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Difensori goleador: è una rimonta da playoff

Sotto dopo pochi minuti per un calcio di rigore, i padroni di casa sfruttano al meglio un tempo in superiorità numerica

Lissone-Barzago

Motta (Lissone), mix inesauribile di quantità e qualità.

Se di solito l'attacco sa essere la miglior difesa, a volte la difesa è il miglior attacco, o meglio, può avere tra le sue fila i migliori attaccanti. La vittoria in rimonta del Lissone su un Barzago combattivo e sfortunato è infatti firmata da Dionisi e Molteni, difensori goleador per un giorno che hanno risolto una pratica molto più difficile del previsto per gli uomini di Cavalli. Il rigore iniziale di Cortesi aveva infatti sconvolto le aspettative delle vigilia, ma l'espulsione di Tironi ha offerto spazi a un Lissone non brillante nel primo tempo: alla lunga però l'assedio biancorosso ha raggiunto il suo scopo, con una vittoria che consolida la posizione in zona playoff.

Sorpresa iniziale. L'episodio che stravolge i "sulla carta" della gara, arriva presto, fin troppo per i gusti del favorito Lissone: al 4' il fischietto Enis vede qualcosa che non va nell'abbraccio poco affettuoso di Molteni su Divella e concede il rigore agli ospiti, tra le proteste, a dire il vero non troppo convinte, dei padroni di casa. Sul dischetto si presenta Cortesi: un Mauri in stato di grazia nelle ultime partite indovina l'angolo, ma il destro del centravanti del Barzago è troppo potente per essere intercettato e regala il vantaggio ai suoi. La reazione degli uomini di Cavalli è ricca di impegno ma povera di idee: i biancorossi sbattono su una difesa del Barzago coriacea e ben posizionata, e non trovano i traccianti giusti con i centrocampisti per lanciare a rete Romeo&co. La prima occasione per il potenziale pareggio arriva al 25': schema su punizione, Motta trova in area Caruso che con il destro calcia sull'esterno della rete. È però un fuoco di paglia per i padroni di casa: i lecchesi continuano a difendersi con ordine e soprattutto quando ha il possesso del pallone non rinuncia a giocare. Verso la fine della prima frazione gli attacchi del Lissone si fanno più veementi e anche se non raccolgono frutti diretti, si regalano una macedonia per il secondo tempo: al 45' Borgoni anticipa Tironi su un contrasto sulla trequarti e il terzino del Barzago lo stende con un intervento durissimo, punito dall'arbitro con un rosso diretto. Pochi secondi dopo il nervosismo aumenta ancora: Motta abbraccia platealmente Cortesi per evitare un contropiede, il direttore di gara questa volta opta per il giallo in una situazione da ultimo uomo ma molto lontana dalla porta.

Assedio e ribaltone. Nonostante l'uomo in più, l'inizio della ripresa del Lissone somiglia sinistramente ai primi 45': la qualità e la velocità della manovra della squadra di Cavalli continuano a non essere sufficienti per trovare un varco nell'ancora più arcigna difesa ospite, organizzatissima e in cui spicca la gran partita di Panzeri e Molteni, adattato centrale dopo l'espulsione di Tironi. La squadra di Arrigoni continua a farsi vedere in attacco: prima Stefanoni in contropiede incrocia col destro ma trova i guantoni di Mauri, poi Cortesi di testa su punizione manda alto da ottima posizione. Al 15' arriva però la più grande occasione della sfida per il Lissone: Dionisi sfonda sulla destra dopo un'ottima azione corale, arrivato sul fondo mette in mezzo e il pallone con un flipper carambola su Caruso e finisce alto di un soffio. Questa volta però niente paglia, è un fuoco vero: il Lissone stringe davvero sotto assedio un Barzago orgoglioso ma che comincia a mostrare i segni della stanchezza. Il gol è nell'aria e al 20' Motta ragiona saggiamente al limite dell'area e trova l'inserimento di Sansonetti: il tocco in mezzo del 10 questa volta è preciso per Dionisi, che da pochi passi non può sbagliare col sinistro. L'entusiasmo per il pari raggiunto rischia di giocare un brutto scherzo al Lissone, perchè un minuto dopo Cortesi anticipa Molteni al limite dell'area e da solo si costruisce l'occasione dell'1-2, un destro potente ma ben respinto da Mauri. Passato lo spavento, riparte l'assedio dei padroni di casa: Caruso sfiora il gol con un bel destro di prima intenzione, ma la rete che completa la rimonta dei padroni di casa viene dall'uomo che non ti aspetti. Mattia Molteni, di professione difensore centrale, è rimasto in attacco dopo un corner: Motta forse si stupisce vedendolo in area, ma lo trova comunque con un flitrante perfetto, con lo stopper che ha il tempo di girarsi e freddare Soldo col piattone destro. Il Barzago vorrebbe reagire, ma la situazione è quasi disperata: Arrigoni cerca di dare freschezza all'attacco con gli ingressi di Gizdov e Agostoni, ma la difesa del Lissone non vuole saperne di beffe e controlla con grande lucidità, guidata dall'ennesima gran prova di Colombo. Al 46' la squadra di Cavalli ha la più grande delle occasioni per trovare il colpo del ko: Ramadan Mirko viene steso da Frazzei in mezzo all'area, ma dal dischetto Brambilla spreca malamente, incrociando troppo il mancino che termina sul fondo. La corsa dell'orologio è però giunta al termine: il 2-1 finale è manna dal cielo per un Lissone che con pazienza e un pizzico di fortuna è riuscito a ribaltare una partita che si era messa male, mentre per il Barzago l'impressione che questa stagione sia maledetta diventa sempre più netta.

IL TABELLINO

LISSONE-BARZAGO 2-1
RETI: 4' rig. Cortesi (B), 20' st Dionisi (L), 28' st Molteni (L).
LISSONE (4-3-3): Mauri 6.5, Dionisi 7, Brambilla 5.5, Patriarca 6 (36' st Biancardini sv), Molteni 6.5, Colombo E. 7, Caruso 6.5, Motta 7.5, Romeo 6.5, Sansonetti 6.5 (32' st Bonoldi s.v.), Borgoni 6 (20' st Ramadan M. 6.5) A disp. Santaniello, Colombo M., Ardagna, Ramadan L., Borsetti All.Cavalli 6.5
BARZAGO (4-3-2-1): Soldo 6, Tironi 6, Molteni 6.5, Isaia 6.5, Panzeri 7, Villa 6 (26' Mattera 6.5), Stefanoni 6.5 (32' st Agostoni sv), Proserpio 6, Cortesi 7, Sala 5.5 (22' st Gidzov 6), Divella 5.5 (36' st Frazzei sv) A disp. Gagliardi, Iacullo, Invernizzi All.Arrigoni Marocco 6.5
ARBITRO: Enis di Como 6.5
ASSISTENTI: Stagnoni e Grasso.
AMMONITI: Isaia (B), Sansonetti (L), Proserpio (B), Motta (L), Mattera (B), Colombo E. (L).
ESPULSO: 45' Tironi (B).

LE PAGELLE

LISSONE
Mauri 6.5 Sempre attento anche quando la squadra attacca, bravo soprattutto su quella conclusione a sorpresa di Cortesi.
Dionisi 6.5 Un paio di amnesie difensive nel primo tempo, nella ripresa è più aggressivo ed è al posto giusto al momento giusto per l'1-1.
Brambilla 5.5 Spinge con buona frequenza ma raramente con qualità, mezzo voto in meno per il brutto rigore con cui non chiude il match.
Patriarca 6 Meno qualità in regia rispetto alle ultime uscite, da comunque una mano alla manovra e in interdizione.
Molteni 6.5 Causa il rigore dello 0-1 con un intervento leggermente in ritardo, si riscatta però con una prestazione solida dietro e con il gol della vittoria.
Colombo E. 7 Pietra angolare della retroguardia e della squadra tutta: altra prestazione di pura sicurezza e leadership.
Caruso 6.5 Si muove sempre bene e con grande energia, sfiora il gol con quel bel destro nella ripresa.
Motta 7.5 Parte più piano del solito, poi sale in cattedra: dominante nei contrasti, musa ispiratrice delle azioni dei due gol.
Romeo 6.5 È sempre una spina nel fianco delle difese avversarie: veloce, mobile e sempre insidioso.
Sansonetti 6.5 Nervoso e poco efficace nel primo tempo, cresce in qualità nella ripresa, trovando anche l'assist per il pareggio.
Borgogni 6 Non sempre brillante nello stretto, impegna comunque la difesa con una buona serie di scatti.
20' st Ramadan M. 6.5 Dentro largo sulla fascia, quando si accentra si conquista il rigore con una bella serpentina in area.
All.Cavalli 6.5 Dopo un primo tempo bloccato la squadra sfrutta al meglio la superiorità numerica nella ripresa, con grande presenza di spirito.

BARZAGO
Soldo 6.5 Non deve compiere interventi prodigiosi ma è attento quando chiamato in causa.
Tironi 6 Espulsione forse severa ma certamente evitabile, non cancella una prova comunque positiva fino a quel momento.
Molteni 6.5 Adattato centrale nell'emergenza, regge bene finché può ma non ha colpe sui gol.
Isaia 6.5 Buon lavoro da schermo davanti alla difesa, efficace anche nel far ripartire l'azione.
Panzeri 6.5 Anche lui stoico per gran parte della gara, alla lunga però non riesce a mettere tutte le pezze che servono dopo l'inferiorità numerica.
Villa 6 Il suo infortunio è la prima vera pugnalata al cuore della squadra, che dopo la sua uscita inizia a soffrire di più.
26' Mattera 6.5 Entra a freddo ma non demerita affatto, prova di coraggio e sostanza.
Stefanoni 6.5 Qualche buona iniziativa soprattutto in contropiede, punta l'uomo con risultati discreti.
Proserpio 6 Lotta come un leone a centrocampo, anche se col passare dei minuti la stanchezza lo prende e lo porta a un finale di sofferenza.
Cortesi 7 Lasciato troppo solo là davanti, non molla un centimetro e anche nel momento di maggiore difficoltà della squadra sa rendersi pericoloso.
Sala 5.5 Impatto limitato sulla gara, non trova mai la posizione giusta per far male e nella ripresa si vede ancor meno che nel primo tempo.
22' st Gidzov 6 Qualche spunto di qualità, prova a vivacizzare l'attacco.
Divella 5.5 Solo un guizzo, quello con cui si procura il rigore: poi anche lui scompare sostanzialmente dal match.
All. Arrigoni 6.5 La squadra non si arrende fino alla fine, tanta sfortuna non gli consente di portare a casa almeno un punto.

Marco Cortesi, a segno e migliore in campo per il Barzago

ARBITRO
Enis di Como 6.5
Più di una decisione difficile da prendere, nel complesso sbaglia poco.

LE INTERVISTE

Sospiro di sollievo e consapevolezza per Massimiliano Cavalli, il tecnico del Lissone si gode una vittoria pesante come una polenta e cotechino in pieno agosto: «Partita molto difficile, la squadra è stata brava a reagire compatta allo svantaggio a freddo che ha cambiato il nostro piano partita. Abbiamo sprecato molto davanti e dopo essere passati in vantaggio avremmo dovuto chiudere la pratica, ma sono soddisfatto per oggi e per tutto il nostro girone di ritorno: il cambio di modulo col passaggio alle 3 punte ci ha dato più pericolosità e stiamo dimostrando ottime cose gara dopo gara».

Tanto amaro nelle parole di Roberto Arrigoni, dopo un'altra sfida in cui il suo Barzago ha raccolto meno di quanto avrebbe potuto: «Siamo partiti molto bene, poi l'infortunio del nostro capitano Villa e l'espulsione, a mio parere dubbia, di Tironi ci hanno ovviamente creato delle difficoltà. Nella ripresa loro sono scesi in campo con grande aggressività e la nostra difesa ha retto finchè ha potuto, ma purtroppo non è bastato per poter portare a casa almeno un punto».

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