Under 15
07 Settembre 2025
SO Under 15, Tornei Piemonte, festa Chisola dopo il passaggio alle semifinali
Stiamo andando verso le ultime battute di questo SuperOscar che, fino ad ora, ha portato solo grandi emozioni. Iniziano i quarti di finale e le prime due partite sono state a dir poco spettacolari. A ottenere il pass per le semifinali sono state Lucento e Chisola e saranno queste due, quindi, le due compagini che si sfideranno in cerca di un posto in finale. In attesa degli altri due incontri, ecco cosa è successo nelle sfide appena concluse.
LUCENTO-VOLPIANO 3-0
I quarti di finale si aprono così, con una sfida che vede da una parte il Lucento di Olivieri in uno stato di forma super positivo e testa di serie del Girone A dopo il pareggio nell'ultima giornata sul Vanchiglia. Dall’altra parte, invece, troviamo la Volpiano Pianese di Tosatto la quale ha chiuso con 4 punti nel girone D e che ha assoluta voglia di riprendersi dopo la sconfitta dell'ultima partita. Il match inizia, ma la prima parte del primo tempo è a senso unico con un Lucento scatenato in grado di segnare ben 3 reti nel giro di 15’. A tabellino vanno Dellisanti, con un primo gol al 7’ e un secondo al 12’ grazie ad una zampata decisiva in area di rigore dopo un ottimo cross di Filisteo, e la rete di Macrì al 15’ dopo un’ottima incursione sulla destra di Ledda che mette in condizione il numero 10 di tirare in maniera piuttosto tranquilla. Le Foxes creano gioco e guadagnano campo, grazie anche all’ottima qualità palla al piede dei suoi giocatori, ma non riescono ad incidere, mentre i rossoblù pressano alto e cercano sempre di sfruttare l'errore avversario. Se il Volpiano non è riuscito a mettere a segno le occasioni create è anche a causa di uno straordinario Borlizzi, fondamentale in più occasioni come ad esempio al 13' del primo tempo, dopo un gran tiro di Vasi, e una al 21' della seconda frazione dopo una conclusione di Cerbone.
Nicolò Macrì, Alberto Alvarado e Enrico Dellisanti sono i migliori in campo del primo quarto di finale
CHISOLA-PRO EUREKA 5-2 (1-1, 4-1 ai rigori)
Il match tra le due contendenti è affiatatissimo, con pochi tiri nello specchio ma molta lotta in mezzo al campo. Il Chisola ha qualità e tiene il pallino del gioco, la Pro non si fa intimidire e risponde a modo, bloccando le vie di passaggio e chiudendosi bene. Per sbloccarla, serve una giocata di Fantone al 17’ che, da posizione defilata, effettua una punizione diretta verso la porta e beffa il portiere il quale, si trovava leggermente fuori posizione. I blucerchiati, però, non si danno per vinti e, nonostante i vinovesi creino occasioni, rispondono ad ogni azione avversaria, rendendo il match davvero agguerrito. Il secondo tempo è, per la prima parte, un po’ più tranquillo, con un buon giro palla del Chisola e una Pro che attende il momento giusto per poter attaccare, nonostante ora il tempo rimasto non sia tantissimo. Il momento giusto per attaccare, però, arriva proprio al 18’ con un tiro dagli undici metri per i blucerchiati, per via di un tocco di mano in area di rigore da parte del Chisola. Dal dischetto parte Borelli che non sbaglia, anche se il portiere era riuscito ad indovinare l'angolo, pareggia i conti e porta la sua squadra ai rigori dove, però, non c’è storia: tra ottime parate di Lastella (uno tra i migliori del match)e rigori micidiali, il Chisola ne fa 4/4, la Pro segna solo con Corbani ed è dunque costretta ad abbandonare il torneo dopo un ottimo cammino.
Federico Piras e Arturo Fantone sono tra i migliori in campo nella sfida con la Pro Eureka