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Non basta un gol "alla Maradona" per continuare il sogno: il difensore completa la rimonta al 90' e il portiere colpisce la traversa

Termina al primo turno il cammino playoff dei Maghi, per mano di un Moretta semplicemente inarrestabile in questo 2025

PROMOZIONE PIEMONTE SAVIGLIANESE MORETTA NEGRO RICCARDO E BLENCIO SAMUELE

I biancoverdi la riprendono con una rimonta tutta grinta: Blencio (a dx) favorisce l'autogol avversario, mentre Negro sigilla il passaggio del turno biancoverde.

Il sogno Eccellenza dei Maghi è rinviato di un altro anno. La Saviglianese di Franco Giuliano esce al primo turno playoff per mano di un Moretta che in questo 2025 è come la Roma di Ranieri: capace di rendere possibile l'impossibile. La squadra di Ettore Cellerino, infatti, dopo un girone d'andata sotto le aspettative, ha disputato una seconda parte di stagione da urlo, recuperando punti su punti e ottenendo addirittura il quarto piazzamento finale. E adesso è riuscita a recuperare anche la Saviglianese.
Al “Morino” di Savigliano, infatti, i biancoverdi si sono presi anche lo scalpo dei Maghi, approfittando della superiorità numerica per oltre un'ora di gioco. Dopo nemmeno mezzora, infatti, Ndoja è stato buttato fuori per somma di ammonizioni, ma ciò non ha precluso ai padroni di casa di portarsi in vantaggio con un gol da cineteca di Bianco, sensazionale nel saltare tutti e metterla nell'angolino. Questo Moretta, però, è capace di ogni cosa e prima ha pareggiato i conti grazie a un'autorete e infine, sul gong, ha segnato il definitivo sigillo che vale il passaggio al secondo turno playoff.


LA PARTITA

PRIMO TEMPO

Fase di studio lunghissima fra le parti, con il 4-4-2 di Giuliano (è Likaj a sostituire lo squalificato Sacco e ad affiancare Ambrosino) che non riesce a sfondare il compatto 3-5-2 di Cellerino, che in fase difensiva diventa un 5-3-2 densissimo capace di chiudere ogni accesso al tandem offensivo rossoblù. Il primo squillo arriva dopo dieci minuti, con l'azione personale di Campra che termina con un cross verso il secondo palo facilmente letto dalla retroguardia saviglianese, ma l'intercetto, paradossalmente, apparecchia più facilmente la palla sui piedi biancoverdi, la cui conclusione lambisce il palo alla sinistra di Nardi, sceso forse con un goccio di ritardo. 
Al 21', altra occasionissima per gli ospiti, con la punizione defilata di Gentile che va dritta in porta, trovando un Nardi prontissimo e autore di una grandiosa presa in tuffo che spegne ogni male. Poco dopo, l'estremo difensore rossoblù è chiamato a un altro intervento, stavolta coi pungi: il Moretta attacca ad intermittenza, ma quando lo fa, lo fa bene. I Maghi, invece, faticano a colpire e le cose precipitano quando finiscono: nel giro di tre minuti, Ndoja guadagna due gialli, il primo per un intervento a gamba tesa sul rinvio di Tulino e il secondo su un contrasto sulla parte destra del campo; il fischietto della sezione di Alba-Bra non guarda in faccia nessuno ed estrae il secondo giallo in direzione del numero 8 della Saviglianese. Un rosso che chiaramente non fa contenta la panchina rossoblù e che rende la partita ancora più nervosa, aumentando il numero di contrasti proibiti.

Malgrado l'inferiorità numerica, i padroni di casa non abbassano i ritmi e guadagnano una succulenta occasione da gol al 34', con Ambrosino eccezionale a lasciare sul posto il marcatore con un pregevole tocco palla, utile per involarsi da solo verso la porta, ma l'intervento in scivolata di Negro è formidabile e salva tutto al momento giusto. 
Al 37', imbucata meravigliosa di Gentile per Blencio, il quale scatta sul filo del fuorigioco, aggira Nardi e deposita in fondo al sacco, ma secondo il secondo assistente l'11 biancoverde era in posizione irregolare. La frazione prosegue con qualche sparuto squillo, tuttavia, l'equilibrio non si spezza: le squadre tornano negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.     

SECONDO TEMPO

La seconda metà di gara incomincia senza cambiamenti nelle due formazioni. Il Moretta riprende benissimo, prima col tiro di Osella che sfila di poco sopra la traversa e poi con la rasoiata di Blencio che non sorprende Nardi; dal lato opposto, Bianco risponde gettandosi a capofitto verso l'area di rigore nemica e prova a sorprendere Tulino con un tocco sotto che non finisce tanto distante dall'incrocio dei pali. Al 7', proprio il sette rossoblù si inventa un gol "alla Maradona": prende palla a centrocampo, salta tutti, sterza e controsterza in area e mette il pallone in buca d'angolo. 1-0, gol da cineteca

Ma dall'altra non restano a guardare e Blencio prova a emulare l'avversario sgusciando sulla sinistra, saltando un avversario con una giocata nello stretto e va alla botta in porta, respinta da Nardi. I ragazzi di Cellerino insistono e alla fine i loro sforzi vengono premiati: un cross in area dalla sinistra di Blencio trova la deviazione in area di Bedino, che nel colpirla la butta direttamente nella propria porta. Autogol del difensore rossoblù, 1-1, tutto da rifare.
Il Moretta è nel suo momento migliore ed insiste, da sinistra arriva l'ennesimo cross di Blencio che premia Pastiu, il cui colpo di testa si infrange incredibilmente sul palo. Tiro di sospiro enorme per la tifoseria rossoblù. Nel frattempo, Cellerino cambia assetto in modo da provare a sfruttare appieno la superiorità numerica: Negro si stacca dalla linea di difesa e alza il proprio baricentro, agendo al fianco di Pastiu. Gli ospiti si rendono ancora pericolosi con Blencio, bravo a districarsi sulla sinistra e poi a far partire il destro, Nardi però è statuario e blocca. Ed il numero 1 saviglianese si supera pochi minuti dopo sul tiro di Vergnano, distendendosi e deviando in angolo. 

Il tempo scorre inesorabilmente, la squadra di Giuliano si rivela sempre più affaticata per via dell'uomo in meno e a causa delle continue percussioni del Moretta, facendosi vedere pochissimo nella trequarti nemica. Dall'altra, la compagine ospite insiste e sfiora più volte la rete del vantaggio, finché, al 90', il cross di Vergnano trova la testa di Ciccone, l'ennesima paratona di Nardi e sulla respinta arriva il tap-in decisivo di Negro: 1-2, vincente la mossa di Cellerino di spostare il numero 5 in attacco.
La Saviglianese prova il tutto per tutto: punizione da destra di Berardo e colpo di testa addirittura del portiere Nardi, che però scheggia la traversa. Un gol pazzesco e il pareggio si infrangono sul legno.

Così si infrangono anche i sogni della Saviglianese, che vede terminare al primo turno il suo percorso ai playoff; continua, invece, la marcia del Moretta, che nel 2025 è semplicemente inarrestabile. Al prossimo turno sfiderà il Pedona, che a Borgo San Dalmazzo ha vinto il derby contro il Boves MdG Cuneo. 


IL TABELLINO

SAVIGLIANESE - MORETTA 1-2
RETI (1-0, 1-2): 7' st Bianco (S), 16' st autogol Bedino (S), 45' st Negro (M).  
SAVIGLIANESE (4-4-2): Nardi 7.5, Chelarescu V. 6, Chelarescu M. 6.5, Bedino 5.5 (45' st Di Federico sv), Crosetto 6, Marchetti 6.5, Bianco 8 (45' st Favole sv), Ndoja 5, Likaj 6 (12' st Zavattero 6), Paschetta 6, Ambrosino 6. All. Giuliano 6. A disposizione: Maruccio, Quaranta, Arnolfo, Berrite, Mondino.     
MORETTA (3-5-2): Tulino 6, Moroni 6, Coppola 6 (42' st Ferrero sv), Costa 6.5, Negro 7.5, Brero 6.5, Campra 6 (18' st Vergnano 6), Osella 6.5 (35' st Sillah 6), Pastiu 5.5 (35' st Ciccone 6), Gentile 6.5, Blencio 6.5 (48' st Aloi sv). All. Cellerino 7. A disposizione: Cutri, Drago, Carluccio, Vignolo.  
GIALLI: 14' Chelarescu M. (S), 23' Ndoja (S), 26' Ndoja (S), 35' Negro (M), 20' st Brero (M). 
ROSSI: 26' Ndoja (S). 
ARBITRO:
 Giorgia Scaffidi di Alba-Bra 5.5
ASSISTENTI: Luca Enriello di Chivasso e Davide Bonomo di Collegno. 


LE INTERVISTE

«Il segreto? Questi ragazzi, il gruppo - rivela a Ettore Cellerino (Moretta) - È solo grazie a loro e all'atmosfera che si respira nello spogliatoio se abbiamo fatto un grande 2025 e siamo arrivati fin qui. Siamo talmente affiatati che pure il preparatore dei portieri, assente da due settimane per motivi personali, ha iniziato ad avere nostalgia di noi e prima di questa partita mi ha scritto un messaggio, un semplice "Mi mancate". Direi che riassume tutto. Il Pedona? Squadra molto forte che non credo abbia indisponibili, a differenza nostra, e che in casa propria ha una marcia in più: non sarà affatto semplice, però noi daremo il massimo». 


LE PAGELLE

SAVIGLIANESE

La Saviglianese di Giuliano.

Nardi 7.5 Autore di almeno un paio di interventi decisivi, quando i biancoverdi insistono lui risponde "presente" e alza il muro. Nel finale, sfiora il pareggio con un pazzesco colpo di testa che si stampa sulla traversa.
Chelarescu V. 6 Fatica a spingere lì sulla destra, perché Blencio lo marca a vista e Coppola gli prende bene le misure; quando riesce a staccarsi, però, son dolori per i nemici.
Chelarescu M. 6.5 Attento e guerrigliero, come suo solito, facendo continuamente a sportellate con Gentile e Moroni e non mollando mai di un centimetro. (47' st Berardo sv).
Bedino 5.5 Tiene bene la linea e contiene come può le arrembate nemiche; sfortunato in occasione dell'autorete, deviando nella propria porta il cross nemico. (45' st Di Federico sv).
Crosetto 6 Fatica a gestire il pallone a causa dell'asfissiante pressing nemico, non riuscendo perciò a mettere ordine in mezzo al campo come vorrebbe.
Marchetti 6.5 In formissima, tant'è che lo si vede anche effettuare recuperi a tutta velocità; solido, vince larga parte dei duelli contro i morettesi.
Bianco 8 Come Maradona e Messi: prende palla a centrocampo, salta tutti e la infila dove nemmeno l'Uomo Ragno può arrivarci. Tra i suoi è il più ispirato, perché, al di là del gol, dimostra grande estro e fantasia con dei tocchi delicatissimi. (45' st Favole sv).
Ndoja 5 Nel giro di 180'' macchia indelebilmente il proprio curriculum, guadagnando due gialli in breve sequenza e costringendo i suoi a disputare più di un'ora di gara in inferiorità numerica.
Likaj 6 Partita di sacrificio: lavora tanto e bene spalle alla porta per creare sponde per i compagni; dopo l'espulsione di Ndoja viene spostato sulla fascia destra a fare l'esterno.
12' st Zavattero 6 Entra con spirito e dopo qualche minuto ha anche un'occasione in area di rigore per provare a sconvolgere le sorti dell'incontro, ma impatta male.
Paschetta 6 Attento in fase di non possesso, dando una grossa mano alla retroguardia nel respingere le avanzate nemiche. Ciò, però, comporta che lui stesso abbia meno copertura e possibilità di giocare il pallone come vorrebbe.
Ambrosino 6 Rientra dopo un turno ai box per un infortunio, quindi non ancora al meglio, ma dà comunque battaglia senza mai tirarsi indietro, facendo valere la sua fisicità e la sua qualità quando può.
All. Giuliano 6 Termina anzitempo la scalata verso l'Eccellenza al termine di una gara fortemente condizionata dall'espulsione dopo nemmeno mezzora: la squadra lotta, si porta in vantaggio e ci crede fino in fondo, ma alla fine deve abbassare il capo dinanzi a una rivale che ne ha avuto di più nel corso dei 90'. Anche se la traversa di Nardi ancora trema...


MORETTA

Il Moretta di Cellerino.

Tulino 6 Fa lo stretto indispensabile, respingendo le sparute iniziative saviglianesi, mentre nulla ha potuto sul gol maradonesco di Bianco. Guida il gruppo e la linea di difesa dalle retrovie con leadership e carisma.
Moroni 6 Prestazione positiva del classe 2004, attento e concentrato a ridurre i pericoli compattandosi col resto della difesa; ogni tanto prova qualche scavallata sulla fascia.
Coppola 6 Molto bene in fase di disimpegno, contenendo le avanzate nemiche; talvolta, si permette anche di prendere palla e sfoderare qualche arrembata solitaria. (42' st Ferrero sv).
Costa 6.5 Ottima prova del centrale di difesa, abile nel vincere i duelli con Ambrosino e Likaj e a guidare la linea con caparbietà.
Negro 7.5 Semplicemente miracoloso. Nel primo tempo salva un gol già fatto annullando Ambrosino con una scivolata pazzesca; nel finale, spostato in attacco, segna su tap-in la rete del passaggio del turno.
Brero 6.5 Completa il reparto arretrato con notevole perizia, dimostrando precisione e grinta nei contrasti e bravura nel leggere le intenzioni nemiche col dovuto anticipo.
Campra 6 Quando prende palla, abbassa la testa e cerca di attaccare la trequarti nemica con le sue percussioni: volenteroso però non sfonda.
18' st Vergnano 6 Migliora col passare dei minuti, acquisendo sempre più coraggio: suo il cross che darà poi vita alla rete del definitivo 1-2.
Osella 6.5 Il capitano rappresenta il fulcro della squadra, poiché, lì in mezzo al campo, intercetta un consistente numero di palloni che poi lui rigioca con qualità e precisione.
35' st Sillah 6 Ridà forze fresce in mezzo al rettangolo di gioco, smistando continuamente palloni per i compagni e affrontando gli avversari a viso aperto.
Pastiu 5.5 Bedino e Marchetti gli prendono facilmente le misure; quando gli capita sulla fronte il pallone del possibile vantaggio, trova solamente il palo.
35' st Ciccone 6 Si vede poco ma lo fa in maniera decisiva: imbeccato da Vergnano, arriva di testa sul pallone e impegna Nardi; sulla deviazione arriva poi Negro.
Gentile 6.5 Prestazione decisamente positiva da parte del numero 10, il quale, con le sue scorribande sulla destra, produce costanti pericoli verso la difesa rossoblù.
Blencio 7.5 Fra gli assoluti protagonisti della sfida. Crea pericoli di continuo, grazie a un dribbling efficace, a un buon tiro e soprattutto a dei cross sempre precisi. Un suo traversone beffa Bedino e dà vita all'autorete del momentaneo pareggio. (48' st Aloi sv).
All. Cellerino 7 La favola morettese continua: la risalita dei biancoverdi al momento non ha freni e, dopo essersi conquistati il quarto posto, si prendono anche lo scalpo della Saviglianese al “Morino” con una prova attenta e battagliera. Il ritorno in Eccellenza si avvicina, ma prima c'è lo scoglio borgarino.

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