Primavera 2
28 Gennaio 2023
FERALPISALO'-BRESCIA PRIMAVERA 2 • A sinistra Alessandro Mor, a destra Michele Picchi
Né vincitori né vinti al Centro Sportivo Mario Rigamonti, dove Feralpisalò e Brescia si sono divise il bottino al termine di un derby ben giocato da entrambe le formazioni. La apre al 12' Picchi per i salodiani con una conclusione da stropicciarsi gli occhi, e un lesto Mor, su un'imperfezione del portiere Venturelli, riapre il match per gli ospiti al 31'.
Le emozioni al Centro Sportivo Rigamonti non si fanno aspettare più di tanto, infatti al 2' Nuamah si fa spazio in area grazie ad una disattenzione della linea difensiva di casa, ma non trova la porta. Al 9' è ancora il Brescia a provarci, con Grossi che salta Gogna in velocità, si fa trenta metri palla al piede, entra in area per servire un gran pallone ancora per Nuamah che però si incespica sul pallone, divorandosi nuovamente l'1-0. Questo gol mangiato dal numero 9 ospite è l'invito a cena per la Feralpisalò, che al 12' entra in partita nel migliore dei modi. Gran recupero di Guarneri sulla fascia sinistra, resiste anche alla carica di Lorini e cambia gioco a destra trovando nei piedi Picchi, che se la sposta sul suo mancino, entra in area e disegna una traiettoria incredibile che si insacca all'incrocio dei pali. Un capolavoro artistico la sua conclusione. Bisogna aspettare il 31' per ritrovare un Brescia pericoloso: un grande inserimento in area di Scalmana lo porta al tu per tu con Venturelli che però gli chiude alla grande la porta in faccia, tra gli applausi del pubblico. Ma è proprio sul corner figlio di quella parata che, Venturelli si fa sorprendere da uno spiovente nella mischia, e respinge goffamente tra i piedi di Mor che la appoggia in rete per un facilissimo 1-1 che chiude il primo tempo.
Il secondo tempo inizia com'era finito il primo, con il Brescia che controlla il gioco e la Feralpisalò che attende pronta a ripartire grazie alla velocità del proprio tridente offensivo. Al 2' della ripresa sono ancora gli ospiti a provarci. Lorini si inserisce in area sulla destra e sfida Venturelli con un destro potente e rasoterra, ma il portiere della Feralpisalò è bravo ad andare giù velocemente e sventare il pericolo. Al 10' è ancora Guarneri a mettersi in mostra, con un gran cross di esterno dalla fascia destra, che trova la testa di Benti che però non riesce a trasformarla in rete. Al 15' Bettolini anticipa l'uscita di Sonzogni e di testa regala solo l'illusione del gol, ma è al 23' che la partita vive il suo highlight per eccellenza: un cross dalla destra deviato si trasforma nel pallone della vittoria per Bassini ad un metro dalla porta, ma il numero 11 salodiano colpisce clamorosamente il palo. Il Brescia non si lascia spaventare e continua a macinare gioco, pur non trovando grandi occasioni avanti nel secondo tempo, fino al 43', quando il neoentrato Rizza si trova un pallone d'oro tra i piedi dopo un gran velo di Nuamah, ma non riesce a trovare la porta di Venturelli. Finisce 1-1, per un palo!
FERALPISALO'-BRESCIA 1-1
RETI (1-0, 1-1): 13' Picchi (F), 31' Mor (B).
FERALPISALÒ (4-3-3): Venturelli 6, Verzeletti 6 (39' st Viscardi sv), Gogna 7, Zani 6 (1' st Bettolini 6.5), Inverardi S. 7, Danesi 6.5, Gualandris 6.5, Guarneri 7 (10' st Inverardi G. 6.5), Benti 6.5, Picchi 7 (39' st Menegatti sv), Bassini 6.5. A disp. Faganio, Ziglioli, Rebussi, Prasso, Caliendo, Brognoli, Gatti, Rizzi. All. Lucchini 6.5.
BRESCIA (3-5-2): Sonzogni 6, Lorini 7 (25' st Negretti 6), Pandini 6.5, Gussago 6.5, Mor 6.5 (39' st Compaore sv), Tomaselli 7, Kasa 6.5 (25' st Orlandi 6), Scalmana 6.5, Nuamah 6, Fogliata 7 (25' st Rizza 6.5), Grossi 6.5. A disp. Recaldini, Mozzon, Ghidini. All. Possanzini 6.5.
ARBITRO: Djurdjevic di Trieste 6.5.
ASSISTENTI: Franco di Padova e Pandolfo di Castelfranco Veneto.
AMMONITI: Picchi (F), Guarneri (F).
FERALPISALÒ
Venturelli 6 La sua partita potrebbe essere sintetizzata nel 31' del primo tempo, quando nel giro di un minuto si trova prima a schermare Scalmana e chiudere la porta agli ospiti, e poi a regalare a Mor il pareggio pochi istanti dopo. Peccato. Si riscatta con un'ottima respinta bassa su Lorini.
Verzeletti 6 La sua è una prestazione più di contenimento, visto che Kasa è un cliente assai scomodo, ma lui non si fa problemi a seguirlo a uomo, anche quando si accentra sulla trequarti per trovare spazio. (39' st Viscardi sv).
Gogna 7 La sua sfida con Grossi sembra un incontro di boxe, un round lo vince uno, l'altro l'avversario e così via, ma ai punti alla fine la scampa lui. Solido in fase difensiva e scattante nelle ripartenze.
Zani 6 Gioca da vertice basso in un centrocampo che nel primo tempo la vede davvero poco la palla. Bella la sua conclusione al volo con cui sfiora il vantaggio, peccato fosse offside.
1' st Bettolini 6.5 Il suo ingresso in campo coincide con il cambio di rotta del centrocampo salodiano. Gioca con grande intensità e sfiora anche il gol anticipando Sonzogni di testa.
Inverardi S. 7 Grande partita, sbaglia pochissimo e vince il duello con Nuamah, non certo l'avversario più semplice da affrontare.
Danesi 6.5 Come il collega di reparto gioca una signora partita sbagliando pochissimo e gestendo con tranquillità nonostante avversari dal grande potenziale offensivo. Il Brescia sbaglia sempre l'ultimo passaggio, sì, ma forse è proprio perché questi due hanno chiuso ogni spazio.
Gualandris 6.5 Grande impegno, corsa, dedizione, a centrocampo è quello che si sacrifica più di tutti, sembra instancabile
Guarneri 7 Il suo assist è clamoroso, non tanto per l'apertura, che gode della complicità della difesa avversaria, ma per la forza con cui supera Lorini e la lucidità di cambiare gioco. Fa sempre la scelta giusta.
10' st Inverardi G. 6.5 Entra in campo con l'energia giusta, mette in mostra i suoi grandi mezzi tecnici con due grandi filtranti su Bassini che non sfrutta, peccato.
Benti 6.5 Gestisce bene i palloni che gli arrivano e si fa sempre trovare nella posizione giusta, sfiora il vantaggio su un gran cross di Guarneri, ma non è fortunato.
Picchi 7 Giovanni Muciaccia definirebbe il suo gol un vero è proprio Art Attack! Non tocca troppi palloni, ma quelli che tocca li gioca bene e dà la sensazione che possa fare di tutto con quel piede. (39' st Menegatti sv).
Bassini 6.5 Il suo dinamismo è un fattore importante, nel primo tempo punta spesso l'uomo in velkocità e crea sempre difficoltà al diretto marcatore. Peccato per quel palo.
All. Lucchini 6.5 Il Brescia ha grandi palleggiatori e allora sceglie bene di provare a colpirla in contropiede, e i cambi nel secondo tempo per fare abbassare il baricentro del Brescia sono azzeccati.
BRESCIA
Sonzogni 6 Non può far altro che soffiare e sperare che sia il vento a deviare la conclusione di Picchi, impossibile fare di più. Il palo lo salva nel secondo tempo e l'uscita su Bettolini per poco non regala il vantaggio ai padroni di casa.
Lorini 7 Sulla fascia destra va fortissimo, uno schiacciasassi. Appena vede uno spazio ci si butta per cercare di mettere il suo personale sigillo in più occasioni, l'occasione al 2' della ripresa è il manifesto della sua partita.
25' st Negretti 6 Non riesce a riprodurre il lavoro offensivo del compagno sostituito, ma tocca diversi palloni e li gioca bene. Anche quando viene spostato sul finale a braccetto di sinistra fa il suo senza soffrire l'avversario.
Pandini 6.5 Ottima partita la sua, grintoso nei contrasti ma sempre pulito. Soffre Bassini soprattutto a inizio partita, ma poi emerge alla grande e lavora bene sia a livello difensivo che di impostazione.
Gussago 6.5 Scherma bene gli attacchi salodiani e innesca una bella sfida con Benti, e se l'attaccante non segna vorrà dire che forse ha vinto il difensore.
Mor 6.5 Non bene in occasione del gol di Picchi in cui esce male sul pallone di Guarneri, ma si fa perdonare con un gol di rapina da vero opportunista. (39' st Compaore sv).
Tomaselli 7 Ogni pallone che esce dall'area bresciana deve passare dai suoi piedi, se qualcuno avesse visto per la prima volta una partita in vita sua oggi avrebbe creduto che questa fosse una delle regole del gioco del calcio. Qualche errore di troppo dopo il gol del vantaggio locale, però poi si riprende bene.
Kasa 6.5 Spinge con grande continuità sulla fascia sinistra, e se non trova spazio lì non si crea problemi a ad accentrasi sulla trequarti per supportare gli attaccanti.
25' st Orlandi 6 Non tocca molti palloni, entra quando le squadre sono chiuse e c'è pochissima profondità in cui sfruttare la sua velocità e freschezza.
Scalmana 6.5 Si inserisce sempre bene, sfiora anche il gol nell'occasione che porta al gol del pareggio bresciamno, tocca molti palloni e raramente sbaglia.
Nuamah 6 I movimenti sono sempre quelli giusti, però se un attaccante sbaglia due occasioni su due che si trova tra i piedi in area si fa fatica a parlare di una buona prestazione. La grande giocata finale che permette a Rizza di ricevere il pallone gli vale la sufficienza.
Fogliata 7 Ha la capacità di trasformare un'azione da innocua ad offensiva grazie alle sue giocate, ogni azione offensiva passa dai suoi piedi. Sbaglia qualche pallone di troppo nell'intervallo di tempo tra il lo 1-0 e il pareggio, in particolare con un passaggio orizzontale rischiosissimo nella sua trequarti che per poco non si trasforma nel 2-0.
25' st Rizza 6.5 Tra i neoentrati del Brescia è quello che entra di più in partita, si fa strada tra i centrali avversari grazie alla sua fisicità ed ha anche sui piedi l'occasione per il sigillo finale, ma non riesce a trovare la porta.
Grossi 6.5 Quando parte palla al piede si ha la sensazione che nessuno possa fermarlo, ma oggi le sue giocate non riescono ad incidere sul risultato finale. Grande giocata la sua sgasata che termina con l'assist per Nuamah.
All. Possanzini 6.5 La squadra gioca bene e riesce a riprendere in mano la partita anche dopo uno svantaggio inaspettato visto che fino a quel momento la palla l'aveva tenuta sempre il Brescia. Anche nel secondo tempo, nonostante i cambi del collega Lucchini, la sua squadra continua a tenere il pallino del gioco e dimostra un'idea di calcio ben definita.
ARBITRO
Djurdjevic di Trieste 6.5 Non è il derby più infuocato del mondo da arbitrare, ma lui gestisce bene ogni situazione. Bravo a non considerare una carica l'errore di Venturelli, che perde il pallone da solo. Bravo anche a lasciare che si concretizzi il vantaggio in occasione della tratenuta di Lorini su Guarneri nell'azione dell'1-0.
Amareggiato l'allenatore del Brescia, Possanzini: «La partita l'abbiamo fatta sempre noi, siamo sempre riusciti a giocare bene palla a terra ma non siamo riusciti a trovare l'ultimo passaggio. La partita è stata una partita assolutamente meritata. Nel primo tempo meglio, nel secondo tempo ci sono venuti a prendere più in alto, hanno forzato di più, ma abbiamo gestito comunque noi, ci è solo mancata qualità davanti. Sono amareggiato perché una squadra che gioca così deve vincere, mi dispiace per i ragazzi. Loro hanno fatto quello che gli chiedo, han giocato la palla, abbiamo perso qualche pallone sanguinoso sì, però i ragazzi hanno continuato a giocare e creato presupposti per fare male. Sono amareggiato perché se una squadra gioca così si merita qualche vittoria in più. non voglio togliere nulla alla Feralpisalò che ha giocato la sua partita ed è una squadra molto organizzata, ma oggi abbiamo dominato il gioco, quindi sono amareggiato per il risultato ma non per la prestazione della squadra, sono soddisfatto dei ragazzi».
Soddisfatto invece l'allenatore della Feralpisalò, Lucchini: «Un punto importante per noi visto che arrivavamo da due sconfitte. Questa partita era più sentita rispetto alle altre, vuoi quello che vuoi, ma un derby è un derby, non è una partita normale. Abbiamo approcciato bene con le ripartenze che è quello che volevamo fare, poi abbiamo subito un po' il loro gioco e la loro qualità in mezzo al campo. Il gol loro è arrivato da un errore, può succedere, loro avevano supremazia e ci facevano correre ma non hanno creato grandi occasioni, quando ci siamo alzati a pressarli e ci siamo organizzati meglio nel secondo tempo abbiamo sofferto meno il loro gioco e creato buone occasioni, come il palo di Bassini. Entrambe le squadre hanno giocato bene la partita, il primo tempo meglio loro, il secondo meglio noi, penso il risultato sia giusto per quello che si è visto».