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Prima Categoria

Fuga per la vittoria della freccia d'attacco e un 2005 in vetrina: adesso sono 10 punti in 4 partite

Nel derby è decisiva una ripartenza che trova impreparata la difesa ospite, nella ripresa il tiro del possibile pari finisce sul palo

Messeby Dosso

Messeby Dosso, attaccante classe 1998 del Santhià, in granata dal 2018. Al suo 3° gol stagionale

È davvero un altro Santhià quello che ha approcciato il mese di novembre: 3 vittorie e un pareggio in 4 partite e una classifica che sta iniziando a migliorare dopo un avvio horror. Il successo nel derby sulla Virtus Vercelli per la compagine di Giuseppe D’Agostino permette oltretutto ai granata di scavalcare in classifica i gialloneri, il cui nuovo corso di Emanuele Pochetti (subentrato da 5 giornate a Gigi Putrino) non sta ancora incidendo quanto sperato. Il Santhià ha agito di caparbietà e cuore, segnando quando era ora di segnare e soffrendo quando c’era da soffrire. La Virtus Vercelli invece non ha avuto molte soluzioni in attacco e solo nella ripresa ha avuto alcune fiammate in cui è sembrata poter raggiungere il pari. Ci si è fermati però ad un palo colto da Petasecca. Anche i granata, oltre al gol di Messeby Dosso, hanno centrato un legno con Zanino nel primo tempo.


Granata in avanti Avvio subito deciso del match. Per il Santhià molto bene sulla sinistra il classe 2005 Moustafà, che mette alle corde Arlone. Al 7' converge al centro e il destro a rientrare è di non molto oltre la traversa. Al 14' invece gran giocata dalla linea di fondo, palla in mezza e dopo una ribattuta tiro secco di Zanino e traversa piena. Non sta però a guardare la Virtus Vercelli e al 17' bella discesa di Petasecca sulla destra e conclusione sul primo palo che Groppo respinge bene. I gialloneri reclamano anche per un fuorigioco fischiato dall'arbitro su una ripartenza, con Petasecca che in realtà si stava disinteressando dell'azione. Poco prima della mezz'ora il Santhià sfrutta al meglio la propria velocità in attacco. Lancio lungo per Dosso sul quale Bellardita manca l'intervento, il numero 7 si invola verso la porta da solo e a tu per tu con Franco insacca nonostante un tocco del portiere. 1-0. La reazione della Virtus Vercelli è farraginosa e arriva con un paio di tiri da fuori, sempre respinti. Al 34' sembra a botta sicura il colpo di testa di Porcelli, ma Bahroumi è sulla traiettoria e ribatte in maniera decisiva. Di tentativi di raddoppio del Santhià se ne contano pochi. Ci sono corner non sfruttati ed un destro a giro di Torta sul fondo.

Ritorno giallonero Nella ripresa è sempre sbarazzino il Santhià e al 3' Dosso calcia da fuori, la sfera rimbalza davanti a Franco che non rischia la presa e manda in corner. Poi la musica cambia. Entra Roberto Fiore nell'insolito ruolo di centravanti e la Virtus Vercelli riacquista vigore e campo. Al 6' gran botta di Petasecca e primo palo interno con la sfera che attraversa tutta l'area ma non viene infilata da nessuno. I gialloneri spingono e all'8' su cross dalla destra torsione di Fiore e palla che sfila di un soffio oltre il secondo palo. La spinta virtussina però dopo il quarto d'ora si attenua e torna a farsi vedere alla conclusione il team di D'Agostino. Ma né Rihane al 19' e ne Moustafà al 24' inquadrano lo specchio della porta calciando alto. Sul finire riecco la squadra di Pochetti, ma prima Porcelli non stoppa bene un pallone comunque difficile cedendo a Groppo (30'), poi sugli sviluppi di un cross da destra Bracco (33’) va di testa ma conclude comunque sul fondo. Nel finale tante palle buttate in mezzo senza costrutto, mentre i granata in ripartenza non riescono a trovare il 2-0. Derby di andata dunque al Santhià, proprio come nella stagione 2018-2019, ai tempi dell’ultimo confronto dei due club vercellesi.



IL TABELLINO

SANTHIÀ-VIRTUS VERCELLI 1-0
RETI:
27' Dosso (S).
SANTHIÀ (4-3-3):
Groppo 7, Rihane 6.5, Messano 7, Bahroumi 7, Campana 7.5, Zanino 6.5, Dosso 7.5 (42' st Ech Chabi sv), Moustafà 8, Torta 7 (32' st Cogliati 6.5), Sonko 7, Ferrero 6.5. A disp. Naim, Vitali, Maletta, Molinaro, Carlino, Conti, Alessandrini. All. D'Agostino 7.5.
VIRTUS VERCELLI (4-3-3):
Franco 6.5, Arlone 4.5 (22' st Paiola 6), Bellinghieri 5.5, Bracco 6.5 (37' st Valente sv), Bertola 6 (32' st Kane 5.5), Bellardita 5, Napolitano 5.5, Maggiolo 6, Ba 5 (6’ st R. Fiore 6.5), Porcelli 6, Petasecca 7 (28' st Arnone 5.5). A disp. Algieri, N. Fiore, Branca, Gallione. All. Pochetti 6.
ARBITRO:
Billotti di Aosta 7.
AMMONITI:
Groppo (S), Bracco, Maggiolo (VV).



LE PAGELLE 

SANTHIÀ
a a a a a a a a a

L'undici di partenza del Santhià di Giuseppe D'Agostino, vittorioso tra le mura amiche per la seconda partita consecutiva

 

Groppo 7 Un’ottima parata a sinistra nel primo tempo. In generale sempre molto attento.
Rihane 6.5
Davvero un tuttofare: scende bene a destra e rischia solo in una punizione mal battuta.
Messano 7
Torna a fare il centrale con impegno e dedizione. Bravo anche sui palloni alti.
Bahroumi 7
Lesto sulla destra nel mandare via la palla quando non servono tanti complimenti.
Campana 7.5
A livello aereo svetta su tutti e respinge qualsiasi cosa. Grande prova che aiuta a dare fiducia al reparto.
Zanino 6.5
Una traversa incredibilmente presa nel primo tampo da due passi, poi lotta a centrocampo trovando vari spazi.
Dosso 7.5
Ottima la volata con cui va a fare il gol-vittoria. Quando si innesca è un pericolo per i centrali. (42’ st Ech Chabi sv)
Moustafà 8
Sulla sinistra fa letteralmente ammattire Arlone. Bravo a fuggire in velocità, altrettanto nella gestione della palla.
Torta 7
Dirige bene il gioco a centrocampo e mette in mezzo più di un pallone interessante.
32’ st Cogliati 6.5
Buon contributo nella gestione finale.
Sonko 7
Sulla destra fa meglio quando si accentra e assiste Dosso. Bravo nel finale ad arpionare molti palloni.
Ferrero 6.5
Gli manca un tiro che avrebbe potuto avere davvero fortuna.
All. D’Agostino 7.5
Partita gestita benissimo pur con una difesa rabberciata (fuori il capitano Mazzitelli) e con un attacco rapidissimo.

 

VIRTUS VERCELLI

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I titolari della Virtus Vercelli mandati in campo dal tecnico Emanuele Pochetti e sconfitti nel derby vercellese di giornata


Franco 6.5 Fa il massimo sul gol subito, una mezza incertezza non grave a inizio ripresa.
Arlone 4.5
Letteralmente dominato dal classe 2005 Moustafà. Nel primo tempo non vede la palla.
22’ st Paiola 6
Qualche lungo-linea sulla destra.
Bellinghieri 5.5
A centrocampo usa troppo il fioretto quando ci vorrebbe la spada.
Bracco 6.5
Molto generoso, subito ammonito, gioca comunque una partita di sostanza e non va neanche distante dal pari. (37' st Valente sv)
Bertola 6
Qualche discreto filtrante per Porcelli, non riesce però a fare la differenza.
32’ st Kane 5.5
Non aiuta in fase di ripartenza.
Bellardita 5
Sorpresa sul gol dello svantaggio, si fa infilare di netto.
Napolitano 5.5
Volenteroso ma fuori ruolo a sinistra. Nel finale si innervosisce e rischia molto.
Maggiolo 6
Fa ripartire l’azione da dietro, a livello difensivo patisce comunque la velocità avversaria.
Ba 5
Riesce a tenere su ben pochi palloni.
6’ st R. Fiore 6.5
Dentro nell’insolito ruolo di centravanti. Da subito grande energia alla squadra e sfiora anch’egli il gol con un bel colpo di testa.
Porcelli 6
Polveri semi-bagnate: solo un bel colpo di testa che centra un avversario.
Petasecca 7
Due tiri pericolosi a destra e uno è palo. Giocatore rapido e pericoloso.
All. Pochetti 6 
Ha molte assenze anche lui, ma la Virtus crea poco per la qualità superiore che ha rispetto al Santhià.

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