Primavera 4
04 Febbraio 2023
Alessandro Moroni, subentrato nel secondo tempo e subito decisivo con l'assist per il gol di testa di Casali
La cavalcata della Pergolettese s'inceppa dopo 5 vittorie consecutive sul disastroso campo del Sangiuliano City, in un match - terminato 1-1 - clamorosamente penalizzato dalle pessime condizioni del terreno di gioco. Le due squadre si presentano con lo stesso modulo (4-3-3) ma in stati di forma completamente diversi: se gli ospiti arrivano a Sangiuliano forti del loro gran periodo, i gialloverdi viaggiano tra alti e bassi a ritmo di altalena, scottati dalla sconfitta esterna dell'ultimo turno sul campo della Sassari Torres. Per risollevarsi Eranio chiama alle armi i due giocatori della prima squadra Jan Casali e Riccardo Ippolito, che compongono la catena di destra milanese, mentre Zenoni, con il bomber Sangiovanni costretto alla panchina, pone le sue speranze nel tridente West-De Santis-Sartori.
Tutta la prima frazione di gioco è caratterizzata dagli errori, le condizioni pessime del terreno di gioco non permettono alle due squadre di giocare palla a terra e la spinta del forte vento milanese altera la traiettoria di ogni pallone in quota. La combinazione di questi due fattori è tanta, tanta confusione, che porta lo spettacolo a risentirne. Ad inizio match è più la Pergolettese a farsi vedere, soprattutto con West che va vicino al gol in due occasioni, prima di piede e poi di testa, trovando un reattivo Barotac. La risposta del Sangiuliano City si fa attendere fino a fine tempo: al 41' Eranio, imbeccato da Casali in contropiede, calcia addosso a Doldi da buona posizione. L'estremo difensore cremasco si supera un minuto più tardi sulla bella punizione di Ferrara, volando per togliere la palla dall'incrocio dei pali.
Preoccupato dall'arido primo tempo, Eranio corre ai ripari cambiando due terzi del centrocampo e modificando l'assetto della sua squadra: fa entrare Di Raco e Moroni per Grandinetti e Ferrara, spostando così Cabezas - tra i migliori - in cabina di regia e chiedendo a Borla e Casali d'invertirsi di posizione. Dopo 2 minuti le scelte lo premiano: su una rimessa laterale battuta velocemente il pallone arriva a Moroni che scova Casali in ottima posizione per colpire di testa, il numero 11 non sbaglia e porta in vantaggio il Sangiuliano City. Scossa dall'1-0 la Pergo si butta in avanti ma su un angolo di Tacchinardi Raimondi spara alto da pochi passi. Il gol del pareggio arriva al 15': West in mezzo a 4 riesce a servire De Santis che fino a quel momento non aveva toccato praticamente nessun pallone, ma quando serve diventa glaciale piazzando la palla nell'angolino e siglando il gol dell'1-1. Da quel momento la partita si blocca nuovamente, ritornando a ciò che era stata nel primo tempo, fino al fischio finale.
Sangiuliano City-Pergolettese 1-1
RETI (1-0, 1-1): 2' st Casali (S), 15' st De Santis (P).
SANGIULIANO CITY (4-3-3): Barotac 6, Ippolito 6, Giacalone 6, Ferrara 6.5 (1' st Di Raco Mattia 6.5), Alletto 5.5 (20' st El Assli 6), Silanos 5.5, Grandinetti 6 (1' st Moroni 7.5), Cabezas 6.5, Borla 6, Eranio 6.5 (25' st Menfalout 6), Casali 7. A disp. Caviglia, Usardi, Aquilino, Cavallo, Seulean, De Pasquale, Foresti. All. Eranio 6.5.
PERGOLETTESE (4-3-3): Doldi 6.5, Malanga 6.5, Pagliarini 6, Tacchinardi 6, Della Giovanna 6.5, Schiavini 6, Sartori 6.5 (35' st Agazzi sv), Raimondi 5.5 (24' st Carra 6), De Santis 7 (35' st Doldi sv), West 7 (17' st Sangiovanni 6.5), Carcano 6.5. A disp. Modesti, Pederzani, Cordini, Crivello, Barcilesi, Luppo. All. Zenoni 6.5.
ARBITRO: Scalvi di Lodi 6.
ASSISTENTI: Crespi di Busto Arsizio e Fusco di Milano.
AMMONITI: Della Giovanna (P), Tacchinardi (P).
SANGIULIANO CITY
Barotac 6 Rischia di regalare più volte il gol alla Pergolettese con passaggi azzardati ed uscite coraggiose: è bravo e fortunato a non venir punito dal tridente avversario. Non può nulla invece sul diagonale precisissimo di De Santis che vale il pareggio ospite.
Ippolito 6 Si fa vedere con qualità in fase di sovrapposizione, in particolare sul finale di primo tempo con una gran cavalcata arriva al cross che però non trova nessun compagno in area.
Giacalone 6 Dalla sua parte la Pergo crea i maggiori pericoli: soffre le qualità di West prima e Sangiovanni poi, risponde andando in avanti sovrapponendosi alle sue ali.
Ferrara 6.5 Nel primo tempo cerca di giocare al suo solito, con passaggi veloci a spezzare le linee, purtroppo le condizioni del campo non lo premiano e Eranio opta per la sostituzione già all'intervallo per dare più fisicità. Prima di uscire sfiora un gol bellissimo su punizione.
1' st Di Raco 6.5 Fa quel che Ferrara non può, corre e ci mette il fisico. Entra bene rafforzando il centrocampo gialloverde.
Alletto 5.5 Al-letto sembra ci sia rimasto a volte, risulta troppo impreciso in fase d'impostazione, regalando palloni velenosi agli avversari. De Santis fa gol dalla sua parte.
20' st El Assli 6 Entra quando la Pergolettese smette di creare pericoli, fa una partita tranquilla.
Silanos 5.5 Come per il numero 5, anche lui sbaglia troppo in impostazione. Nel secondo tempo viene graziato dal guardalinee: entra scomposto in area concedendo il rigore agli ospiti sull'1-1, per sua fortuna la bandierina alzata segnala il fuorigioco dell'attaccante annullando di fatto il penalty.
Grandinetti 6 Stesso discorso fatto per Ferrara: ha qualità e su questo campo non viene fuori. Esce a fine primo tempo.
1' st Moroni 7.5 Dà l'accelerata ai suoi: dopo soli 2 minuti serve l'assist decisivo per Casali che vale l'1-0. In generale è il più propositivo dei suoi, non sbaglia un passaggio e crea diversi pericoli nonostante poi i compagni non lo premino come dovrebbero.
Cabezas 6.5 Nel primo tempo è bravo in progressione, meno in rifinitura. Nella ripresa viene spostato da play ed è dove dà il meglio di sé facendosi valere sia fisicamente che tecnicamente.
Borla 6 Non è giornata per il bomber milanese, gli arrivano pochissimi palloni giocabili e non fa nulla per andarseli a prendere. Gioca sia che punta che come ala destra, non incide in nessuna delle due posizioni pur lottando.
Eranio 6.5 Un paio di sgasate delle sue mettono in seria difficoltà la retroguardia cremasca, ci vuole un super-Doldi a dirgli di no. Nel secondo tempo è bersagliato dagli avversari che lo atterrano ogni 5 minuti.
25' st Menfalout 6 Entra quando la partita è praticamente solo fisica, lui si fa valere ma non crea pericoli.
Casali 7 Scende dalla prima squadra e fa vedere di aver quel quid in più. Corre forte e sguscia tra i corpi dei difensori avversari riuscendo a segnare dopo 2 minuti del secondo tempo il gol dell'1-0.
All. Eranio 6.5 Cambia l'assetto dei suoi nell'intervallo e le scelte gli danno ragione. Buone le intuizioni, peccato non essere riusciti a gestire il vantaggio.
PERGOLETTESE
Doldi 6.5 Due interventi prodigiosi su Eranio e Ferrara a fine secondo tempo gli valgono una menzione d'onore sul pareggio dei suoi. Per il resto della partita è spettatore e non può nulla sul gol di Casali.
Malanga 6.5 Dimostra gran corsa e cross per tutta la partita: a inizio primo tempo mette sulla testa di West un cioccolatino che non viene scartato dal 10. Si fa sentire - eccome - fisicamente.
Pagliarini 6 Si fa meno notare del suo collega terzino. Gioca una partita onesta prestando attenzione alle sgasate degli esterni del Sangiuliano City, prima Casali e poi Borla.
Tacchinardi 6 Dal suo piede partono cross e punizioni insidiose. Fatica di più a metà campo dove si fa la lotta vera.
Della Giovanna 6.5 È l'unico che riesce a contenere Casali in velocità, fermandolo in un contropiede insidioso nel secondo tempo.
Schiavini 6 Ordinato e attento sui rimbalzi poco controllabili del pallone. Annulla Borla nel primo tempo costringendolo a cambiare zona di campo.
Sartori 6.5 Calcia bene una punizione a inizio partita che termina di poco alta sulla traversa di Barotac. Nel secondo tempo avrebbe la palla della vittoria sul piede sinistro ma inciampa prima di calciare in porta dopo una bella serpentina. (35' Agazzi sv)
Raimondi 5.5 Spreca una colossale occasione nel secondo tempo imbeccato bene su angolo da Tacchinardi. È un errore che peserebbe come un macigno se De Santis non segnasse una decina di minuti dopo.
24' st Carra 6 Entra nel momento peggiore per uno come lui, il pallone non viaggia e lui non riesce ad eludere la difesa di casa.
De Santis 7 Non tocca nemmeno un pallone per un ora ma quando poi gliene arriva mezzo giocabile lo trasforma in ora con un bellissimo diagonale che bacia il palo e si deposita in rete. (35' st Doldi sv)
West 7 È l'uomo in più nel primo tempo cremasco: crea le uniche due occasioni vere. Nella ripresa serve l'assist per De Santis sgusciando in mezzo a 4 uomini, veramente una bella prova, non fa rimpiangere Sangiovanni.
17' st Sangiovanni 6.5 Mostra le proprie qualità: doppi passi, giochi di gambe, fa sparire e riapparire il pallone. Bello da vedere ma non efficace nell'ultima mezz'ora di partita.
Carcano 6.5 Penso sia quello che ha corso di più tra tutti e 30 i calciatori impiegati in campo quest'oggi. Non per questo perde in tecnica: i suoi passaggi sono precisi e gioca il pallone con qualità.
All. Zenoni 6.5 Il pareggio gli permette di mantenere la striscia positiva, non riesce ad esprimere il suo gioco ma comunque porta a casa un buon punto contro una squadra più fisica della sua.
Arbitro Scalvi di Lodi 6 Gestisce bene il match, fischia i falli che deve nonostante la molta confusione in campo. Qualche cartellino in più poteva starci, ma nel complesso una buona direzione.
Stefano Eranio, allenatore del Sangiuliano City, si è espresso in questi termini nel finale di gara: «Di positivo c'è il risultato, per entrambi. Abbiamo fatto uno sforzo per giocare, era veramente difficile sia per il vento che per il campo. A questo punto, visto il pareggio, si poteva anche non giocare e farla finire 0-0. Una volta andati in vantaggio siamo stati ingenui perché dovevamo sfruttare il vento a favore». Sul cambio di ruolo tra Casali e Borla: «Sono due giocatori che possono giocare sia interni che esterni, era giusto dare la possibilità a loro di alternarsi anche se oggi non c'erano i presupposti per giocare a calcio».
Stessa disamina anche per Damiano Zenoni, tecnico della Pergolettese: «Il pareggio ci va bene perché loro erano una squadra più fisica di noi e su questo campo potevamo soffrire. Diamo seguito alla striscia positiva guardando con fiducia il futuro e puntando i playoff. Peccato per il campo, perché ha inciso troppo su questa partita tra due squadre che sono abituate a giocare a calcio, alla fine potevamo anche vincerla, ma probabilmente il pareggio è il risultato più giusto».