Promozione
05 Dicembre 2021
Manuel Brighenti, ancora una volta a segno per il Muggiò
Muggiò corsaro anche sul campo del Barzago, con un 3-2 che testimonia una partita dai due volti, in cui gli uomini di Arrigoni per poco non riescono ad acciuffare il pari che avrebbe avuto del clamoroso. La spuntano gli ospiti grazie a un primo tempo stellare, concluso con ben tre gol di vantaggio. La ripresa anima e cuore dei padroni di casa a poco serve se non alle statistiche. Barzago probabilmente condizionato e stanco per l’impegno di campionato avuto mercoledì nel recupero salvezza contro la Co 91, anche se ora servirà un’importante reazione di testa e nervi per l’undici lecchese in vista dell’impegno infrasettimanale contro un’altra squadra coinvolta nella lotta per non retrocedere, l'Arcadia Dolzago.
Una sola direzione. Il Muggiò fin da subito ha saputo mette in campo la giusta determinazione per indirizzare il match. Tre gol e almeno altre cinque occasioni per arrotondare ulteriormente il risultato, numeri che testimoniano la forza di questa squadra. Al 10’ Monteverde gioca palla su Brighenti, velo della punta brianzola e sfera che arriva a Personè che è abile a servire nuovamente Brighenti il quale non perdona e sigla il vantaggio. Al 30’ Kasse celebra al meglio il suo ritorno in campo facendo quello che gli riesce meglio, ossia inserendosi: sponda di testa in area piccola di Personè e botta sicura del senegalese per il raddoppio. Il più che meritato tris arriva al 40’ grazie a Gandini, lesto a sfruttare in tap-in la bella conclusione di Brighenti da fuori area dopo un corner respinto. Nel mezzo anche tante occasioni per l’undici di Natobuono, per una sagra del gol che non consente al Muggiò di chiuderla definitivamente.
BARZAGO-MUGGIÒ 2-3
RETI: 10' Brighenti (M), 30' Kasse (M), 40' Gandini (M), 20' st Gizdov (B), 38' st Gizdov (B).
BARZAGO (4-4-2): Soldo, Tironi, Mattera (29' Neanaa), Isaia, Montrasio, Sala (39' Molteni), Divella (27' st Dodesini), Agostoni, Villa, Musella (1' st Gizdov), Panzeri. A disp. Gagliardi, Invernizzi, Magliocca, Proserpio, Manzoni. All. Arrigoni.
MUGGIÒ (4-3-1-2): Attianese, Campanella D., Raffaglio, Pipia, Gandini (35' st Attokkaran), Di Maio, Personè M. (38' st Baldo), Monteverde, Brighenti, Cavalli (22' st Personè J.), Kasse. A disp. Frontino, Arena, Ammirato, Cavaliere, Conforto, Parravicini. All. Natobuono.
ARBITRO: Panariello di Cinisello Balsamo.
ASSISTENTI: Nava e Galli.
AMMONITI: Monteverde (M), Pipia (M), Personè J. (M), Panzeri (B), Villa (B), Agostoni (B).
Francesco Natobuono, allenatore del Muggiò, commenta così i tre punti: «La partita poteva andare molto meglio di come è andata. Nel primo tempo per noi un gran partita, penso che loro non abbiano mai superato la metà campo. Abbiamo fatto 3 gol e creato almeno 5-6 palle nitide per far bene. Nella ripresa siamo entrati in campo con meno determinazione. Loro hanno trovato l’1-3, e poi la stavamo comunque gestendo. Il 3-2 è arrivato a causa di un nostro erroraccio difensivo ed è subentrata un po’ di paura. Abbiamo creato 8-9 palle per far male, vittoria fondamentalmente meritata. Il triplo vantaggio richiedeva una gestione diversa del match, ma comunque è stata una partita positiva, prevale assolutamente la soddisfazione del risultato. Fanno bene anche queste vittorie per farci capire che abbiamo un potenziale importante, ma allo stesso tempo dobbiamo sempre andare in campo dimostrandolo perché nessuno ti regala nulla. Sopratutto poi quando dai morale all’avversario: al termine del primo tempo loro sono entrati nello spogliatoio abbattuti, nel secondo tempo, se vogliamo essere una squadra dalla mentalità vincente, avremmo dovuto imporre ancora il nostro gioco, ma questo non c’è stato. E dobbiamo sbagliare meno, sarebbe stato il colmo pareggiare. Oggi ero molto preoccupato per il campo, ma per come siamo partiti e per come abbiamo interpretato i primi 45’ è andata nel miglior modo possibile».
Roberto Arrigoni, allenatore del Barzago, analizza così il match: «Primo tempo proprio da censurare perché dopo pochi minuti avevamo già subito un gol e un’occasione per andare sotto di due, per cui la partita si è subito incanalata in quel modo. Abbiamo subito poi anche il secondo e il terzo gol, temevo che potesse finire in goleada. Sinceramente nel primo tempo abbiamo solo subito l’iniziativa avversaria senza costruire niente, con il Muggiò pericoloso anche in altre situazioni oltre i gol. Nella ripresa siamo rientrati in campo in maniera più grintosa e sbarazzina, creando grossi problemi all’avversario. Abbiamo segnato due gol nel giro di pochi minuti giocato un po’ all’arma bianca creando azioni pericolose. All’ultimo minuto, un nostro centrocampista ha preso il palo interno, sarebbe stato un 3-3 clamoroso. Per quello che si è visto nel primo tempo non avrei avuto niente da dire, ma per come si è messa la ripresa avremmo anche potuto ottenere un pareggio di cuore che ci poteva stare. Quando c’è un cambio di stato d’animo come tra fine primo tempo e inizio secondo viene da dire che i ragazzi hanno dato tutto. I punti dobbiamo cercare di farli contro tutte le squadre e i risultati di oggi dimostrano che altre squadre sono capaci di portare via punti da partite all’apparenza proibitive come poteva essere la nostra. Dispiace vedere compromessa una partita per un primo tempo inguardabile da parte nostra. Io e tutti abbiamo apprezzato la reazione del secondo tempo, facendo vedere che teniamo alla causa, i ragazzi ci tengono. È un buon viatico per le partite di mercoledì e domenica, che saranno importantissime».