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Il ruggito di "Sic": pennellata di Aiello, testata di Sicchiero e Pozzomaina fermato. Wade e Mainardi illudono

Sotto di due gol, un SanGiacomo con tante new entry ferma all'ultimo minuto il Pozzo di Longo

PROMOZIONE POZZOMAINA SANGIACOMO CHIERI SICCHIERO

PROMOZIONE POZZOMAINA SANGIACOMO CHIERI: Il "Sic" Sicchiero, mediano classe 2002, firma al fotofinish il 2-2 finale col Pozzomaina

Un punto a testa. Magra consolazione per Pozzomaina e SanGiacomo perchè il pari di questa 13a giornata in fin dei conti non serve a nessuno. Un 2-2 quello dell'Ottavio Porta che il Pozzomaina approccia col piede giusto portandosi in vantaggio alla mezz'ora del primo tempo con un colpo di testa di Wade, rapace d'area di rigore nel punire una respinta imperfetta dell'estremo difensore biancorossoblù, e poi sul doppio vantaggio con il classe 2005 Mainardi, suo il gol più giovane del Girone D di Promozione, che di prepotenza batte ancora il nuovo acquisto dei Leoni Bellomo. Nuovi innesti tra le file del SanGiacomo tuttavia protagonisti perchè nonostante le pessime acque in cui naviga la squadra di Chieri, i ragazzi di Berrone reagiscono e non si danno mai per vinti accorciando le distanze con l'ex Lascaris Aiello (arrivato giovedì 1 dicembre) con una pennellata su punizione. Due gol annullati nel finale a Tulifero e Romano sembrano chiudere il sipario sullo scontro diretto ma all'ultimo minuto regolamentare Sicchiero, professione mediano, inchioda sul 2-2 finale un Pozzomaina deluso per la rimonta subita ma che nonostante tutto supera in classifica il Beppe Viola in ottica salvezza.

LA PARTITA

WADE METTE LE ALI. Due squadre "malate" Pozzo e SanGiacomo, due formazioni che hanno raccolto pochissimo nelle ultime partite: i padroni di casa che, dopo un avvio arrembante, hanno subito un calo «più psicologico che fisico» secondo Longo arrivando pericolosamente al penultimo posto, proprio davanti al fanalino di coda della classe SanGiacomo Chieri che, con 5 punti e una sola vittoria alla prima giornata, cerca una vittoria pesante in uno scontro diretto che potrebbe svoltare il campionato.

Berrone che lancia dal primo minuto ben 3 colpi da novanta: in porta Bellomo (in arrivo dall'Albese), a centrocampo Gritella (ex Lesna Gold) e nel tridente offensivo Aiello (ex Lascaris). Prime battute di partita a ritmi molto intensi con il SanGiacomo che tiene molto bene il campo con le linee molto strette in fase di non possesso, provando l'affondo sulla sinistra col tandem Gritella-Aiello in fase di attacco ma è da una palla inattiva nei pressi della bandierina che gli ospiti vanno più vicini alla rete con Pasquero prima, murato da un uomo grigriorossoblù, e con Bai poi che, nella stessa azione, controlla nel cuore dell'area una palla sporca e spara verso Frandina ma la conclusione esce di una spanna a destra del palo. Pallino del gioco controllato dal Pozzo, autore di un possesso palla prevedibile con i due centrali Colicino e Renacco e i due mediani Parlapiano e Martini e filtranti lunghi per Tulifero e Wade letti sempre molto bene da capitan Romano al centro della difesa e da Sicchiero che in mezzo alla mediana intercetta un sacco di palloni ripulendo l'azione biancorossoblù. Prima mezz'ora di partita molto bloccata e combattuta a centrocampo con il SanGiacomo, nel complesso, più pericoloso dalle parti della porta del Pozzo, e un Bellomo invece ancora inoperoso soprattutto per via della poca precisione degli attaccanti di casa, vedi Tulifero, che in avvio non riesce a ribadire in rete un'uscita sbagliata del portiere calciando alto da posizione defilata. Pozzo però che col passare dei minuti esce allo scoperto trovando più trame di gioco pulite giocando palla a terra, evitando quindi quei prevedibili lanci lunghi che la difesa di Berrone era riuscita sempre a leggere. È il 36', rimessa Pozzo sulla fascia sinistra all'altezza della trequarti avversaria, palla di Tulifero, nel traffico per Robucci, scarico per Martini che verticalizza per Wade, l'11 chiude il triangolo con il centrocampista che dal limite conclude con un destro potente, Bellomo dice di no ma respinge corto e sulla ribattuta Wade sale in cielo e gonfia la rete biancorossoblú superando ancora Bellomo con un colpo di testa chirurgico. È 1-0 Pozzo e "Griddy dance" per l'attaccante di origini africane di Longo che conclude alla perfezione una bella azione corale con passaggi veloci e nello stretto lasicando sul posto i chieresi. Il SanGiacomo subisce il colpo ma continua ad arrivare ancora con pericolosità dalle parti di Frandina ancora con con un tiro dal limite di Longo su scarico di Pasquero ma il centrocampista del  SanGiacomo Chieri non inquadra lo specchio per una questione di centimetri uscendo alla sinistra del palo di Frandina e chidendo il sipario sui primi 45'.

MAINARDI STORICO • LA NUOVA E LA VECCHIA GUARDIA RIMONTANO IL POZZO. Pronti via e Pozzo che parte a razzo: dopo un solo giro d'orologio padroni di casa che vanno vicinissimi al vantaggio con una grande azione in verticale palla corta palla lunga tra Wade e Parlapiano che lancia col contagiri Robucci sulla sinistra che mette dentro per Mainardi, deviazione di piatto sul quale è miracoloso Bellomo con la mano sinistra. Il SanGiacomo libera l'area ma dopo neanche 60 secondi Bellomo raccoglie il secondo pallone dal fondo della sua rete: progressione palla al piede sulla fascia destra di Novara che lascia sul posto Raimondo e allarga per un compagno che serve al centro Mainardi, il 2005 vince il duello con Romano e davanti alla porta non sbaglia con un tocco di punta che si infila nell'angolino. Raddoppio Pozzomaina, ma c'è partita all'Ottavio Porta.

I Leoni infatti non si demoralizzano e si catapultano in attacco con i nuovi acquisti Gritella, che prima non trova lo specchio da dentro l'area per via del muro di Colicino, e Aiello che un paio di minuti più tardi impegna Frandina con un destro dal limite troppo poco angolato per battere l'estremo difensore grigriorossoblù. SanGiacomo che alza pressione e baricentro arrivando anche con facilità al tiro dalla distanza, unica conclusione concessa dalla retroguardia grigriorossoblù che al 15' riesce a chiudere con Novara e Parlapiano un'occasione da gol creata da Del Conte con un traversone agganciato da Pasquero ma né lui, né Aiello riescono a concludere dal limite dell'area piccola. Pozzo che dopo la rete però non riesce più a uscire dalla sua metà campo nonostante il grande impegno e lavoro fatto spalle alla porta da Wade per far salire la squadra. Con l'ingresso di Del Conte i Leoni alzano i giri del motore e al 21' accorciano le distanze: Pasquero riceve al limite spalle alla porta, Colicino prova a usare il corpo con esperienza ma fa ostruzione, dalla mattonella sul centrosinistra Aiello conta i passi e batte. Destro delicatissimo che supera la barriera e supera Frandina, che vola ma non può nulla. È 2-1 quindi e inerzia del gioco ribaltata con il Pozzomaina che prova a ripartire in contropiede come al 28' quando Tulifero parte per la 4×100 facendosi palla al piede tutto il campo, arrivato sul fondo, l'ala, serve a rimorchio Pinna che in corsa batte sul primo palo, Bellomo ancora reattivo e para, ma così come nel primo gol grigriorossoblù, Tulifero arriva primo sulla respinta e ribadisce a rete, ma è tutto fermo perchè l'assistente Tekom alza la bandierina e annulla la rete che probabilmente avrebbe tagliato le gambe al SanGiacomo. Fuorigioco dunque e gioco che riparte con i Leoni più agguerriti di prima e infatti al 35' trovano il pari: ennesimo cross tagliato di Sicchiero dall'esterno nel cuore dell'area, questa volta il cross trova la deviazione di Romano nella mischia che batte Frandina, ma anche questa volta l'assistente di Bray, Ianzano, alza la bandierina e annulla la rete fra le proteste dei chieresi. Vantaggio Pozzo salvo dunque ma mancano ancora 10 abbondanti e tesi minuti e il SanGiacomo non abbassa per niente la pressione. Tensione alle stelle nel finale per questi punti pesantissimi, ma il Pozzo soffre e non riesce a uscire dalla sua metà campo: al 42' altra occasione SanGiacomo con Del Conte che dall'esterno disegna un pallone morbido per la testa di Pasquero che da dentro l'area piccola colpisce a botta sicura, Frandina, posizionato male, non può arrivare sul pallone ma sulla linea c'è Napolitano che salva di testa. Pozzo che libera l'area solo per un attimo perchè al 44' soccombe: forcing biancorossoblú che frutta un altro corner dalla destra, Del Conte dalla bandierina e trova sul primo palo Sicchiero che spizza e disegna un arcobaleno che supera Frandina e si insacca sul palo opposto. Questa volta tutto regolare. 2-2 trovato dal SanGiacomo e doccia gelata per il Pozzomaina che vedeva lì, a soli 5 minuti il traguardo vittoria dopo 8 partite senza vittoria, ma per numero di occasioni create pareggio alla fine giusto fra un Pozzomaina cinico ma poco cattivo per tutti e 90 i minuti subendo altri 2 gol da palla inattiva, e un SanGiacomo che, a differenza di ciò che si potrebbe pensare vedendo la classifica, è vivo e mai arrendevole ribaltando con grande carattere il risultato.

IL TABELLINO

POZZOMAINA-SG CHIERI 2-2
RETI (2-0, 2-2): 36' Wade (P), 2' st Mainardi (P), 21' st Aiello (S), 44' st Sicchiero (S).
POZZOMAINA (4-2-3-1): Frandina 6, Renacco 6.5, Novara 6.5, Napolitano 6.5, Colicino 6.5, Parlapiano 6.5, Robucci 6 (17' st Pinna 5.5), Martini 6.5, Mainardi 7 (36' st Giusiano sv), Tulifero 6.5, Wade 7.5 (24' st Cerini 6). A disp. Basile, Cazzuola An., Necchio, Mafodda, Sanna, Di Gregorio. All. Longo 6.5. Dir. Martini.
SG CHIERI (4-3-3): Bellomo 6.5, Calindro 6.5, Raimondo 6, Longo V. 6 (6' st Del Conte 6.5), Romano 6.5, Bai 6, Pivato 6, Sicchiero 7.5, Gritella 6.5, Pasquero 6.5, Aiello 7. A disp. Crivellaro, Iosif, Gorgerino, Anselmi, Mastrandrea, El Kabdany, Cimino. All. Berrone 6.5. Dir. Scarino.
ARBITRO: Bray di Alessandria 6.
COLLABORATORI: Ianzano e Tekom.
AMMONITI: 34' Longo V. (S), 38' Wade (P), 29' st Pinna (P), 34' st Cerimi (P), 41' st Mafodda (P), 45' st Martini (P).
ESPULSI: 50' st Novara (P).

LE PAGELLE

POZZOMAINA 

Frandina 6 Nel primo tempo compie un bell'intervento uscendo con coraggio sui piedi di Longo nell'area piccola. Nella ripresa molto più impegnato rispetto al primo tempo. Incolpevole in occasione dei due gol del SanGiacomo 

Renacco 6.5 Prestazione di grande concentrazione per il giovane centrale, poco pericoloso in attacco, ma sempre arcigno in marcatura su Pasquero

Novara 6.5 Nel primo riesce a prendere le misure ad Aiello non concedengogli mai un tiro. Il secondo gol di Mainardi è al 60% suo dando il via all'azione con una bella giocata in mezzo a due. Espulsione a fine partita che pesa per una parola di troppo fraintesa dal direttore di gara

Napolitano 6.5 Bel duello sulla fascia sinistra con Pivato. Nel secondo tempi più in affanno con l'ingresso di Del Conte, ma dimostra grande attenzione andando a salvare di testa sulla linea su Pasquero. 

Colicino 6.5 Dirige con grande autorità la retroguardia grigriorossoblù con e senza palla. Tagliato fuori dal controllo orientato di Pasquero, concede la punizione dal limite dal quale nasce il 2-1 di Aiello, ma non si può considerare un errore. 

Parlapiano 6.5 Grande prova in fase di recupero delle seconde palle e pulizia del gioco nel mettere ordine nella manovra grigriorossoblù. 

Robucci 6 Nel primo tempo fatica a trovare la posizione fra le linee marcato e schermato da Sicchiero, ma col pallone fra i piedi è sempre un pericolo per i suoi avversari. 

17' st Pinna 5.5 Ad uno dei primi palloni toccati tiene troppo palla nella sua trequarti, perde palla e ne nasce una palla gol per il SanGiacomo. Nella metà campo opposta poteva essere più cattivo nel chiudere lui stesso l'azione del gol annullato a Tulifero

Martini 6.5 Solita prestazione di sostanza, lotta e qualità nelle due metà campo per il leader del centrocampo del Pozzo, ammonito per aver reagito irruento contro l'arbitro che non ammonisce un uomo del SanGiacomo reo di avergli fatto fallo in precedenza. 

Mainardi 7 Nel primo tempo si dà molto da fare soprattutto in ripiegamento per raddoppiare Aiello. Sempre molto disponibile nelle due fasi e cattivo in occasione del gol del 2-0. Il primo in stagione per lui. (36' st Giusiano sv)

Tulifero 6.5 A 10 minuti dalla fine della partita aveva ancora le forze per farsi tutto il campo seminando un osso duro come Calindro. Sta crescendo sempre di più anche nelle giocate in zona gol

Wade 7.5 Dopo una prima parte di ambientamento contro i due centrali chieresi. Grazie al gol prende tanta confidenza lavorando molto bene al servizio della squadra spalle alla porta, facendo a sportellate con Romano e Bai senza paura

24' st Cerini 6 Entra molto volenteroso ma troppo frenetico lottando su ogni pallone ma con irruenza 

All. Longo 6.5 «Sono arrabbiato perché continuiamo a prendere gol da calcio piazzato e una squadra come la nostra non può permettersi di subire gol così. Nel secondo tempo abbiamo abbassato troppo il baricentro perché ci siamo fatti prendere dalla paura di vincere dopo il 2-1 subito. Serve cattiveria e concentrazione per tutta la partita se vogliamo crescere»

SG CHIERI 

Bellomo 6.5 Esordio che promette bene per il classe 2003, molto reattivo fra i pali e coraggioso nelle uscite. Da lavorare col pallone fra i piedi. 

Calindro 6.5 nel primo tempo riesce a tenere testa ad una scheggia come Tulifero, nel complesso sempre molto attento in marcatura per tutta la partita. 

Raimondo 6 Nel primo tempo riesce a contenere Mainardi, ma si fa saltare troppo facilmente da Novara in occasione del gol di Mainardi. 

Longo V. 6 Troppo impreciso nonostante la costanza con cui arriva a concludere dalle parti di Frandina. 

6' st Del Conte 6.5 Il suo maggiore carattere offensivo è la sua fantasia spostano l'ago della bilancia verso la rimonta. Sempre nel vivo del gioco con la palla fra i piedi e senza palla per buttarsi nello spazio 

Romano 6.5 Nel primo tempo legge molto bene i lanci lunghi dalla difesa per Wade. Troppo molle nel contrasto con Mainardi dal quale nasce il 2-0. Trova anche il gol del 2-2 su assist di Sicchiero ma l'arbitro annulla tutto

Bai 6 Prestazione ordinata e di concentrazione del difensore biancorossoblú che nel primo tempo va vicinissimo a sbloccare il match con una volèe che esce di un niente. 

Pivato 6 Prova di personalità e disponibilità in entrambe le fasi per il fuoriquota di Berrone, sempre in aiuto a Calindro ma poco incisivo negli ultimi metri. 

Sicchiero 7.5 Perno di tutta la squadra giocando praticamente a tuttocampo, chiudendo centralmente e lateralmente le percussioni del Pozzo. Molto pericoloso anche in zona gol con almeno due conclusioni dalla distanza e soprattutto da calcio piazzato disegnando sempre traiettorie tagliate perfette per i compagni, ma serve lui per buttarla dentro. 

Gritella 6.5 Esordio da top della categoria nonostante i soli 2 allenamenti con la nuova squadra: grande sostanza con e senza palla, smista molto bene in gioco sulle corsie e lavora bene in coppia con Aiello sulla zona sinistra del campo diventando molto pericoloso negli ultimi metri. 

Pasquero 6.5 Prestazione da leader al servizio della squadra: tanto lavoro spalle alla porta giocando da boa, conquistando falli e metri (vedi la punizione trasformata da Aiello) ma non riesce a gonfiare la rete come ci si aspetterebbe da lui. 

Aiello 7 Uno dei più pericolosi dei Leoni nel primo tempo disegnando palloni tagliati per gli inserimenti dei compagni sulla fascia opposta o accentrandosi palla al piede. Serve una pennellata alla Del Piero nella ripresa per dare una scossa al SanGiacomo. 

All. Berrone 6.5  «Non ci sta girando bene, è un periodo sfortunato, ma meritavamo molto di più, la squadra ci mette sempre un grande impegno dal primo all'ultimo minuto ogni partita. Oggi ci abbiamo messo il cuore, la voglia e l'intensità. Nonostante sotto di due gol non ci siamo mai demoralizzati ma ci siamo sempre catapultati in avanti giocando molti palloni. Tutta la squadra ha fatto una grande partita. Un po' di rammarico rimane sul gol di Romano annullato, ma l'arbitro ha visto così. Siamo vivi e lo continueremo a dimostrare fino alla fine ». 

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