Promozione
14 Novembre 2021
Davide Rizzo, esterno classe '00, della ValenzanaMado
Prosegue la cavalcata della ValenzanaMado di Pellegrino, che da quando è arrivato in panchina alla sesta giornata ha infilato la quarta vittoria in 5 partite rimanendo insieme alla Luese ancora imbattuta. Una vittoria però molto sofferta quella degli orafi contro il Mirafiori di Caprì che va subito in vantaggio dopo neanche 180'' con Kevin Kankam, ma spegne il cervello per il resto del primo tempo andando sotto 1-3 prima dell'intervallo grazie ad un'imprendibile Davide Rizzo, autore del gol del pareggio e dell'assist per l'autogol di Cirillo, che in maniera goffa, insacca alle spalle del suo portiere. Nell'intermezzo il solito Boscaro si procura e trasforma il rigore per il sorpasso rossoblù che resiste anche nel secondo tempo, dominato dai gialloblù di Caprì, che accorciano le distanze ancora una volta con Kankam, ma il forcing finale non dà i suoi frutti e la ValeMado prosegue la sua rimonta verso la testa della classifica.
Black out Mira, Rizzo supremo. È un Mirafiori arrembante quello dei minuti che nonostante gli 11 punti di differenza parte subito forte e dopo neanche 2 giri d'orologio mette sotto la Valenzana: primo corner della partita alla sinistra della porta di Lisco, schema tra Barbera e Bartolucci col primo che trova un traversone che imbecca Kankam sul secondo palo, il bomber di Caprì prende posizione, sovrasta il diretto marcatore e insacca col sinistro da pochi passi.
Gli orafi, frastornati ci impiegano almeno 10' ad entrare in partita e lo fanno come meglio non potevano: Rizzo, ala destra nel 4-3-3 di Pellegrini cambia gioco sulla fascia opposta per Cesare Fiore che punta Federici, sfrutta la sovrapposizione di Casaleone per convergere verso il centro e chiudere il triangolo con Rizzo che riceve sul limite dell'area, controlla e rientra sul mancino, conclusione sul secondo palo che Varriale prova a smanacciare, ma la palla batte sul palo e si insacca in rete. Beffa per il Mira che pregustava già un partita in discesa contro una compagine attrezzata come la ValenzanaMado.
Doppio Kankam non basta. Caprì scuote i suoi nell'intervallo decidendo anche di cambiare sistema di gioco passando dal 4-3-3 ad un 4-2-3-1 con Bartolucci e Barbera davanti alla difesa e Bresolin, Palmieri e Salvador dietro a Kankam, per mettere in difficoltà un'organizzata ValenzaMado che nel primo tempo, tolte le due occasioni, non rischia praticamente nulla.
Il Mirafiori parte infatti fortissimo risultano molto pericoloso sulla fascia di destra con Bresolin e Federici, che impegnano Rizzo e Casalone, con combinazioni rapide nello stretto palla a terra anche se non riesce a trovare l'ultimo passaggio per impensierire Lisco per merito di una grande compattezza della ValeMado che al primo squillo offensivo protesta per un rigore negato da Tapparo per fallo di Varriale in uscita bassa su Boscaro, che anticipa il portiere ma non fa niente per saltarlo.
All'11' il Mirafiori inizia ad affacciarsi con pericolosità dalle parti dell'estremo difensore di Pellegrini: azione manovrata con pazienza sull'out di destra con Federici che, dopo il giro palla, trova lo spazio per disegnare un traversone per la testa di Kankam che sul secondo palo, perso da Magnè, non riesce a sfruttare l'uscita a vuoto di Lisco spedendo la sfera sull'esterno della rete con la testa. Passano 3' e i gialloblù, in un'azione fotocopia vanno di nuovo vicino al secondo gol: Bresolin sulla destra chiude il triangolo lungo con Kankam dopo la sua sponda, ma l'attaccante di Caprì non riesce ad inquadrare lo specchio con la sfera che sfiora il sette.
E' un Mirafiori nettamente migliore che per il primo quarto abbondante della ripresa sottomette la corazzata Valenzana con un gioco palla a terra convincente che mette in difficoltà gli avversari e al 21', i gialloblù accorciano ancora una volta dagli sviluppi di calcio piazzato: Palmieri batte un calcio di punizione nei pressi della bandierina destra, traiettoria tagliata sul secondo sulla testa del solito Kankam che ancora una volta sovrasta tutti battendo Lisco da pochi metri. 2-3 meritato che carica l'ambiente per il forcing dell'ultima mezz'ora.
Pellegrini prova a mischiare le carte in tavola togliendo Boscaro e buttando nella mischia Jauch, ed è proprio quest'ultimo ad avere due volte sul destro la palla del 2-4, ma prima alla mezz'ora, servito da Rizzo dalla sinistra con un cross teso, non trova la porta con piatto destro spedendo alle stelle, e qualche minuto dopo, dai 25 metri sfiora l'incrocio dei pali con un destro a giro che lascia immobile Varriale.
Caprì prova il tutto per tutto lanciando Cirillo in attacco per sfruttare la sua stazza. E' proprio il centrale gialloblù il più pericoloso dei suoi nei minuti finali: corner di Barbera al centro, Cirillo in terzo tempo anticipa Lisco in uscita, ma la testata del difensore termina di un soffio sopra la traversa facendo passare un brivido sulle spalle degli orafi. Il Mira non si dà per vinto e continua a premere sull'acceleratore questa volta sull'out di sinistra con Palmieri che raccogli un cross dentro l'area e serve a rimorchio un compagno, Cirillo che gira col destro la spara in cielo. Forse l'uomo sbagliato nel posto sbagliato visto che alle sue spalle c'era tutto solo Ben Mannai che poteva fare nettamente meglio.
Si chiude dopo 5' di recupero giocati a malapena un partita maschia ma giocata a viso aperto da entrambe le parti che dimostrano di avere nella propria identità una padronanza tecnica e una qualità di tutto rispetto.
Sesta sconfitta dunque per il Mirafiori, che riceve però i complimenti di Pellegrino:«Secondo me il Mirafiori non merita questa posizione in classifica: è una squadra forte, allenata da un allenatore molto bravo e ha dei giocatori importanti per la categoria, quindi sapevamo di venire a giocare una partita difficile. Non siamo stati sveglia nelle palle inattive anche se sapevamo che loro erano forti con Kankam sul secondo palo e infatti abbiamo subito entrambi i gol in quella zona. Dopo però abbiamo avuto una reazione incredibile, abbiamo condotto benissimo il primo tempo con una grande prestazione. Nel secondo tempo non siamo riusciti a chiudere la partita nelle due occasioni capitate. Siamo stati bravi a soffrire da squadra matura. Complimenti a noi perchè questo è un grande risultato e in questo campionato vincere 4 partite di fila non è da tutti. Dobbiamo continuare a lavorare sodo in vista delle prossime partite». Complimenti dunque al Mirafiori di un rammaricato Caprì:«Oggi devo fare i complimenti a ragazzi dato che siamo in emergenza totale con 12 giocatori fuori. Nel primo tempo abbiamo sbagliato con degli errori individuali prendendo due gol evitabili. Ma contro di noi le partite non son mai chiuse perchè nel secondo temo abbiamo dato prova delle nostre qualità, un secondo tempo da grandi. Sono orgoglioso dei miei ragazzi per la prova generale contro una squadra come la ValenzanaMado. Nonostante la posizione in classifica sono fiducioso perchè i ragazzi stanno dando tutto quello che hanno. Potevamo fare qualche gol in più, ma andiamo avanti, peccato perchè dopo prestazioni così rimane l'amaro in bocca».
IL TABELLINO
MIRAFIORI-VALENZANA MADO 2-3
RETI (1-0, 1-3, 2-3): 2' Kankam (M), 9' Rizzo (V), 20' rig. Boscaro (V), 41' aut. Cirillo G. (M), 21' st Kankam (M). MIRAFIORI (4-3-3): Varriale 6, Federici 6, Vigna 6 (40' st Germinario sv), Bartolucci 6, Cordero 6, Cirillo G. 5.5, Salvador 5.5 (13' st Ben Mannai 6), Barbera 6.5, Kankam 7, Palmieri 6, Bresolin 6. A disp. Caruana, Salute, Cirillo A., Cavallaro, Milani, Grillo, Magnati. All. Caprì 6.5.
VALENZANA MADO (4-3-3): Lisco 6.5, Maggi 6, Casalone 6.5, Bertolotti 6 (33' st Misbah sv), Magne 6, Bardone 6, Fiore C. 7, Rizzo 7, Boscaro 7 (7' st Jauch 6), Palazzo 6.5 (46' st Boarino sv), Fiore S. 6. A disp. Hoxha, Squarise, Lupo, Lenti, Scalzi, Pellicani. All. Pellegrini 6.5.
ARBITRO: Tapparo di Ivrea 6.
COLLABORATORI: Filipov e Maero.
AMMONITI: Magne (V), 34' Federici (M), 15' st Kankam (M), 27' st Barbera (M), 33' st Bardone (V), 38' st Ben Mannai (M), 48' st Lisco (V).
LE PAGELLE
MIRAFIORI
Varriale 6 Va vicino ad evitare il primo e il secondo gol della ValenzanaMado toccando non definitivamente le conclusioni di Rizzo e Boscaro. Incolpevole in occasione del 1-3, viene tagliato fuori dall'autogol di Cirillo. Poco impegnato nel secondo tempo.
Federici 6 Soffre nel primo tempo Rizzo e Cesare Fiore in giornata di grazia. Nella ripresa si rivede il solito giocatore di spinta e personalità arrivando con insistenza in fase offensiva creando col suo destro educato palloni al bacio per Kankam.
Vigna 6 Prova sottotono rispetto alle ultime uscite dovendo tenere testa a due mine vaganti come Cesare Fiore e Rizzo. Nel secondo tempo riesce ad annullare Fiore con una prova di sostanza. (40' st Germinario sv)
Bartolucci 6 Buona prova in fase di distruzione del gioco per l'ex Cit Turin che si incastra molto bene con il compagno di reparto Barbera. Attento in fase di copertura: riesce a contenere molto bene Bertolotti.
Cordero 6 Prova convincente per il centrale mancino sul centro-destra: prova a non rischiare niente in fase difensiva riuscendo a contenere bene l'esperienza di Boscaro.
Cirillo G. 5.5 Il rigore causato e l'autogol procurato pesano nell'economia del match, nonostante una prestazione difensiva di reparto sufficiente. Tenta di rimediare in fase offensiva nel finale ma in entrambe le occasioni non inquadra la porta.
Salvador 5.5 Poco presente in fase offensiva col pallone fra i piedi e non aiuta Vigna in fase di distruzione del gioco nella prima frazione di gioco. La parata miracolosa su di lui di Lisco nel finale della prima frazione di gioco è determinate.
(13' st Ben Mannai 6 Ingresso convincente sulla fascia mancina: col suo passo e la sua padronanza tecnica mette in apprensione Maggi e Salvatore Cesare con le sue accelerazioni palla al piede).
Barbera 6.5 Grande prova al centro del campo per il capitano di Caprì: sempre propositivo in fase di costruzione di gioco, trova la giocata giusta al servizio dei compagni come l'assist per il primo gol di Kankam.
Kankam 7 E' il più pericoloso dei suoi: grande lavoro sporco al servizio della squadra con sponde per i compagni e sportellate con i difensori rossoblù. Altra doppietta che poteva tranquillamente essere una quadrupletta.
Palmieri 6 Primo tempo sottotono. Nel secondo tempo, dietro a Kankam riesce a trovare lo spazio fra le linee per inventare la giocata decentrandosi sul centro-destra, zona dal quale nascono le azioni più pericolose del Mirafiori, vedi il gol del 2-3 che nasce dai suoi piedi.
Bresolin 6 Nella prima frazione di gioco fatica a trovare le misure a Salvatore Fiore e a Rizzo: non riesce a dar manforte a Vigna. Nella ripresa in posizione sull'esterno destro riesce a risultare molto pericolosi intendendosi molto bene con Federici.
VALENZANA MADO
Lisco 6.5 Poteva sicuramente fare meglio in un paio di uscite a vuoto nel secondo tempo, ma è determinate nel primo tempo col miracolo su Salvador che manda le squadre negli spogliatoi sull'1-3.
Maggi 6 Prova timida in fase offensiva del terzino fuoriquota di Pellegrini, disimpegnandosi però molto bene in fase di copertura ai danni di Salvador. Nel secondo tempo viene impegna molto di più da Mannai e dai traversoni che spiovono nella sua zona dalla destra.
Casalone 6.5 Prestazione di personalità per il veterano della difesa degli orafi: annulla Palmieri nella prima parte di partita affacciandosi in fase offensiva con insistenza in sovrapposizione a Cesare Fiore.
Bertolotti 6 Centrocampista box to box che dà equilibrio alla squadra dando vita a un bel duello fisico con Bartolucci. Dà un grande aiuto a Casalone nel secondo tempo per cercare di arginare l'offensiva sulla fascia destra del Mirafiori. (33' st Misbah sv)
Magne 6 Soffre insieme a Bardone la fisicità di Kankam perdendosi in almeno 2 occasioni la marcatura sul secondo palo sullo stesso attaccante, ma per loro fortuna non subiscono la rete. Regge e tiene sveglia la retroguardia con solidità e organizzazione.
Bardone 6 Molto attivo nel primo tempo anche in fase di costruzione del gioco. Per tutti e 90 i minuti fa a sportellate con Kankam riuscendo a salvare la faccia nonostante la doppietta dell'attaccante.
Fiore C. 7 Primo tempo molto convincente col suo mancino educatissimo che mette in parecchia difficoltà un giocatore come Federici. Nella ripresa, complice anche una botta in occasione del secondo gol di Kankam, cala di prestazione esibendosi prettamente in fase di copertura.
Rizzo 7 Imprendibile palla al piede col suo sinistro, esibendosi anche in un paio di tunnel che lasciano sul posto il diretto avversario: le sue aperture panoramiche col sinistro per Fiore mettono in grande difficoltà l'intera retroguardia gialloblù. Il tiraggiro con cui pareggia i conti è un'autentica perla.
Boscaro 7 Sembra in letargo, ma come i più grandi, entra in gioco nel momento del bisogno conquistando e trasformando il penalty col quale la Valenzana va in vantaggio. Tanto lavoro sporco al servizio della squadra e tagli dietro la linea difensiva che colgono impreparati i due centrali.
(7' st Jauch 6 Ingresso in campo convincente andando vicino al 1-4 in almeno 2 occasioni con un piattone terminato alto a tu per tu con Varriale che non chiude la partita e un destro a giro dalla distanza che finisce a fin di palo).
Palazzo 6.5 Cervello e metronomo della squadra di Pelligrini, che gli affida le chiavi del gioco rossoblù: detta i tempi di gioco giocando preferibilmente a due tocchi con quei piedi che danno del "tu" al pallone, dando anche una grossa mano alla difesa nelle letture tattiche. (46' st Boarino sv)
Fiore S. 6 Centrocampista piccolino ma molto cazzuto che riesce a tenere ad impegnare con insistenza Bresolin e Vigna con i suoi inserimenti. Prezioso in fase difensiva in aiuto di Casalone.