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16 Febbraio 2025
LORENZO GIRAUDO, OSCAR RINAUDO & ALBERTO GIORDANO - Quattro gol in tre in appena quindici minuti: al centro, l'autore della doppietta Rinaudo
«Se inizia a svanire la magia che c'era siamo già alla fine» ha cantato Noemi in quest'ultima edizione di Sanremo. E la magia in casa Boves MdG Cuneo è tornata. Dopo sette interminabili turni, a distanza di oltre due mesi dall'ultima volta, la formazione allenata da Davide Enrici è ritornata al successo con una prestazione fantasmagorica sul prato del "Trombetta" di Racconigi. Atletico Racconigi avanti nel primo tempo con Scola approfittando di uno svarione difensivo degli ospiti, poi abbattuto nella ripresa nel giro di un quarto d'ora: un blackout pesantissimo nell'economia dei blugranata, che ha permesso ai bovesani di rientrare in carreggiata con un calcio di rigore, poi l'Atletico stacca totalmente la spina facendosi sotterrare dai gol di Oscar Rinaudo, Alberto Giordano e Lorenzo Giraudo. Nel mezzo, anche un rosso a Vailatti. Insomma, non la domenica ideale per la squadra di patron Luca Casale, che per il terzo turno di fila manca l'appuntamento con i 3 punti e si trova costretta a raccogliere i cocci da terra.
PRIMO TEMPO
Avvio di gara equilibrato, dove nessuna delle due riesce a trovare la formula magica per spostare il pallottoliere dalla propria parte: l'Atletico cerca la giocata sugli esterni ma è da palla inattiva che crea le situazioni più pericolose; il Boves, d'altro canto, ragiona palla a terra (palleggiando molto bene) e prova a sfondare per vie centrali - in tal senso, è Corino a dare vita alle situazioni più interessanti, con qualche (sfortunato) tiro da fuori area.
Ci vogliono, infatti, più di venti minuti per sbloccare la contesa: Sidoli subisce il pressing dall'eterno Carmine Messineo, che gli ruba palla e la regala a Iacolino, il quale mette a sua volta un assist al bacio per Scola, mandandolo a tu per tu con il portiere; il numero 11, da solo davanti a Porqueddu, non sbaglia e insacca la rete dell'1-0. Secondo gol di fila per l'ex Scarnafigi, il quarto in totale in questa stagione.
La formazione di Enrici non rimane a guardare e prova a scuotersi trascinata dall'estro di Giraudo, forse l'elemento più fantasioso dell'undici bovesano in assenza di Samuel Barale (squalificato). I rossoblù ospiti provano le percussioni per vie centrali ma la retroguardia di casa si compatta e respinge.
Alla mezzora, occasionissima per i racconigesi che regalano spettacolo sulla fascia destra: Scola difende palla e fa correre Iacolino sulla corsia, poi il numero 8 la mette in mezzo per Messineo, che sfodera una zampata degna di Inzaghi spedendo di pochissimo a lato. Sul tiro, comunque, c'era posizione di fuorigioco del classe '85.
Dalla parte opposta, il Boves insiste con Giraudo, che si districa sulla sinistra, prova il tiro e sul rimbalzo la sfera arriva sui piedi di Magnaldi, il quale calcia a botta sicura ma s'imbatte in un miracoloso salvataggio dinanzi allo specchio di Jack Quaranta. Al 40', gran palla di Tene per Messineo, il quale mette giù in due tempi e calcia angolato; ottima la risposta di Porqueddu.
Ancora qualche contenuto squillo e la prima frazione di gioco termina sul punteggio a favore dei padroni di casa
SECONDO TEMPO
Ripresa a tutta birra con una sgasata sulla fascia mancina dell'Atletico che viene neutralizzata dal tempestivo intervento di Giorsetti. Il Boves risponde costruendo sulle fasce, creando in particolare un pericolo con l'inserimento insidioso di Oscar Rinaudo, che riesce a rimettere al centro per Giraudo, il cui tiro viene ammorbidito dalla difesa e diventa di facile dominio di Cecchetto. Passano pochi minuti e l'Atletico Racconigi esegue il primo cambio di giornata: fuori Tene, già sanzionato e a rischio secondo giallo, dentro Bossolasco, che impatta fin da subito in maniera positiva.
Arrivati a metà della seconda frazione, il gioco continua a latitare di emozioni, ma al 28' Oscar Rinaudo viene atterrato in area, schiacciato come il prosciutto fra due fette di pane, e guadagna un calcio di rigore: proprio il numero 8 rossoblù si presenta dal dischetto e spiazza Cecchetto, regalando il pari ai suoi.
Parte da qui il "quarto d'ora rossoblù".
Il pari dura infatti pochissimo perché appena due minuti dopo il Boves ribalta tutto nuovamente con Oscar Rinaudo, ben imbeccato dal filtrante di Novali (entrato benissimo dalla panchina) e lui, con una zampata in area degna dei grandi attaccanti, sigla l'1-2. La squadra di Enrici la ribalta in 120'', cala il gelo sul "Trombetta". La situazione in casa Atletico rischia di precipitare, perché saltano i nervi e, per un faccia a faccia con Giorsetti, capitan Vailatti rimedia un rosso diretto per aver messo la mano sul collo del 4 bovesano. Blugranata in dieci uomini quando mancano dieci minuti al triplice fischio e il risultato è di 1-2 per gli ospiti.
Superiorità numerica subito sfruttata dalla squadra di Enrici, che sugli sviluppi da palla inattiva con Sidoni trova Alberto Giordano in area, il quale insacca alle spalle di Cecchetto con una meravigliosa girata acrobatica. 1-3, si pregustano i 3 punti dopo sette interminabili turni.
E alla fine è imbarcata totale per il Racconigi: altro filtrante dentro l'area di rigore da parte di Novali e stavolta è Giraudo ad agganciare la sfera, dribblare il portiere e buttare il pallone in fondo al sacco. 1-4, quarto d'ora totalmente folle del Boves, che rivolta l'Atletico come un calzino e si prende una meritata vittoria che mancava da un'infinità.
ATLETICO RACCONIGI - BOVES MDG CUNEO 1-4
RETI (1-0, 1-4): 24' Scola (A), 29' st rig. Rinaudo O. (B), 31' st Rinaudo O. (B), 38' st Giordano A. (B), 42' st Giraudo (B).
ATLETICO RACCONIGI (4-3-3): Cecchetto 6, La Scala 6 (41' st Caraccio sv), Quaranta G. 6.5 (18' st Aita 5), Preka 5.5, Falconi 5.5, Viola 6.5, Tene 6 (9' st Bossolasco 6), Iacolino 7, Messineo 6, Vailatti 5, Scola 7. All. Lopreiato 5.5. A disposizione: Marra, Neddar, Camisassa, Sorrentino, Kone, Dekaj.
BOVES MDG CUNEO (4-3-1-2): Porqueddu 6.5, Ambrogio 6, Shehu 6, Giorsetti 6.5, Sidoli 6 (47' st Pellegrino sv), Armitano 6 (27' st Giordano S. 6), Rinaudo L. 6 (18' st Novali 7.5), Rinaudo O. 8, Magnaldi 6, Giraudo 7.5 (43' st Kumaraku sv), Corino 6.5 (17' st Giordano A. 7). All. Enrici 7. A disposizione: Silvestro, Giordana, Curti, Formento.
GIALLI: 9' Tene (A), 8' st Armitano (B), 16' st Quaranta G. (A), 36' st Giorsetti (B).
ROSSI: 36' st Vailatti (A).
ARBITRO: Matilde Bosco di Alba-Bra 6.5.
ASSISTENTI: Luca Bellini di Cuneo e Andrea Gabriele di Torino.
«Non siamo riusciti a equilibrare un inizio di stagione fantastico, con una seconda fase dove ci è girato tutto in maniera negativa, nonostante le grandi prestazioni. Ero fiducioso, perché le performance ci sono sempre state: oggi ci siamo condannati nel primo tempo con uno svarione difensivo, poi siamo stato bravi a ribaltarla - commenta Davide Enrici (Boves) - L'obiettivo salvezza deve ripartire da questa domenica, cercando di prendere tutti i punti possibili, sapendo che sarà una vera sofferenza. I miei ragazzi lavorano seriamente ogni settimana, oggi nel momento giusto siamo riusciti a dare l'uno-due boxistico, dopo che nell'arco di tutta la gara ce la siamo sudata e meritata. In classifica ci guardiamo sempre dietro, l'importante è staccare la zona playout».
ATLETICO RACCONIGI
Cecchetto 6 Fa il possibile, ma nulla può dinanzi all'incontenibile ondata bovesana. Non gli resta che raccogliere per quattro volte il pallone dal fondo del sacco.
La Scala 6 Dà tutto ciò che può, tamponando il possibile facendosi aiutare anche da Viola nel raddoppio. Coraggioso anche nel proporsi negli ultimi venti metri di campo. (41' st Caraccio sv).
Quaranta G. 6.5 Dà tutto quello che ha finché riesce a sopportare l'acciacco muscolare. Nel primo tempo salva un gol già fatto chiudendo lo specchio con il suo innato senso della posizione.
18' st Aita 5 Il suo ingresso va contro qualsiasi aspettativa: non contiene le sfuriate rossoblù e soccombe troppo facilmente agli inserimenti nemici.
Preka 5.5 Fa fatica sin dal primo minuto, non riuscendo a intervenire come vorrebbe in interdizione. Nel finale manca di consistenza.
Falconi 5.5 Non entra mai veramente in partita, risultando avulso dal gioco e poco presente in fase di non possesso. Alienato dal contesto.
Viola 6.5 Almeno un paio di anticipi degni di nota da parte sua, utilissimi per tenere alto il morale e il punteggio nel primo tempo. Nel secondo crolla assieme al resto della banda.
Tene 6 Il giallo ottenuto nei primissimi minuti lo limita e crea apprensione in tutto lo staff che teme in una seconda ammonizione. Mette muscoli e quantità in mezzo al campo, prendendosi tutti i rischi del mestiere.
9' st Bossolasco 6 Il suo impatto è decisamente positivo, conferendo inizialmente freschezza e sicurezza alla retroguardia. Poi, però, anche lui finisce nel vortice maledetto.
Iacolino 7 Nella prima frazione di gara fa il bello ed il cattivo tempo, confezionando anche l'assist per Scola con un'apertura favolosa. Pericolo numero uno per i bovesani, poi cala irrimediabilmente di ritmo e condizione.
Messineo 6 Esperienza al servizio della squadra, come dimostrato in occasione del gol, quando ruba palla al difensore nemico e apparecchia poi per Iacolino. Ci prova anche verso lo specchio ma Porqueddu lo respinge.
Vailatti 5 Bene sulla linea dei difensori, stranamente a disagio in mediana, suo ruolo naturale. Rovina tutto lasciando i suoi in inferiorità numerica e gli avversari banchettano alacremente.
Scola 7 Lavora moltissimo sull'out di destra, intendendosi alla favola con Iacolino e La Scala. Sforzi che lo premiano dopo pochi minuti, quando batte il portiere ben innescato dal compagno. Secondo gol di fila per lui, il terzo in totale.
All. Lopreiato 5.5 Dopo un primo tempo più che dignitoso in cui è passata meritatamente in vantaggio, la squadra ha un calo fisico nel secondo parziale, andando incontro a un black out assurdo: in nemmeno un quarto d'ora subisce quattro gol e perde ulteriormente terreno dalla Monregale, ora a +8.
BOVES MDG CUNEO
Porqueddu 6.5 Si fa trovare pronto quando interpellato, anche con interventi non semplici, come la parata sul tiro angolato di Messineo. Attento.
Ambrogio 6 Meno straripante rispetto alla partita del girone d'andata, il dribbling e l'imprevedibilità di Iacolino lo mettono in difficoltà ma cerca comunque di tenere botta.
Shehu 6 Prestazione rocciosa da parte del centrale difensivo classe 1993, che più volte fa a sportellate con Messineo e spesso dà una mano a raddoppiare su Iacolino.
Giorsetti 6.5 Il capitano sa sempre mettere una pezza al posto ed al momento giusto: fondamentali alcuni suoi interventi difensivi sulla fascia mancina.
Sidoli 6 Incomincia male la sua gara, perdendo palla su pressing di Messineo e concedendo così il gol del vantaggio ai locali. Si rimette successivamente in sesto e fornisce solidità alla difesa, poi confeziona l'assist su punizione per Alberto Giordano. (47' st Pellegrino sv).
Armitano 6 Apporta sostanza e quantità in mezzo al campo, sebbene più di una volta vada in difficoltà per via dell'intensità del ritmo partita.
27' st Giordano S. 6 Ridà linfa nuova al centrocampo, dando una mano nel momento del bisogno e aiutando la squadra risollevarsi in vista del famigerato "quarto d'ora".
Rinaudo L. 6 Dà supporto in entrambe le fasi di gioco, facendosi trovare anche con alcuni inserimenti senza palla, senza però riuscire a spostare gli equilibri.
18' st Novali 7.5 Ingresso da applausi per il giovanissimo centrocampista, che mette a referto due assist sui tre gol messi a segno su azione. Impatto devastante.
Rinaudo O. 8 L'uomo del destino. In appena 120'' ribalta completamente le sorti dell'incontro, guadagnando e trasformano il rigore del pari e siglando subito dopo la rete del vantaggio rossoblù.
Magnaldi 6 L'ex Cuneo Olmo gravita costantemente attorno all'area di rigore nemica, tuttavia senza mai pungere sul serio, giocando, per altro, in un ruolo non suo.
Giraudo 7.5 Regala spettacolo per larga parte dell'incontro, dà del "tu" al pallone e dai suoi piedi partono le azioni più pericolose della squadra. Corona la sua ottima performance con una rete di pregevole qualità per il poker finale. (43' st Kumaraku sv).
Corino 6.5 Agisce dietro alle punte fornendo costante supporto e soprattutto è uno di quelli che ci crede maggiormente, andando alla conclusione ogni volta che ha un minimo di spazio.
17' st Giordano A. 7 Entra con voglia ed energia, provando anche la botta da fuori area per provare a sorprendere il portiere. Con una meravigliosa girata acrobatica in area, invece, mette a segno il gol dell'1-3.
All. Enrici 7 I suoi si ridestano dal torpore profondo e tornano a fare punti su uno dei campi più ostici del girone. Sotto nel punteggio per una disattenzione difensiva, nella ripresa la grinta e lo spirito dei bovesani prevalgono sulla squadra blugranata in modo da confezionare una rimonta clamorosa.