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Il Chianocco prende "Pelle" unghie la Pro Collegno

Il centroavanti Francesco Pelle trascina gli orange con una doppietta, Cascio illude solamente gli ospiti

Il Chianocco prende "Pelle" unghie la Pro Collegno

Il migliore in campo Pelle Francesco, attaccante del Chianocco autore di una doppietta

In via della torre a Chianocco va in scena un infuocato match tra due formazioni nella zona calda della classifica: gli orange contro il Pro Collegno. La vincono i padroni di casa all'insegna dei due Francesco: Pelle e La Rotonda; mentre per gli ospiti solo illusioni con un pareggio di Lorenzo Napolitano dal dischetto, rilevatosi poi vano.

Il tecnico Calabrò per tornare alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive si affida al 4-4-2, per l'occasione a trazione anteriore viste le tante defezioni in mezzo al campo, e schiera: Federico Miceli in porta; Massimo Sinagra, Gabriele Martino, Piero Cerrato e Luca Borgobello nella linea difensiva; Davide Rizzi e Piero Cerrato in mediana con Tommaso Trisolino e Francesco La Rotonda sugli esterni; attacco affidato alla coppia Damiano Tonda e Francesco Pelle. L'allenatore ospite Amoroso non trova i tre punti da due giornate e prova con il 4-2-3-1 a sorprendere l'avversario: tra i pali Alessandro Sbarra; Lorenzo Robust, Omar Bdour , Iatanderson Amaro e Alessandro Lo Giudice davanti a lui in sua protezione; chiavi del centrocampo a Federico Catalano e Gianmarco Zanella; tridente di trequartisti con Guglielmo Viola, Giancarlo Busso e Lorenzo Napolitano; Stefano Cascio unica punta.

La Rotonda nel finale. La partita si rivela fin dalle prime battute estremamente equilibrata, con tanti errori individuali, dettati da un pressing asfissiante, e ricca di duelli a centrocampo. La prima vera occasione del match arriva per gli ospiti all’undicesimo con una conclusione sporca di Stefano Cascio deviata di testa da Guglielmo Viola, questa conclusione sporca finisce di poco a lato. Si è assistito al primo vero pericolo e in pochi istanti si anima il match; infatti, dopo pochi secondi è il Chianocco a creare una chance nitida: ennesima galoppata del terzino Luca Borgobello, ben servito dal fondo crossa un rasoterra pericolosissimo allontanato dalla difesa, raccoglie Gabriele Martino e di mancino colpisce il palo con una conclusione dalla distanza. Il legno colpito permette agli orange di scrollarsi di dosso un po’ di tensione iniziale ed di iniziare a gestire il gioco e a creare pericoli con insistenza. Prima su uno schema da corner segnano, ma il tap-in di Tommaso Trisolito sulla conclusione di Piero Cerrato è vano per la sua posizione di offside; poi al 18’ sbloccano finalmente i conti: il tocco di mano in aria di Lorenzo Robust vale il penalty, dal dischetto si presenta Francesco Pelle che apre il mancino e spiazza il portiere. 1-0.
Il vantaggio non può che portare benefici allo spettacolo offerto dalle due compagini: da una parte c'è la voglia di raddoppiare, dall'altra la speranza di pareggiare. Al 28’ arrivano due errori clamorosi, uno per parte: per il Chianocco al termine di una grande azione dell'esterno La Rotonda che dopo un dribbling serve Tommaso Trisolino al centro dell'aria di rigore, il numero undici non trova l'impatto con il pallone; per il Pro Collegno invece con il suo centravanti Damiano Tonda che da pochi passi dalla porta avversaria, incredibilmente, trova solo l’esterno della rete. Passano dieci minuti in cui il Chianocco sembra essere in pieno controllo delle operazioni, ma in cui cala il livello dell'attenzione e viene punito. Massimo Sinagra commette un'ingenuità commettendo un fallo inutile che vale il tiro dal dischetto per gli ospiti: si presenta Stefano Cascio che di mancino incrocia siglando il pareggio. Minuto 38' e torna tutto in equilibrio. E' 1-1.
Al terzo di recupero però succede l'impensabile. Ultima azione del primo tempo, apertura di Gabriele Martino sull’esterno dove pesca Pelle, il nove punta un avversario e lo salta portandosi sul destro, prova di potenza sul secondo palo a sorprendere Alessandro Sbarra che con grande reattività respinge la conclusione, sulla ribattuta arriva La Rotonda che è lucido nel ribadire in rete dal limite. 2-1 e fine primo tempo. 

Pelle la chiude. Il Chianocchio inizia la ripresa così come aveva chiuso la prima frazione: segnando. Nell'azione del gol grandi colpe vanno assegnate al Pro Collegno che gestisce il pallone nella propria aria di rigore premiando così il pressing dei ragazzi di Calabrò. A mordere le caviglie ci pensa Trisolino che porta all'errore di Iatanderson Amaro, sul suo timido passaggio verso un centrocampista arriva come un falco Pelle, per lui insaccare è un gioco da ragazzi. 3-1 e partita in ghiaccio. I padroni di casa iniziano a gestire il risultato, provando comunque a trovare altri gol;mentre gli ospiti insistono con i contropiedi e uno di questi porta anche a sfiorare la rete che riaprirebbe il match. L'azione vede Gianmarco Zanella nella veste di assistman e Giancarlo Busso in quella di finalizzatore: il centrocampista recupera alto il pallone e lo conduce fino al limite dell'aria, serve il compagno con la numero sette il quale prova un diagonale di mancino sulla quale ci mette i guantoni Federico Miceli.
Entrambe le squadre paiono sazie di quanto fatto; eppure si scaldano gli animi: Zanella e Gianna arrivano al contatto fisico, l'arbitro non ha dubbi e entrambi vengono sanzionati con il cartellino rosso. 
La sfida si avvia verso la conclusione senza grosse occasioni, eccetto una per il Chianocco con Imad El Hachmaoui che con il suo mancino mette un rigore in movimento fuori di poco. Il risultato finale non lascia spazio ad interpretazioni, perché, nonostante gli ospiti siano sempre stati in partita, a vincere è stata la squadra con le idee più chiare. Per gli orange i tre punti sono preziosi per cercare di uscire dalle zone calde della classifica e sono frutto di una grande prestazione del collettivo; per i rossoblù invece continua la crisi di risultati, bisogna riordinare le idee e trovare maggior equilibrio tattico.

IL TABELLINO

CHIANOCCO-PRO COLLEGNO 3-1

RETI (3-0, 3-1): 18' Pelle (C), 48' La Rotonda (C), 6' st Pelle (C), 38' st Cascio (P).

CHIANOCCO (4-4-2): Miceli 6.5, Sinagra 6, Borgobello 7, Cerrato 7, Gianna 6, Martino 6.5 (49' st Armando sv), La Rotonda 7 (15' st El Hachmaoui 6), Rizzi 6, Pelle 7.5 (20' st Michieli 6.5), Tonda 6.5, Trisolino 6.5 (34' Saggin sv). A disp. Xhafa, Konate, D'Italia, Ouakif. All. Calabrò 7.

PRO COLLEGNO (4-2-3-1): Sbarra 6, Robust 5 (25' st Cataneo sv), Lo Giudice 6, Zanella 4.5, Amaro Iatanderson I. 5, Bdour 6 (1' st Gueye 6), Busso 6.5, Ruzza 5.5 (28' st Amoroso sv), Napolitano 5.5 (4' st Catalano 6.5), Cascio 6 (20' st Frassati 6), Viola 6. A disp. Santoru, Agricola, Tassone, Santangelo. All. Amoroso 5.5.

ARBITRO: Liva di Asti 6.

AMMONITI: Cascio (P), Amaro Iatanderson I. (P), El Hachmaoui[99] (C).

ESPULSI: 18' st Zanella (P), 18' st Gianna (C).

LE PAGELLE

Chianocco

Il Chianocco di Calabrò

Miceli 6.5 Quando viene chiamato in causa lui risponde presente, la parata su Busso non sarà delle più spettacolari ma è decisiva nel congelare il risultato e non lasciare speranze agli avversari di riaprire nuovamente il match.

Sinagra 6 Commette un errore ingenuo concedendo un rigore agli avversari. Dopodiché riordina le idee e trova una prestazione ottima, sufficienza raggiunta con una grande chiusura sul finale a fermare un’ottima trama avversaria.

Borgobello 7 Cavallo pazzo sulla corsia mancina. Ogni spazio lui lo sfrutto attaccando la profondità e servendo palloni molto interessanti ai compagni, riesce dopo pochi minuti nella missione di mandanre completamente in confusione Robust.

Cerrato 7 Ha il ghiaccio nelle vene. Ogni volta che è richiesta una sua giocata (sia un intervento difensivo sia impostare il gioco) lui ragiona effettuando la scelta migliore per la causa.  Arriva vicino al gol con un movimento da grande attaccante ma viene annullato per il tocco del compagno in fuorigioco.

Gianna 6 L'espulsione è forse una punizione troppo severa per lui, sebbene reagisce alla provocazione fisica di Zanella non sembrerebbe optare sulla violenza. Tralasciando l'episodio la sua partita era stata perfetta, senza errori e di estrema precisione negli interventi.

Martino 6.5 Lotta come un leone recuperando un numero impressionante di palloni, quando serve è lucido e preciso anche tecnicamente. Nel primo tempo prende il palo su una grande conclusione dalla distanza; poi, sempre nella prima frazione, serve un pallone illuminante da cui arriva il raddoppio Arancio. (49' st Armando sv)

La Rotonda 7 Dimostra fin da subito di essere un giocatore estroso e imprevedibile nelle giocate; nonostante ciò i primi minuti si nasconde, poi una volta che si accende si rende forse il più grande protagonista: crea dribblando secco Robust un’occasione nitida poi a tempo scaduto nella prima frazione sigla il 2-1.

15' st El Hachmaoui 6 Ha la grande chance per timbrare il tabellino dopo essere entrato egregiamente in partita, punto di riferimento in avanti e ottimo anche nello smistare il gioco; il rigore in movimento non era da sbagliare.

Rizzi 6 Completa la mediana con Martino; così come il compagno di reparto è uno dei fattori tecnici sulla qualità del gioco mostrata in partita, ma è anche estremamente prezioso anche nella fase di recupero del pallone.

Pelle 7.5 Fa tutto lui. Prima segna il gol del vantaggio con estrema freddezza dal dischetto. Poi dal un suo tiro arriva il raddoppio. Infine trova la seconda gioia personale sfruttando un errore come un vero rapace dell'aria di rigore.

20' st Michieli 6.5 Ingresso in campo perfetto, giocando divinamente sulla corsia laterale destra. Attacca e difende e si differenzia per un grande passo rispetto ai rivali.

Tonda 6.5 E' chiamato ad alzare il tasso tecnico e ci riesce, donando imprevedibilità ad un'attacco in questa occasione micidiale. E' estremamente prezioso anche nel generare spazi utili ai compagni di squadra.

Trisolino 6.5 Dalla sua fame agonistica nasce il terzo gol che chiude la gara. Ha voglia di mordere le gambe di tutti gli avversari e rimane comunque lucido nel ragionare quando deve scegliere la giocata, la stanchezza non lo scalfisce. (34' Saggin sv)

All. Calabrò 7 Opta per un 4-4-2 estremamente offensivo per le caratteristiche dei suoi interpreti ed alla fine ha ragione lui. La sua squadra vince e si diverte esprimendo ad ampi tratti un bel gioco.

Pro Collegno

Il Pro Collegno di Amoroso

Sbarra 6 Devia un tiro dopo pochi istanti aiutandosi con il palo, poi il suo secondo intervento è vano visto il gol sulla ribattuta. La sua prestazione è comunque ottima.

Robust 5 Tanta corsa ma anche grosse difficoltà, alterna giocate preziose a ingenuità come il tocco di mani che vale il rigore per gli avversari; la sua prestazione è macchiata dai tanti duelli persi sulla fascia con Borgobello e La Rotonda.(25' st Cataneo sv)

Lo Giudice 6 Del pacchetto difensivo è sicuramente il più appariscente, spinge e trova linee di passaggio sempre molto interessanti. Inoltre sulla sua fascia pochissime volte il Chianocco riesce a sfondare. 

Zanella 4.5 In mezzo al campo è il responsabile di chiudere le linee di gioco, riesce nell’intento molto bene recuperando tanti palloni; peccato che gli attaccanti non supportino il centrocampo e si ritrova spesso più avversari di quanti possano essere effettivamente marcabili; la sua partita viene rovinata da un momento, quando per un attimo di black-out si procura un'espulsione ingenua e pesante.

Amaro Iatanderson I. 5 Fisicamente dominante, tutti i palloni aerei sono suoi. Qualche difficoltà invece quando si trova di costruire il gioco e nei duelli uno contro uno. Sbaglia passaggi anche scolastici e il 3-1 è un suo regalo per Pelle.

Bdour 6 E’ sempre ordinato e attento, non si distingue per grandi giocate però fa il suo in difesa. Dopo appena quarantacinque minuti viene sostituito dal tecnico.

1' st Gueye 6 Non è mai chiamato troppo in causa tranne in qualche occasione in cui si dimostra attento e valido.

Busso 6.5 Nella ripresa si prende sulle spalle la squadra e prova ad avviare una rimonta in una partita già compromessa, il suo mancino è preciso e anche forte, solo un grande intervento gli nega l’occasione di rientrare nei giochi.

Ruzza 5.5 Intraprende con Ruzza una vera e propria battaglia in mezzo al campo. Nel recupero è molto bravo, ma quando deve muovere il pallone e gestire i ritmi trova qualche difficoltà, non che non abbia la qualità per farlo, però non è nelle sue giornate migliori. (28' st Amoroso sv)

Napolitano 5.5 Sull'esterno prova con le sue basse leve a creare pericoli, però è limitato ottimamente. Ogni tanto trova qualche bella traccia non sfruttata a dovere dai compagni

4' st Catalano 6.5 Riordina un po’ le idee in mezzo al campo gestendo il pallone con ottima qualità tecnica, riesce a compattare la squadra e limitare gli avversari.

Cascio 6 Prende in mano la situazione pareggiando i conti dal dischetto. Nel secondo tempo prova a creare sui calci da fermo pericoli, una sua ottima punizione termina di poco fuori.

20' st Frassati 6 Aggiunge dinamismo e anche tecnica nelle giocate al centrocampo, è utilissimo nel finale per creare superiorità numerica nella metà campo avversaria.

Viola 6 Di testa deviando un tiro di Cascio arriva vicinissimo al gol dopo pochi istanti, poi si perde con il passare dei minuti non creandosi occasioni in cui poter brillare.

All. Amoroso 5.5 La sua formazione non riesce ad esprimersi in avanti sfruttando il suo potenziale, spesso commette errori banali come nel terzo gol. Bisogna lavora e intervenire per limare questi dettagli fondamentali.

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