13 Dicembre 2016
Giuseppe Albertini, ex tecnico del Ponderano
Ciò che erano solamente voci di corridoio si sono tramutate in tragica realtà: Giuseppe Albertini non è più l’allenatore del Ponderano. Nella serata di lunedì 12 dicembre, l’ex tecnico di Ceversama e Biellese ha rassegnato ufficialmente le proprie dimissioni dalla guida della prima squadra, a seguito della rovinosa sconfitta esterna col Briga e una situazione in classifica - 13° posizione - divenuta estremamente deficitaria. “Era da tempo che meditavo questo tipo di scelta - così ci confida l’ex tecnico Albertini - Lascio per motivi personali: sono una persona seria e coerente con me stessa e non rimango su una panchina se non ho entusiasmo e le giuste motivazioni. Ringrazio la società di avermi dato la possibilità di allenare e credo che, per un po’ di tempo, staccherò la spina dal calcio”. Sorpreso ma non troppo dalla decisione presa il presidente nerostellato Ermanno Rosso: “Ad inizio anno avevamo costruito una squadra che puntasse a posizioni importanti e avevamo concordato che, a metà stagione, avremmo valutato bene la situazione della squadra. Purtroppo i risultati sono stati inferiori alle valutazioni iniziali e siamo stati costretti a privarci di giocatori importanti per rientrare nel budget. Inoltre, la squadra era reduce da cinque sconfitte su sei partite fin qui disputate e credo che la débâcle col Briga abbia spinto l’allenatore sulla strada delle dimissioni”. E, in attesa di capire chi sarà il successore di Albertini, l’allenatore in seconda Jacopo Cagna, ex Biogliese, guiderà la squadra in vista dell’ultima gara del girone d’andata, col direttore generale Gianfranco Damilano al lavoro per rinforzare al più presto la squadra, dopo le partenze illustri di Umeroski, Murè e Monteleone. “Purtroppo bisogna far quadrare il bilancio e si è costretti a fare delle scelte non facili - così commenta l’ex presidente di Biellese e Orizzonti Damilano - Stiamo lavorando per completare la rosa e trovare quell’esterno e quella punta in grado di fare la differenza. Inoltre, mi spiace molto che si sia dimesso Albertini: in questo momento dimostra di essere un signore e purtroppo è sempre il tecnico a pagare per tutti. Credo voglia dare una scossa all’ambiente, sebbene le responsabilità vadano condivise con tutti perché sono i giocatori che scendono in campo”.
Gilberto Caon