Promozione
27 Novembre 2022
PROMOZIONE GIRONE E • Stefano Rebucci, rigore procurato e assist per il gol vittoria di Maietti
Bastano novanta secondi per piegare il Cinisello, che dopo il rigore siglato da Ardini si scioglie, apparentemente incapace di reagire. A stupire è l'incedere dei giocatori in campo, quasi rassegnati all'inevitabile destino. Ci provano Brambilla e Quattromini ad urlare che il tempo per rimediare c'è, ma le parole cadono nel vuoto. Il Castelleone ha quindi gioco tutto sommato facile nell'arginare i timidi tentativi dei padroni di casa colpendoli sulle ripartenze sfruttando le due punte. È così che Maietti trova il gol dello 0-2, e non basta affatto la rete di Innocenti - segnata sulla ribattuta di un rigore sbagliato - a riaprire la partita, perché il tempo ormai è scaduto. I gialloblù di Bettinelli conquistano così tre punti fondamentali per sorpassare gli avversari in campionato e per dar seguito allo strepitoso periodo di forma che continua ormai da sei giornate. Ora gli uomini di Quattromini dovranno leccarsi le ferite e ritrovare lo spirito combattivo di qualche settimana fa, non sarà facile viste le assenze a cui sta facendo fronte - prima tra tutte quella di Mantellini, che tornerà probabilmente solo dopo la sosta - ma è d'obbligo provarci già a partire da settimana prossima.
È un inizio shock quello del primo tempo del Cinisello, che dopo appena novanta secondi di gioco si trova ad inseguire a causa del rigore ottenuto da Rebucci su ingenuità di Cioaza. Il difensore rossoblu - oggi davvero sottotono - è lento nel leggere la finta avversaria intervenendo in ritardo sul numero 7 gialloblù, il contatto non è dei più evidenti, e dagli spalti si alzano presto voci di protesta. Dal dischetto si presenta Ardini che è freddo e spietato nel fare 0-1. La reazione dei padroni di casa è debole e confusa, e perlopiù affidata alla classe di Sperti - abilmente contrastato dal duo Berishaku-Barborini - e alla tenacia di Loew, il più pericoloso dei suoi nella prima frazione. Il Castellone lascia invece le sue sortite offensive alle due punte, molto abili nello scappare dietro la linea difensiva avversaria e nel dare profondità ad una manovra più incentrata sui lanci lunghi che alla costruzione palla a terra. In generale è un primo tempo povero sia dal punto di vista tecnico che da quello delle occasioni, a scaldare il freddo pomeriggio più che le giocate dei giocatori sono infatti i fischi arbitrali, che provocano più di una protesta. Fanno eccezione la clamorosa palla-gol regalata al 10' da Cioaza a Sali, che solo un miracolo di Brambilla riesce ad annullare; e un paio di tiri da fuori di Loew che servono giusto per sporcare i guanti di Saltarelli. A nulla valgono gli incitamenti che si alzano sporadicamente dagli spalti, gli uomini di Quattromini infatti sembrano infatti rassegnati alla sconfitta, facendo il gioco del Castelleone, che pazientemente attende le lente e confuse azioni rossoblù.
Il Cinisello che rientra in campo dopo l'intervallo è diverso nell'assetto - si passa dal 4-3-3 del primo tempo al 4-3-1-2 - ma non nell'atteggiamento, che continua ad essere perlopiù rinunciatario. L'ingresso di Lazzaro ha però il pregio di dare supporto a Sperti - molto isolato nei primi quarantacinque minuti - mettendolo nelle condizioni di poter svariare di più dando meno punti di riferimento agli attenti difensori gialloblù. Ed è così che cominciano ad arrivare anche le prime occasioni, con Lazzaro che al 5' e al 13' riesce a girarsi in area ma prima il controllo palla e poi Berishaku gli negano il gol. E mentre il Cinisello comincia a dare i primi, timidi, segni di risveglio, il Castelleone trova il gol dello 0-2. Un brutto calcio d'angolo dei padroni di casa si tramuta presto nel più classico dei contropiedi: Rebucci va via in velocità lasciando ancora una volta sul posto Cioaza grazie ad una finta, serve al centro Maietti che solo davanti a Brambilla non può sbagliare. Paradossalmente lo 0-2 sembra dare quella scossa che lo 0-1 non era riuscita a dare, e infatti dopo il secondo gol il Cinisello comincia a creare, prima con Lazzaro, che però calcia alto, e poi con il solito Sperti, che viene chiuso sul più bello da un altro fantastico intervento in scivolata di Berishaku. Dietro però i padroni di casa continuano a ballare, e l'ennesima imprecisione in fase di costruzione rischia al 28' di regalare lo 0-3 agli ospiti. È ancora una volta Brambilla a distendersi oltre il limite dell'umano arpionando il pallone e togliendolo dai piedi di Cocci. Con ormai solo quindici minuti da giocare il Cinisello si lancia all'assalto, ma le azioni continuano ad essere confuse e imprecise, lasciando quindi ampio spazio alle ripartenze ospiti. È in una di queste occasioni che l'arbitro punisce con forse eccessiva severità una presa di posizione da parte di Cantoni sventolando il secondo giallo per il difensore del Cinisello, che ormai in dieci si getta in avanti con la forza della disperazione. La reazione viene premiata con un calcio di rigore a tempo ormai scaduto: Saltarelli para il primo tiro di Innocenti, che sulla ribattuta segna il gol de definitivo 1-2. Il Castelleone prosegue quindi la sua cavalcata, il Cinisello dovrà invece affrontare settimana prossima la Paullese, è obbligatorio invertire la rotta.
CINISELLO-CASTELLEONE 1-2
RETI (0-2, 1-2): 2' rig. Ardini (Ca), 17' st Maietti (Ca), 49' st Innocenti (Ci).
CINISELLO (4-3-3): Brambilla 7, Cioaza 5 (19' st Maffeis 5.5), Comelli 5.5 (12' st Cesana 5.5), Loew 6, Cantoni 6, Zaffaroni 6, Catalano 5.5 (1' st Lazzaro 6.5), Giambrone 5.5 (39' st Resmini sv), Sperti 6.5, Innocenti 6.5, Berton 6. A disp. Meneghel, Ercoli, Fumagalli, Siviero. All. Quattromini 5.5.
CASTELLEONE (4-3-1-2): Saltarelli 6.5, Bianchessi 6, Ghidelli 6.5, Ardini 6.5, Barborini 7, Berishaku 7, Maietti 6.5 (48' st Tacchini sv), Grassi 6, Rebucci 7.5 (42' st Gallarini sv), Sali 6.5 (44' st Frosi sv), Cocci 6.5 (38' st Fava sv). A disp. Locatelli, Zanisi, Armanni, Stanghellini, Spinelli. All. Bettinelli 7.
ARBITRO: Semeraro di Monza 5.5.
ASSISTENTI: Minniti di Legnano e Fall di Busto Arsizio.
ESPULSO: 41' st Cantoni (Ci).
AMMONITI: Barborini (Ca), Fumagalli (Ci), Cantoni (Ci), Cantoni (Ci), Loew (Ci).
CINISELLO
Brambilla 7 Miracoloso due volte nel distendersi rubando la palla dai piedi avversari, incolpevole sui gol.
Cioaza 5 Procura il rigore, regala agli avversari l'occasione del raddoppio e lascia passare Rebucci con facilità sul 0-2. Decisamente una prestazione insufficiente.
19' st Maffeis 5.5 Non commette errori, però il suo ingresso non cambia di molto la situazione sulla fascia.
Comelli 5.5 Quando parte è imprendibile, lo sa anche lui e quindi si intestardisce cercando l'azione personale, finendo spesso però in vicoli ciechi.
12' st Cesana 5.5 Entra senza la solita grinta e non riesce a trovare la giusta posizione.
Loew 6 Nel primo tempo è l'unico che prova la conclusione, nel secondo però perde serenità. Troppe volte rimette in gioco con palla in movimento, alla lunga si perde tempo e occasioni di cogliere compagni smarcati.
Cantoni 6 Difensivamente non commette errori e risolve anche qualche situazione spinosa, il secondo giallo è molto severo, ma il primo lo prende colpevolmente per proteste.
Zaffaroni 6 Gioca con la sicurezza di un veterano e compie un paio di ottime chiusure, sbaglia però qualche pallone di troppo coi piedi.
Catalano 5.5 Timido in avvio, prende un colpo proprio quando stava aumentando i giri, in generale serviva più cattiveria.
1' st Lazzaro 6.5 Entra bene aumentando la pericolosità offensiva della squadra.
Giambrone 5.5 Nella confusione generale è lui forse a soffrirne di più, corre molto ma conclude poco (39' st Resmini sv)
Sperti 6.5 Lotta su ogni pallone e fa quello che può in mezzo ai giganti gialloblù. Quando entra Lazzaro serve anche un paio di palloni interessanti.
Innocenti 6.5 Serve un pallone d'oro che solo Berishaku impedisce entri in porta, ma per il resto non riesce ad incidere come al solito, anche il rigore non è dei migliori.
Berton 6 Serve anche lui un bel pallone per Lazzaro, nel finale si sacrifica anche come terzino.
All. Quattromini 5.5 Il cambio di modulo ad inizio secondo tempo sembra pagare, ma la squadra oggi sembra spenta e disattenta. Servirà invertire la tendenza già dalla prossima.
CASTELLEONE
Saltarelli 6.5 Para il rigore ed è sfortunato nel rimpallo, per il resto il Cinisello non porta grandi pericoli.
Bianchessi 6 Il meno brillante della difesa, Sperti spesso si sposta dal suo lato per inventare.
Ghidelli 6.5 La catena di sinistra nel primo tempo crea non pochi problemi agli avversari, lui ne è protagonista.
Ardini 6.5 Finalizza in maniera perfetta il rigore, poi si dedica al lavoro di interdizione.
Barborini 7 Assieme a Berishaku forma un muro difficilmente superabile.
Berishaku 7 Eroico in un paio di interventi, fisicamente dominante nel resto della partita.
Maietti 6.5 Il suo gol chiude di fatto la partita, bravo a farsi trovare nel punto giusto al momento giusto(48' st Tacchini sv)
Grassi 6 Un po' in ombra, ma ci sta vista la giovane età, il centrocampo del Cinisello è un osso duro.
Rebucci 7.5 Nettamente il migliore della partita. Si procura il rigore, fornisce l'assist per Maietti e in generale risulta imprendibile per i difensori avversari.(42' st Gallarini sv)
Sali 6.5 Anche lui crea non pochi grattacapi alla difesa, nella ripresa ha un paio di occasioni per fare male ma le spreca. (44' st Frosi sv)
Cocci 6.5 Brambilla gli nega un gol con un miracolo, sarebbe stato il giusto coronamento di una partita giocata ad altissimo livello.(38' st Fava sv)
All. Bettinelli 7 Con questa sono sei vittorie di fila, la squadra è compatta e cinica, i giocatori ci sono, ma il merito è certamente anche suo.
ARBITRO
Semeraro di Monza 5.5 La partita gli sfugge di mano dopo pochi secondi con diverse decisioni che lasciano qualche dubbio, così come la gestione dei cartellini.