Under 19
19 Ottobre 2024
UNDER 19 VCO BRIGA Da sinistra, Valentino Tenace, autore di una doppietta, Leonardo Valvano e Giuseppe Marotta, protagonisti del 4-1 sul campo del Riviera D'Orta
La grande regina contro la nuova matricola, la favorita contro la sorpresa, una big contro una big. In Via Piano Legro oggi i riflettori erano tutti puntati sulla resa dei conti tra il Riviera D'Orta e il Briga, attuale capolista del campionato, e le aspettative non sono state disattese, nemmeno una. La formazione guidata da Calafiore si impone con un 4-1 di forza su un campo difficilissimo e vince la quinta gara consecutiva, piazzandosi da sola in testa alla classifica e mandando un chiaro segnale al campionato. Nonostante il risultato possa sembrare rotondo, l'apparenza inganna. Infatti, la formazione di casa parte meglio e passa con un Toure in stato di grazia e trascinatore dei verdeazzurri, ma nel finale di primo tempo i biancocelesti la ribaltano con Tenace e Valvano, il primo autore anche del 3-1 di inizio ripresa, e con il delizioso cucchiaio di Marotta che mette la ciliegina. La gara si incendia praticamente nella sua fase clou, perchè i padroni di casa contestano una direzione arbitrale rivedibile che porterà delle conseguenze anche nelle prossime giornate, dal momento che i lacuali si presenteranno in casa della Varzese senza Radi e lo stesso Toure, espulsi entrambi per doppio giallo. Dopo la quinta gioia il Briga attende il Dufour Varallo in casa nella prossima giornata, formazione da non sottovalutare e che arriva da 3 vittorie consecutive.
Zaninetti per la sfida alla capolista sceglie il 4-3-3 e manda Crotta, Klodian Lekaj e Toure davanti, risponde il Briga con un 4-3-2-1 con la fantasia di Valvano e Tenace dietro all'unica punta Orlando. Pronti via subito il primo cartellino: Tenace scappa via a Macaj che lo stende al limite, giallo per il centrale di casa. Al minuto 11 ci prova la capolista: guizzo di Valvano che taglia fuori Radi, il 10 mette in mezzo per Orlando che controlla con difficoltà e viene rimontato dall'intervento di Macaj che comincia francobollato al 9 ospite questa gara. Ci impiega però solo 13 minuti il Riviera a tirare fuori gli artigli e a sbloccare la gara alla prima vera occasione della partita: erroraccio in impostazione di Gasparro che con un retropassaggio horror serve Toure sulla trequarti, il numero 7 prende palla, accelera e punta Tadini, sterzata secca per entrare in area e destro piazzato che batte Godio e porta in vantaggio i ragazzi di Zaninetti. Ottavo gol in campionato per l'ex Libertas Vaprio con annessa esultanza a "balletto" con tutta la squadra sotto la curva. Risponde al 19' la formazione di Calafiore con la fuga ancora una volta di Tenace che scappa per la seconda volta a Lecaj, il numero 11 resiste a un contrasto e prova il piazzato destro, bella uscita di Ferrarese che mette una pezza. Biancocelesti presi un po' alla sprovvista dal vantaggio ospite ma che provano a tenere la palla e a condurre il gioco, il Riviera invece resta pericolosissimo in contropiede con le folate del suo 7. Al 34' altro brivido per gli ospiti: Tadini fa un retropassaggio troppo pigro ancora una volta e per Toure è un invito a nozze e ci si fionda di corsa, esce Godio che arriva prima e rinvia proprio addosso all'autore dell'1-0 che però grazie a un rimpallo fortunoso si trova a porta spalancata e deposita in rete. L'arbitro però annulla seduta stante per un tocco di braccio sul tiro di Godio, nessuna protesta da parte dell'attaccante. Il calcio però è strano e il più delle volte è spietato, infatti il Briga trova il pareggio nell'azione esattamente dopo quest'occasione: lancio lungo dalla difesa che trova Tenace, ancora una volta bravissimo a scappare alla marcatura, l'attaccante si ritaglia lo spazio e va con il pallonetto sinistro, sorprendendo un Ferrarese leggermente fuori area che aveva accennato l'uscita. Tante proteste da parte dei lacuali per una posizione iniziale dell'attaccante che sembrava fuorigioco ma soprattutto per il modo in cui l'11 si libera del diretto marcatore, usando entrambe le braccia in un contrasto forse al limite. 1-1 dunque e tutto da rifare per i ragazzi di Zaninetti, con la capolista che si rifà sotto. Il Riviera accusa il colpo e al 44' i biancocelesti, sulle ali dell'entusiasmo, ribaltano clamorosamente la partita, gettando sotto una doccia gelata i padroni di casa: lancio fantastico di Gasparro, il quale si riscatta dall'errore sull'1-0, con il quale pesca un Valvano che taglia fuori i due centrali verdeazzurri, stop e piazzato imprendibile per il numero 1 di casa, 2-1 Briga al tramonto del primo tempo con un'esultanza pazzesca di tutta la panchina. Ancora proteste da parte del Riviera che chiedevano la posizione irregolare sul lancio di Valvano, ma la decisione resta molto difficile vista la bravura del 10 nel partire al limite della linea. Finisce così un primo tempo bellissimo del big match, con i biancocelesti avanti grazie alla seconda rete in campionato del loro 10.
Zaninetti e Calafiore fanno la stessa mossa a inizio ripresa, entrambi cambiano i centravanti: per i padroni di casa fuori Klodian Lekaj per Ferrara con Crotta che va a fare la punta, il Briga inserisce Marotta al posto di Orlando. Al 5' i padroni di casa si affidano ancora al loro indiavolato Toure: il 7 riceve largo da Ferrara, punta Morbin e lo fa secco per andare al tiro con il destro, Godio sventa la minaccia. L'inizio di ripresa però si rivela presto amarissimo, come la fine del primo tempo, per i verdeazzurri, che all'8' subiscono il terzo gol: dormita generale della difesa, palla scodellata in area piccola dove Tenace si fa trovare ancora prontissimo e con il killer instict punisce Ferrarese, siglando la doppietta personale. Riviera tramortito e in confusione che rischia di farsi male da solo: errore in impostazione di Macaj che apre la strada a Marotta, il sinistro del subentrato però finisce alto sopra la traversa. Al 12' il Briga va vicinissimo a chiudere la gara: da un rinvio dalla difesa intervento scomposto di Testori che lascia ancora una volta campo aperto a Marotta, il 15 si invola verso il portiere di casa e prova il sinistro che, fortunatamente per il Riviera, è debole e Ferrarese può metterci una pezza decisiva mandando in calcio d'angolo. La formazione di Zaninetti non è praticamente mai rientrata in campo e adesso la capolista può far male. Tanto nervosismo in campo che si accende a ogni contrasto, al 20' da sottolineare la chiusura di Duci che limita la fuga di Tenace con una difesa ancora troppo imprecisa. Al 27' la gara si fa veramente in salita per il Riviera D'Orta: secondo giallo a Radi per un fallo a centrocampo, i padroni di casa restano con un uomo in meno mentre sono sotto di due reti. Zaninetti ridisegna i suoi e piazza un 4-4-1 per provare a sfruttare la velocità dei subentrati. Ci prova al 34' la squadra di casa con un tentativo da fuori di Crotti, palla alta di molto sulla traversa. 3 minuti dopo risponde il Briga: affondo di Morbin e cross che trova Valvano in mezzo, colpo di testa che non impensierisce Ferrarese. Ancora pericoloso il terzino destro ospite al 39' che resiste a un paio di contrasti e va con il destro, palla murata dal portiere verdeazzurro. Il Riviera però non vuole mollare e ci prova con tutte le forze, avanzata di Ferrara che corre lungolinea sul lato destro del campo e prova un tiro-cross con il quale bacia la traversa sopra la testa di Godio e finisce fuori. Al 41' episodio da moviola: Posca innesca un infinito Toure che con un tocco fa secco Tadini e va in area, intervento in scivolata del difensore con il 7 che va per terra. Grandi proteste da parte della panchina e di tutto il Riviera che chiedono a gran voce il rigore, ma l'arbitro indica la palla. Al primo minuto di recupero chance per il Poker Briga: affondo di un grandissimo Tenace che mette in mezzo e trova Thiam, il 16 però da ottima posizione manca la battuta a rete. Il quarto gol però è solo rimandato, ed è bellissimo: Zardi recupera in mezzo al campo e verticalizza immediatamente di prima, Marotta si infila nella prateria e davanti a Ferrarese va con il pallonetto sinistro delicatissimo, mettendola all'incrocio dei pali. La gara di fatto è ormai chiusa ma c'è ancora tempo per un parapiglia finale che vede coinvolti Toure e Morbin, con l'attaccante di casa che si vede sventolare in faccia il secondo giallo e dunque salterà la prossima gara. Finisce così a Orta San Giulio, il Briga vince e si porta in testa alla classifica, seconda sconfitta stagionale per il Riviera D'Orta.
Riviera D'Orta - Briga 1-4
RETI (1-0, 1-2, 1-3, 1-4): 13' Toure (R), 35', 8' st Tenace (B), 44' Valvano (B) 47' st Marotta (B)
RIVIERA D'ORTA (4-3-3): Ferrarese 6, Testori 5.5, Duci 6, Macaj 5.5 (12' st La Torre 6), Radi 5.5, Pecoraro 6, Toure 7.5, Fortis 5.5 (48' st Oneta sv), Lekaj K. 5.5 (1' st Ferrara 6.5), Lekaj D. 6 (21' st Posca 6), Crotta 5.5 (39' st Staffaroni sv). A disp. De Lise, Tucciarello, Minazzoli, Rainoldi. All. Zaninetti 6.
BRIGA (4-3-2-1): Godio 7, Morbin 7, Ciceri 6.5, Tadini 6.5, Cerutti 7, Gasparro 6.5, Zardi 7.5, Ba Baye 6.5, Orlando 5.5 (1' st Marotta 8), Valvano 7.5 (48' st Thiam sv), Tenace 8.5. A disp. Mastroianni, Ceratti, Scaglioni, Mari, Bouaicha, Tavian, De Vizzi. All. Calafiore 8
ARBITRO: Taddei di Novara 5
AMMONITI: Macaj (R), Crotta (R), Morbin (B), Ferrara (R), Pecoraro (R)
ESPULSI: 27' st Radi (R), 48' st Toure (R)
RIVIERA D'ORTA
I ragazzi del Riviera D'Orta
Ferrarese 6 Nonostante il pesante passivo, l'estremo difensore del Riviera non ha responsabilità pesanti. Forse solo sul primo gol è leggermente fuori ma tutta la difesa resta spiazzata dalla non chiamata dell'arbitro per la posizione di Tenace. Anzi, mette anche qualche pezza sulle folate finali per evitare ulteriori gol subiti.
Testori 5.5 Ha ereditato la fascia da Capitan Riviera Tonati, ma, come tutte le cariche importanti, ci vuole tanto per incarnarle alla perfezione. Peccato perchè la gara comincia bene, poi Tenace alza i giri del motore, così come Valvano, e dietro non riesce più a prendere le misure. Nel secondo tempo buca un paio di interventi che spalancano la porta a Marotta.
Duci 6 La gara del terzino è positiva perchè dalla sua parte ha Toure che lo aiuta spesso, visto il suo stato di forma, e infatti gli errori sono pochi e l'intesa funziona. Provvidenziale nel finale con una bella chiusura a impedire a Tenace di portarsi il pallone a casa.
Macaj 5.5 Pronti via prende subito giallo perchè non riesce a controllare un indiavolato Tenace, oggi in giornata di grazia totale. Nella prima parte del primo tempo si assesta, ma nel finale il blackout coinvolge lui e Testori che aprono prima al gol dell'11 (con qualche dubbio) e alla fuga del 10. Nel secondo tempo fa anche qualche errore in impostazione.
12' st La Torre 6 Molto bravo, entra con la testa giusta nonostante la situazione complicata e mette qualche pezza con interventi giusti e puliti.
Radi 5.5 Anche per lui la gara è complessivamente positiva fino a quando inizia a tinteggiarsi di biancoceleste con Valvano e Tenace a fare i pittori. Prende un primo giallo abbastanza ingenuo a causa del nervosismo generale, poi chiude di fatto la gara del Riviera con un fallo a centrocampo che gli costa il secondo.
Pecoraro 6 Stantuffo di centrocampo, lotta su tutti i palloni e ringhia ovunque arrivi. Ci mette spesso la faccia durante qualche momento nervoso, ma cerca sempre di mantenere il controllo. Gioca una gara di grande grinta.
Toure 7.5 Un momento fantastico quello del numero 7. Ottava rete in campionato, dalla seconda giornata ha cominciato e non si è più fermato. Letale nel raccogliere l'errore di Gasparro e nel far secco Tadini per depositare in porta, poi solo un rimpallo sfortunato gli toglie la doppietta. Quando la squadra sta affondando gli affida la palla e lui crea sempre qualcosa di pericoloso, come la situazione del rigore richiesto. Finisce con un rosso tra le polemiche e non potrà scendere in campo con la Varzese but don't worry. Let Ibra cook.
Fortis 5.5 Anche lui comincia con grande spirito e pressing, infatti nei primi minuti è perfetto nel palleggio, ma con il passare del tempo la gara si complica e lui sparisce dai radar, non riuscendo più a fare filtro e non arrivando mai al tiro in porta. (48' st Oneta sv)
Lekaj K. 5.5 Il primo cambio di Zaninetti cambia un po' il volto davanti del Riviera, perchè il 9 è statico e fa fatica a giocare palloni là davanti, anche quelli sporchi. Non riesce a girarsi mai verso la porta, e quando entra Ferrara la manovra offensiva cambia.
1' st Ferrara 6.5 Ottimo ingresso che ridà vivacità all'attacco del Riviera in un momento molto difficile, ha buoni spunti e cerca sempre di innescare l'arma Toure. Centra una traversa dopo un'azione decisamente caparbia.
Lekaj D. 6 Il 10 strappa una sufficienza per un primo tempo decisamente sufficiente, fatto di buoni spunti e tanti contrasti a centrocampo. Nel secondo tempo arranca un po' dopo aver corso tanto e Zaninetti lo sostituisce.
21' st Posca 6 Buon ingresso anche il suo, gestisce i palloni che riceve in maniera intelligente e innesca Toure nell'azione in cui il Riviera chiede il rigore.
Crotta 5.5 Parte esterno per poi andare a fare la punta, ma i marcatori del Briga lo contrastano molto fisicamente e lui cade nella trappola del nervosismo, andando spesso a lamentarsi con il direttore di gara per i contrasti. Davanti non riesce a creare niente di pericoloso. (39' st Staffaroni sv)
All. Zaninetti 6 A livello di organizzazione la squadra parte bene e va in vantaggio, poi si sa, gli episodi nel calcio fanno praticamente sempre la differenza, e nel finale di primo tempo la partita cambia. La mossa Ferrara è giusta ma dopo l'espulsione la squadra non ha più forze. Con la Varzese ci vorrà una ripartenza di cattiveria.
La formazione titolare del Briga
Godio 7 Non può nulla sul lampo di Toure dopo 13 minuti, e rischia anche di vedersi beffato per la seconda volta ma un tocco di mano lo grazia. Mette le mani sul bel destro del 7 nella ripresa, poi il Riviera si spegne e lui dorme sonni tranquilli.
Morbin 7 Ottima partita del terzino destro, lanciato titolare al posto di De Vizzi, e fa vedere ottime cose. Il duello con Toure è da vedere e rivedere, ma il difensore non sfigura. Nel finale va vicino anche al gol con una bella avanzata.
Ciceri 6.5 Un po' meno brillante rispetto al compagno sull'altra fascia, ma comunque efficace. Dalla sua parte arrivano ben poche avanzate e lui può amministrare senza troppi patemi.
Tadini 6.5 Fulminato sul posto da Toure in occasione del vantaggio e con un retropassaggio pigro rischiava di far fare doppietta anche all'attaccante se non lo avesse aiutato la buona sorte. Nel corso della gara si riprende e gestisce tutto l'attacco del Riviera. Rischia nel finale contro la sua nemesi Toure con un intervento al limite che l'arbitro non punisce perchè vede un contrasto sul pallone.
Cerutti 7 Più concentrato rispetto al compagno di reparto, fa molte meno sbavature e contrasta alla perfezione tutti i tentativi offensivi verdeazzurri, soffrendo veramente poco.
Gasparro 6.5 Partenza horror con l'assist a Toure per sbloccare la gara per il Riviera, poi rinviene e si inventa un arcobaleno perfetto per imbeccare Valvano che è spietato. Nella ripresa gioca galvanizzato dall'assist e non sbaglia più nulla.
Zardi 7.5 Grande partita del centrocampista in maglia numero 7, che abbina grande quantità e corsa a una gran classe. Passaggi precisi e ritmo a centrocampo, poi si inventa quel tracciante di prima alla Modric per Marotta che chiude i giochi con la ciliegina sulla torta. "Ritmo" Zardi.
Ba Baye 6.5 Tanta legna da fare in mezzo al campo e lui si presenta con l'accetta affilata, andando a battagliare su ogni pallone e prendendosi anche qualche licenza in fase offensiva nel finale. Grande quantità.
Orlando 5.5 Stranamente una partita senza emozioni per il centravanti che fa molta fatica ad accendersi nei primi 45 minuti, e infatti l'unico assist che riceve da Valvano non riesce a sfruttarlo. Lotta e combatte con sacrificio, ma Calafiore cambia registro e azzecca la mossa.
1' st Marotta 8 Lo slot che ti svolta la gara e la qualità che ti serve, dalla panchina. Calafiore nonostante il vantaggio appena acquisito cambia comunque e fa la mossa decisiva, perchè il 15 va vicino per ben due volte al gol con la botta forte, poi sceglie di usare la qualità e si inventa un pallonetto tottiano che manda il Briga in vetta.
Valvano 7.5 Non è più una sorpresa che il 10 sia la chiave di volta per la manovra offensiva del Briga, oggi mette meno fantasia ma più garra e concretezza, e va bene lo stesso. Puntuale nel ricevere il lancio di Gasparro e nel punire Ferrarese con il piazzato destro. Secondo gol in campionato e altra prestazione importante. (48' st Thiam sv)
Tenace 8.5 "Nomen Omen", dicevano i latini. Il cognome è il dipinto della sua partita: fa subito capire che aria tiri alla difesa di casa con movimenti veloci e imprendibili, fa ammonire subito Macaj e poi si costruisce il gol del pareggio. Colpisce alla Giroud a inizio secondo tempo mandando i titoli di coda anticipati. Tenace, per davvero.
All. Calafiore 8 5 vittorie consecutive, quella di oggi su una delle squadre più forti del girone, e una vetta della classifica conquistata a suon di tanti gol fatti (19) e pochissimi (3) subiti. La squadra sembra una macchina perfetta, qualche dettaglio e può diventare la vera squadra da battere in tutto e per tutto.
ARBITRO Taddei di Novara 5 Gestione rivedibile della partita, nel finale la perde completamente ricorrendo a un utilizzo dei cartellini non ponderato. Partendo dall'inizio, il gol di Tenace parte da una posizione dubbia (ma questo resta un problema sempre senza i guardalinee) ed è comprensibile, ma l'attaccante sembra liberarsi con un fallo dalla marcatura. Anche Valvano sembra essere al limite così come Marotta nel finale, ma restano tanti dubbi sul contrasto su Toure in area nel finale. Questione cartellini: tanti gialli che alimentano il nervosismo, nel finale il rosso a Toure parte tutto da un contrasto di gioco che non vede in quanto di spalle, ma prende comunque la decisione di estrarre il secondo.
Amaro in bocca per il tecnico del Riviera D'Orta Zaninetti che perde la seconda gara dell'anno tra le mura amiche: «Una gara che abbiamo giocato alla pari con la capolista a cui facciamo i complimenti per la vittoria. Gli episodi fanno la differenza, 3 gol in posizione irregolare. Non siamo preparati a giocare 12 contro 11. Espulsioni? Perdiamo due ragazzi validi ma abbiamo una rosa di 22 giocatori, sono cose che capitano nel calcio. Contraccolpo psicologico? No, abbiamo dimostrato di poter giocare contro chiunque e questa cosa mi fa ben sperare per il futuro, questa squadra è nuova ed è in fase di amalgama, e ogni settimana vedo dei miglioramenti».
Quinta vittoria consecutiva per Calafiore e il suo Briga invece, che volano da soli in testa alla classifica: «Sapevamo che il Riviera era una squadra difficile da battere. Siamo andati sotto dopo 15 minuti ma l'abbiamo ribaltata con pazienza, i miei ragazzi hanno dimostrato di essere maturi. Dall'inizio dell'anno abbiamo un bel gruppo, non siamo fenomeni e dobbiamo stare con i piedi per terra come dico sempre. C'è sempre da migliorare e anche adesso dobbiamo fare qualcosa in più».