Prima Categoria
28 Novembre 2022
Il tecnico Davide Fallarini tra Armando Caligaris, responsabile area motoria Scuola Calcio Genoa, e Guido Gaudio, presidente Aiac Novara
«Dedico questo riconoscimento alla mia famiglia per il supporto dato, alla mia squadra per le soddisfazioni che mi ha concesso sul campo e al nostro presidente Mauro Toscano che purtroppo non c’è più dopo aver gioito per la promozione della scorsa stagione». Parole di orgoglio, quelle del tecnico Davide Fallarini, allenatore del Cameri impegnato nel Girone A di Prima Categoria e destinatario del Premio Panchina dell'Associazione Italiana Allenatori di Calcio, Novara e Vco, per il settore dilettanti. Il sodalizio neroazzurro infatti la scorsa primavera ha potuto festeggiare il ritorno in Prima Categoria dopo alcuni anni, ma la sta affrontando senza più al suo fianco Toscano, per anni numero uno del club (anche nelle ultime avventure in Promozione fino al 2015) e negli ultimi tempi vice del nuovo presidente Paolo Sodero, fino alla scomparsa a soli 56 anni lo scorso mese di settembre.
Una brutta perdita, proprio in un momento in cui l'attività calcistica del club stava andando sulle ali dell'entusiasmo. Indiscutibili i meriti di Fallarini e del suo Cameri nel campionato di Seconda Categoria stagione 2021-2022 nel Girone B. Con avversarie 2 autentiche corazzate come Pro Novara e Pernatese (non a caso poi entrambe promosse ai play off), il Cameri è riuscito ugualmente ad arrivare primo in campionato perdendo una sola partita, davanti di 2 punti proprio alla Pro Novara, avversaria fino all'ultima giornata. Determinante è stato un filotto di vittorie che Brigata (attaccante tra i più prolifici nella scorsa stagione) e compagni dalla 10ª alla 19ª giornata, quando prima e dopo si erano alternati anche pareggi e l'unica sconfitta della stagione (a 6 turni dalla fine proprio contro la Pro Novara).
Paolo Sodero, presidente del Cameri, e Mauro Toscano, vice presidente del sodalizio neroazzurro e già presidente, scomparso nello scorso mese di settembre
Il Cameri ad un certo punto ha avuto anche 5 punti di vantaggio sul 2° posto ed ha gestito molto bene la pressione nel finale di campionato con 3 vittorie nelle ultime 3 partite, di cui quella finale è stata un'apoteosi (4-0) contro il Rmantin. In totale 63 punti sui 78 disponibili. L'onda lunga del successo si è avuta anche nel nuovo campionato di Prima Categoria, in cui la partenza è stata ottima, salvo pagare qualche sconfitta di troppo proprio dalla metà di ottobre in poi (curiosamente le uniche 2 vittorie sono state esterne contro il fanalino di coda Borgolavezzaro e la capolista Momo). L'organico è stato rinnovato il giusto, con l'inserimento di giocatori di spessore (i ritorni dell'esperto difensore Carfora e dell'altrettanto esperto fantasista Petrone), e una salvezza più che tranquilla è alla portata per il gruppo del confermato Fallarini, ora 7° a 20 punti in classifica con una lunghezza di ritardo sui play off e 9 di vantaggio sui play out.
Il Premio Panchina al tecnico del Cameri è stato consegnato lunedì 21, in una cerimonia tenutasi nell'Auditorium di Novarello, e l'occasione è stata quella più propizia anche per altri riconoscimenti assegnati dal sodalizio degli allenatori novaresi e del Vco. Se Fallarini è stato premiato per il settore dilettanti, per il settore giovanile riconoscimento a Pietro Beggio, fino alla scorsa stagione al San Francesco Verbania. Assegnati anche i Premi Fair Play. A Roberto Bonan (Piedimulera, Promozione), Alessandro Trivelli (Romagnano, Seconda Categoria), Diego Cenerini (Amatori Granozzese, Terza Categoria), Matteo Sena (Fondotoce, Terza Categoria), Natale Bonsignore (Fara, Terza categoria), Annunzio Filippini (Borgolavezzaro, Terza Categoria), Luca Urrico (Branzack United, Terza categoria), Fulvio Colombo (Mezzomerico, Terza Categoria), Andrea Mora (Gargallo, Terza Categoria), Alex Aromando (Oratorio San Vittore, Terza Categoria).