori schierabili. Milani opta subito per un doppio cambio, con Ndoja e Verderone che lasciano spazio a Gabriel Chelarescu e a Likaj, mentre Boscolo non applica cambiamenti, per poi ripensarci e sfoderare una triplice sostituzione: fuori Bossolasco, Quaranta e Falconi, dentro Camisassa, Caraccio e Scola. Proprio Scola risulta subito coinvolto nella manovra offensiva, spizzando un pericolosissimo pallone dentro l'area di rigore sul quale nessuno riesce ad avventarsi. Dall'altra, Savigliano costruisce bene con il solito Santarossa, defilato sulla sinistra, che premia la corsa di Likaj, ma il giovane subentrato si coordina malissimo a calcia alle stelle. 
Al quarto d'ora, occasione d'oro per i locali, con Barison che viene lanciato in profondità e ha l'accortezza di vedere Mangia tutto solo sul lato opposto e a servirlo: l'ex Carmagnola controlla bene ma il suo tiro viene eccezionalmente deviato da un miracoloso intervento di Nardi. Dal conseguente tiro dalla bandierina, Iacolino trova la testa di un solitario Camisassa, che da due passi brucia tutti e deposita in tutta scioltezza il pallone del 2-2. Ristabilito l'ordine al "Trombetta". 
Ordine che dura pochissimo, perché la squadra di Boscolo si porta nuovamente avanti nel punteggio: dalla destra parte un cambio lato con il contagiri per Iacolino che, da posizione abbastanza defilata, si coordina in maniera perfetta con il mancino e sfodera una gran conclusione al volo che buca il portiere nell'angolino. 3-2, pazza controrimonta di Racconigi

La Saviglianese pare in bambola e rischia di subire il poker - iniziativa di Scola mal gestita da Caraccio - così Milani decide di inserire forze fresche in attacco, mettendo Ambrosino al posto di uno spompato Sacco. Tuttavia, i Maghi continuano a soffrire e, anzi, si creano da soli i problemi, con alcune incomprensioni nella propria trequarti, che però l'Atletico non sfrutta. 
Nell'ultimo quarto di gara, la partita si carica di nervosismo, con scontri proibiti e scatti d'ira da parte di alcuni giocatori che il direttore fatica a gestire con lucidità. Poi, per fortuna, si torna a giocare a pallone. La Saviglianese prova allora a giocarsi il tutto per tutto lanciandosi con Ambrosino unico terminale offensivo, tuttavia, la squadra di Boscolo e Pisano è ben messa in campo e contiene senza grande fatica le arrembate nemiche. I rossoblù di casa reggono l'urto, i rossoblù ospiti (complice anche la stanchezza da inferiorità numerica) non trovano lo spunto adatto per ferire gli avversari, finché Ambrosino riesce a portare a casa un'interessante punizione dal limite: 48 sul cronometro, Marchetti sul pallone, con il tiro dell'ex Cuneo che scheggia la traversa e grazia Cecchetto. Ultimo brivido della partita, la prima stagionale sorride all'Atletico Racconigi, autore di una controrimonta sensazionale. 

Domenica 8 si inizia con il campionato vero e proprio; il ritorno di Coppa - fra le mura del "Morino" - verrà invece disputato giovedì 12 settembre. 

IL TABELLINO

ATLETICO RACCONIGI - SAVIGLIANESE 3-2
RETI (1-0, 1-2, 3-2): 21' Falconi (A), 32' Sacco (S), 34' Paschetta (S), 16' st Camisassa (A), 24' st Iacolino (A). 
ATLETICO RACCONIGI (4-3-3): Cecchetto 6, La Scala 6.5, Bossolasco 6.5 (6' st Camisassa 7), Quaranta U. 6 (6' st Caraccio 6), Tene 7, Viola 6, Mangia 7 (16' st Costanzo 6), Falconi 7 (6' st Scola 6.5), Barison 6.5 (25' st Perna 6), Vailatti 6, Iacolino 7. All. Boscolo 7.5. A disposizione: Marra, Neddar, Quaranta G., Dekaj. 
SAVIGLIANESE (4-4-2): Maruccio 5, Bagnolo 6, Ndoja 6 (1' st Chelarescu G. 6), Verderone 6 (1' st Likaj 6), Marchetti 6, Bedino 6, Bianco 6 (29' Nardi 6.5), Paschetta 7, Sacco 7 (28' st Ambrosino 6), Santarossa 7, Di Federico 6.5 (17' st Chelarescu M. 6). All. Milani. A disposizione: Berardo, Crosetto, Francesetti, Zavattero. 
GIALLI: 20' st Vailatti (A), 36' st Marchetti (S). 
ROSSI: 26' Maruccio (S). 
ARBITRO: Christian Marmo di Asti 5.5. 
ASSISTENTI: Lorenzo Fossat di Pinerolo e Alessio De Bernardo di Collegno. 

LE PAGELLE

ATLETICO RACCONIGI

L'Atletico Racconigi di Boscolo.

Cecchetto 6 Si fa trovare pronto nei pochi momenti del bisogno: la sua difesa gli risparmia il grosso della fatica, d'altro canto, quando viene chiamato in causa, non si tira indietro nello sporcare i guantoni. 
La Scala 6.5 In crescendo. Il terzino destro, classe 2005, migliora col passare dei minuti e, non appena la sfida si fa più maschia e ardua, sbroglia la situazione con alcuni recuperi palla eccezionali. 
Bossolasco 6.5 Partita di intraprendenza e spirito da parte del difensore esterno di sinistra, il quale dà vita a una pregevole catena mancina con Mangia e duella alla grande con Bianco prima e Di Federico poi.
6' st Camisassa 7 Datemi un cross che vi pareggerò la partita... Subito coinvolto nella manovra rossoblù, viene ben pescato da calcio d'angolo e - totalmente indisturbato - deposita il pallone in fondo alla rete per il momentaneo 2-2. 
Quaranta U. 6 Buona prestazione da parte del mediano, che mette ordine in mezzo al campo e cerca di tamponare le iniziative avversarie sul nascere.
6' st Caraccio 6 Buona prestazione del centrocampista classe 2005, il quale ronza attorno agli avversari senza tregua ed effettua bene il forcing in fase di non possesso. 
Tene 7 Guadagna l'espulsione del portiere, sbaglia un gol da due passi, subisce una miriade di falli e ripulisce una marea di palloni. Centrocampista totale, anima e ghiaccio del centrocampo racconigese grazie alla sua intensità e alla sua intelligenza calcistica. 
Viola 6 Qualche dimenticanza di troppo sciupano il curriculum dell'ex Valle Varaita, che non si fa trovare abbastanza pronto nei momenti dei due gol saviglianesi. Per il resto, performance di fisico e caparbietà. 
Mangia 7 Ci aveva già ben abituati al Carmagnola, aveva fatto la differenza in Prima Categoria e continua ancora oggi a brillare. Corsa e dribbling ubriacanti a iosa, contornati da un meraviglioso assist per l'1-0 racconigese.
16' st Costanzo 6 Ingresso in campo positivo, rifornisce di nuove energie la squadra e fornisce il proprio contributo nel momento del bisogno. 
Falconi 7 Mette in mostra la sua voglia fin da subito e viene premiato con l'assist al bacio di Mangia, che lui non sciupa: botta ravvicinata e momentaneo vantaggio per i suoi. Serpeggia nella trequarti e si fa spesso trovare pronto. 
6' st Scola 6.5 Entra con il coltello fra i denti, risultando subito coinvolto nella manovra offensiva e lavorando ottimi palloni per i propri compagni di reparto. Il suo subentro ha messo in seria difficoltà la difesa avversaria. 
Barison 6.5 Infinito: l'anno prossimo saranno 39 anni ma lui continua a correre e a fare sportellate come un ragazzino. La sua intelligenza calcistica e il suo senso della posizione sono doti rare, ma non lo scopriamo oggi. 
25' st Perna 6 Entra sul terreno di gioco col giusto atteggiamento, andando a infastidire i portatori di palla rivali. 
Vailatti 6 Ora che i 40 si fanno sentire la sua posizione è stata ulteriormente abbassata, venendo piazzato come difensore centrale. Ma quel 10 sulla schiena la dice lunga e le sue sventagliate - oltre che la sua prestanza fisica - rimangono un patrimonio di queste categorie. 
Iacolino 7 Assist e gol per il classe 2002, sempre ben defilato sulla destra e pronto a ferire mortalmente anche sulla corsia opposta. Il gol è di pregevole fattura e anche la traiettoria disegnata dalla bandierina è risultata decisiva. 
All. Boscolo 7.5 Mette l'interruttore su "off" quel tanto che basta per andare sotto nel risultato contro una squadra in dieci uomini: un blackout che non ci voleva ma a cui si è rimediato con la costanza e col sudore. La squadra ci ha creduto e ha controrimontato i rivali, resistendo infine alle loro ultime cannonate. Un buon test in vista dell'esordio in campionato. 



SAVIGLIANESE

La Saviglianese di Milani.

Maruccio 5 Incomincia bene, con un paio di parate di buona fattura. Può fare ben poco in occasione del gol di Falconi, mentre ne combina una gigantesca quando investe Tene e viene espulso. Per lui, nemmeno 30 minuti di partita.
Bagnolo 6 Mangia lo ubriaca continuamente con i suoi dribbling e a lui, dopo un po', incomincia a girare la testa e a faticare sempre più nel contenerlo. Si mette comunque di impegno e in qualche modo argina i danni, anche se in occasione del primo gol racconigese non si è ben capito dove fosse. 
Ndoja 6 Il giovanissimo terzino sinistro si affaccia bene all'impegno di Coppa, per poi perdere sicurezza col passare dei minuti, patendo le insistenze di Iacolino e in particolare le serpentine di Mangia.
1' st Chelarescu G. 6 Come suo solito, entra in campo con tanta, forse troppa, voglia, rischiando di diventare irruento con alcuni contrasti. Porta brio alla manovra e polmoni in fase di non possesso. 
Verderone 6 Impressione positiva da parte del mediano, che effettua un discreto lavoro di contenimento al fianco di Paschetta; il numero di palloni recuperati in mezzo al campo è abbastanza importante. 
1' st Likaj 6 Da poco entrato gli capita sui piedi una bella palla da calciare di collo da fuori area, ma si coordina male - vedendo l'avversario arrivare - e sciupa tutto. Appena prende le misure, risulta piuttosto utile in ambedue le fasi. 
Marchetti 6 Qualche dimenticanza da troppo non da lui, che macchiano indiscutibilmente il curriculum. Riesce comunque a tenere in piedi la baracca con degli interventi decisivi e al limite del provvidenziale. 
Bedino 6 Anche per il classe 2001 qualche sbaglio eccessivo che ha messo in difficoltà la squadra. Per fortuna che c'è Lerda a salvare spesso e volentieri la situazione. 
Bianco 6 Gioca con buona intensità sulla corsia destra, dando vita a un piacevole duello agonistico con Bossolasco. Viene sacrificato per far entrare il secondo portiere dopo il rosso a Maruccio. 
29' Nardi 6.5 Chiamato in causa, si fa presto trovare pronto con almeno due parate decisive e almeno un'uscita coi pugni tempestiva. Dà sicurezza e garanzie al reparto. 
Paschetta 7 L'anno scorso quando era mancato per infortunio la squadra ne aveva pesantemente risentito. Adesso sembra ritrovato, palleggia amabilmente e corre su e giù senza tosta. In occasione del momentaneo vantaggio si dimostra cinico ed egoista, e ha avuto ragione lui. 
Sacco 7 Eredita lui la fascia dopo il ritiro di Mucciolo e la onora subito nel migliore dei modi, ovverosia con un gol di rapina in area. Pericolo numero uno per i rivali, finisce per divenire il sacco da boxe dei difensori racconigesi, uscendone stremato. 
27' st Ambrosino 6 Da solo contro la difesa dell'Atletico, sfrutta la propria fisicità per alzare il baricentro della squadra, giocare di sponda e portare a casa qualche fallo. 
Santarossa 7 Giocatore di una qualità assoluta, non a caso fra i migliori del passato campionato. Intensità e precisione nel palleggio, miste a tanta corsa e visione di gioco. La palla per l'assist a Paschetta è un cioccolatino da gustarsi lentamente. 
Di Federico 6.5 Oltre un'ora di intensità e corsa in ogni zona del fronte offensivo, il classe 2005 si mette a totale disposizione e sforna anche un assist al bacio per il gol del momentaneo pareggio di Sacco. 
17' st Chelarescu M. 6 Come il fratello, mette in campo parecchia energia e sfoggia fin da subito la sua "cazzimma" e la sua personalità, prendendosi anche qualche rischio di troppo per quanto riguarda le infrazioni. 
All. Milani 6.5 In inferiorità numerica la squadra riesce inizialmente a reggere l'urto nemico e addirittura a ribaltare lo svantaggio. Poi qualche errore di troppo e la stanchezza (un mix fra il rosso e la calura) fanno il resto, diminuendo la lucidità e l'efficacia in alcuni momenti. Da rivalutare in una gara di 90' in 11 uomini. 


LE INTERVISTE

«Abbiamo commesso qualche errore in fase difensiva ma è anche normale visto che era la prima partita ufficiale - afferma Pietro Boscolo (Atletico Racconigi) - Mi ritengo comunque contento per come la squadra è stata in campo e ha reagito: l'organico ha grosse qualità ma deve ancora assimilare alcune cose. Abbiamo preso due gol brutti, che in campionato non dovremo prendere, però bisogna anche dare merito agli avversari; meglio prenderli adesso in Coppa, che fan meno male. Ero sicuro che avremmo avuto una grande reazione, però voglio evitare certi errori che in campionato possono pesare di più». 

«La prima di campionato sarà una trasferta molto difficile (Pinerolo, ndr) e spero di replicare una prestazione come quella odierna - ammette Francesco Pisano (Atletico Racconigi) - Non è stato facile ribaltarla, abbiamo dimostrato di avere gli attributi. Nella gara di ritorno andremo consci a Savigliano di poter fare bene: abbiamo vinto il "primo tempo", ora tocca vincere anche il "secondo"». 

«Abbiamo fatto un primo tempo un po' sottotono, per quelle che sono le caratteristiche di questa squadra, e mi aspettavo qualcosa in più, ma sono conscio che c'è ancora da lavorare e da migliorare su alcuni particolari della fase difensiva - dichiara Riccardo Milani (Saviglianese) - Domenica 8 giocheremo con il Busca, cercheremo di prepararci al meglio, dopodiché ci concentreremo per il ritorno di Coppa, puntando a fare qualche errore in meno. Sacco capitano? Sia lui, che Marchetti che Paschetta sono degli esempi della squadra: oggi ho pensato che Thomas meritasse di portare la fascia». 

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