Primavera 2
22 Ottobre 2022
Gazoul e Pellitteri, cecchini-goleador dell'Alessandria che supera il Cittadella per la prima vittoria grigia
Una bella striscia positiva, due pari e la vittoria contro il Cittadella, per i Grigi che lasciano così la zona caldissima della classifica, portandosi a pari punti proprio con la squadra veneta. Una bella prova d'orgoglio per l'Alessandria che, proprio come la sorella maggiore, raccoglie un altro risultato positivo dimostrando che ci sono tutte le premesse per ben figurare in un campionato molto duro nonostante la giovane età, come sostenuto dal suo allenatore Fulvio Fiorin. Probabilmente i grigi stanno superando quel muro iniziale che, pronti via, gli si era parato davanti incontrando nelle prime due giornate due corazzate come Venezia e Monza. Non è stata, quella contro il Cittadella, una facile vittoria che è arrivata con due rigori netti sulle giocate di Gazoul. La partita nel primo tempo si è giocata su ritmi non esaltanti e manovre alquanto prevedibili che si perdevano sul muro difensivo di entrambi gli schieramenti. Ad animare la strategia dei padroni di casa ci pensava soprattutto Trinceri che, pur non essendo una vera punta, si muove moltissimo e con tanta personalità, andando a conquistarsi palloni anche nella zona centrale del campo senza dare, in tal modo, punti di rifermento ai difensori centrali e creando anche spazi per l'inserimento di Gazoul e Stickler, quest'ultimo non in gran spolvero. Al 3-5-2 di Fiorin, Iori opponeva 4-3-1-2 con Badon, alle spalle di Pilotto ed Omoregie.
Partenza Cittadella Nei primi dieci minuti si dimostrano più convincenti i Cittadellesi che ricamano trame più fitte, ma prive della giusta velocità per superare la ben organizzata linea difensiva alessandrina. Trascorrono quindi i primi venti minuti senza che nessuna delle due squadre inquadri lo specchio della porta. Solo al 22' arriva il primo tiro verso la porta difesa da Manfrin, ma il tiro di Ascoli finisce di poco alto oltre la traversa. Dizeni è chiamato dopo pochi minuti ad un bell'intervento aereo sulla bordata da fuori area di Badon. Piras, al 27', ci prova da fuori area ma il suo tiro viene fermato da un difensore grigio prima che arrivi dalle parti del portiere. Si fa pressante la carica ospite che arriva al tiro al 30' con Pilotto ma Dizeni fa buona guardia, deviando fuori area il pallone poi rinviato da Silvestri. In chiusura di tempo ci prova ancora il Cittadella a perforare la porta alessandrina, ma ancora Dizeni interviene con sicurezza a bloccare il piatto destro di Omoregie. proprio all'ultimo minuto l'Alessandria comincia le prove per il gol con Gazoul che riceve da Trinceri ma la sua botta non irresistibile dal limite trova pronto alla parata Manfrin.
Convinzione e determinazione Sin dalle prime battute si nota un cambiamento strategico nelle file grigie che aumentano la pressione sui portatori di palla degli avversari e con il possesso aumentano sicuramente le probabilità di far gol. O quanto meno di portarsi nell'area avversaria. Più di tutti a dare una spinta alla manovra grigia ci pensa Gazoul, che già nel primo tempo si era dimostrato insieme a Trinceri uno dei più attivi. Il numero dieci alessandrino all'8' viene atterrato in area, molto ingenuamente da Monteiro, per Madonia e non solo, è rigore netto. Sul dischetto si porta il cecchino Pellitteri che con una breve rincorsa mette la palla a fil di palo a mezz'aria dove, pur proiettandosi, Manfrin non arriva. La gara si mette in discesa per gli alessandrini che diventano più offensivi e incisivi. Passano solo quattro minuti ed ancora il diavoletto Gazoul entra di prepotenza in area nella zona destra e Cielo non può fare altro che abbatterlo, altro rigore. Sul dischetto si porta proprio Gazoul che sembra dire: scusate ma su due rigori un gol me lo merito! Infatti con un gran destro rasoterra mette la palla su un lato ed il portiere dalla parte opposta. Si entra dopo poco tempo in quella fatidica parte della gara dove gli allenatori cercano di correre ai ripari, il perdente, facendo entrare qualche punta in più, il vincente sostituendo qualche giocatore piuttosto stanco. Boido, al quarto d'ora, rileva proprio Stickler che esce alquanto fiaccato avendo speso molto. In tal modo Fiorin dà modo, al nuovo entrato, di incrementare quella personalità che in futuro sicuramente servirà. Al 25' Pellitteri impegna su punizione dal limite il bravo Manfrin che vede il pallone solo all'ultimo e riesce a bloccarlo a terra. Col passar del tempo la pressione dei cittadellesi comincia scemare e gli ultimi assalti nei cinque minuti di recupero non fruttano gli effetti sperati, perché ormai l'Alessandria si difende con ordine e grinta.
IL TABELLINO
Alessandria-Cittadella 2-0
RETI: 8' rig. Pellitteri (A), 12' rig. Gazoul (A).
ALESSANDRIA (3-5-2): Dyzeni 6.5, Cocino 6.5, Morando 6.5 (38' st Barisone sv), De Ponti 7, Gallesio 6.5, Silvestri 6.5, Ascoli 6 (10' st Miglietta 6), Pellitteri 7, Trinceri 7, Gazoul 7.5 (30' st Boscaro sv), Stickler 6 (14' st Boido 6). A disp. Cavalieri, Aiachini, Sciutto, Ghiardelli, Zani, Delledonne, Pozzan, Hysa. All. Fiorin 7.
CITTADELLA (4-3-1-2): Manfrin 6, De Zen 6 (10' st Battilana 6.5), Blesio 6.5, Cielo 6 (24' st Carrettucci 6), Monteiro 6, Cecchetto 6.5, Piras 6 (19' st Marinello 6), Nalesso 6.5 (24' st Kane 6), Pilotto 6, Badon 6 (19' st Cipolletti 6), Omoregie 6. A disp. Veneran, Doro, Jakupi, Aronni, Michielin. All. Iori 6.5.
ARBITRO: Madonia di Palermo 6.5.
ASSISTENTI: Taverna di Bergamo e Merciari di Rimini.
AMMONITI: Monteiro (C), Cielo (C), Trinceri (A), Ascoli (A), Morando (A).
LE PAGELLE
Alessandria
Dizeni 6.5 In due occasioni si è lasciato prendere dall'emozione, ma in altre tre ha sfoderato tre belle e risolutive parate.
Cocino 6.5 La sua prestazione sicuramente da ritenersi sopra le righe per grinta e determinazione nei contrasti.
Morando 6.5 Esterno più d'attacco che di difesa nella mediana a cinque dell'Alessandria. Rifornimenti e spinta.
De Ponti 7 Va su tutti i portatori di palla e prova sempre a impostare aprendo sulle fasce.
Gallesio 6.5 Al centro della difesa sempre incisivo ed efficace con i suoi anticipi e raddoppi.
Silvestri 6.5 Fa buona guardia sulla fascia sinistra dove controlla con personalità e sicurezza un pericoloso Omoregie.
Ascoli 6 Arriva da un infortunio e quindi non è proprio al massimo, ma comunque si rende protagonista in alcune occasioni.
10' st Miglietta 6 Nei minuti finali dà il suo apporto in fase difensiva.
Pellitteri 7 Freddo e preciso nella realizzazione del rigore del primo vantaggio.
Trinceri 7 Un vero leone nel procacciarsi palloni sui portatori di palla e generoso nei servizi ai compagni.
Gazoul 7.5 Che dire si "conquista" due rigori che risolvono la partita, ne realizza il secondo con tanta maestrìa.
Stickler 6 Parte bene, ma col passar del tempo perde in lucidità soprattutto nel controllo del pallone.
15' st Boido 6 Personalità ne ha già ma ne serve ancora di più.
All. Fiorin 7 Il buon seminatore comincia a raccogliere i primi frutti che saranno sempre più copiosi. Squadra che sta sfoderando carattere e gioco.
Fulvio Fiorin, tecnico dell'Alessandria che ha centrato la prima vittoria stagionale col Cittadella
Cittadella
Manfrin 6 Non può niente sui due rigori battuti in modo ineccepibile. Per il resto normale amministrazione.
De Zen 6 Lavoro di contenimento sulla fascia destra ma in alcune occasioni si mostra indeciso.
10' st Battilana 6.5 Non si limita solo a difendere ma appena se ne presenta l'occasione si sgancia sulla fascia destra.
Blesio 6.5 Esternamente sulla fascia sinistra fa una buon lavoro di raccordo col reparto avanzato.
Cielo 6 Si fa anticipare da Gazoul sul quale poi commette il rigore del raddoppio per i grigi.
24' st Carrettucci 6 Partecipa negli ultimi minuti agli assalti finali.
Monteiro 6 Una rigore tanto inutile, ingenuità, quanto pesante che porta l'Alessandria in vantaggio.
Cecchetto 6.5 In alacune occasioni i suoi interventi in fase aerea risultano risolutivi.
Piras 6 Si nota poco sulla fascia destra in fase di attacco, meglio nelle chiusure.
19' st Marinello 6 Nei minuti di gioco il suo rendimento è sicuramente migliore.
Nalessio 6.5 Esce al 24', non per demerito, ma solo per stanchezza, per aver speso tanto nei minuti precedenti.
24' st Kane 6 Non riesce ad incidere nell'andamento della gara.
Pilotto 6 in una sola occasione nel ripresa riesce a impegnare Dizeni.
Badon 6 Poco incisivo la sua azione di appoggio alle punte, idee poco chiare.
19' st Cipolletti 6 Difficile riuscire ad essere risolutivo nella mezz'ora finale.
Omoregie 6 Tanto movimento e tanti spazzi creati ma poco produttivo nell'area di rigore.
All. Iori 6.5 La squadra si presenta compatta ed organizzata ma davanti all'area manca di progettualità.
L'INTERVISTA
Fulvio Fiorin, tecnico dell'Alessandria, visibilmente soddisfatto, ma con i piedi ben piantati per terra commenta così a fine gara: «Stiamo crescendo di gara in gara con tanta voglia di far sempre meglio e consapevoli delle nostre forze. Il problema resta sempre lo stesso. Essendo la squadra più giovane del girone paghiamo lo scotto dell'esperienza e a volte subiamo fin troppo la personalità degli avversari. Ma stiamo crescendo e confido che col passar del tempo i risultati ci daranno ragione».