Cerca

Prima Categoria

La legge dell'ex non perdona: Mastrorosa show nella straripante furia orange

Il Villarbasse supera nettamente il Moncalieri nel segno dell'ex biancoazzurro, l'attaccante serve un assist, segna e guadagna un penalty.

Villarbasse Moncalieri Prima Categoria Piemonte: Riccardo Mastrorosa

Villarbasse Moncalieri Prima Categoria Piemonte: Il migliore in campo Riccardo Mastrorosa, protagonista da ex di giornata

E' la dura legge dell'ex, ecco come andrebbe rinominata l'iconica canzone degli 883 dopo la gara tra Villarbasse e Moncalieri, in cui l'assoluto protagonista è stato uno: Riccardo Mastrorosa. Il numero nove, nonostante abbia cambiato casacca da poche settimane, non ha risparmiato l'ex biancoazzurra, preferendo riservarsi una giornata da star. Nella prima frazione l'assist per il vantaggio di Edoardo Dalmasso; nella ripresa il gol e il rigore guadagnato, trasformato poi da Gabriele Pignataro. Per gli orange la gara non era semplice, ma si è trasformata in una festa con il poker targato Andrea Agnolon. Un risultato rotondo per rimanere a soli sei punti dalla vetta e sognare il ritorno in Promozione senza passare dai play-off. 

LA PARTITA

L'incontro è di vitale importanza per ambo le formazioni, entrambe dalla grande ambizione. I padroni di casa Orange non possono sbagliare per non perdere il treno di testa targato San Secondo e Garino. Invece, per gli ospiti biancoazzurri vincere significherebbe rientrare nella zona play-off, un risultato sorprendente dopo un inizio di stagione complicato. Il Villarbasse di Stefano Baron scende in campo con il 4-2-3-1: tra i pali Sandrini; difesa con De Sfetani, Borin, Marino e Agnolon; in mezzo al campo Fugalli, Berti e Nicosia; in trequarti Pignataro dietro a Mastrorosa e Dalmasso. Risponde Vito Cucco, debuttante sulla panchina del Moncalieri, schierandosi a specchio con l'avversario: Pavia in porta; Caporilli, Mosagna, Dattoli e Stellato davanti a lui; Pira, Morardo e Lobascio in mediana; Viola ad agire dietro a Principato e Chiappino. 

DALMASSO SPEZZA GLI EQUILIBRI

La gara, fin dalle prime battute, si dimostra divertente, grazie ad un approccio di carattere dei padroni di casa. Gli Orange schiacciano i biancoazzurri nella propria aria e creano una ghiotta chance con il grande ex Riccardo Mastrorosa, il quale all'interno dell'aria di rigore incrocia a botta sicura con il destro, trovando un miracoloso intervento di Edoardo Pavia con il piede a negare il vantaggio. Dopo il grande brivido si scuote anche il Moncalieri, riuscendo ad arrivare al tiro con Giacomo Caporilli, sul quale è decisiva la chiusura di Giorgio Borin. L'inerzia del match si ribalta completamente: a gestire le operazioni il Moncalieri; mentre il Villarbasse cerca di colpire in ripartenza. Sono proprio gli orange più pericolosi, grazie ad una conclusione di poco alta di Andrea Agnolon prima ed una chance non sfruttata da Edoardo Dalmasso zona dischetto poi. La più ghiotta però la creano al 25' con una punizione di Jacopo Nicosia raccolta da pochi passi dalla linea da Alessio Marino; il quale, incredibilmente, spara di testa poco sopra la traversa. La rete è nell'aria ed appena tre minuti dopo arriva: con una combinazione rapida la sfera arriva a Mastrorosa, il nove di prima intenzione serve un filtrante per Edoardo Dalmasso lasciato colpevolmente solo dalla difesa avversaria, l'undici corre fino al limite inseguito da un difensore, poi con un sinistro sotto la traversa non lascia scampo a Pavia per l'1-0.

La rete porta i padroni di casa a sciogliersi e giocare con più qualità; invece, tra le fila ospiti il focus è sulla foga, perdendo di ordine ed efficacia. Tant'è che al 40' è il Villarbasse ad arrivare vicino al 2-0 con Mastrorosa che sfiora il palo con il mancino. La prima frazione di chiude così con il vantaggio Villarbasse, risultato meritato per quanto creato dai padroni di casa.

MASTROROSA APRE LA GOLEADA

Vito Cucco cambia subito due pedine nel suo Moncalieri, cambiando l'assetto tattico per passare al 3-4-3. Gli ospiti ci credono e ci provano con più coraggio, trovando però difficoltà nell'ultima conclusione. Come nell'occasione capitata a Caporilli in cui ci prova con il piede non suo, l'esito del tiro di mancino non è quello sperato e termina ampiamente alto. La gara si scalda per via di qualche intervento dall'eccessiva vigoria e si gioca soprattutto nei duelli in mezzo campo. Al 19' però arriva la zampata del 2-0 e non poteva essere di nessuno ad eccezione di Mastrorosa: su un corner di Gabriele Pignataro esce Pavia, però il portiere non trattiene permettendo l'intervento del centravanti, abile nell'arrivare per primo e con la suola trovare l'angolo.
L'ex è in stato di grazia e dopo appena quattro minuti lanciato a rete elude l'uscita di Pavia guadagnando calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Gabriele Pignataro, il dieci apre il piatto e spiazza completamente il portiere. Uno due terribile, è 3-0.
Piove sul bagnato per il Moncalieri, infatti arriva anche al 36' il poker Villarbasse con Andrea Agnolon in proiezione offensiva che buca con il mancino l'incolpevole Pavia.
I biancoazzurri, nonostante il passivo, continuano a provare per lo meno a trovare la rete della bandiera, ma la fortuna non gira dalla loro parte. Si chiude così 4-0 l'incontro, con solo il Villarbasse riuscito nell'intento di mantenere la scia di San Secondo e Garino, entrambe vittoriose. Per il Moncalieri invece, la sconfitta costa solo una posizione in classifica, nonostante ciò non bisogna abbassare la guardia visti i soli quattro punti sulla zona play-out.  

IL TABELLINO

VILLARBASSE-MONCALIERI 4-0
RETI: 28' Dalmasso (V), 19' st Mastrorosa (V), 24' st rig. Pignataro (V), 36' st Agnolon (V).
VILLARBASSE (4-3-1-2): Sandrini 6, De Stefani 6.5, Agnolon 7, Borin 7, Marino 6.5 (27' st Charrier sv), Berti 6.5, Nicosia 6.5 (32' st Rava sv), Fugalli 6.5, Mastrorosa 8 (44' st Petulla sv), Pignataro 7 (40' st Rossi sv), Dalmasso 7 (1' st Morabito 6.5). A disp. Morana, Dalmasso, Gribaldo, Pisano. All. Baron 7.
MONCALIERI (4-3-1-2): Pavia 5.5, Caporilli 6.5, Stellato 5.5 (1' st Di Biase 6.5), Mosagna 5.5, Dattoli 6, Morardo 5 (1' st Rosano 6), Lobascio 5.5, Pira 5.5 (27' st Di Giovanni A. sv), Chiappino 6.5, Viola 5.5, Principato 5. A disp. Pullano, Gallo C., La Prova, Martucci Devis. All. Cucco 5.5.
ARBITRO: Terigi di Cuneo 6.5.

AMMONITI: Di Giovanni A. (M), Rosano (M), Pira (M), Pavia (M), Rossi[03] (V), Mastrorosa (V), Fugalli (V), Marino (V).

LE PAGELLE

Villarbasse

Il Villarbasse di Baron

Sandrini 6 Non è mai chiamato ad interventi cruciali, solo a chiudere conclusioni non pericolose ed a uscite coraggiose su cui si dimostra attento.

De Stefani 6.5 Imperioso. Prestazione difensiva d'autore, coadiuvata ad un apporto offensivo sempre preciso ed efficace.

Agnolon 7 Caporilli sulla sua corsia è una spina nel fianco in costante proiezione offensiva, per questo risulta chiave la sua attenzione e qualità nel trovare i compagni per avviare le ripartenze. La sua grande prevo è premiata anche dal gol.

Borin 7 È la sua giornata. Prova impeccabile difensivamente, in cui legge con largo anticipo le situazioni e non bada all'estetica per risultare perfetto.

Marino 6.5 Rispetto al compagno di reparto gara con più sfumature. Si dimostra efficace, anche se a volte eccede di foga uscendo troppo forte subendo conseguentemente diversi dribbling. (27' st Charrier sv)

Berti 6.5 Filtro di centrocampo. Si occupa con maestria di chiudere tutte le linee di passaggio, recuperando diversi palloni pesanti.

Nicosia 6.5 Sempre freddo anche nelle situazioni più complicate, questa sua qualità è chiave per non fare alzare troppo il baricentro avversario. (32' st Rava sv)

Fugalli 6.5 In mezzo al campo non si risparmia, giocando con personalità e rincorrendo tutti, illuminando anche con lanci importanti con cui trova i compagni.

Mastrorosa 8 Il fuoco dell'ex. In campo con gli occhi della tigre, di chi vuole incidere ed essere decisivo, non risulta strano che ci riesca con l'assist per Dalmasso, con un gol da rapace d'aria e con il rigore guadagnato. (44' st Petulla sv)

Pignataro 7 Colonna orange. Dalla sua qualità si deve passare, non a caso ci si affida tutta la manovra, ottenendo sempre gli esiti sperati. Dal dischetto poi è freddo come il ghiaccio, trova così anche la gioia personale. (40' st Rossi sv)

Dalmasso 7 Letale. Non gli serve molto se non l'occasione giusta, in cui è bravissimo a condurre la sfera in velocità e a sparare un bolide sotto la traversa.

1' st Morabito 6.5 Fisicità importante per tenere la sfera lontano dalla propria aria quando vi è più bisogno, ma si dimostra anche bravo nel giocare con la squadra e duettare con i compagni.

All. Baron 7 Squadra compatta, abile nel sfruttare gli spazi ed a colpire quando l'avversario è più in difficoltà. L'obiettivo sono i tre punti, i suoi ragazzi sono abili nell'adattarsi e ottenerli. 

Moncalieri 

Il Moncalieri

Pavia 5.5 Pronti via e subito chiamato in causa. Chiude il diagonale del vecchio compagno Mastrorosa con reattività e grande senso della posizione, un intervento chiave poi vanificato dai quattro gol e dall'errore nell'occasione del raddoppio.

Caporilli 6.5 Gli anni passano, ma non per lui. Uno dei più vivi nel Moncalieri, costantemente in proiezione offensiva a creare spazi e soluzioni.

Stellato 5.5 Poco al centro del gioco, risulta spesso isolato a sinistra costretto ad inseguire gli avversari.

1' st Di Biase 6.5 Impatto sulla partita positivo, riesce infatti a dare vitalità e freschezza ad una fascia mancina fino a quel momento spenta ed in difficoltà.

Mosagna 5.5 Perde alle sue spalle Dalmasso nell'occasione dell'1-0, prova a rimediare in velocità ma l'avversario non gli lascia scampo, errore che condiziona il risultato e la sua gara.

Dattoli 6 Limita come può Mastrorosa, riuscendo anche a sporcare qualche chance in cui l'avversario può colpire.

Morardo 5 Non riesce in mezzo al campo a dettare i ritmi ed ad agire da filtro, non favorito dal poco supporto dei compagni.

1' st Rosano 6 Nei tre di difesa è quello più voglioso e aggressivo. Questa sua foga si trasforma in irruenza in situazioni in cui sarebbe anche evitabile.

Lobascio 5.5 Gioca sul velluto, spesso a questa sua grazia manca cattiveria agonistica, soprattutto negli ultimi trenta metri.

Pira 5.5 Soffre come tutti i compagni di reparto, prova ogni tanto ad illuminare la squadra con giocate elaborate, non riuscendo nell'intento. (27' st Di Giovanni A. sv)

Chiappino 6.5 Lotta solitaria. Davanti battaglia e si dà da fare, non trovando lo stesso spirito nei compagni; prova anche a colpire, ma i suoi tentativi vengono chiusi.

Viola 5.5 In trequarti si muove tanto svariando per tutto il fronte offensivo, non riuscendo però ad essere realmente coinvolto nella mamovra, non potendo così incidere.

Principato 5 Non la gara che ci si aspettava da lui. È sì nel vivo del gioco, ma non riesce a giocare con qualità, commettendo troppi errori in misura. 

All. Cucco 5.5 Una prima sulla panchina non con l'esito sperato. Nonostante il passivo la squadra ha dato l'impressione di poterla giocare alla pari, è mancata qualità e un po' di fantasia negli ultimi trenta metri.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter