Primavera 2
16 Settembre 2023
Il portierone dell'Alessandria Leonardo Rossi che nel finale salva la porta dei grigi
Partita a tratti vivace con continui capovolgimenti di fronte. A volte, però, il pressing alto e continuo porta ad azioni troppo convulse con imprecisioni per entrambe le squadre, soprattutto in fase di rifinitura e conclusioni in porta. Partono bene gli alessandrini che, per almeno i primi quindici minuti tengono botta chiudendo i lombardi nella loro metà campo. E in alcune occasioni le loro conclusioni a rete vengono murate dai tanti giocatori chiusi nell'area di rigore. Guaraldo si sbraccia e si fa sentire con suggerimenti verbali verso i suoi ragazzi richiamandoli ad una rotazione veloce con cambiamenti di ruolo. Ciò per non dare punti di riferimento agli avversari che, nella partita di coppa infrasettimanale, vinta dai grigi per 2-1, sono arrivati più attenti sotto l'aspetto tattico-strategico. I ragazzi di Savoldi inizialmente seguivano gli avversari in questa loro performance. Poi prese le giuste misure non li hanno più seguiti, trovando un loro assetto che alla lunga ha dato i suoi frutti. Perché poi ad andare in difficoltà sono stati i padroni di casa. Senza per questo correre grossi pericoli. Tanto che alla fine il pari è il giusto risultato per una gara che si è svolta con un sostanziale equilibrio.
Due occasioni per parte L'Orso grigio parte con la giusta convinzione sente che potrebbe per la seconda volta in tre giorni battere le pantere. Ma la difesa lombarda è attenta e precisa nel rintuzzare gli assalti ed ha fatto tesoro degli eventuali errori commessi nella partita di mercoledì. Al 15' Pozzan su suggerimento di Jarre in area, prova a spedire la palla nella rete avversaria con un bel tiro a volo, ma la palla finisce alta sulla traversa. Rispondono i renatesi dopo alcuni minuti con un lancio di Iacovo per Saino che entra in area e da buona posizione spedisce oltre la traversa. Al 31' è la volta di Remedi a sparacchiare da ottima posizione sull'esterno della rete. I grigi avvertono il colpo e reagiscono gestendo meglio la palla, ma senza rendersi pericolosi minacciando la porta difesa da Bragotto. Anzi sul finire del tempo, al 45', l'occasione più ghiotta arriva sulla testa di Saino la cui incornata si stampa sulla base del palo sinistro ritornando in campo, libera la difesa alessandrina.
All'insegna dell'equilibrio Quando sul piano del gioco le strategie si compensano, allora sono i singoli a fare la differenza. E nell'undici della squadra ospite si mette in evidenza Luca Gobbo che con movimenti veloci e giocate rapide mette spesso in difficoltà centro campo e difesa grigia. Trascorrono i primi dieci minuti senza acuti particolari. Al 10' arriva l'azione più chiara da gol: Gobbo serve in area Remedi che, al momento del tiro a pochi metri dalla porta, si vede arrivare a valanga sui piedi Leonardo Rossi il quale respingendo il pallone con la faccia-collo-petto salva la sua porta. Al 16' replica di Gobbo che passa un bel pallone al limite a Iacovo che, leggermente sbilanciato, gira in rete debolmente, il pallone viene neutralizzato facilmente da Rossi. Scampati i due pericoli l'orso tira di nuovo fuori le unghie e fino alla fine della gara gestisce il pallone con maggior sicurezza. Tanto che al 25' va vicino al gol con un bel tiro di Muratore che sfiora la traversa. In questa azione i grigi reclamano un rigore per atterramento di Jarre, ma l'arbitro non concede. In chiusura D'Alessandro di testa sventa una situazione pericolosa sotto porta deviando a lato di testa un pericoloso pallone. Due squadre che alla fine benché si siano equivalse, hanno espresse delle potenzialità tutte da verificare in futuro.
IL TABELLINO
Alessandria-Renate 0-0
ALESSANDRIA (4-3-2-1): Rossi 7.5, Laureana 6.5, Gueli 6.5 (1' st Muratore 6.5), Marasco 6.5, D'Alessandro 6.5, Zani 6.5 (48' st Aiachini sv), De Ponti 6 (1' st Colletta 6), Boscaro 6 (15' st Burruano 6), Pozzan 7, Jarre 6.5 (37' st Piccinin sv), Bello 6.5. A disp. Menino, Masi, Stivala, Straneo, Milanesio, Garbarino, Pacelli. All. Guaraldo 6.5.
RENATE (4-3-2-1): Bragotto 6.5, Fossati 6.5 (25' st Ziu 6), La Ruffa 6.5, Saino 7, Gobbo 7.5 (32' st D'Addesio sv), Ciarmoli 6 (18' st De Leo 6), Serioli 6.5, D'Amato 6, Pini 6 (18' st Garavello 6), Iacovo 6.5, Remedi 6.5. A disp. Vergani, Breda, Deviardi, Giugno, Molinaro, Oleoni, Shalbi, Zapparoli. All. Savoldi 6.5.
ARBITRO: Longo di Cuneo 6.5.
ASSISTENTI: Palla di Catania e Bartoluccio di Vibo Valentia.
ESPULSI: 41' st La Ruffa (R).
AMMONITI: La Ruffa (R), La Ruffa (R), Fossati (R), Burruano (A), Gueli (A).
LE PAGELLE
Alessandria
Rossi 7.5 La parata della vita con tanti rischi per la sua incolumità e non solo. Perché durante la gara si è distinto in almeno due interventi.
Laureana 6.5 Sulla sua fascia non si lascia mai sfuggire il suo avversario con interventi sempre puliti e determinati.
Gueli 6.5 Coriaceo e mai domo dà sempre il meglio di sé non sprecando i palloni conquistati.
1' st Muratore 6.5 Si rende pericoloso soprattutto nelle fase di ripartenza sfiora il go a fine gara.
Marasco 6.5 Sula fascia sinistra non si limita solo a difendere ma appena se ne presenta l'occasione si sgancia.
D'Alessandro 6.5 Quell'intercettazione di testa alla fine del secondo tempo diventa salvifica.
Zani 6.5 Davanti alla difesa un guardiano attento in fase difensiva e sveglio in fase di appoggio.
De Ponti 6 Non sempre continuo in fase di costruzione con alcune disattenzioni in fase di controllo.
1' st Colletta 6 In alcune occasioni si lascia sorprendere dai suggerimenti dei compagni.
Boscaro 6 Dovrebbe dare più sostanza e continuità alle sue aperture negli appoggi per le punte.
15' st Burruano 6 Buoni alcuni suggerimenti dalla fascia destra.
Pozzan 7 C'è stoffa: buon controllo di palla e destrezza fine nel gestirla dentro l'area.
Jarre 6.5 Rapidità e finte con cambi di passo notevoli.
Bello 6.5 Macina kilomentri e si batte come un leone pur non avendone il fisico. Va su tutti i palloni che gli capitano a tiro nella sua zona
All. Guaraldo 6.5 I suoi ragazzi si muovono bene esprimendo più che buone potenzialità, c'è tempo per registrare ancora meglio l'atteggiamento strategico. Sul piano atletico e psicologico sembrano già pronti.
Il tecnico dell'Alessandria Mauro Guaraldo
Renate
Bragotto 6.5 Poco impegnato dimostra comunque padronanza dando sicurezza al reparto difensivo.
Fossati 6.5 Jarre gli dà del filo da torcere ma non si scompone, controllandolo con sicurezza.
26' st Ziu 6 Negli ultimi minuti si districa bene in fase difensiva.
La Ruffa 6.5 Non si limita solo a difendere ma appena può dà una mano in fase di appoggio sulla fascia, troppo irruento si becca due gialli.
Saino 7 Sa proporsi in fase avanzata, va vicino al gol in due occasioni.
Gobbo 7.5 Gara superlativa con movimenti veloci e riparte devastanti.
Ciarmoli 6 In fase di contrasto non sempre ci mette il cipiglio giusto.
19' st Garavello 6 Una prestazioni senza sbavature.
Serioli 6.5 Metà campo a destra si presta a molte sovrapposizioni, difendendo quando i suoi vanno sotto pressione.
D'Amato 6 Una palla clamorosa di testa sotto porta riesce a sbagliarla, ma si rifà con una prestazione tutto sommato positiva.
Pini 6 Non sempre è presente nel vivo del gioco.
19' st De Leo 6 Presenza, attenzione e pronto alla chiamata.
Iacovo 6.5 Un paio di assist che i suoi compagni non sfruttano al massimo.
Remedi 6.5 Rossi gli nega un gol che sembrava fatto.
All. Savoldi 6.5 Ha saputo arginare con la sua strategia gli attacchi dei grigi. E non solo perché i suoi ragazzi si sono resi molto pericolosi in fase di attacco.
Guaraldo, all. Alessandria: «Ho visto una bella squadra, la mia, che ha saputo interpretare i miei suggerimenti con diligenza e disinvoltura. Ci sono ancora alcune cose da mettere a punto. Che, sicuramente una volta inquadrati nelle caselle giuste, daranno molte soddisfazioni, per il prosieguo di un campionato, che giocheremo sempre al massimo».