Primavera 1
02 Giugno 2023
Primavera 1 - Quarti di finale Sassuolo-Juventus, eliminata con rissa la Juventus di Paolo Montero
Una gara fondamentale per i bianconeri quella contro il Sassuolo. I ragazzi di Montero dopo una stagione di alti e bassi, vogliono la semifinale e puntare allo scudetto. I neroverdi sono alla loro prima apparizione nella storia dei playoff Primavera, l’obbiettivo è quello di fare il meglio possibile e perchè no, cercare di passare il turno anche grazie al favore dei risultati, avendone due su tre a disposizione. Finisce nel peggiore dei modi invece per la Juventus di Paolo Montero: andati in vantaggio e la semifinale sullo sfondo, non basta un Daffara in versione Buffon a negare il pareggio al Sassuolo che arriva con Pieragnolo a pochi minuti dalla fine. Gol che sancisce l'eliminazione dei bianconeri e la fine dei sogni scudetto. Con l'epilogo con rissa finale in campo che rende ancora più triste la cartolina.
Eppure la gara inizia bene per i bianconeri che nei primi minuti trovano il vantaggio con una bella punizione di Hasa dal limite. Juve cha fa la gara nel primo tempo ma concede qualche pallone di troppo agli avversari che calciano più volte verso Daffara, che para tutto. Para anche il rigore a Bruno a fine primo tempo l’estremo difensore bianconero. Nella ripresa però cambia la musica. Il Sassuolo attacca con più convinzione e la Juve (come nel corso della stagione) si addormenta e stacca la spina. All’83’ poi scoppia la gioia neroverde al gol di Pieragnolo, che fa 1-1 e a pochi minuti dal termine il Sassuolo vede la semifinale. Passa il Sassuolo! Grazie alla miglior posizione in classifica rispetto ai bianconeri. Delusione e grande rammarico per la Juventus che aveva tutti i mezzi per passare e per fare più di una rete, ma i problemi di cali di tensione si sono ripresentati anche oggi.
Tinte Bianconere in quel di Sassuolo Gara che parte subito a ritmi elevati, i bianconeri prendono da subito in mano il pallino del gioco grazie alle ottime qualità di Bonetti e sopratutto Nonge. Passano 6’ e la Juve si accende anche in fase di conclusione. Nonge avanza per vie centrali, alza la testa, vede e serve sulla sinistra Hasa, il diez bianconero stoppa col sinistro a rientrare e calcia di destro dai 20 metri, palla di poco alta, brivido per Theiner. I bianconeri continuano ad attaccare con forza, nonostante l’ottima fase difensiva del Sassuolo che tiene bene le posizioni, ma al 11’ arriva il vantaggio degli ospiti. Nonge va via a due avversari e viene steso al limite dell’area, punizione per la Juventus. Sul pallone va lo specialista Hasa, che non sbaglia e fa 1-0 per i bianconeri! con una bellissima punizione calciata bassa sul primo palo, Theiner non irresistibile qui.
La rete dello svantaggio paradossalmente sveglia il Sassuolo che acquista fiducia e comincia a farsi vedere dalle parti di Daffara, mettendo sotto pressione la retroguardia bianconera. La prima vera conclusione nello specchio per i neroverdi arriva al 22’. Bruno ruba un ottimo pallone sulla trequarti avversaria, si accentra e libera il sinistro, Daffara vola e mette in angolo. La gara si accende ed entrambe le squadre attaccano a pieno organico lasciando scoperta la difesa ed allungando le formazioni. Juve che si rende pericolosa al 30’ con Turco.N, l’attaccante bianconero riceve di schiena dentro l’area da Rouhi, il 9 Juventino si gira e calcia di sinistro da pochi passi sul primo palo, Theiner attento blocca. Sulla ripartenza il Sassuolo sfiora il pareggio, D’Andrea gioca bene sulla destra, alza la testa e serve al centro Russo, l’attaccante neroverde si gira in una frazione di secondo e calcia di sinistro sul secondo palo, Daffara ancora una volta salva. Il finale della prima frazione si infiamma al 38’ quando il direttore di gara concede un calcio di rigore al Sassuolo per un tocco di mano (molto dubbio) di Savona in area, sul dischetto va Bruno che si fa ipnotizzare da Daffara che para sul numero 80 e poi salva anche sulla ribattuta di Russo. Primo tempo che si conclude sull’1-0 per la Juventus.
Gioia Sassuolo, inferno Juventus Seconda frazione che riparte a ritmi altalenanti, i bianconeri, forti del vantaggio cercano di gestire la gara, senza forzare le giocate offensive. I padroni di casa invece pressano alto e vogliono prendersi il pallino del gioco per trovare il gol del pareggio che varrebbe la semifinale. Al 54’ D’Andrea sfiora il pareggio. Toure parte in contropiede sulla destra, vede e serve deliziosamente D’Andrea in area, il diez stoppa sontuosamente il pallone e calcia di sinistro da due passi, Daffara senza paura salva con un miracolo pazzesco il risultato.
La partita è divertente, le due formazioni attaccano con grinta, ma il Sassuolo dal 60’ in poi prende in mano la gara e comincia a pressare la difesa Juventina con grande intensità. Occasioni limpide però faticano ad arrivare, bisogna aspettare l’83’ per il pareggio del Sassuolo. Mata riceve sulla sinistra, si accentra e calcia di destro, la palla passa tra le gambe di Huijen, Daffara la vede all’ultimo e smanaccia come può, ma sulla respinta arriva com un falco Pierangnolo, che segna da due passi e mette il risultato sull’1-1! Così facendo il Sassuolo sarebbe in semifinale grazie alla miglior posizione in campionato rispetto ai bianconeri.
Il finale è una bolgia, la Juve attacca con tutto l’organico, il Sassuolo si difende a spada tratta e il nervosismo sale. Daffara viene espulso per un fallo ( non cattivo) su Gori, dopo che l’attaccante neroverde era riuscito a rubare palla all’estremo difensore bianconero, in porta finisce Maressa ( entrato da poco per Nonge). Al fischio finale poi scoppia una rissa che coinvolge tutti i giocatori e i vari collaboratori in panchina. L’arbitro estrae anche un paio di rossi all’indirizzo dei collaboratori del Sassuolo. Nononstante ciò il Sassuolo è in SEMIFINALE! Il pareggio regala alla squadra di Bigica il pass per affrontare il Lecce e sopratutto per la prima volta la primavera neroverde è arrivata alle fasi finali del torneo, dove oltre a fare un’ottima figura, ha eliminato la Juventus!
IL TABELLINO
Sassuolo-Juventus 1-1
RETI (0-1, 1-1): 11' Hasa (J), 38' st Pieragnolo (S).
SASSUOLO (4-3-1-2): Theiner 6.5, Mandrelli 6.5 (20' st Mata 7), Cannavaro 6.5, Miranda 6.5, Pieragnolo 8, Casolari 6.5, Toure 6 (20' st Cinquegrano 6.5), Leone 7, Bruno 7.5 (46' st Lolli sv), D'Andrea 8, Russo 7 (46' st Gori sv). A disp. Rosa, Scacchetti, Loeffen, Abubakar, Baldari, Ajayi, Foresta, Ryan, Martini, Zaknic, Loporcaro. All. Bigica 8.
JUVENTUS (4-2-3-1): Daffara 7, Rouhi 5.5 (23' st Moruzzi 6, 40' st Mbangula sv), Muharemovic 5.5, Huijsen 6, Savona 5.5, Bonetti 5.5, Nonge 6.5 (44' st Maressa sv), Hasa 6.5, Yildiz 5.5, Mulazzi 5.5, Turco N. 6 (40' st Mancini sv). A disp. Scaglia, Vinarcik, Valdesi, Dellavalle, Doratiotto, Pisapia, Turco S., Srdoc, Domanico, Ripani, Citi. All. Montero 5.
ARBITRO: Arena di Torre del Greco 5.5.
ASSISTENTI: Biffi di Treviglio e Landoni di Milano.
ESPULSI: 49' st Daffara (J).
AMMONITI: Bonetti (J), Mulazzi (J), Casolari (S), D'Andrea (S), Bruno (S).
LE PAGELLE
SASSUOLO
Theiner 6.5 Non perfetto sulla punizione di Hasa, viene sorpreso dal tiro basso, ma era sul suo palo. Si riscatta bene durante la gara, parando diverse volte su Turco e lo stesso Hasa.
Mandrelli 6.5 Gioca una gara di grande sforzo fisico, lotta contro Hasa per 65’, soffre nel primo tempo, ma nella ripresa prende le misure e si lancia anche in fase offensiva. 20' st Mata 7 Favorisce il gol di Pieragnolo, il suo tiro insidioso mette in difficoltà Daffara che regala al terzino neroverde il suo secondo gol stagionale.
Cannavaro 6.5 Dura la vita per il figlio e nipote d’arte. Fatica nel primo tempo contro Yildiz e Turco.N, ma nella ripresa fa muro e non fa passare nemmeno l’aria, un po’ come zio Fabio.
Miranda 6.5 Anche per lui un primo tempo duro. Yildiz lo fa ammattire con i suoi dribbling. Nella ripresa invece si resetta e tiene bene la poszione senza farsi sorprendere.
Pieragnolo 8 Durissima oggi in fase difensiva, nel primo tempo soffre da matti gli scatti di Mulazzi e deve spesso rincorrere. Nella ripresa anche grazie ai ritmi più elevati dei suoi, si spinge in attacco e trova il gol qualificazione che fa esplodere i supporters neroverdi.
Casolari 6.5 Primo tempo dove non incide molto, viene spesso messo in mezzo nelle giocate di Nonge che lo fa ammattire. Nella ripresa il centrocampo Emiliano si prende il campo e il pallino del gioco, con lui come regista.
Toure 6 Gioca una buona gara di sostanza, poi si infortuna ed è costretto ad uscire.
20' st Cinquegrano 6.5 Entra carico a pallettoni, gioca con personalità e aiuta la squadra a trovare il gol qualificazione.
Leone 7 I 4 tenori la davanti fanno paura e lui è uno di loro. Trequartista dai piedi buoni, dribbling secchi e straordinaria visione di gioco. Crea calcio per se e per i compagni, gli è mancato solo il gol.
Bruno 7.5 Sbaglia il rigore nel primo tempo, ma come disse Baggio: “i rigori li sbaglia chi li calcia”, lui non si perde d’animo e continua a giocare con grande qualità ed intensità. Sfiora il gol più volte ma Daffara oggi non ne vuole sapere.
D'Andrea 8 Ha debuttato in serie A con i grandi e forse lui è già uno di loro. Ha dato sfoggio delle sue qualità straordinarie oggi. Un giocatore offensivamente parlando, completo. Un mix di agilità e fantasia fantastici. Non segna, ma sfiora la rete almeno tre volte e solo Daffara in giornata super dice no. Fenomeno.
Russo 7 Un dribblatore seriale. Un funambolo bello da vedere quando ha il pallone tra i piedi. Tecnica velocità e senso della posizione. Gioca per la squadra e per la squadra.
All. Bigica 8 Prima volta nella storia della primavera del Sassuolo ai playoffs e già sarebbe un risultato enorme, ma non gli basta, pareggia con la Juve e la elimina, passando così in semifinale. Un campionato giocato alla grande grazie alle sue idee e ai giocatori fantastici che si ritrova in squadra. Applausi per tutta la squadra, ora ce il Lecce.
JUVENTUS
Daffara 7 Para il rigore di Bruno, para qualsiasi cosa gli arrivi in 83’, poi la beffa, smanaccia troppo corto sul tiro di Mata e regala palla e rete a Pieragnolo. Viene espulso nel finale per un fallo su Gori (non cattivo ma fallo da ultimo uomo), il rosso è ininfluente anche perchè arrivato a pochi secondi dalla fine.
Rouhi 5.5 Super primo tempo, dove si trasforma in un treno espresso. Nella ripresa però, la tensione cala e anche lui va in affanno, un secondo tempo non all’altezza del primo e delle sue qualità.
23' st Moruzzi 6 Entra con la squadra in vantaggio, gioca per gestire, poi il Sassuolo segna ed esce per dare spazio ad un attaccante in più.
Muharemovic 5.5 Buon primo tempo, tante ottime chiusure e ottimi anticipi sopratutto su Russo. Nella ripresa invece l’onda neroverde lo sovrasta e non riesce a contenere gli attaccanti avversari.
Huijsen 6 Come al solito gioca con tranquillità e personalità, sbaglia poco, anzi mai, ma è sfortunato sul tiro di Mata, la palla gli passa tra le gambe ingannando Daffara.
Savona 5.5 Non la sua miglior gara nel complesso. La ripresa è un continuo inseguire gli avversari, soffre il pressing e va in affanno.
Bonetti 5.5 Il capitano oggi ha faticato tanto anche nel primo tempo. Perde troppi palloni a centrocampo, viene anticipato spesso nella ripresa e non riesce a contenere le incursioni di Leone.
Nonge 6.5 Partita ottima per 45’, grande personalità, belle giocate e guadagna la punizione del vantaggio di Hasa. Nella ripresa invece, complice il calo della squadra inizia a sparire dal campo.
Hasa 6.5 Il gol è bellissimo, una punizione calciata bassa e tesa, difficile per Theiner. Un primo tempo di grande qualità, serve numerosi assist ai compagni che non riescono a sfruttarli. Cala anche lui nella ripresa, anche se lotta fino alla fine.
Yildiz 5.5 In gara importanti ci si aspetta che i migliori performino al meglio. Oggi però il talento turco non è riuscito ad esprimersi al 100%. Il primo tempo è buono ma senza grandi spunti. Nella ripresa si sacrifica in fase difensiva, ma senza riuscire ad incidere in attacco.
Mulazzi 5.5 Sottotono anche lui. La ripresa è carente di azioni offensive, deve tornare spesso ad aiutare in difesa e non ha la forza per ripartire.
Turco N. 6 Gioca per la squadra per tutta la gara. Si sacrifica con tutto se stesso per difendere il vantaggio, sfiora il gol per due volte, ma ha sempre palloni non facili da gestire.
All. Montero 5 La squadra nelle ultime uscite in regular season aveva trovato abbastanza equilibrio in termini di tensione mentale. Oggi però quei problemi sono tornati e sono costati l’eliminazione ai quarti contro una “ cenerentola “ ( tra molte, moltissime virgolette) del torneo. La maglia bianconera dovrebbe bastare a far capire l’importanza di vincere le partite e soprattutto di arrivare a giocarsi quelle partite che portano poi ai trofei. Ma oggi non è stato così.