Promozione, 24ª giornata: nel
Girone A altro inciampo della capolista
Arona ma la vera notizia è il
Briga che lascia l'ultimo posto. Nel
Girone D, invece, secondo poker consecutivo del
San Domenico, perde terreno il
Lucento. Vediamo le curiosità dell'ultimo turno, da 1 a 10.
1. Come i pareggi stagionali del
San Giacomo Chieri. I collinari non avevano mai ottenuto risultato diverso dalla vittoria (6) e dalla sconfitta (17). Il primo segno X è stato imposto al
Canelli e conferma il periodo positivo dei ragazzi di Bonello, tornati a sperare nella salvezza.
2. Come i gol messi a segno da
Maicol Curatolo contro l'
Omegna. E' lui che ha dato il via alla rimonta pareggiando poi i conti. Una doppietta importante dell'economia dei tre punti ottenuti dai biellesi, che rimangono così a ridosso dei play off.
3. Come i punti rosicchiati dal
Piedimulera all'
Arona e come quelli che continuano a separare le due squadre. I ragazzi di
Alessandro Ferrero sono caduti a
Romentino, quelli di
Davide Tabozzi si sono imposti - non senza faticare - sul Ponderano. Mancano sei giornate al termine, c'è ancora lo scontro diretto da giocare e si preannuncia un duello spettacolare.
4. Come il numero che porta sulle spalle
Davide De Carli. Nella vittoria ottenuta dalla Romentinese contro l'Arona - la prima di
Paolo Cotta Ramusino in
Promozione - il centrocampista classe '88 è stato uno dei grandi protagnonisti. Tanti palloni recuperati, gran lavoro a centrocampo e il cross da cui è nato lo sfortunato autogol di
Filippo De Giorgi, che ha deciso la partita.
5. Come i gol rifilati dall'
Oleggio all'
Accademia Borgomanero. Gli orange di
Giorgio Dossena si confermano squadra "pazza", capace di perdere a
Cossato e la settimana dopo infliggere una pesante sconfitte a una delle migliori formazioni della categoria. Una menzione anche per
Luca Zuliani, autore di una cavalcata da applausi culminata con il gol, il primo in stagione per il terzino classe '96.
6. Come le vittorie stagionali del
Cassine. Gli acquesi avevano bisogno dei tre punti per tornare a respirare, li hanno ottenuti contro il fanalino di coda
Pozzolese, regolato con un netto 5-0. A far passare in secondo piano la vittoria, ci hanno pensato però le dimissioni di
Roberto Pastorino, respinte dalla società.
7. Come il minuto di recupero del gol-vittoria del
Cavaglià. I granata di
Davide Modenese hanno faticato contro il
Fomarco (ora ultimo in classifica, a serio rischio di salutare la
Promozione) ma sono riusciti a imporsi al 52' della ripresa, grazie alla rete del classe
'98 Riccardo Toniolo, entrato a partita in corso.
8. Come il voto (e i gol stagionali) di
Andrea Ligotti. L'attaccante del
San Domenico Savio è stato il grande protagonista della vittoria ottenuta contro il
Barcanova, mettendo a segno due gol. Da cineteca il secondo: un gran tiro da metà campo che non ha lasciato scampo a
Piarulli.
9. Come i gol raggiunti in stagione da
Federico Todella. Se si dovesse scegliere un uomo simbolo della
Cbs, lui sarebbe sicuramente tra i candidati. Ricopre tutti i ruoli in mezzo al campo gol grande qualità e spesso trova anche la via del gol. Come domenica contro il
San Giuliano Nuovo.
10. Come il voto che merita il
Briga. Non per essere ripetitivi, ma questa squadra sta stupendo tutti per il carattere e la capacità di non arrendersi mai. Domenica, il gol di
Omar Papa nel finale ha piegato il
Città di Cossato regalando tre punti che consentono di abbandonare l'ultimo posto con la possibilità di giocarsi i play out. Perché il
Briga no, non la vuole proprio lasciare la
Promozione
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