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La Sesto 2012 con Salpietro e Tinelli sogna in grande: «Vogliamo toglierci tante soddisfazioni»

Al Boccaccio presentati la prima squadra e l'assetto societario, il nuovo presidente: «Ho il calcio dentro di me»

Prima Categoria Sesto 2012

PRIMA CATEGORIA SESTO 2012: La nuova rosa e la nuova dirigenza sono uniti per l'obiettivo Promozione

Fermarsi e rimettere insieme i pezzi. Analizzare quello che non ha funzionato e ripartire dalle proprie certezze unite a nuovi innesti di qualità. È questa la missione della Sesto 2012, una delle società più in voga del panorama calcistico milanese; attualmente i biancoblù militano nella prima categoria lombarda ma le ambizioni sono ben altre, le strutture e gli addetti ai lavori sono già pronti per panorami ben più luminosi. Nella calda serata di giovedì 11 luglio, la squadra di Sesto San Giovanni si presenta a tutti nel bellissimo centro sportivo di Via Boccaccio, e si dichiara pronta alla stagione in arrivo dopo qualche delusione avuta nell'ultima parte dell'annata 2023/2024, «Non saprei bene come definirlo, è stato come un blackout» - commenta Giulio Povia, direttore sportivo della prima squadra, nel pre serata - «adesso siamo pronti a ripartire».

IL NUOVO ORGANIGRAMMA

Il caldo non frena assolutamente l'entusiasmo, i volti nuovi sono tanti e non vedono l'ora di esprimersi. Ad aprire la conferenza di presentazione è proprio Povia, che presenta l’ordine del giorno, ovvero il nuovo organigramma societario: Giuseppe Salpietro nuovo presidente della Sesto 2012, Alberto Galbiati e Raffele Fabbrizio uomini principali della proprietà biancoblù, Cosimo Tinelli di nuovo allenatore della prima squadra dopo che la dirigenza gli ha rinnovato la fiducia, Antonio Gallone come Team Manager, Marco Sala direttore sportivo dell'agonistica, Ivan Poltronieri e Giovanni Cupelli dirigenti accompagnatori e per concludere preparatori atletici, dei portieri e fisioterapista. Ultimo, ma non meno importante, Mimmo Di Liddo (dopo un’esperienza trentennale al Villa) è il nuovo Direttore Generale e ci tiene a ripercorrere i passi della sua lunga carriera «Ho preso il Villa in terza categoria con tutte le giovanili nei provinciali e l’ho portato in promozione con le giovanili nei regionali e nell’élite. Il futuro qui in Sesto 2012 deve essere simile, i giovani saranno il punto di riferimento in campo e rappresenteranno anche un asset di tipo economico nei prossimi 2/3 anni». Volti nuovi e figure storiche di questa società, un mix perfetto che cercherà durante l'anno di portare lustro a questo club.

LE PAROLE DEL TECNICO

Tinelli segue il discorso e analizza la scorsa stagione nei dettagli «Dopo una stagione così deludente vedere questo entusiasmo e questa partecipazione societaria mi fa sentire orgoglioso e mi fa assumere molte responsabilità allo stesso tempo. Tutto lo staff è confermato, rimane tutto invariato, abbiamo bisogno di ripartire dai nostri punti fermi». Ovviamente le volontà e i pensieri del tecnico sono legati a ben altri palcoscenici «Noi non ci sentiamo da prima categoria, il mio staff, i miei calciatori e la società non si sentono da prima categoria. E’ vero, la scorsa stagione non siamo riusciti a mantenere le aspettative che si erano create ma quest’anno sentiamo la responsabilità di raggiungere i nostri obiettivi per mantenere fede al grande lavoro che la società sta facendo per noi». Una rosa ricca, molto numerosa e piena di talento che dovrà essere gestita fin dal 19 agosto, primo giorno di ritiro «Ci sono 14 nuovi innesti – commenta Tinelli – 2 di questi arrivano dalla juniores e siamo fieri del lavoro fatto dai colleghi nelle categorie minori, avevamo bisogno di ringiovanire e ci siamo riusciti». Il tecnico conclude poi la sua analisi individuando dei profili chiave per il 2024/2025 «Viscardi, Villa, Iacopetta e Beltramini sono profili a livello tecnico importanti ma soprattutto a livello umano, saranno loro ad alzare il carisma e la personalità della rosa».

TRA PASSIONE E ASPETTATIVE

Al termine della serata il gruppo squadra si riunisce tra i sorrisi (e qualche bicchiere di vino) e c’è spazio per qualche domanda, in particolare il DS Povia si sofferma sul concetto della passione «La passione mi muove fin dalle prime esperienze, per me non c’è vita senza calcio. La passione in generale nella vita è il motore di tutte le cose che si fanno quotidianamente, è importante avere un team di persone che possano trasmetterla ai ragazzi che scendono in campo». La palla passa poi al presidente Salpietro che fa il punto sulle aspettative che ripone in questo gruppo squadra «E’ bello vedere i ragazzi entusiasti e tutto ciò mi rende speranzoso di avere dei successi. Le aspettative sono alte, abbiamo degli obiettivi e vogliamo crescere per raggiungerli». Scherzando, ma non troppo, il presidente aggiunge «In passato ho avuto un’esperienza in una società dove entravo negli spogliatoi e dicevo ai giocatori che in 8 anni avremmo raggiunto la Serie A, era la carica che cercavo di trasmettere loro, spero di togliermi queste soddisfazioni anche qui».

LA ROSA PER LA STAGIONE 2024/2025

PORTIERI

Simone Mascheroni
Alfredo Viscardi 

DIFENSORI

Salvatore Avino 
Paolo Azzimonti 
Kevin Dana 
Davide Galbiati 
Alessandro Piola 
Andrea Sala 
Mario Schingo 
Pierbruno Spadoni 
Alexis Nahuel Toledo
Emanuele Tonellotto 
Leonardo Ziglioli 

CENTROCAMPISTI

Marco Beltramini 
Gianmario Borghetti 
Francesco Co’ 
Stefano Iacopetta 
Andrea Martina 
Luca Pelizza 
Matteo Soffiato 
Federico Tassoncini 

ATTACCANTI

Daniele Ballone 
Matteo Catalano 
Matteo Fossati 
Niccolò Magistrelli 
Simone maca
Nicolò Marchesi 
Francesco Piscopo
Niccolò Villa

ALLENATORE

Cosimo Tinelli

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