Sogno playoff per i ragazzi terribili del Vittuone?

In estate si parlava di una squadra retrocessa, con una rosa totalmente rifondata e zeppa di giovani. L’obiettivo dichiarato a inizio stagione era la salvezza, ma guardando in questo momento la classifica dopo quasi metà campionato, i biancoverderossi da Vittuone possono sperare in qualcosa di più. Il presidente Fabrizio Razzini a fine luglio non nascondeva il fatto che «i ragazzi erano molto coinvolti durante la presentazione, quindi secondo me saremo una mina vagante che farà bene». Sette vittorie, due pareggi e quattro sconfitte proiettano infatti l’Accademia Vittuone al terzo posto con l’Assago a 23 punti, quindi in piena zona playoff. Guidato da Alessandro Canova, il Vittuone sta diventando un vero e proprio outsider, tenendo testa a tutte le avversarie che sono partite con obiettivi ben diversi. Basti pensare alla sfida col Bareggio di domenica scorsa, con i biancazzurri di Antonio Pavesi che avevano fatto un mercato per stare nelle zone alte della classifica, prendendo anche giocatori dal Vittuone come Fulciniti, Becchi e Benardi. Con un’età media dei titolari che non superava i 22 anni, il Vittuone ha espugnato Bareggio con le reti di D’Alterio (classe 2000) e del subentrato Abate (1999), facendo così l’en plein di vittorie nelle sfide tra magentine, dopo le gioie contro Corbetta e Magenta. Ora dove potranno arrivare i biancoverderossi dopo una partenza così? I piedi sono ben fissati a terra, come predica sempre il tecnico Canova, ma sognare è più che lecito. Enzo Navarra