03 Novembre 2016
Matteo Comè, Saint Vincent Chatillon
L'avvio di stagione è stato fenomenale, tutto il resto un po' meno: il Saint Vincent Chatillon non vince da tre partite, ha raccolto solamente un punto negli ultimi duecentosettanta minuti disputati e ha perso malamente il contatto con le prime della classe del Girone C di Prima Categoria. Quello che preoccupa di più, però, è che sembra che neanche l'allenatore della squadra, Marco Girelli, abbia le idee chiare su come schierare i propri ragazzi in questo momento di difficoltà. Se si analizza il modulo con cui la squadra è scesa in campo nelle ultime tre partite, si nota subito che uno dei fattori determinanti nelle due sconfitte subite è stata la scelta di schierare la difesa a quattro: in entrambe le occasioni, il modulo era un 4-3-3, che ha portato a segnare solamente un gol e subirne addirittura quattro. L'ultima vittoria risale a quattro settimane fa, quando Marchetto, Comè e Destrotti, autore di una doppietta, avevano consentito ai valdostani di imporsi con un bel quattro a due in casa del Vallorco. In quell'occasione il modulo scelto da Girelli era stato un 3-4-3 molto offensivo, scelta risultata vincente. Domenica scorsa il tecnico ha virato di nuovo sul 3-4-3, ottenendo un'inversione di tendenza, almeno per quanto riguarda il risultato: nella tana dell'Atletico Volpiano Mappano, infatti, il punteggio finale è stato di tre a tre, anche se i padroni di casa avrebbero potuto portare a casa i tre punti se Di Marco non avesse fallito un rigore quindi minuti dal fischio finale. Oltre al dilemma tra difesa a tre o a quattro, che in passato ha fatto decisamente la differenza sul risultato, quello che preoccupa di più in casa del Saint Vincent è l'astinenza del bomber Destrotti, che non segna esattamente dall'ultima vittoria della squadra, datata tre ottobre, che vuol dire quasi trecento minuti di astinenza. Che possa essere lui, insieme ad un modulo che preveda la difesa a tre, a far rinascere il Saint Vincent? La risposta potrebbe arrivare già domenica prossima, quando tra le mura amiche dello stadio "Perucca" in via della Stazione arriverà il Colleretto Pedanea, reduce dal deludente pareggio per due a due contro l'Azeglio.
Giovanni Di Renzo