Primavera 1
08 Febbraio 2023
UEFA YOUTH LEAGUE • A sinistra Francesco Pio Esposito, attaccante dell'Inter; a destra Tommaso Maressa, tuttofare della Juventus
Rigori fatali a Inter e Juventus, che abbandonano l'Europa ai sedicesimi di finale. Un epilogo davvero triste per le formazioni di Chivu e Montero, eliminate dagli ucraini del Rukh Lviv e dai belgi del Genk dopo il pareggio dei tempi regolamentari e i successivi tiri dal dischetto. Ora l'unica formazione ancora in corsa è il Milan di Abate, pericolante in campionato (è in piena zona retrocessione) ma capace di vincere il proprio girone di Champions qualificandosi direttamente agli ottavi: gli avversari dei rossoneri usciranno dal sorteggio di lunedì 13 febbraio alle ore 13.
A parte la semifinale dell'anno scorso della Juventus, uscita sempre ai rigori ma contro il Benfica, la Youth League continua a non sorridere alle nostre squadre. L'Inter torna dalla Polonia con le ossa rotte: al vantaggio di Panchenko risponde Esposito a inizio ripresa con un gran gol di esterno su suggerimento di Owusu, ma i nerazzurri non riescono a trovare il vantaggio giocandosi poi tutto dagli undici metri. Calligaris para il primo tiro ucraino dopo l'errore di Iliev, Fontanarosa avrebbe l'occasione di chiudere i conti dopo la conclusione alta di Hvas ma mette anche lui fuori, Sapuha manda il confronto a oltranza con Stankovic che sbaglia consentendo a Roman di andare a segnare il penalty che regala la qualificazione al Rukh Lviv.
Ora la bandiera tricolore peserà interamente sulle spalle del Milan, unica italiana rimasta in gioco e già qualificata agli ottavi di finale. Viste le difficoltà dei rossoneri in campionato è difficile prevedere un cammino trionfale per i ragazzi di Ignazio Abate, che però quando respirano l'aria europea si trasformano: quindi mai dire mai. L'avversario dei rossoneri uscirà dalle urne di lunedì, e sarà una delle formazioni qualificate dagli spareggi tra le seconde di ogni girone e le squadre arrivate dal percorso "campioni nazionali. Quindi una tra: Salzburg, Alkmaar, Rukh Lviv, Hajduk Split, Ajax, Dortmund, Fc Porto, Genk. Le altre qualificate agli ottavi di finali come prima insieme al Milan: Liverpool, Atletico Madrid, Barcellona, Sporting Lisbona, Real Madrid, Manchester City, PSG.
RUKH LVIV-INTER 1-1 (4-3 dcr)
RETI (1-0, 1-1): 30’ Panchenko (R), 7’ st Esposito (I).
SEQUENZA RIGORI: Iliev (I) alto, Kitela (R) parato, Curatolo (I) gol, Sliubyk (R) gol, Esposito (I) gol, Pidhurskyi (R) gol, Carboni (I) gol, Kvas (R) alto, Fontanarosa (I) fuori, Sapuha (R) gol, Stankovic (I) parato, Roman (R) gol.
GENK-JUVENTUS 0-0 (4-3 dcr)
SEQUENZA RIGORI: Van De Perre (G) parato, Anghelè (J) parato, Al Mazyani (G) gol, Savona (J) gol, Martens (G) gol, Maressa (J) gol, Smekens (G) gol, Bonetti (J) gol, Chambaere (G) gol, Yildiz (J) palo.
GENK (4-3-3): Chambaere; Martens, Al Mazyani, Ndenge Kongolo, Caicedo Mina; Van De Perre, Rotundo (29’ st Smekens), Claes (37’ st Karetsas); Arabaci (37’ st Toure), Cutillas Carpe (39’ Decresson), Nuozzi. A disp. Penders, Cauwel, Manguelle. All. Pocognoli.
JUVENTUS (4-4-2): Daffara; Savona, Nzouango, Dellavalle, Rouhi; Hasa (26’ st Maressa), Bonetti, Nonge Boende, Yildiz; Turco (26’ st Anghelè), Mancini (9’ st Domanico). A disp. Vinarcik, Valdesi, Turco, Ripani. All. Montero.
ARBITRO: Milanovic (SRB).
ESPULSI: 4’ st Dellavalle (J), 18’ st Nonge (J).
AMMONITI: Yildiz (J), Van De Perre (G), Ndenge Kongolo (G), Claes (G), Caicedo Mina (G), Anghelè (J).