Seconda Categoria
06 Aprile 2025
La prima sconfitta interna dell'anno non macchia l'impresa dei caramagnesi: dopo appena due anni di calcio a 11, l'Elledì sale in Prima Categoria
È possibile vincere il campionato con una sconfitta? Chiedere all'Elledì, che al suo primo ko stagionale fra le mura amiche ha comunque chiuso la stagione al primo posto!
Se fino a domenica 6 aprile, infatti, valeva la regola che "L'Elledì in casa non perde mai", vi siete dovuti ricredere, perché alla fine è arrivata la prima sconfitta interna per i gialloneri. E sarebbe potuta costare caro, se non fosse che, grazie al contemporaneo pareggio del Lenci Poirino (2° in classifica) l'Elledì di Caramagna Piemonte è comunque campione del Girone F di Seconda Categoria!
Un risultato storico, per una formazione di calcio a 11 sorta appena due anni fa in seguito a una fusione, a un'unione di intenti tutta locale che ha portato a questo traguardo sensazionale. Migliore attacco (50 gol fatti) e miglior difesa (16 reti subite) dell'intero girone, 18 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte. Insomma, tutti numeri che hanno dato ragione ai gialloneri, autori di una cavalcata pazzesca che ha permesso loro di chiudere al primo posto e di ottenere la promozione in Prima Categoria.
PRIMO TEMPO
Inizio gara di totale equilibrio fra le parti, le compagini in campo si studiano per scoprire il punto debole dei rispettivi avversari. La prima emozione degna di nota arriva dopo più di un quarto d'ora, con Velardita, ben appostato sulla sinistra, che viene servito in area di rigore e si presenta a tu per tu con Marcolin, il quale con una parata prodigiosa gli nega il gol. Squadre un po' pasticcione in questo avvio, forse per le inconsuete temperature cocenti, forse per l'efficacia delle due difese, fatto sta che nessuna delle due riesce a produrre azioni degne di nota: ci prova allora Geraci con un'intraprendente conclusione dalla lunghissima distanza, che termina di poco distante dalla porta protetta da Tonello. Dal lato opposto, Mennitto guadagna furbescamente una punizione dal limite dell'area di cui si incarica Caraccio, il quale impegna Marcolin, bravo a respingere il tiro a rientrare con i pugni. Subito dopo, altra punizione dalla destra, e altra palla gol Elledì, con Pinna che cerca Tamburro sul secondo palo, ma il capitano giallonero manca l'impatto per questione di millimetri.
SECONDO TEMPO
La ripresa incomincia con un cambio da parte di Mirarchi: fuori Cristian Sorrenti, dentro Daniele La Prova. Poco cambia a livello di assetto, poiché il modulo resta il medesimo, con gli esterni pronti a ripiegare e a formare una difesa a cinque pronta a respingere le offensive nemiche. Dopo appena cinque giri di orologio, gli ospiti hanno una ghiotta palla gol sui piedi di Licciardino, che conclude a botta sicura ma trova solo una (provvidenziale) deviazione giallonera. Vinovo a un soffio dal vantaggio e che insiste ancora con Geraci e La Prova, senza successo. L'Elledì prova a scuotersi dal torpore e cerca di ferire in ripartenza, con Velardita che sfodera la botta da fuori dopo essersi incuneato dalla sinistra: Marcolin, in due tempi, fa sua la sfera. È tutto un altro giocare rispetto ai primi 45 minuti, specialmente per i vinovesi, decisamente più insistenti e pericolosi: Fantino scodella uno splendido pallone per Davide Sorrenti, ma il capitano, che aveva preso benissimo il tempo su Devoto, impatta male e spedisce sul fondo.
I padroni di casa sono un po' in affanno, però resistono e cercano di ferire in ripartenza: su una di queste, un pallone arriva dalle parti di Mennitto, che potrebbe lanciarsi a rete, ma a detta dell'arbitro l'attaccante giallonero ha commesso un'infrazione sul difendente avversario. Tutto fermo, si riparte da una punizione a favore degli ospiti.
Al 23', l'Elledì rischia di mandare tutto all'aria: Benedetto commette fallo in area su un avversario, l'arbitro non ha dubbi e assegna rigore agli ospiti e giallo al difensore, che nemmeno protesta. Dal dischetto va Murra, che spiazza Tonello e porta in vantaggio i suoi. 0-1 Vinovo.
Prochietto non sta a guardare e inserisce subito Zacchino al posto di De Maistre, mentre Caraccio, a ridosso della mezzora, estrae dal cilindro una giocata delle sue e tenta la botta sul secondo palo: Marculin si supera ancora e respinge con un riflesso pazzesco. Al 37', grande azione Elledì sulla sinistra, dove Velardita rimette in mezzo per Caraccio, che arriva a tutta velocità ma spara incredibilmente alle stesse. Disperazione per il 6 giallonero, così come per tutti i tifosi di casa. Il pareggio sembra un'idea intangibile.
Ma a ridosso dell'ultimo minuto, i vinovesi rimangono in 10: espulso il capitano Sorrenti, secondo giallo per lui. Malgrado l'inferiorità numerica, la difesa ospite continua a lottare con le unghie e con i denti, strappando tre punti storici in casa dell'Elledì che, quest'anno, fra le mura amiche ancora non aveva perso.
Tuttavia, nulla è ancora perduto per i gialloneri: per vincere il titolo va bene anche la sconfitta, ma dev'esserci l'incrocio giusto in quel di Poirino. Attimi di apprensione e ansia sui volti dei caramagnesi, in attesa di sapere cosa sta succedendo fra il Lenci e il Langa Calcio, ancora bloccati sul 2-2. Alla fine, una telefonata dell'addetto stampa giallonero scioglie ogni dubbio: a Poirino è finita in pareggio, l'Elledì resta a +8 con due giornate di anticipo e si laurea campione del Girone F di Seconda Categoria.
ELLEDÌ - VINOVO SPORT 0-1
RETI (0-1): 24' st rig. Mutta (V).
ELLEDÌ (4-3-3): Tonello 6, Mazzei 6, Devoto 6, Cerullo 6 (38' st Giordano sv), Benedetto 5.5 (33' st Bruzzese 6), Caraccio 6.5, Mennitto 6, Tamburro 6.5, De Maistre 6.5 (26' st Zacchino 6), Velardita 6.5 (45' st Pelissero sv), Pinna 6 (33' st Forlani 6). All. Prochietto 6. A disposizione: Burzio, Eandi, Bosco, Riitano.
VINOVO SPORT (3-4-3): Marcolin 8, Bertin 6.5, Ciro 6.5, Sorrenti D. 5.5, Multari 6.5, Sorrenti C. 6 (1' st La Prova 6), Gecchele 6, Mutta 7, Licciardino 6 (40' st Arneodo sv), Geraci 6.5 (45' st Tosini sv), Fantino 6 (35' st Parrinello sv). All. Mirarchi 7. A disposizione: Crispo, Perra, Guidotti.
GIALLI: 24' Sorrenti D. (V), 16' st Cerullo (E), 20' st Velardita (E), 22' st Benedetto (E), 43' st Pelissero (E), 44' st Sorrenti D. (V).
ROSSI: 44' st Sorrenti D. (V).
ARBITRO: Federico Rando di Collegno 6.
ELLEDÌ
Tonello 6 Poco impegnato, si fa trovare pronto - più che altro - sulle palle inattive, dove smanaccia come può. Non ha potuto nulla, invece, contro Mutta dal dischetto.
Mazzei 6 Solita partita di "garra" da parte del terzino sinistro, bravo a ingaggiare il duello con Gecchele e a non darsi mai per vinto, nemmeno nei momenti più complicati.
Devoto 6 Prestazione positiva da parte dell'esterno difensivo destro, efficace nel tenere la posizione e a metterci una pezza nei casi più complicati, ma rischia parecchio facendosi sorprendere alle spalle da Sorrenti.
Cerullo 6 Molto bene nella prima frazione, in cui riesce a conferire maggiore equilibrio davanti alla difesa, mentre nei secondi 45 minuti sparisce un po' dai radar. (38' st Giordano sv).
Benedetto 5.5 Tutto bellissimo fino al momento del rigore: il difensore commette una sciocchezza, di cui è ben conscio, e concede la massima punizione ai rivali.
33' st Bruzzese 6 Ingresso in campo positivo da parte del classe '92, chiamato a ridare nuova linfa alla squadra nell'ultimo quarto di partita.
Caraccio 6.5 Tutte le situazioni più pericolose passano dai suoi piedi: se, da un lato, si mangia un gol calciando alle stelle, dall'altro solamente un provvidenziale Marcolin gli ha negato un gol da campione.
Mennitto 6 Passa la partita a "fare a botte" con i due centrali avversari, cercando di fungere da sponda per i propri compagni offensivi.
Tamburro 6.5 Lodevole prova del capitano, che sfiora anche un gol, ma soprattutto sventa almeno un paio di minacce vinovesi alquanto preoccupanti.
De Maistre 6.5 Domina in mezzo al campo con i suoi centimetri, ai quali abbina la sua esperienza. Molto utile in fase di disimpegno, meno preciso nell'impostazione: l'asse con Velardita non ha grande successo.
26' st Zacchino 6 Con il suo ingresso prova a portare non solo esperienza, ma anche brio e fantasia alla manovra, non riuscendoci però completamente.
Velardita 6.5 Trascinatore, con le sue giocate sulla sinistra crea superiorità e dà vita a situazioni molto interessanti che, per un motivo o per un altro, non si concretizzano. (45' st Pelissero sv).
Pinna 6 L'eterno centrocampista non riesce a risolverla con una giocata delle sue - come accaduto col Pralormo - però si sbatte in lungo e in largo e non si tira mai indietro quando c'è da battagliare.
33' st Forlani 6 Altri minuti preziosi per il classe 1995, da poco rientrato da un infortunio: cerca di fornire nuove soluzioni in mezzo al campo.
All. Prochietto 6 Dopo una serie incredibile di successi in casa fra campionato e Coppa alla fine è giunta la sconfitta, proprio nel giorno di festa. La palla, a questo giro, proprio non ne voleva sapere di entrare, mentre gli ospiti sono stati glaciali dagli undici metri e si sono presi l'intera posta in palio. Poco male, quando si diventa campioni.
VINOVO SPORT
Marcolin 8 Sabato sera hanno dato spettacolo Maignan e De Gea, domenica pomeriggio è stato giustamente il turno di Marcolin, autore di una prestazione micidiale in cui ha parato di tutto e di più. Su questi tre punti la sua mano è nettissima.
Bertin 6.5 Velardita lo mette talvolta in apprensione, ma lui è bravo a tenere la posizione e a non concedergli più spazio del dovuto. Con il resto del reparto collabora amabilmente e si muove benissimo.
Ciro 6.5 Pulito e ordinato in mezzo al campo, sa sempre cosa fare con il pallone fra i piedi e fornisce un discreto contributo in fase di non possesso alla propria retroguardia.
Sorrenti D. 5.5 Macchia la sua positiva performance - in cui ha anche rischiato di andare al gol - con uno sciocco doppio giallo. Fortunatamente, anche senza il capitano la difesa regge bene e porta a casa i tre punti.
Multari 6.5 Attento e soprattutto solido, rispedisce al mittente qualunque tentativo e intrappola Mennitto in una morsa da cui non ha scampo. Granitico.
Sorrenti C. 6 Poca incisività da parte dell'esterno destro: contro Mazzei ha vita dura, ma anche Velardita e De Maistre non gli rendono semplici le cose. Ingabbiato.
1' st La Prova 6 Impatta in maniera positiva sull'incontro, apportando brio in attacco sulla fascia e sacrificandosi per fare il quinto di difesa.
Gecchele 6 Duella instancabilmente con Mazzei, senza mai darsi per vinto, alla ricerca di un pertugio o di una giocata utile per seminare il panico nella difesa nemica.
Mutta 7 Palleggia con sapienza, tessendo ottime trame con e per i propri compagni, e alla fine mette la firma decisiva sull'incontro, spiazzando il portiere avversario dagli undici metri.
Licciardino 6 Fa continuamente a sportellate coi centrali avversari, senza darsi mai per vinto, attaccando imperterrito la profondità e fungendo da punto di riferimento in attacco. (40' st Arneodo sv).
Geraci 6.5 Equilibratore in mezzo al campo, non si risparmia ed è anche dotato di un buon tiro dalla distanza che più volte ha messo in apprensione i caramagnesi. (45' st Tosini sv).
Fantino 6 Probabilmente il jolly del Vinovo. Lavora in ambedue le fasi con efficacia e serietà, ripiegando quando necessario e scorrazzando sulla sinistra appena possibile. (35' st Parrinello sv).
All. Mirarchi 7 Riesce dove nessun altro era riuscito fino a quel momento: vincere a Caramagna Piemonte. Un'impresa che pareva impossibile e che, alla fine, è divenuta realtà grazie a un'incredibile unione di intenti: l'attacco ha aumentato progressivamente i giri del motore, la difesa non ha mai vacillato e con l'episodio a proprio favore ha strappato tre punti importantissimi in ottica playoff.