JUVENTUS UNDER 15 - Pietro Salvai in campionato ha realizzato finora 9 reti in 10 partite giocate
Chi sarà il prossimo grande talento del calcio giovanile italiano? Se si pensa a Pietro Salvai non si è troppo distanti dalla strada giusta. Questo giovane prodigio, nato il 31 gennaio 2010, sta già facendo parlare di sé come uno dei più promettenti calciatori del panorama giovanile. Con la Juventus e la Nazionale Italiana nel suo destino, Salvai incarna il sogno di ogni giovane calciatore: talento innato, passione sfrenata e una determinazione che non conosce limiti.
UN TALENTO NATO PER BRILLARE C'è chi il talento lo coltiva con il tempo e chi, invece, sembra averlo nel DNA. Pietro Salvai appartiene senza dubbio alla seconda categoria. Fin dai suoi primi passi nel mondo del calcio, il giovane Salvai ha dimostrato di avere qualcosa di speciale. La sua avventura calcistica è iniziata nei campi della Vicus 2010, una società di Vigone fondata da Davide Nicola. Da lì, il suo talento ha fatto il salto al Torino, dove ha affinato le sue abilità per 6 anni, prima di attirare l'attenzione dell'altra grande squadra di Torino: la Juventus.
UN GIOVANE PROTAGONISTA IN BIANCONERO Con la maglia bianconera, Salvai sta vivendo una stagione da protagonista nell'Under 15 di Roberto Benesperi, prima nel Girone A di campionato con 46 punti fatti su 54 disponibili. Ha già firmato 9reti in sole 10 partite giocate con due doppiette decisive contro Parma e Pisa. Numeri che raccontano di un ragazzo che non si accontenta mai e che, partita dopo partita, continua a lasciare il segno. Salvai è un giocatore moderno, capace di svariare su tutto il fronte offensivo. Nato come centrocampista offensivo, viene spesso impiegato da esterno alto o seconda punta, con una predilezione per la fascia destra. Da lì, ama rientrare sul piede mancino, il suo vero punto di forza, con cui riesce a disegnare traiettorie precise e letali.
UN TALENTO COMPLETO Ma il talento del classe 2010 non si limita alla fase offensiva. Oltre alla grande capacità di saltare l’uomo e creare occasioni, si distingue anche per una spiccata intelligenza tattica. Non è raro vederlo abbassarsi per dare una mano in copertura, aiutando la squadra nei momenti di difficoltà. Una qualità che lo rende un elemento prezioso, capace di fare la differenza non solo con i gol, ma anche con il lavoro oscuro che spesso passa inosservato.
IL FUTURO IN AZZURRO Le sue prestazioni con la Juventus non sono passate inosservate, tanto da conquistarsi la chiamata nella Nazionale. E anche qui il mancino bianconero ha risposto presente, mettendo a segno già 3reti in 4 presenze con la maglia azzurra. Un biglietto da visita niente male per un ragazzo che sogna in grande e che ora si prepara a vivere un’altra esperienza emozionante. Oggi, 4 marzo, e il 6 marzo, la Nazionale sarà impegnata in un doppio test amichevole contro la Spagna a Las Rozas, uno dei centri sportivi più prestigiosi del calcio iberico. Due partite di altissimo livello, un’opportunità per dimostrare ancora una volta il suo valore, misurandosi contro una delle migliori scuole calcistiche d’Europa.
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