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Primavera 2

L'arciere Salducco e capitan Prinelli trascinano il Monza nel match d'esordio del 2022

Ragazzi di Palladino a valanga nel match contro il Pordenone: il capitano mette a referto una tripletta mentre l'attaccante in maglia numero 11 apre le marcature con due gol; hat-trick anche per il nuovo arrivato Marras, che mostra doti balistiche impressionanti

L'arciere Salducco e capitan Prinelli trascinano il Monza nel match d'esordio del 2022

Valentino Salducco, autore della doppietta che ha aperto le marcature per i biancorossi

Il Monza inizia il suo 2022 calcistico in Primavera 2 in modo veramente stellare: la partita con il Pordenone finisce 10-0 per i ragazzi di Palladino, che già al termine del primo tempo si erano portati sul 5-0 grazie alla doppietta di Salducco e alla tripletta di capitan Prinelli, che al di là dei gol si è reso protagonista di una partita fenomenale a centrocampo. Nella ripresa, dopo una mancia di minuti in cui la squadra ospite sembrava un po’ più convinta a farsi valere, i biancorossi tornato a martellare la porta avversaria, mettendo in rete il pallone per altre cinque volte, arrivando così ai dieci totali. Da sottolineare l’esordio praticamente perfetto di Tommaso Marras, ex Chieri e Sparta Novara, che entra nel secondo tempo e segna anche lui una tripletta. Dei tre gol il primo è un autentico capolavoro balistico dalla distanza, il modo migliore per aprire la sua avventura in biancorosso. Se è tutto rose e fiori per il Monza, inizio veramente da incubo per il Pordenone, che non è mai apparso veramente in partita e che ha sofferto in maniera eccessiva la circolazione di palla dei biancorossi.

Un pokerissimo a bruciapelo. Nelle primissime battute della gara è subito chiaro come il Monza voglia tenere in mano il pallino del gioco, facendo circolare la sfera in attesa di trovare spazi e avendo la pazienza di tornare indietro nel caso in cui non si riuscisse a verticalizzare. Questo approccio porta immediatamente i suoi frutti, perché dopo cinque minuti i ragazzi di Palladino sono in vantaggio: Ferraris fa partire dalla fascia sinistra un rasoterra che taglia tutta l’area di rigore, superando anche Turchetto tra i pali, permettendo così a Salducco di depositare il pallone in rete per l’1-0 dei padroni di casa. Dopo altri cinque minuti Salducco ha sui suoi piedi l’occasione di raddoppiare dopo aver recuperato palla assieme a Ferraris, ma dopo un buon dribbling, il tiro che ne viene fuori è fuori misura, finendo di molto lontano dalla porta del Pordenone. Però è sempre l’attaccante in maglia numero 11 l’eroe al momento: al 18’ recupera un pallone in area per un passaggio sbagliato di Plai e fa partire un tiro a giro che va ad infilarsi dove il portiere non può arrivare. Dunque, rete gonfiata e nuovamente esultanza dell’arciere. Il Monza però non vuole fermarsi più e appena un minuto dopo è capitan Prinelli a rifinire in porta una bella azione corale dei padroni di casa per il 3-0 in meno di venti minuti. Arriva il poker già nel primo tempo, alla mezz’ora, con il colpo di testa in mischia sempre di Prinelli, che pur non impattando bene la palla riesce comunque a disegnare una parabola che beffa Turchetto e si deposita dolcemente in rete. C’è tempo, in questa prima frazione, per la tripletta sempre di Prinelli, che ancora di testa fa gol: questa volta il capitano si apposta sul secondo palo e, tutto solo, schiaccia la palla in porta. Il copione della gara rimane lo stesso fino al fischio dell’intervallo: il Monza è totalmente padrone del campo e costruisce così tante occasioni che addirittura il risultato al 45’ sembra quasi stretto; dall’altro lato il Pordenone registra, anzi non registra alcun tiro in porta ma neanche azioni potenzialmente pericolose, anche per via dell’ottima prova di Nobile e Minotti tra i biancorossi, che dal fischio d’inizio sono stati in grado di prendere le misure agli attaccanti ospiti.

Biancorossi stellari. E se il primo tempo finiva com’era iniziato, il secondo inizia com’era finito il precedente: il Monza continua a spingere e a giocare stabilmente non solo nella metà campo del Pordenone, ma a ridosso dell’area di rigore avversaria. Gli ospiti sono scesi in campo con un po’ di convinzione in più e infatti giocatori come il capitano Davide Turchetto o Music lottano più strenuamente per il possesso della palla, ma il Monza fa tutto in maniera eccelsa, concedendo non solo pochissimi spazi, ma anche poco tempo agli avversari per pensare. Al 10’ il solito Ferraris conduce un contropiede fulmineo, dribbla di netto un uomo facendolo finire a terra e conclude di piatto in porta: Turchetto riesce in un mezzo miracolo con i piedi, ma sulla ribattuta arriva tutto solo il neo-entrato Zito, che deve solo ribadire la palla in porta per il 6-0 dei monzesi. Dopo venti della ripresa arriva la prima conclusione del Pordenone, con un bel colpo di testa di Secli dopo un calcio d’angolo, ma Rubbi è bravo a mantenere alta la concentrazione e in tuffo inchioda il pallone sul terreno. Il Monza, dopo questo tentativo degli ospiti, ci tiene a mettere le cose in chiaro sull’andamento della partita e Marras, al primo pallone toccato, sgancia un missile dai 25 metri che si infila appena sotto la traversa della porta ospite, segnando un gol incredibilmente bello. Poco prima della mezz’ora una bellissima combinazione tra Zito e Marras porta al calcio di rigore per il Monza, che La Torre trasforma nell’ottavo gol dei padroni di casa. Il Pordenone è uscito completamente dalla partita e la dimostrazione cristallina arriva al 38’, con Marras che prima penetra palla al piede incontrastato e fa gol, per poi ripetersi appena qualche secondo dopo, per la tripletta personale. Il match finisce qualche minuto dopo, con il Monza che chiude dunque in doppia cifra il risultato e, soprattutto, con Marras che può incorniciare questo esordio pazzesco.

Il rigore trasformato da Matteo La Torre nel corso del secondo tempo per il Monza

IL TABELLINO

Monza-Pordenone 10-0
RETI: 5’ Salducco (M), 18’ Salducco (M), 19’ Prinelli (M), 27’ Prinelli (M), 38’ Prinelli (M), 10’ st Zito (M), 18’ st Marras (M), 27’ st rig. La Torre (M), 38’ st Marras (M), 39’ st Marras (M).
MONZA (4-2-3-1): Rubbi 6.5, Kassama 7 (27’ st Donati Sarti sv), Peruchetti 7, Colombo 6.5 (1’ st Dragone 6), Nobile 7, Minotti 7, Dell’Acqua 7 (27’ st Agostini sv), Prinelli 9, La Torre 7, Ferraris 8 (16’ st Marras 8.5), Salducco 8.5 (1’ st Zito 7). A disp. Mazza, Abbenante, Bombino, Folla, Pala. All. Palladino 8.
PORDENONE (4-2-3-1): Turchetto F. 5.5, Grassi 5 (7’ st Fantin 5), Cocetta 5, Plai 4.5, Comand 5, Maset 5, Agostini 5 (7’ st Faye), Rossitto 5.5, Secli 6, Turchetto D. 6, Music 6. A disp. Bozzetto, Armani, Ancona, De Marco, Movio, Ndreu, Vanzo, Destito. All. Lombardi 5.
ARBITRO: Perri di Roma 7.
ASSISTENTI: Trischitta di Messina e Piccichè di Trapani.

LE PAGELLE

MONZA
Rubbi 6 Poco da dire sulla sua prova. Spettatore non pagante per 90’ minuti, si limita sostanzialmente a gestire le rimesse dal fondo perché per lui non c’è veramente altro. Deve tuffarsi solo in
Kassama 7 Resta più bloccato in difesa rispetto a Peruchetti, ma non si fa saltare praticamente mai, sradicando sempre il pallone dai piedi avversari e smistando subito per i compagni. (27’ st Donati Sarti sv).
Peruchetti 7 Chiude benissimo tutti i tentativi degli avversari dalle sue parti e poi riparte immediatamente come un treno, arrivando quasi sempre al cross dal fondo o scambiando molto bene con gli attaccanti.
Colombo 6.5 Gara geometrica, la sua. Recupera un buon numero di palloni da solo, altri gli vengono affidati dalle retrovie e lui smista immediatamente per i compagni.
1’ st Dragone 6 Una prestazione sicuramente positiva, ma a differenza dei compagni ci mette un po’ a trovare le misure, forse perché entra pensando di giocare una partita facile. Al di là di qualche errore di valutazione, gioca una seconda frazione di quantità.
Nobile 7 Una partita sostanzialmente perfetta, fatta di chiusure puntuali e precise sin dai primissimi istanti. Non va mai in sofferenza.
Minotti 7 Anche lui, come il compagno di reparto, gioca una partita priva di sbavature, in cui riesce a gestire senza patemi e sudore gli affondi (pochi) degli ospiti.
Dell’Acqua 7 Classico lavoro invisibile per lui, che mette subito pressione al portatore di palla avversario e contribuisce a tenere alta la squadra. Dai suoi piedi partono dei cross molto interessanti. (27’ st Agostini sv).
Prinelli 9 Il capitano oggi mette a referto una tripletta e una prestazione maiuscola in ogni zona del campo. Se la squadra dilaga già nel primo tempo e anche e soprattutto merito suo, che gioca in maniera chirurgica. Il 2022 per lui inizia in maniera perfetta!
La Torre 7 I compagni di reparto gli rubano un po’ la scena, ma lui gioca soprattutto per la squadra, liberando gli spazi e facendo da sponda per gli inserimenti dei trequartisti alle sue spalle. Trasforma un calcio di rigore sicuramente non pesante, ma il duello tra rigorista e portiere dagli 11 metri non è mai cosa facile.
Ferraris 8 Indiavolato per tutti i novanta minuti, non riesce a segnare, nonostante ci provi veramente in tutti i modi. A prescindere da questo, c’è il suo zampino in moltissimi dei gol che il Monza ha segnato. “Ferro” ha dimostrato ancora una volta di avere pochissimi rivali nel saltare l’uomo.
16’ st Marras 7.5 Ci mette un po’ per entrare in partita dopo il suo ingresso, ma al primo pallone giocabile che riceve tira fuori dal cilindro un gol pazzesco. Dopo la rete si accende del tutto e si rende autore di una prestazione che lo porta a segnare tre gol.
Salducco 8.5 Quanta qualità messa in campo in appena 45’. Due gol, tante azioni create e un’ottima sintonia con i compagni, in particolare con La Torre e Ferraris. Gli riesce veramente tutto e il secondo gol dimostra tutto il suo tasso tecnico.
1’ st Zito 7 Con un tap-in anche lui riesce a firmare il tabellino. Si muove tanto nella sua zona del campo e gioca tra le linee, anche se la partita già nel secondo tempo ha veramente poco da raccontare. Lui, però, si fa trovare pronto dal punto di vista mentale.
All. Palladino 8 Mette in campo una squadra che dai primi secondi sa alla perfezione cosa fare e come. Nel secondo tempo anche i cambi riescono a dare il massimo. Ottimo inizio del 2022.

PORDENONE
Turchetto F. 5.5 In difficoltà su qualche situazione, con la difesa quasi totalmente assente lui può fare poco, ma non è assolutamente esente da responsabilità per alcuni gol.
Grassi 5 Costantemente infilato dagli avversari, non riesce a stare al passo né a livello di ritmo tantomeno per quanto riguarda la fisicità della partita.
7’ st Fantin 5 Anche lui in difesa soffre parecchio e quando prova, timidamente, a salire sulla fascia viene bloccato immediatamente dai centrocampisti della squadra di casa, che gli prelevano il pallone senza problemi.
Cocetta 5 Prova purtroppo insufficiente per lui, anche perché dal suo lato gli attaccanti biancorossi viaggiano a velocità altissime e non hanno problemi a saltarlo.
Plai 4.5 Suo un errore che porta al secondo gol del Monza, quando ancora il risultato e la partita era recuperabile. Sbaglia veramente molto in mezzo al campo.
Comand 5 Al centro della difesa passa veramente di tutto e lui non riesce ad arginare praticamente mai gli attaccanti che lo puntano.
Maset 5 Le punte avversarie viaggiano a velocità completamente diverse rispetto alla sua e gli inserimenti verso l’area sono imprendibili per lui.
Agostini 5 In campo lo si vede pochissimo: galleggia senza trovare il suo fazzoletto di terreno e spreca veramente tanti palloni.
7’ st Faye 5 Entra e fa fatica esattamente come il compagno che va a sostituire. Tocca pochi palloni perché la squadra di casa dà il massimo fino all’ultimo.
Rossitto 5.5 Un pelo meglio dei compagni a centrocampo, ma anche lui è accerchiato da maglie biancorosse e ci capisce poco.
Secli 6 Sua l’unica conclusione degna di nota del Pordenone nell’arco di tutta la partita. Soffre molto la difesa, ma prova a lasciare almeno un minimo il segno.
Turchetto D. 6 Non è troppo incisivo e crea veramente poco, però ha il merito di essere uno dei pochi che ci crede e di provare a lottare per riconquistare il possesso.
Music 6 La difesa del Monza lo scherma e argina per tutto il tempo, ma ci mette il fisico e fa sentire la sua presenza in campo.
All. Lombardi 5 La squadra è in completa balia degli avversari sin dalle primissime battute e lui non è in grado di correggere la rotta, predicando un gioco semplice che però non risolve le difficoltà del Pordenone.

ARBITRO
Perri di Roma 7 Una partita carica di gol ma decisamente pulita e corretta. Quando c’è qualche contrasto leggermente più irruento lui è bravo nel fermare sul nascere momenti potenzialmente caldi.

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