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Il bomber sfida il portiere meno battuto, segna ma non basta: è parità a Novarello

Duello a distanza tra Zanaboni e Lando, al gol del 9 risponde Sartor. Novara e Pro Patria non si fanno male

Il bomber sfida il portiere meno battuto, segna ma non basta: è parità a Novarello

Nicolò Sartor, numero 8 del Novara.

La Pro Patria si presenta a Novarello dopo la sconfitta interna ai danni della capolista Rimini di settimana scorsa, mentre il Novara, reduce da due pareggi consecutivi, cerca di mantenersi aggrappato ai piani alti della classifica. 

UN GOL PER PARTE

Fin dai primi minuti il copione è chiaro, gli azzurri entrano in campo e cercano di imporre il proprio gioco. È però la Pro Patria a passare in vantaggio al minuto 16, con De Simone che controlla male un pallone dentro l’area e finisce per deviarlo con la mano: il direttore di gara Barberis non ha dubbi e assegna il rigore agli ospiti. Dal dischetto si presenta Zanaboni che sfida Lando, l’attaccante calcia forte alla sinistra del portiere ed insacca grazie alla deviazione del palo, settimo gol in campionato per lui. Dopo il buon approccio ed il gol subito, mister Semioli prova a dare una scossa ai suoi, ma sono ancora gli ospiti a presentarsi nei pressi dell’area di rigore. Al 21’ infatti, il numero 8 Giamberini lanciato in un’azione personale, calcia dal limite impegnando Lando che blocca in due tempi. Il Novara prova a rialzare la testa ed inizia a spingere sulle fasce, mettendo tanti palloni in area ma per la maggior parte innocui. Le indicazioni iniziano a dare dei segnali positivi intorno al minuto 27, quando Lanzarotti impegna Cassano con un tiro da posizione defilata a conclusione di un’azione prolungata. Da segnalare, quattro minuti più tardi, un altro pericolo causato dal numero 7 novarese che per poco non trova l’angolino giusto con un destro a giro. Pro Patria che si trova schiacciata nel finire di primo tempo, al 37’ ancora un gran dribbling di Diop libera il compagno Sartor che impatta come può causando una traiettoria strana che impensierisce Cassano, costretto alla deviazione in corner. Il pareggio è solo rimandato, perché un minuto più tardi, Sartor realizza un gol che vale da solo il prezzo del biglietto. Riceve palla nella zona centrale del campo e lascia partire un gran tiro che spolvera l’incrocio dei pali: tutta la panchina ad abbracciarlo. Gol che fissa il risultato sull’1-1 all’intervallo.

RIPRESA AD ARMI BIANCHE

Il match riprende come si era concluso: i padroni di casa hanno il pallino del gioco e la Pro Patria che riparte bene e spesso riesce a farsi spazio nella metà campo avversaria. Si presentano dalle parti della difesa azzurra al minuto 9 da calcio d’angolo, uscita a vuoto del portiere che non porta però a gravi conseguenze. Un minuto più tardi è Pellegrino a battere un colpo per il Novara, si muove bene in progressione e fa partire un buon sinistro che si spegne a lato. La stanchezza inevitabilmente costringe le due squadre ad allungarsi e ad arrivare in ritardo nei contrasti, il primo a pagare pegno è Pellegrino con un cartellino giallo a seguito di un fallo recidivo. È in questi istanti però che si fa valere l’essenza del pallone, è qui che la tecnica individuale fa la differenza. Traversa permettendo. Mazzitelli calcia una punizione a dir poco spettacolare ma deve fare i conti con un super intervento di Lando che riesce a sfiorare il pallone quel poco che basta per farlo scagliare sul legno. Il momento è difficile e lo sanno i due allenatori, che decidono di effettuare quindi altre sostituzioni per mantenere il ritmo in campo. Al 29’ è il Novara a rifarsi vivo con l’ennesimo dribbling di Diop in velocità che viene però chiuso sul più bello dalla difesa. Nei minuti successivi la Pro Patria soffre il pressing avversario ma riesce comunque a chiudere bene gli spazi, andando in difficoltà solamente al 33’, quando Lanzarotti perdona e si fa respingere sulla linea il tap-in vincente. Nei minuti finali ulteriori cambi che consentono di respirare. Da segnalare l'ingresso di Spreafico e Grillo al posto di Ippolito e Mazzitelli per la Pro Patria, Valenti per Lanzarotti nei padroni di casa. Dopo sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara il match si conclude con un punto per parte da mettere in cascina nella lunga rincorsa stagionale. 


IL TABELLINO

NOVARA - PRO PATRIA 1-1

RETI: 16’ Rig. Zanaboni (P), 38’ Sartor (N).

NOVARA (4-4-2): Lando 6.5, Pellegrino 6.5, Calò 6.5, Gabriele 6.5 (23’ st La Vecchia 6), De Simone 6, Saidi 6.5, Lanzarotti 6.5, Sartor 7.5, Rosa 6, Verga 6 (dal 27’ Maggioni 6), Diop 6.5. A disp. Palano, La Rosa, Cariano, Therqaj, Valenti, Zerbo, Etiwy, Gjepali, Rano, Passarelli. All. Semioli Franco 6.

PRO PATRIA (4-3-3): Cassano 6, Ippolito 6, Olivieri 6, Badnjevic 6, Restelli 6.5, Grandi 6, Ferrari 6 (23’ st Di Marco 6), Giamberini 6.5 (dal 14’ st Lamberti 6), Zanaboni 7, Catani 6 (1’ st Reggiori 6), Mazzitelli 6.5. A disp. Valneri, Irali, Scrivanti, Del Vecchio, Speafico, Rubino, Grillo, Monaco. All. Gentili Ludovico 6.

ARBITRO: Davide Barberis di Torino 6 sceglie un metro dolce e lo mantiene per 90 minuti.

ASSISTENTI: Domenico Manzari di Torino, Ruggero Marra di Torino.

AMMONITI: 19’ Pellegrino (N), 40’ st Valenti (N).


LE PAGELLE

NOVARA


Lando 6.5 Non viene chiamato in causa molto spesso ma sulla punizione di Mazzitelli compie una parata decisiva.

Pellegrino 6.5 Costantemente proiettato in fase offensiva, mole importante di cross e scambi veloci.

Calò 6.5 Stesso discorso del compagno di reparto, ordinato anche in difesa.

Gabriele 6.5 Se lui è in giornata la squadra gira, ottima tecnica, sa sempre cosa fare con il pallone tra i piedi.

23’ st La Vecchia 6 Sulle orme del compagno che ha sostituito offre un’opzione in più nell’arrembaggio finale.

De Simone 6 Sfortunato nell’episodio del rigore, per il resto è preciso in copertura.

Saidi 6.5 Roccioso in fase difensiva, tiene botta nei corpo a corpo e non si fa mai saltare.

Lanzarotti 6.5 Si rende spesso pericoloso e suona la carica ai compagni.

Sartor 7.5 Migliore in campo, prestazione sontuosa condita del golazo.

Rosa 6 Spinge dal suo lato e si fa trovare pronto anche in ripiegamento.

Verga 6 Partita senza guizzi decisivi ma la sua presenza basta a rassicurare i compagni.

27’ st Maggioni 6 Ordinato in mezzo al campo, velocizza l’azione nei minuti finali.

Diop 6.5 Prova di quantità e soprattutto qualità, quando si accende è incontenibile.


PRO PATRIA


Cassano 6 Non può nulla nell’occasione del gol, per il resto ordinaria amministrazione.

Ippolito 6 Costretto a compiti prettamente difensivi tiene bene botta.

Olivieri 6 Ha un cliente difficile ma non sfigura nel complesso squadra.

Badnjevic 6 Cerca di arginare l’attacco novarese riuscendoci in parte.

Restelli 6.5 Quantità è la parola giusta per lui, prezioso in fase d’interdizione.

Grandi 6 Guida bene la linea difensiva e sprona i compagni a più riprese.

Ferrari 6 Si accende a sprazzi, quando lo fa crea pericoli.

23’ st Di Marco 6 Non fa rimpiangere il compagno, pochi minuti per mettersi in mostra.

Giamberini 6.5 Il più fumoso di reparto, si muove bene e serve bene i compagni.

14’ st Lamberti 6 Qualche bella progressione che spezza il match.

Zanaboni 7 Realizza il gol dei suoi calciando un rigore imparabile, si spegne alla lunga ma tiene la difesa costantemente in apnea. 

Catani 6 Non la sua migliore prestazione ma riesce in qualche buono scambio con il compagno di reparto.

1’ st Reggiori 6 Buttato dentro per dare una scossa, gli riesce nei primi minuti ma poi viene inghiottito dalla partita.

Mazzitelli 7 Match di intelligenza pura, sa sempre quando spingere e quando gestire. La punizione un plus.

ARBITRO: Davide Barberis di Torino: 6 sceglie un metro dolce e lo mantiene per 90 minuti.

 

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