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Primavera 1

C'è una Juventus che funziona: i talenti bianconeri fanno godere Montero

Spettacolo a Vinovo, i padroni di casa si liberano di un Cagliari mai in partita con un punteggio tennistico

Hasa

Luis Hasa: fantasista e numero 10, autore del gol che ha sbloccato la partita

Superiore, straripante, cinica, ingiocabile, sono tutti aggettivi che si addicono alla Juve di Montero. Non partono dall'inizio Turco e Mancini, no problem, 4-0 in un tempo e 6-0 finale. Il club bianconero, capolista per una sera, vola alla prima posizione in classifica e si stanzia momentaneamente alla guida del campionato Primavera 1.

TUTTO A SENSO UNICO

Parte sin da subito forte la formazione di casa con la splendida imbucata di Doratiotto che vede il taglio di Anghelè che apre troppo il piattone e stampa la parte esterna del legno alla sinistra di Lolic. Portiere cagliaritano che si rende protagonista in negativo pochi secondi dopo, con il guizzo di Yildiz che sguscia in mezzo a due avversari con facilità disarmante e scarica sul numero 10 Hasa, fantasista bianconero che apre la girandola di reti, calciando in maniera non irresistibile, ma l'estremo difensore rossoblù non trattiene la conclusione e macchia in partenza la sua prestazione. Uno-due clamoroso degli uomini di Montero, arriva sulla sinistra splendida progressione di Rouhi, terzino svedese che lascia sul posto Zallu e serve Anghelè staccatosi dalla marcatura, il 21 col mancino approfitta di un rigore in movimento per fare 2-0. Tris bianconero che non tarda ad arrivare, tanto è vero che al 20' sullo scarico del solito Anghelè, Idrissi entra in scivolata in maniera scomposta e accidentalmente colpisce la palla di mano. Il direttore di gara Nicolini dopo qualche esitazione concede alla Juventus l'estrema punizione, trasformata dall'olandese Huijsen che dagli undici metri si dimostra gelido e spiazza Lolic. Squadra locale che non si accontenta e va alla ricerca della quarta rete, stavolta è Stefano Turco ad andare vicino al bersaglio con un colpo di testa di poco a lato. Il poker juventino è solo una questione di tempo, lo segna il più forte in campo, lo segna Yildiz, che dopo aver svolto egregiamente il ruolo da assistman, si traveste da George Weah e in contropiede accende il motorino, si beve la retroguardia sarda dopo cinquanta metri palla al piede e davanti al numero uno cagliaritano calcia sotto alla traversa. Al 39' del primo tempo arrivano due occasioni in fotocopia per gli uomini di Filippi con Masala che imbuca per Vinciguerra, prima chiuso da Daffara e poi da Citi. L'ultima iniziativa bianconera arriva quando siamo all'orizzonte del primo tempo e viene condotta dall'iniziativa in solitaria di Mbangula, il quale dopo aver seminato il centrocampo ospite, sterza su Palumba e calcia a giro, ma il difensore del Cagliari è bravo a deviare in corner. 

BIANCONERI INARRESTABILI

Non si scoraggiano gli uomini di Filippi e cercano di riaprire la gara il prima possibile, guidati dalle iniziative del più piccolo sul terreno di gioco, il subentrato Konatè, classe 2006 che con il suo ingresso ha dato nuova linfa e nuove soluzioni offensive ai rossoblù. Ivoriano che in estirada spara alto da pochi passi sul traversone perfetto di Zallu e pochi secondi dopo lascia partire un destro dalla distanza, indirizzato sotto all'incrocio, ma è attento Daffara a neutralizzare la conclusione, addirittura bloccandola. Ospiti che nella seconda frazione si dimostrano più propositivi, con Griger che viene lanciato a rete da Cavuoti, ma nel tuffarsi non è abbastanza convincente per l'arbitro bresciano. Sale subito in cattedra Turco, capocannoniere a quota sette gol che si sistema la sfera sul mancino e spara alto di poco. Si deve sporcare i guanti per la prima volta Daffara, estremo difensore bianconero che al 14' della ripresa respinge in maniera efficace il tentativo dal limite di Carboni. Juventus anche sfortunata, al 30' del secondo tempo il metronomo bianconero Doratiotto colpisce un altro palo da calcio di punizione e va a centimetri dal 5-0. Dalla stessa posizione, poco dopo si incarica Hasa, ma la conclusione vola alle stelle. Pokerissimo che arriva proprio dal piede più atteso, il mancino di Nicolò Turco, che fa otto in classifica sull'assist di pregevole fattura del solito Anghelè. Non aveva ancora segnato, ma aveva fatto di tutto per cercare la gioia personale; è tanto bello quanto meritato il gol di Mbangula, che insacca alle spalle della porta di Lolic dopo aver calciato alla perfezione sul secondo palo. Primo set alla Juve e disfatta Cagliari.

IL TABELLINO

JUVENTUS-CAGLIARI 6-0
RETI: 5' Hasa (J), 12' Anghelè (J), 18' Huijsen (J), 32' Yildiz (J), 37' st Turco N. (J), 46' st Mbangula (J).
JUVENTUS (4-4-2): Daffara 6.5, Turco S. 6.5, Huijsen 7 (1' st Dellavalle 6.5), Citi 7, Rouhi 6.5 (27' st Morleo 6), Hasa 7 (32' st Domanico sv), Doratiotto 6.5, Nonge Boende 6.5 (8' st Ledonne 6.5), Mbangula 7.5, Anghelè 7.5, Yildiz 8 (8' st Turco N. 7). A disp. Scaglia, Valdesi, Maressa, Ripani, Strijdonck, Mancini. All. Montero 8.
CAGLIARI(4-3-3): Lolic 5, Zallu 6, Palomba 5.5, Veroli 5, Idrissi 5.5 (1' st Sulis 6), Carboni 6, Cavuoti 6, Mameli 5.5 (1' st Konate 6.5), Masala 6 (1' st Caddeo 5.5), Griger 5 (17' st Kosiqi sv), Vinciguerra 5.5 (34' st Pulina sv). A disp. Iliev, Conti, Pintus, Arba, Deriu. All. Filippi 5.
ARBITRO: Nicolini di Brescia 6.5.
ASSISTENTI: Guggioli di Grosseto e Lauri di Gubbio.
AMMONITI: 41' Huijsen (J).

 

LE PAGELLE 

JUVENTUS

Daffara 6.5 Viene impegnato poche volte ma risponde sempre presente, mai impacciato e dà sicurezza alla squadra.
Turco S. 6.5 Gran prestazione la sua, efficace in entrambe le fasi, va ad un passo dalla soddisfazione personale.
Huijsen 7 Glaciale dagli undici metri, è lui che mette a segno il gol della tranquillità, meno bene in fase di chiusura.
1' st Dellavalle 6.5 Era sicuramente più complicato mantenere la porta inviolata nella seconda metà e lui ha dato il suo contributo.
Citi 7 Da lì non si passa, semplicemente perfetta la partita dell'ex Milan.
Rouhi 6.5 Autore dell'assist per il secondo gol, una delle migliori prestazioni di questa sua stagione
27' st Morleo 6 Subentra al terzino svedese e ne fa le veci
Hasa 7 Fantasista puro, sblocca e indirizza la gara, uno fra migliori dei suoi (32' st Domanico sv)
Doratiotto 6.5 Partita sontuosa la sua, tutte le iniziative passano da lui, rischia anche di segnare su punizione, ma il palo gli dice di no.
Nonge Boende 6.5 Giganteggia e domina il centrocampo, detta i tempi dei gioco della formazione bianconera.
8' st Ledonne 6.5 Non fa sentire la mancanza del compagno appena sostituito anche se i ritmi della partita erano più lenti.
Mbangula 7.5 Velocità impressionante, semina il panico nella retroguardia ospite, il gol nel finale è la ciliegina sulla torta della sua prestazione.
Anghelè 7.5 Pensare che lui è la terza punta della Juve fa venire i brividi, quando viene impiegato rispetta e talvolta supera le attese.
Yildiz 8 Fa quello che vuole, un talento da tener d'occhio, non a caso era in forza al Bayern, quel gol non si vede tutti i giorni.
8' st Turco 7 Parte male, ma poi si rifà, alla prima vera occasione aggiorna la statistica dei suoi gol.

 

CAGLIARI

Lolic 5 Colpevole sul primo gol, insicuro sull'uscita contro Yildiz, non una delle sue migliori serate.
Zallu 6 Qualche buono spunto, ma poco concreto, uno dei pochi che si salva dei suoi.
Palomba 5.5 Capitano molto in difficoltà, non riesce a dare una scossa ai suoi, anzi rischia più volte l'ammonizione.
Veroli 5 Partita da dimenticare come quella del suo Cagliari, ha responsabilità sulla maggior parte delle reti casalinghe.
Idrissi 5.5 Causa il rigore per la Juve in maniera goffa, sempre in balia di Turco S.
1' st Sulis 6 Non ha migliorato le condizioni del suo club nonostante fosse fresco.
Carboni 6 Ha cercato di muovere qualcosa nei suoi malgrado non ci sia riuscito.
Cavuoti 6 Arrivano dai suoi piedi le poche iniziative dei rossoblù, purtroppo non trova la corrente Griger.
Mameli 5.5 Nel complesso insufficiente, ha molto da migliorare il classe 2005.
1' st Konate 6.5 Indubbiamente sopra il livello dei suoi compagni, crea gioco, si propone e conclude.
Masala 6 Tenta qualche passaggio filtrante, ma i suoi compagni di reparto non sfruttano a dovere le occasioni.
1' st Caddeo 5.5 Buona la sua conclusione per dare morale, ma troppo debole. In ombra per gran parte del match.
Griger 5 Sempre in ritardo sui traversoni in mezzo all'area. Ha tentato anche una simulazione, non traendo in inganno il signor Nicolini di Brescia (17' st Kosiqi sv).
Vinciguerra 5.5 Non dà particolari riferimenti agli avversari, ma fallisce l'unica palla gol che gli si presenta, sparando addosso a Daffara (34' st Pulina sv)

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