Promozione
24 Ottobre 2021
Gioele Fenoglio trascina ancora una volta l'Azzurra: con la doppietta (totalmente su rigore) è primo in classifica marcatori.
L'Azzurra dopo sette giornate trova la prima vittoria in campionato, superando con un secco 3-0 il Sommariva Perno e agganciando in classifica proprio la compagine allenata da Maurizio Battaglino. Una partita pressoché perfetta da parte degli uomini di Luca Burgato, in totale controllo della situazione sin dai primi minuti di gioco, grazie a un palleggio efficace e a una fase difensiva che ha rasentato l'eccellenza; di contro, i bianco-verdi sono risultati eccessivamente appannati e svogliati, regalando di fatto i primi 45' ai giocatori di casa e non riuscendo a trovare la reazione adeguata nemmeno di fronte a uno svantaggio sempre più ampio. Ai morozzesi sono bastati, oltretutto, solo tre minuti dopo la mezzora per instradare sui giusti binari la sfida, sbloccando il risultato grazie a una prodigiosa incornata di Roccia e replicando poco dopo trasformando un calcio di rigore con Fenoglio; il numero 9 non si ferma qui, perché nei primi minuti della ripresa sigla la doppietta personale concretizzando un altro tiro dagli undici metri. Un risultato perfetto per mettere i 3 punti in cassaforte e allontanarsi dalle zone meno nobili della classifica.
Roccia fulmina, Fenoglio raddoppia. Nemmeno a dirlo, Burgato adopera il 3-5-2 per coprire in ampiezza il campo e sfruttando le fasce per rifornire la coppia d'attacco Fenoglio-Lingua; inoltre, il tecnico punta sull'impostazione dal basso per lanciare la sfera in direzione di Masera o Roccia. Di contro, Battaglino schiera i propri calciatori in un 4-3-3 che dimostra, purtroppo per lui, sterilità fin da subito, dato che la squadra fatica a palleggiare come vuole, perdendosi in particolar modo negli ultimi venti metri e mancando spesso di intesa nei movimenti senza palla. Le due formazioni si studiano a lungo e la prima occasione da segnalare avviene al 20', quando Boggione allarga verso Morra, che a sua volta rimette in mezzo per la conclusione del compagno, murata da un difensore azzurro: i sommarivesi reclamano un fallo di mano in area, ma l'arbitro indica che il braccio del difendente era vicino al corpo, e il gioco può quindi proseguire. L'Azzurra tenta allora di rendere pan per focaccia, provando a rendersi pericolosa con gli schemi da calcio d'angolo battuti da Roccia; ed è proprio da Roccia che passa il vantaggio dei padroni di casa: Bonelli raccoglie palla sulla fascia sinistra, evita due avversari e crossa splendidamente sul secondo palo in direzione del numero 7, il quale con una incornata magnifica batte De Miglio. Bastano 180'' secondi ai morozzesi per trovare il raddoppio, visto che Masera viene chiaramente steso in area di rigore: il direttore di gara concede la massima punizione, che passa dai piedi di Fenoglio, il quale spiazza il portiere e porta la propria squadra avanti di due reti. Il Sommariva Perno annaspa e prova a rispondere con Morone, servito da Riorda, ma il colpo di testa del difensore manca di precisione e accarezza il palo. Subito dopo, l'Azzurra sorprende la difesa avversaria con un buon inserimento di Roccia, che mette giù il pallone e calcia senza pensarci troppo: De Miglio è attento e vanifica la doppietta personale del classe 1997.
L'Azzurra trova il tris. Fra un tempo e l'altro, Battaglino deve rinunciare a capitan Valsania, fermato da un fastidio alla coscia e inserisce Credendino, senza rinunciare al 4-3-3. Nonostante la sostituzione, la morale della favola non cambia, poiché i morozzesi trovano il terzo gol di vantaggio al 4': Roccia viene tamponato in area da Boggione, ma secondo il fischietto di Nichelino l'intervento è falloso e concede nuovamente un rigore all'Azzurra, realizzato senza troppe difficoltà da Fenoglio, che battendo l'estremo difensore trova il suo settimo gol in questo campionato e mette il risultato in sicurezza. Il Sommariva prova a reagire ma non è nemmeno troppo fortunato, poiché la conclusione dal limite di Veglio al 7' scheggia la parte alta della traversa. La formazione di casa è ormai in totale controllo dell'incontro, mentre quella ospite accusa sempre più nervosismo, andando a inficiare sulla lucidità del collettivo. Al 15', inoltre, i bianco-verdi perdono un giocatore: Tarable atterra un avversario e si vede sventolare il cartellino giallo, che diventa subito un rosso, perché secondo il signor Catanese era la seconda ammonizione totale per il terzino destro; incredulità collettiva, soprattutto da parte dell'esterno difensivo, dato che nessuno ha veramente capito quando era stato estratto il primo giallo. L'ultima mezzora di gioco, di conseguenza, non offre grandi emozioni, poiché il Sommariva fa sempre più fatica a far circolare la sfera, mentre l'Azzurra argina bene le iniziative ospiti, senza comunque rinunciare ad alzare il baricentro al momento giusto per non chiudersi troppo nella propria metà campo. Al triplice fischio, dunque, la squadra di Burgato ottiene il primo successo di questo campionato e raggiunge i sommarivesi a quota 8: una vittoria che dà grande morale alla squadra, soprattutto in vista del prossimo importante impegno in casa del Busca.
AZZURRA - SOMMARIVA PERNO 2-1
RETI: 33' Roccia (A), 36' rig. Fenoglio (A), 4' st rig. Fenoglio (A).
AZZURRA (3-5-2): Rasa 6, Masera 6.5, Rosso 6.5, Caldano 7, Bonelli 7, Mana M. 6.5, Roccia 7.5, Coates 6.5 (32’ st Magnabosco sv) (45’ st Bella sv), Fenoglio 8, Blua 6 (21’ st Mana S. 6), Lingua 6 (32’ st Vallati sv). All. Burgato 7. A disposizione: Ferrero, Marelli, Fantini, Rossi, Bravo.
SOMMARIVA PERNO (4-3-3): De Miglio 6, Tarable 5, Dieye 6, Morone 6, Valsania 5.5 (1’ st Credendino 6), Morra 6.5 (34’ st Burzio sv), Poffa 5.5, Boggione 5.5 (14’ st Galvagno 6.5), Riorda 6 (20’ st Gili 6), Capello 5.5 (20’ st Battaglino 6), Veglio 6.5. All. Battaglino 5.5. A disposizione: Bertolusso, Rosso, Gatti, Dia.
GIALLI: 42' Lingua (A), 2' st Blua (A), 4' st Boggione (S), 38' st Galvagno (S), 39' st Morone (S), 40' st Dieye (S).
ROSSI: 15' st Tarable (S).
ARBITRO: Catanese di Nichelino 5.5: Direzione a tratti piuttosto confusa, giusta l'assegnazione del primo rigore, ben più generosa invece quella riguardante il secondo.
COLLABORATORI: Davide Palmulli, Mario Di Maggio.
AZZURRA
Rasa 6 Disimpegnato, non corre mai grossi pericoli e viene anche aiutato dalla traversa nei primi minuti della ripresa.
Masera 6.5 I suoi inserimenti risultano sempre ottimali ed è grazie a essi che riesce a guadagnare il primo calcio di rigore del pomeriggio.
Rosso 6.5 Roccioso, argina ottimamente le iniziative bianco-verdi annullando sul nascere le loro idee.
Caldano 7 In difesa lo si vede un po' dappertutto, risultando molto spesso al centro dell'azione e intervenendo su un ingente numero di palloni.
Bonelli 7 Preziosissimo in copertura e in più sforna l'assist per Roccia valido a sbloccare il risultato.
Mana M. 6.5 Il capitano agisce con saggezza davanti alla difesa, lavorando da scudo umano e commettendo anche qualche fallo di troppo pur di non lasciar passare i sommarivesi.
Roccia 7.5 L'esterno destro domina la fascia di rappresentanza e arricchisce la prestazione non solo con il gol, ma guadagnando un rigore e dedicandosi ai calci piazzati.
Coates 6.5 Opera quasi più come difensore piuttosto che da centrocampista, dominando in chiave difensiva. (32’ st Magnabosco sv) (45’ st Bella sv).
Fenoglio 8 Le sue qualità fanno ammattire i difensori avversari e mette per ben due volte la firma concretizzando entrambi i rigori a disposizione: irrefrenabile.
Blua 6 Degli undici titolari è quello che spicca di meno, ma fa comunque un buon lavoro di interdizione.
21’ st Mana S. 6 Entra bene, dando la caccia a ogni divisa verde che gli capita a tiro.
Lingua 6 Supporta bene Fenoglio, anche se risulta un po' assente in fase realizzativa; l'impegno, comunque, non si discute. (32’ st Vallati sv).
All. Burgato 7 Con una prestazione praticamente perfetta si aggiudica la prima vittoria in campionato, utilissima per scostarsi dalla zona playout.
SOMMARIVA PERNO
De Miglio 6 Può poco sui gol subiti, per il resto si fa trovare pronto con almeno un paio di parate di livello.
Tarable 5 Si mette a disposizione, tuttavia la sua espulsione è l'episodio che trancia completamente le gambe alla squadra, impedendo la già difficile rimonta.
Dieye 6 Si propone sulla fascia e tampona abbastanza efficacemente, adattandosi anche a giocare come centrale dopo l'espulsione di Tarable.
Morone 6 Si fa valere sul piano difensivo e prova anche ad accorciare le distanze con un buon colpo di testa; decisamente rivedibile in fase di impostazione.
Valsania 5.5 Appare meno lucido e sicuro del solito, probabilmente influenzato dal fastidio alla coscia che lo costringe a lasciare il terreno di gioco a fine primo tempo.
1’ st Credendino 6 Cerca di fare il suo in mezzo al campo ma si vede piuttosto poco.
Morra 6.5 Prova sufficiente da parte del classe 2000, prezioso nel ripulire i palloni e rigiocarli in avanti. (34’ st Burzio sv).
Poffa 5.5 La mezzala sinistra appare alquanto estraniata dal gioco, non riuscendo a lasciare una vera e propria traccia e sparendo in alcuni frangenti.
Boggione 5.5 Passa dall'essere uno dei migliori del primo tempo a essere uno dei più pasticcioni del secondo, guadagnandosi anche un giallo per proteste che ne macchia ulteriormente la prestazione.
14’ st Galvagno 6.5 Si sacrifica sulla fascia sinistra, risultando utile sia nei contrasti che nelle ripartenze.
Riorda 6 È il faro offensivo dei bianco-verdi, tuttavia viene oscurato dalla muraglia morozzese.
20’ st Gili 6 Cerca di svolgere il suo compito, senza strafare.
Capello 5.5 Lasciato ai margini del gioco, mai veramente coinvolto in zona d'attacco.
20’ st Battaglino 6 Tenta di dare il proprio contributo ma ormai la partita è sempre più in salita.
Veglio 6.5 Probabilmente il migliore dei suoi: è quello che ci crede di più e che è capace di impensierire almeno un minimo i morozzesi, però non può fare tutto da solo; sfortunato nel colpire la traversa.
All. Battaglino 5.5 Regala di fatto il primo tempo ai padroni di casa e nella seconda frazione non riesce a trovare lo stimolo per modificare gli eventi, che, anzi, gli si ritorcono contro.
«È stata una bellissima partita, la vittoria è stata ampiamente meritata, poiché abbiamo giocato fin da subito cercando di impostare la gara sfruttando la aggressività e gli esterni, specialmente grazie a elementi come Lingua, Fenoglio e Roccia, cercando di aggirare la loro difesa costruendo ottime occasioni da gol - ha commentato Luca Burgato (Azzurra) - Non ricordo parate di Rasa: vuol dire che abbiamo difeso molto bene. Ora ci attende il Busca, che sarà una trasferta ostica, ma andremo lì per cercare di giocarcela, credo sia inutile avere paure. Difficile oggi trovare il migliore in campo, sono stati tutti eccellenti».