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Prima Categoria

Ultima parola a Daggiano: incredibile remuntada targata Spazio Talent

Il Mirafiori apre i conti con una prodezza e poi scappa sul 2-0, quando la missione quarta vittoria sembra nelle tasche si avvia l'inseguimento ospite, chiuso a dieci dalla fine

Mirafiori Spazio Talent Soccer Prima Categoria Piemonte Luigi Daggiano Piero Cerrato

Mirafiori Spazio Talent Soccer Prima Categoria Piemonte: l'autore del pareggio decisivo Luigi Daggiano (a sx) con l'assist man Piero Cerrato (a dx)

Che quella tra Mirafiori e Spazio talent non fosse una partita come le altre lo si sapeva, era percepibile come le due compagini tenessero a questa gara, ma nessuno si sarebbe aspettato l'epilogo visto in campo. Un 2-2 ricco di colpi di scena, aperto da un eurogol di Kadiuansonga per i padroni di casa e portato sul 2-0 da Palmieri, il tutto prima della rimonta targata Spazio Talent avviata Ferlazzo e chiusa, negli ultimi atti di gara, dal predatore Daggiano. Un punto che accontenta entrambe le compagini, anche se gli animi caldi hanno dimostrato una grande volontà di vincere. Sorride il Mirafiori, rimasto al primo posto con dieci punti; mentre per lo Spazio Talent la quota è sei e vale la settima casella. 

Il tecnico di casa Antonio Caprì, reduce da tre successi consecutivi, si affida sul 4-4-2: Cuniberti in porta; linea a quattro con Contaldo, Beoletto, Magnati e Cirillo; in mediana Grillo e Kadiluansonga con Bresolin e Vigna sulle corsie; coppia d'attacco Sylla Palmieri. Giuseppe Perziano non vuole sbagliare, il suo Spazio Talent è una candidata alla Promozione, eppure si trova attardato in classifica, così si affida al 4-3-1-2: Iorfida tra i pali; Consiglio, Cerrato, Riccelli e D'Ambrosio in difesa; Di Corso, Rizzi e Pietraniello in mezzo al campo; Di Lucia in trequarti dietro a Daggiano e Ferlazzo.

Succede di tutto. Partono forte i padroni di casa, con il piede premuto sul pedale dell'acceleratore, volenterosi di sbloccare subito la pratica; però, gli ospiti sono una squadra esperta e accettano di soffrire per poi prendere in mano la gara con personalità. Tant'è che i bianconeri all'ottavo minuto sfiorano il vantaggio grazie ad un pallone scavato verso Luigi Daggiano, il quale cerca con un servizio orizzontale il compagno di reparto Simone Ferlazzo, il quale non arriva per questione di centimetri all'appuntamento con il vantaggio. La legge del calcio è severissima, se non approfitti dell'occasione che ti capita ci pensa l'avversario, in questo caso con un eurogol: il Mirafiori si riaffaccia nella metà campo avversaria con una buona azione manovrata, Mirko Bresolin attacca centralmente per poi scaricare all'ultimo ad Admir Kadiluansonga, il centrocampista dal limite controlla di mancino per poi scaricare di destro verso l'incrocio dei pali, Daniele Iorfida prova ad arrivarci su una conclusione semplicemente perfetta e non può che osservare la sfera togliere le ragnatele dal sette. Gol semplicemente stupendo per il vantaggio dei padroni di casa, ora tocca allo Spazio Talent inseguire. Gli ospiti ci provano, perdere significherebbe vedere gli avversari scappare a sette punti di distanza, e per farlo si affidano alla propria coppia d'attacco, al 24' Daggiano e Ferlazzo duettano bene, con scambi rapidi arrivano in aria dove l'undici ha la chance sul mancino per fare 1-1, conclusione a botta sicura e incredibile traversa con palla che esce, negli occhi di Ferlazzo saranno passate mille immagini, ma l'unica che si realizza è il sospiro di sollievo dei tifosi di casa davanti alla grande chance sbagliata. La sfida è combattuta, ambo le squadre cercano di giocare palla a terra e di non far respirare l'avversario con il pressing, non a caso al 31' i padroni di casa sfruttano un recupero palla per sfiorare il raddoppio: scambio tra Gianluca Palmieri e Giacomo Vigna, il primo viene favorito per la conclusione di destro piazzata su cui è attento Daniele Iorfida. Lo Spazio Talent inizia a condurre la gara e al 37' crea un'altra chance dopo un'azione manovrata: Ferlazzo crossa di mancino, Antonio D'Ambrosio piazza di testa e sfiora il palo. Il Mirafiori sembra come un predatore a riposo, quando avverte il pericolo si sveglia ed azzanna: Matteo Vigna sfonda sulla sinistra dopo un ottimo contropiede, entra in aria e serve in orizzontale Gianluca Palmieri, per l'attaccante è un gioco da ragazzi appoggiare in rete. Al 39' è 2-0. Lo Spazio Talent sembra un gigante a tappeto, per rialzarsi serve una giocata, come nei più inaspettati colpi di scena cinematografici arriva da parte di uno dei più in ombra fin qui, Simone Ferlazzo che spara un mancino dalla distanza, la conclusione accarezza la rete e riapre i giochi. Si va negli spogliatoi sul 2-1 con qualche scintilla, la partita ha regalato emozioni, ma è anche palpabile la tensione, le due squadre non ci stanno a non fare risultato.

L'STS si aggrappa a Daggiano. I due tecnici confermano gli stessi ventidue con cui si è chiusa la prima frazione, così si conferma anche il copione finale. Dopo appena due minuti gli ospiti sfiorano il pareggio grazie ad un cross impeccabile di Ferlazzo, rivitalizzato dopo il gol, su cui però Daggiano non va convinto mettendo alto di testa da pochi passi. Il monologo della ripresa vede i bianconeri alla ricerca del pareggio; però entrare nella rocciosa difesa verdeblù non è semplice, per questo al 12' Mirko Bresolin ci prova dalla distanza, la conclusione potente sfiora solamente il legno alla destra del portiere. Gli ospiti insistono, il mancino di Ferlazzo è sempre il fattore x, come al 20' quando su una punizione defilata trova la palla tagliata su cui Paolo Cuniberti può intervenire solo all'ultimo istante con un super colpo di reni. La gara è un monologo in cui i padroni di casa provano in contropiede, situazione su cui arriva anche il 3-1, però in situazione di offside ravvisata dal direttore di gara; invece per gli ospiti si tratta di questione di tempo prima di trovare il pareggio, il tanto cercato 2-2 arriva al 37' su un calcio da fermo: Piero Cerrato fa la torre al centro dove Luigi Daggiano trova il guizzo per battere Cuniberti. Il pareggio scalda ancora di più gli animi e con il rosso diretto a D'Ambrosio per un intervento duro si rischia la parapiglia, ma fortunatamente si riprende a giocare, con l'unica differenza di un uomo in meno tra le fila ospiti. Non succede nulla nell'ultima parte di gara, si chiude così 2-2 lo scontro tra titani. Il pareggio è il risultato giusto per quanto visto in campo, con due squadre propositive e amanti del gioco palla a terra: da una parte il Mirafiori, riuscito a giocare perlopiù in situazione di vantaggio, ha saputo difendersi con accortezza per poi sprigionare la propria forza offensiva in contropiede; dall'altra una gara ad inseguire, per questo lo Spazio Talent ha provato a fare la gara, affidandosi però con astuzia ai suoi uomini di maggior qualità. 

IL TABELLINO

MIRAFIORI-SPAZIO TALENT 2-2
RETI (2-0, 2-2): 12' Kadiluansonga (M), 39' Palmieri (M), 42' Ferlazzo (S), 37' st Daggiano (S).
MIRAFIORI (4-4-2): Cuniberti 6, Contaldo 6.5, Cirillo Al. 6.5, Grillo 6 (18' st Pollice 6), Beoletto 6.5, Magnati 6 (18' Cordero 6.5), Vigna 7, Bresolin 7, Palmieri 7 (12' st Del Bosco Miracle 6.5, 41' st D'Addetta sv), Sylla 6, Kadiluansonga 7. A disp. Varriale, De Matteis, Cavallaro, Lamorte, Vansende. All. Caprì - Amati 6.5. Dir. Valentino - Uccellatori.
SPAZIO TALENT (4-3-1-2): Iorfida 6, Consiglio 5.5 (29' st Piu sv), D'Ambrosio 5.5, Di Corso 5.5, Cerrato 6.5, Riccelli 6, Pietraniello 6, Rizzi 6.5, Daggiano 7.5 (37' st Mariella sv), Di Lucia 5.5 (5' st Rihi 6.5), Ferlazzo 7 (26' st Del Monte 6). A disp. Boetto, Lupano, Minetti. All. Perziano - D'Ambrosio 6.5. Dir. Serra.
ARBITRO: Catapano di Torino .

AMMONITI: 34' Cordero[02] (M), 13' st Ferlazzo (S), 16' st Daggiano (S), 37' st Cirillo Al.[02] (M).
ESPULSI: 38' st D'Ambrosio (S).

PAGELLE IN AGGIORNAMENTO

Mirafiori

Il Mirafiori di Caprì

Cuniberti 6 Non si mostra sicurissimo nelle uscite, per il resto fa una buona gara in cui interviene tempestivamente quando necessario.

Contaldo 6.5 Non si passa. La sua prova si limite alla fase difensiva, svolta con attenzione e lettura.

Cirillo Al. 6.5 La freccia, come definito dai suoi stessi tifosi, perché in grado di cavalcare la fascia con grande velocità e servire cross tagliati sempre interessanti.

Grillo 6 Mediano di rottura, come tanto piace ai tecnici, capace di interrompere il gioco avversario avvalendosi anche di interventi al limite, meno preciso quando si tratta di giocare la sfera. 

18' st Pollice 6 Chiamato in causa nella "resistenza" finale si prende la posizione centrale e cerca di supportare la squadra in fase difesiva.

Beoletto 6.5 I suoi riccioli svettano al centro della difesa, facendo sue tutte le palle alte. Marca stretto i diretti avversari, non lasciando spazio per girarsi.

Magnati 6 Costretto ad abbandonare il campo dopo appena quindici minuti per infortunio, valutare la sua gara è impossibile, quello che si può fare è augurargli pronta guarigione.

18' Cordero 6.5 Spende con sapienza un cartellino giallo per interrompere una potenziale occasione da gol avversaria. Ciò rispecchia la sua prova, in cui non si fa mai trovare fuori posizione, il suo ingresso a freddo è più che positivo.

Vigna 7 Sfogo principale della manovra offensiva, le sue folate in velocità sono sempre pericolose e, da una di queste, non a caso arriva il 2-0.

Bresolin 7 Autorità. Il giusto aggettivo per descrivere la sua gara fatta di palle recuperate, conduzione a testa alta e servizi quasi sempre impeccabili per i compagni. 

Palmieri 7 Non doveva nemmeno giocare, ma l'infortunio di La Morte nel riscaldamento l'ha visto protagonista, come ripagare la propria squadra se non con un gol e tanto lavoro spalle alla porta. Partita da vero nove. 

12' st Del Bosco Miracle 6.5 Fondamentale nei minuti finali per reggere all'assalto avversario. Il suo compito è di sacrificarsi sulla fascia e marcare stretto D'Ambrosio, da bravo studente lo svolge egregiamente, procurando il rosso dell'avversario. (41' st D'Addetta sv)

Sylla 6 Il pugile al centro dell'attacco. Battaglia con i difensori avversari con cui si risponde colpo su colpo, il suo sacrificio, tradotto in pressing, è decisivo per siglare il 2-0, però gli manca il guizzo per rendersi pericoloso.

Kadiluansonga 7 Segna il gol di giornata, una rete da manuale del calcio. Destro semplicemente imparabile che gli spiana la strada ad una gara di grande attenzione in fase di interdizione e recupero palla. Lo spendilo gol lo rianima e lo rende leader tecnico nell'assalto dei secondi quarantacinque. 

All. Caprì 6.5 La partita studiata a tavolino dà i suoi frutti, riuscendo ad indirizzarla a proprio favore. E' mancata un po' di personalità nei minuti finali per provare qualcosa di diverso al solo difendersi dall'avversario.

Spazio Talent

Lo Spazio Talent di Perziano

Iorfida 6 Incolpevole sui gol. Paga qualche centimetro, ma riesce con un ottimo tempismo ad essere sempre puntuale.

Consiglio 5.5 Soffre per larghi tratti di gara Vigna. La velocità dell'avversario e il suo dribbling lo mettono in apprensione, tanto che lo relegano ad una partita di soli compiti difensivi.(29' st Piu sv)

D'Ambrosio 5.5 Per quanto spinge sembra più un esterno aggiunto che un terzino, la differenza di ruolo si nota quando al momento di piazzare di testa non ha la freddezza per trovare lo specchio. Nel finale perde i nervi prendendo il rosso per un intervento duro ed in ritardo che ne macchia la prestazione.

Di Corso 5.5 In mezzo al campo non brilla. Tanto movimento e scambi corti, manca però la giocata verticale per gli attaccanti.

Cerrato 6.5 Personalità e autorità per tutta la gara; poi, nel momento più importante, trova la torre che vale il meritato pareggio.

Riccelli 6 Come Cerrato si affida sulla sua esperienza e sulle sue doti di leadership, per questo riesce a sopperire ad una minore velocità degli avversari.

Pietraniello 6 Tanta quantità in mezzo al campo, è il primo responsabile a recuperare il pallone, mentre si vede un po' meno in fase di impostazione.

Rizzi 6.5 Ha la grande capacità di trovare parabole illuminanti per i compagni, serve con i tempi giusti e di grande qualità. E' il motore di una squadra che inizia ad ingranare.

Daggiano 7.5 Primo tempo da altruista, in cui si mette al servizio dei compagni e si improvvisa assist man. Capisce che nella ripresa serve ribaltare tutto e fa il vero centravanti, capace prima di sbagliare e poi siglare l'importante gol del pari.(37' st Mariella sv)

Di Lucia 5.5

5' st Rihi 6.5 Subito pimpante e al centro delle azioni bianconere. Strappa molto bene in velocità, non trova però lo spazio per incidere.

Ferlazzo 7 Ha sul mancino la chance più grande della prima frazione, conclude a botta sicura sbagliando incredibilmente, un errore pesante e che non rispecchia le sue qualità. Tant'è che si rifà con una gemma dalla distanza, seguita poi da ottimi servizi per i propri compagni.

26' st Del Monte 6 Il suo ingresso porta freschezza e movimento in avanti, però non è molto il tempo disponibile per incidere.

All. Perziano 6.5 Ha l'astuzia di non toccare eccessivamente la sua formazione; una squadra che, seppur sotto nel punteggio, si dimostrava capace di creare diverse chance da gol. Non a casa arriva il pareggio valevole un punto in un campo tutt'altro che semplice. 

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