Finalmente è arrivato il momento dei festeggiamenti a Biella: i lanieri di Luca Prina dominano la malcapitata Accademia Borgomanero con un 5-1 e certificano il ritorno in Serie D. Sono passati 16 lunghissimi anni dall’ultima volta nella massima categoria dilettantistica per la Biellese, sulla panchina c’è sempre il condottiero Prina, che quest’anno ha demolito un campionato di Eccellenza che stava troppo stretto a tutto l’ambiente. La vittoria di oggi, davanti al solito grande pubblico, è firmata da Bernardo, Colletta, Velcani e Naamad, che con una super doppietta sale al momento al primo posto nella classifica marcatori con 12 reti. Tutto questo è reso possibile dalla caduta della Pro Eureka nel derby con la Volpiano Pianese, che invece prosegue la sua striscia di imbattibilità casalinga.

Ad approfittarne è il Borgosesia, che tra mille polemiche sbanca il Levi di Settimo e vola a -1 dalla squadra di Parisi: basta un gol su rigore di Doratiotto al 25’ del primo tempo, ma l’attenzione per tutta la partita è stata puntata sulla terna arbitrale, protagonista di alcune decisioni controverse. Infatti il rigore decisivo è stato assegnato dal direttore di gara su segnalazione dell’assistente dal lato opposto del campo, con conseguente espulsione ai danni del capitano viola Gueye. Dopo una comunque buona prova del Settimo in inferiorità numerica, su un campo ai limiti della praticabilità, viene ristabilita la parità numerica con un’altra espulsione dubbia, questa volta ai danni di Ballarini. Ma la situazione cambia di nuovo con il secondo giallo per Spoto del Settimo. Cretaz, tecnico ospite, commenta così:«Un vero casino: per i ragazzi non era facile vincere in questa bolgia, una partita maschia e difficile. Sono stati maturi.»

Con la vittoria della Volpiano Pianese, scende al quinto posto il Bulè Bellinzago, che incappa in una brutta sconfitta nel derby con il Briga: prova eroica dei ragazzi di Dossena, un 4-0 senza storia che manda un segnale alle due contendenti per la salvezza. Il Lascaris pareggia 1-1 con il Verbania, mentre il Quincitava cade contro un Oleggio decisamente superiore. Gli Orange sono ancora in corsa per i playoff e si prendono i complimenti del tecnico Molinaro, orgoglioso del percorso fatto fatto dai suoi ragazzi. Il Baveno Stresa torna alla vittoria dopo un periodo difficile, sul campo del fanalino di coda PDHAE per 5-1. La tripletta di Rogora trascina la squadra di Galeazzi al settimo posto, con 36 punti e i playoff ormai irraggiungibili.

Un dato davvero clamoroso riguarda la Volpiano Pianese: la squadra di Davide Gamba, che dopo la vittoria di oggi con la Pro Eureka si porta al quarto posto, in piena zona playoff, non perde in casa dal 14 aprile 2024. 343 giorni. Quasi un anno dunque di imbattibilità casalinga per le Foxes, che nella stagione 2024-2025 hanno conquistato 32 dei 43 punti totali al Goia. Un rendimento spaventoso, vista la sproporzione tra i successi casalinghi e quelli esterni, che fa intendere quanto sia importante per i ragazzi biancoblù giocare davanti ai propri tifosi, sempre presenti in quantità apprezzabili. Basti pensare che persino la vincitrice del campionato, la Biellese, ha faticato per strappare via anche solo un punto: è servita una mischia in area nei minuti di recupero. Mancano 4 giornate al termine della regular season, e al Goia transiteranno il Lascaris in cerca di punti salvezza e il fanalino di coda PDHAE, contro cui i ragazzi di Gamba hanno clamorosamente perso all’andata. Punti che sembrano alla portata per la Volpiano Pianese, che ha l’occasione di chiudere la stagione senza sconfitte casalinghe.