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Cafasse e Corio si dividono la posta: bicchiere mezzo pieno per i biancorossi

Fadda stappa la partita, Rotariu e Soloperto la ribaltano, ma Fondello la pareggia nel finale. Cafasse ancora invischiato nella lotta per i playout

Cafasse e Corio si dividono la posta: bicchiere mezzo pieno per i biancorossi

Alfonso Di Grigoli ('81) e Fabian Rotariu ('97), mvp ex aequo

Una X dal sapore agrodolce. Il 2-2 andato in scena tra Cafasse Balangero e Corio alla fine accontenta sicuramente di più i biancorossi di Fabiano Altobello, che mantengono gli stessi punti di vantaggio su una diretta concorrente per la salvezza. I gialloblù di Stefano Fioccardi erano stati bravi ad andare in vantaggio con Fadda, ma cinque minuti di amnesia nel secondo tempo sono stati fatali nel concedere al Corio la possibilitá di ribaltarla con Rotariu e Soloperto (doppio assist dell’eterno Di Grigoli). È stato bravo il tecnico dei padroni di casa a pescare dalla panchina il jolly Fondello, che ha fissato il risultato sul 2-2. Il punto conquistato non è comunque da buttare per il Cafasse, che però deve continuare a guardarsi le spalle, dove Cgc Aosta e Bajo Dora incalzano.

Fadda la sblocca. Fioccardi ripropone quasi in toto gli stessi undici che hanno vinto e convinto a Bosconero, ad eccezione di Boscolo al posto di Favata, mentre Altobello deve rinunciare a Armocida per squalifica, oltre all’infortunato Comentale. 4-1-4-1 per il Cafasse, con Conte in cabina di regia ad amministrare il traffico a centrocampo; 4-3-1-2 invece per gli ospiti, con Frittella ad agire alle spalle del duo offensivo formato da Di Grigoli e Palma. Pronti-via ed il Corio va subito ad un passo dal vantaggio: su un cross di Giors Reviglio Rotariu controlla bene in area, si gira, anche leggermente trattenuto, e colpisce il palo alla destra di Pagliasso, che si ritrova il pallone tra le mani. Il piano dei biancorossi è chiaro: palla lunga verso Di Grigoli, che ha il compito di tenere su la squadra e scaricare per i compagni in inserimento dalla trequarti. Il Cafasse prova a giocare palla a terra, sfruttando i dialoghi tra Sanna, Arena e Michelotti. Ad andare vicino al gol per i gialloblù è invece Sanna, che cerca l’eurogol su punizione sfiorando l’incrocio dei pali. Dopo qualche minuto di assestamento, i padroni di casa cominciano a macinare gioco con più convinzione, ed al 20’ passano: bella azione sulla sinistra, la palla arriva a Arena che calcia in porta, Lubello respinge ma non può nulla sulla ribattuta a porta sguarnita di Fadda. La risposta biancorossa è rabbiosa: da angolo di Frittella è ancora Rotariu a provarci di testa, trovando però sulla sua strada un ottimo intervento di Pagliasso. Il problema del Corio è che, nonostante una dedizione encomiabile, Di Grigoli viene lasciato veramente troppo solo, rendendo più semplice la marcatura su di lui da parte di Longo e Togni. I gialloblù invece, forti anche del vantaggio acquisito, giocano più liberi di testa, mettendo in mostra anche qualche trama offensiva veramente degna di nota. In una di queste occasioni l’azione si sviluppa sulla destra, con una serie di uno-due che liberano Arena sulla destra; il classe ‘92 serve un cioccolatino a Boscolo, che però si mangia il raddoppio a tu per tu con Lubello. Anche il Corio non si fa mancare un errore marchiano: stavolta è Picatto a divorarsi il pareggio, sparando alto da ottima posizione sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Gol mangiati che entrambe le squadre sperano che non si ritorcano loro contro nella ripresa.

Ripresa da urlo. Altobello è costretto ad effettuare subito un cambio nell’intervallo, a causa dell’infortunio di Aliberti. Non avendo centrali di ruolo a disposizione, il tecnico biancorosso manda in campo al suo posto Manino, con Magnetti che scala sulla linea difensiva. L’ingresso del classe 1980 porta brio e soprattutto esperienza in mezzo al campo, ma al Corio sembra ancora mancare qualcosa là davanti, soprattutto in termini di qualità negli ultimi venti metri. Altobello sembra dello stesso avviso, e poco prima del quarto d’ora cambia ancora: fuori un fumoso Palma, sostituito da Damiani. Passa qualche minuto ed anche Fioccardi decide di attingere per la prima volta dalla propria panchina: fuori Sanna, dentro Fondello. I gialloblù sembrano aver perso un po’ di brillantezza davanti, anche se dietro i due centrali continuano sulla falsa riga di quanto fatto vedere nella prima frazione di gioco, alternandosi in marcatura su Di Grigoli e tappando alla fonte le trame offensive avversarie. In una delle rare occasioni in cui l’esperto bomber biancorosso riesce a divincolarsi dalla marcatura avversaria però, con esperienza la palla viene servita a Rotariu, che con un preciso destro a giro trafigge Pagliasso e fa 1-1. Il Cafasse perde completamente la bussola. Passa qualche minuto ed al 24’ il Corio trova immediatamente il raddoppio: è ancora Di Grigoli a lavorare un pallone sporco al limite dell’area ed a trasformarlo in un assist per Soloperto, che riscatta un brutto primo tempo ribaltando la sfida con un destro da fuori. La partita all’improvviso si accende: vengono espulsi Fioccardi e Piretta dalla panchina gialloblù, ma i padroni di casa ritrovano inspiegabilmente le energie tutto d’un tratto, pareggiando al 30’ la sfida. È Fondello a fare 2-2, sfruttando un malinteso tra Frittella e Lubello e bucando il portiere biancorosso con un rasoterra all’angolino. C’è ancora tempo per un’occasione clamorosa per gli ospiti: palla di Gava per Picatto, che viene intercettato ma riesce comunque ad indirizzare la palla verso la porta con un rimpallo, ma la sfera sfiora il palla. Le energie profuse da entrambe le squadre alla ricerca dei tre punti si fanno decisamente sentire negli ultimi minuti: la fatica prende il sopravvento e nessuno riesce più a mettere la testa avanti. Il finale dice 2-2, per un pareggio che serve sicuramente più al Corio che al Cafasse.

IL TABELLINO

CAFASSE BAL.-CORIO 2-2
RETI (1-0, 1-2, 2-2): 20' Fadda (Ca), 19' st Rotariu (Co), 24' st Soloperto (Co), 30' st Fondello (Ca).
CAFASSE BAL. (4-1-4-1): Pagliasso 7, Mura 6.5, Trapella 6.5, Conte 6.5, Longo 7, Togni 7, Michelotti 5.5, Fadda 7, Sanna 6 (15' st Fondello 7), Arena 7, Boscolo 5.5. A disp. Sechi, Bellezza, Piretta, Aragno. All. Fioccardi 6.5. Dir. Gilotto.
CORIO (4-3-1-2): Lubello 6, Giors Reviglio 6.5, Picatto 5.5, Soloperto 6.5, Aliberti 6 (1' st Manino 6.5, 24' st Gava 5.5), Machetta 6.5, Rotariu 7.5, Magnetti 6.5, Di Grigoli 7.5, Frittella 5 (44' st Bertolone sv), Palma 5.5 (25' st Damiani K. 5.5). A disp. Ferrero, Vendrame, Iannuzzi, Vaccaro, Viola. All. Altobello 6.5. Dir. Gentile Marco.
ARBITRO: Diamante di Chivasso 5.
AMMONITI: 20' st Michelotti (Ca).
ESPULSI: 28' st Piretta (Ca).

LE PAGELLE

Cafasse

CAFASSE
Pagliasso 7 Molto bella la parata con cui nega il pareggio a Rotariu: colpo di reni a togliere la palla da sotto l’incrocio dei pali. Intervento tutt’altro che banale.
Mura 6.5 Gara di ordine e disciplina, bada prettamente al sodo spazzando via qualsiasi cosa gli si pari davanti.
Trapella 6.5 Schierato fuori ruolo, dimostra di sapersela cavare anche da terzino sinistro.
Conte 6.5 Agisce efficacemente da schermo davanti alla difesa, gestendo anche le operazioni di regia.
Longo 7 Ottimo lavoro in combinazione con Togni, con cui forma una gabbia di ferro attorno a Di Grigoli.
Togni 7 Prende in consegna il bomber biancorosso e non gli lascia un centimetro neanche per respirare.
Michelotti 5.5 Si fa vedere sulla trequarti, ma senza riuscire a partecipare in maniera attiva alle veloci trame offensive gialloblù.
Fadda 7 Sblocca la gara con un destro che lascia immobile Lubello, per poi piazzarsi a destra per allargare le maglie della difesa biancorossa.
Sanna 6 Sfiora l’eurogol su punizione andando a pochi millimetri dalla traversa difesa da Lubello, ma è l’unico guizzo di una partita giocata più di sacrificio che altro.
15’ st Fondello 7.5 Il suo ingresso crea lo scompiglio generale nella difesa biancorossa. Astuto e lesto ad approfittare dell’errore di Frittella ed a trafiggere Lubello con un rasoterra chirurgico.
Arena 7 Propizia la rete di Fadda costringendo Lubello ad una parata non semplice. Serve un cioccolatino a Boscolo, che però spreca tutto.
Boscolo 5.5 Qualche buona percussione la lascia intravedere, ma si mangia un gol clamoroso a fine primo tempo.
All. Fioccardi 6.5 Gara gagliarda giocata dai suoi, sempre sul pezzo tranne quei cinque minuti fatali in cui Pagliasso ha dovuto raccogliere due volte il pallone dal fondo della rete. Bravo a pescare il jolly Fondello dalla panchina.

Corio

CORIO
Lubello 6 Bravo e reattivo nel respingere il tiro di Arena, ma sulla ribattuta di Fadda non può fare assolutamente nulla. Tratto in inganno dall’errore di Frittella, prova a tamponare ma Fondello lo infila.
Giors Reviglio 6.5 Spinge con costanza sulla destra, mettendo numerosi palloni interessanti in area di rigore avversaria.
Picatto 5.5 Sparacchia altissimo da ottima posizione in area di rigore, con Pagliasso che non sarebbe mai potuto intervenire se avesse centrato la porta.
Soloperto 6.5 Perde tanti palloni nel primo tempo, ma cambia decisamente registro nella ripresa, trovando anche la rete che ribalta la partita.
Aliberti 6 Gli avversari gli sbucano da tutte le parti, anche se lui nel complesso regge l’urto senza commettere errori particolarmente grossolani, fino ad alzare bandiera bianca per infortunio.
1’ st Manino 6.5 Entra con il piglio giusto, portando esperienza e lucidità a centrocampo. Dopo venti minuti però è costretto ad uscire.
24’ st Gava 5.5 Fatica enormemente ad entrare in ritmo partita sin dai primi minuti in cui viene chiamato in causa da Altobello.
Machetta 6.5 Attento nelle letture difensive e preciso nell’impostazione dal basso.
Rotariu 7.5 Pronti-via e colpisce subito un palo in acrobazia, anche leggermente trattenuto in area. Si conferma uomo più pericoloso dei suoi quando costringe Pagliasso ad un mezzo miracolo su un suo colpo di testa. Nella ripresa il destino finalmente lo premia, quando il suo destro a giro trafigge Pagliasso per l’1-1.
Magnetti 6.5 Da vertice basso del centrocampo non fa assolutamente una brutta figura, anzi cerca di spronare i compagni a seguire il suo esempio ed a giocare a due tocchi. Bene anche da centrale difensivo:
Di Grigoli 7.5 Il compito è sempre lo stesso, e lui lo porta a termine come sempre: tenere su la squadra e scaricare per i compagni. Fa molta fatica a staccarsi di dosso i centrali gialloblù, ma in una delle rare volte in cui accade riesce a servire gli assist per Rotariu e Soloperto. Eterno.
Frittella 5 Sembra sempre perdere quell’attimo in più che permette agli avversari di recuperare la posizione su di lui. Sempre in ritardo sulla palla, commette un brutto errore che permette a Fondello di siglare il 2-2. (44’ st Bertolone sv)
Palma 5.5 Prova a sfruttare la sua rapidità, ma nei momenti in cui potrebbe fare la differenza si perde spesso in un bicchier d’acqua.
12’ st Damiani 5.5 Non trova il modo di incidere in modo sostanziale sulla partita.
All. Altobello 6.5 La sfortuna e Pagliasso negano ai biancorossi il vantaggio nel primo tempo, ma nella ripresa i suoi sono bravissimi a ribaltarla. Alla fine a costare caro è una disattenzione nel finale, ma il bicchiere è sicuramente mezzo pieno.

ARBITRO: Diamante di Chivasso 5 Manca un rigore al Corio nel primo tempo, ed in generale non sembra sul pezzo, per usare un eufemismo, su alcune regole basilari.

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