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Primavera 2 Femminile

Senza paura e con un cuore grande così! Conquistano la prima storica vittoria in un campionato Nazionale

Battono il Chievo e cancellano lo zero dalla classifica, la voglia di riscatto spinge le cuneesi per tutti i 90 minuti

Senza paura e con un cuore grande così! Conquistano la prima storica vittoria in un campionato Nazionale

Primavera 2 Femminile, Freedom-Chievo Verona 2-1: Giulia Infossi e Martina Macagno, in gol nella prima storica vittoria della Freedom nel campionato primavera 2 femminile.

Sacrificio e sudore portano la Freedom alla prima storica vittoria nel campionato Primavera, dopo un inizio di stagione difficile che però non ha mai tolto entusiasmo alle ragazze di Enrico Morengo, capaci di passare in vantaggio già dai primi minuti. Le padrone di casa aprono le danze nel migliore dei modi, dimostrando di essere scese in campo con una gran voglia di riscatto.

GOL DI GIULIA INFOSSI! VANTAGGIO FREEDOM DOPO 2 MINUTI

Arriva al secondo minuto del primo tempo il gol marchiato da Giulia Infossi, nuovo acquisto della Freedom, arrivata quest'anno dal Pinerolo, ha dimostrato fin da subito di essere all'altezza. La fortuna gira anche per le cuneesi, che finalmente riescono a portare a casa tre punti, dopo un inizio stagione non troppo fortunato. Morengo schiera un 4-3-3 con Giada Pechenino, la più giovane in campo, mediano davanti alla difesa e Valentina Cozzo come prima prima punta. A sorvegliare la porta la prontissima Vittoria Tacconi, che ogni settimana cerca di conquistarsi un posto da titolare con Aurora Basso.

Partita combattuta fin da subito da entrambe le parti, ci prova al 7' il Chievo Verona ma trova l'ottima chiusura da parte di Gloria Ghiglia che allontana il pericolo senza troppe difficoltà. Al 10' arriva la prima punizione per la squadra di casa, affidata ad Anna Mellano. Destro a giro che non riesce a trovare il gol, sfiorato l'incrocio dei pali. Sobbalza la panchina della freedom, brivido per il Chievo Verona che, a differenza di quello che si poteva dedurre dalla classifica, capisce di aver davanti un avversario di qualità.

Si calmano le acque fino a metà del secondo tempo, quando Giulia Infossi riesce a saltare l'avversario e liberarsi lo spazio per tagliare il campo palla al piede da sinistra a destra. Trova la triangolazione con Benedetta Marino che la manda a tu per tu con il portiere.

Alla squadra di casa non basta l'1-0 e continua a creare azioni salienti. Bel giro palla da parte della Freedom che gioca a 2-3 tocchi cambiando gioco da una parte all'altra del campo, senza fretta, cercando di spezzare l'equilibrio avversario. Arriva al 30' del primo tempo l'ultima occasione per le ragazze di Morengo, l'elogio però va fatto a Matilde Ramella, portiere del Chievo Verona, che si lancia all'indietro salvando un gol che sembrava già fatto. Gran bella parata a mano aperta. Con questo miracolo regala speranza al Chievo che due minuti dopo si mangia il gol del pareggio.

Alessandra De Ciuceis, numero 9 della squadra ospite, riesce a sorprendere la difesa del Freedom, fino a quel momento impeccabile. Si allunga la palla sul fondo puntando il portiere, alza la testa e vede l'inserimento, alla sua destra, di Alessandra Bachmaschi davanti alla porta praticamente vuota. Ad un passo dalla linea di porta conclude alto sopra la traversa. Mani tra i  capelli per lei e per il suo allenatore Enrico Salgarollo.

Negli ultimi minuti del primo tempo cala l'intensità da parte della Freedom, che inizia a concedere forse un po' troppo. Nonostante le difficoltà la squadra di casa riesce a tenere il risultato sull 1-0 fino al rientro negli spogliatoi. Riparte in quinta la Freedom, con un cross di Carlotta Servetto dalla destra, che arriva perfetto in mezzo all'area. Conclude di mancino Martina Dematteis, non il suo piede preferito, tiro debole che finisce dritta nelle mani di Matilde Ramella. Ancora protagonista Martina Dematteis questa volta per uno scontro aereo davanti all'aerea del Chievo, guadagna un calcio di punizione. Ha la peggio la 4 della squadra di casa che, cadendo, sbatte duramente la spalla contro il terreno di gioco. Rimane dolorante a terra e l'arbitro è costretto a chiamare in campo i medici della croce rossa. Dematteis non ce la fa, esce dispiaciuta tra le lacrime, niente di rotto fortunatamente per la numero 4 della Freedom che dovrà solo stare per un periodo a riposo. Lascia il posto a Aurora Marengo.

RADDOPPIO FREEDOM

La Freedom vuol chiudere la partita e portare a casa la prima vittoria nel campionato Primavera, batte una punizione Anna Mellano, forte sulla traversa, arriva per prima sulla ribattuta Valentina Cozzo con il portiere veneto che cerca di salvare, palla forse già dentro, nel dubbio arriva Martina Macagno, brava a metterla dentro. Seconda rete per la Freedom al nono minuto del secondo tempo. Non si ferma la squadra di Cuneo che, con una cavalcata da parte di Valentina Cozzo partita da centrocampo, sfiora la terza rete. Ancora una volta ottima chiusura difensiva di Marta Filippo, capitano Gialloblù. Dopo un secondo tempo alla pari arriva la meritata rete del Chievo Verona. Magica punizione di Sofia Arpegaro, nulla da fare per l'ultimo uomo della Freedom.

BLACKOUT E RESISTENZA

Cala completamente la concentrazione da parte delle ragazze di Morengo. Le cuneesi subiscono la freschezza delle nuove entrate, che sembrano essersi svegliate dopo una partita giocata sulle punte. Arriva a recupero inoltrato l'ultima occasione per la squadra ospite, altro miracolo di Vittoria Tacconi che salva il risultato e fa respirare la sua squadra. Triplice fischio, il Freedom conquista i primi tre punti stagionali. Vittoria che tira su il morale delle ragazze di Enrico Morengo, che nelle ultime due partite non erano riuscite a trovare la finalizzazione vincente.

Le dichiarazioni a fine partita di Enrico Morengo, tecnico della Juniores Freedom per il terzo anno consecutivo:

«Questa vittoria ce la meritavamo, siamo riusciti a portarla subito dalla nostra parte. Abbiamo subito un po' alla fine, ma questo non mi sorprende, giochiamo contro squadre attrezzate e per noi è la prima esperienza. Oggi siamo andati contro ogni aspettativa. Siamo poche in rosa, ma per fortuna ogni tanto riesco a tirare su qualche giovane dall'Under 17. Sono contento perché in settimana stiamo lavorando sulla sovrapposizione dei terzini e oggi, più volte, ho visto provare questa cosa anche in partita. Sono state brave le ragazze a mettere in pratica tutto quello che abbiamo provato in allenamento, poi è normale che qualche volta vada bene e qualche volta vada male. Mi dispiace per Dematteis, perché in campo fa la differenza. Ora speriamo non sia nulla di grave per lei».  

IL TABELLINO

FREEDOM-CHIEVO VERONA 2-1
RETI (2-0, 2-1): 2' Infossi  (F), 9' st Macagno (F), 36' st Arpegaro (C).
FREEDOM (4-3-3): Tacconi 7.5, Servetto 7.5, Aime 8.5, Dematteis 7.5 (10' st Marengo 7), Macagno 8, Pechenino 7.5, Infossi Giulia 8, Mellano 7.5, Ghiglia 8, Marino 7.5 (32' st Ferreri sv), Cozzo 8.5. A disp. Basso, Ghigo, Buffa, Cerato, Robbione. All. Morengo 7.5. Dir. Cozzo.
CHIEVO VERONA (4-3-3): Ramella 6 (12' st Butte 6.5), Morini 6, Solinas 6 (32' st Chiaramonte sv), Cataldo 6.5, Romano 6, Filippo 6.5, Bachmaschi 6, Maggi 6 (12' st Arpegaro 6.5), De Ciuceis 6 (12' st Ranieri 6), Mezzani 6, Beltrame 6 (12' st Gagliano 6). A disp. Morena, Chiavenato Gambin, Riccobene, Berto. All. Salgarollo 6. Dir. Basso.
ARBITRO: Cipriano di Torino 7.
COLLABORATORI: Cufari di Torino e Rizzo di Pinerolo.
AMMONITI: 39' st Chiaramonte (C).
(4-3-3)

LE PAGELLE

FREEDOM

Tacconi 7.5 Da sicurezza alla squadra. Le uscite basse non la spaventano. Quando chiamata in causa, riesce sempre a farsi trovare pronta. Salva più volte il risultato. Riesce solo a sfiorare  la palla sul gol ma senza troppi rimpianti, tiro imprendibile. 

Servetto 7.5 Cosa sarebbe un esterno senza palloni da crossare? Di un altro livello la sua intesa con Benedetta Marino, trovano sempre l'occasione per l'uno-due. La compagna di squadra riesce sempre a farla correre sulla fascia nel momento giusto al posto giusto, servendole palloni perfetti. 

Aime 8.5 Una cosa più di tutte, oggi, la contraddistingue dalle compagne: la grinta. Brava a tenere la stessa intensità per tutta la partita. Anche se non nasce come difensore puro, chiude divinamente le ripartente avversarie riuscendo a far ripartire l'azione dal basso. Quando può cerca di giocare palla a Giulia Infossi, davanti a lei, cercando la sovrapposizione per sfruttare al meglio il suo tocco mancino e rendersi pericolosa anche in fase offensiva. Una delle migliori in campo, senza ombra di dubbio. 

Dematteis 7.5 Gestisce bene a centrocampo. Dimostra disinvoltura nei dribbling, questo perché è consapevole delle sue doti. Costretta ad uscire, al 10' del secondo tempo, a seguito di uno scontro aereo, lascia il rettangolo di gioco in lacrime. 

10' st  Marengo 7 Entrare al posto di Martina Dematteis non deve essere stato facile per lei, ma riesce comunque a portarsi a casa una buona prestazione considerando la sua giovane età. 

Macagno 8 Esterno alto d'eccezione. Suo il secondo gol della partita. Riesce, con furbizia, a rubare il tempo al portiere del Chievo Verona, su un'ottima punizione di Anna Mellano battuta forte sulla traversa. 

Pechenino 7.5 La più piccola in campo, classe 2008. Primo anno per lei in questa categoria, ottimo innesto dall'Under 17. Non le serve alzare la testa per sapere posizione e movimenti delle sue compagne in campo. Non si lascia trasportare dalle emozioni e riesce a condurre un'ottima gara in serenità. 

Infossi 8 Segna lei il primo gol della partita a due minuti dal fischio iniziale. Acuta e sveglia nel far diventare una semplice svista difensiva una succulenta palla gol. Il suo piede preferito è il destro, scelta tattica di Morengo farla giocare a sinistra, questo le permette di destabilizzare le avversarie rientrando sul suo piede forte e di cercare un'imbucata centrale. Sfrutta la sua velocità puntando l'avversario nell'uno contro uno. 

Mellano 7.5 Muro difensivo. In campo si sente la sua esperienza, una delle due fuori quota di quest'anno. Valore aggiunto per la squadra, la sua linea d'intesa con la compagna di reparto Gloria Ghiglia è di colore verde. Sempre vigile sulle palle alte. Hanno il suo nome tutte le punizioni a favore della Freedom. In più occasioni riesce a mettere in difficoltà il portiere del Chievo Verona. 

Ghiglia 8 Il capitano della squadra di casa non ha paura di nulla. Si lancia a capofitto su ogni pallone, è un difensore di posizione. Non la forma, ma il contenuto. Non sempre entrate pulitissime, ma efficaci. Scende in campo con la consapevolezze di dover far toccare meno palloni possibili alla punta avversaria, porta a casa il compito egregiamente. Gioca molto sull'anticipo, cosciente della sua predominanza fisica.   

Marino 7.5 Chiude il primo tempo tra le migliori in campo. Ha una visione di gioco periferica sopra le righe. Ha solo due occhi ma è come se ne avesse quattro se non di più. Passano dai suoi piedi quesi tutte le palle gol del Freedom. Gioca ad uno due tocchi, velocizzando l'azione della sua squadra. Mastino di centrocampo, aiuta il più possibile recuperando numerosi palloni. 

32' st Ferreri sv

Cozzo 8.5 Ha fatto quello che le è stato chiesto dal suo allenatore: tenere la squadra alta e cercare di mettere in difficoltà il capitano avversario, ben posizionata sulla punizione di Anna Mellano, c'è anche lei nell'azione del secondo gol. Non sempre nel vivo dell'azione, ma il suo sacrificio è stato ripagato con un'ottima vittoria di squadra. 

All. Morengo 7.5  Prima vittoria stagionale per le sue ragazze. Sceglie la miglior combinazione di giocatrici possibilità per questa partita. Le sue richieste sono chiare alle ragazze: cercare di riportare in campo quello che hanno provato in settimana ad allenamento. 

Arbitro Cipriano di Torino 7 Dirige un'ottima gara, senza troppe sbavature. Dimostra di avere polso fin dai primi minuti. Riceve grande aiuto da parte dei due assistenti. Non sbagliano una chiamata.

CHIEVO VERONA, LE MIGLIORI

12' st Butte 6.5 Ormai il danno è fatto, i due gol presi dalla sua compagna non possono essere cancellati, questo però non le fa perdere le speranze. Secondo portiere solo sulla carta. Entra e porta serenità alla difesa della squadra ospite. 

Cataldo 6.5 Il jolly del centro campo Veronese. Spicca tra tutte per le sue giocate semplici ma d'effetto. Mette ordine in mezzo al campo, prova a portare su una squadra che oggi non ha trovato molto spazio. 

Filippo 6.5 Un capitano non abbandona mai la propria nave, nascono da lei le ultime occasioni create dal Chievo Verona. Difensore centrale, che negli ultimi minuti, si sposta in avanti. Riconosce le difficoltà della squadra e si lancia in attacco. 

12' st Arpegaro 6.5 Entra a secondo tempo inoltrato e prova a riaccendere la partita. Batte una punizione a dir poco perfetta dal limite dell'area. Nulla da fare per Vittoria Tacconi che riesce solo a sfiorarla. Dopo il suo gol il Chievo Verona ci crede nuovamente, mette da parte la stanchezza e lotta su ogni pallone fino alla fine dei minuti regolamentari e quelli di recupero. 

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