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Il bomber fa doppietta e pone fine alla striscia di 10 risultati utili della neopromossa

I padroni di casa continuano la risalita dalla zona playout battendo la sorpresa del girone

Concorezzese

PROMOZIONE CONCOREZZESE • La festa negli spogliatoi di alcuni dei protagonisti del successo biancorosso

Vittoria rotonda della Concorezzese che, grazie alla bella doppietta realizzata nel corso del primo tempo da Lovece, ottiene 3 punti fondamentali per allontanarsi da una zona playout che, visto il valore della rosa e per quanto mostrato sul campo nelle ultime uscite, dimostra di non aver mai meritato. Guidata dalla sicurezza di Triveri in difesa, dall’inarrestabile Marzucca in mezzo al campo, e dal triangolo offensivo formato da Prato, Lovece e Iacopetta, la squadra di Nava dimostra di potersela giocare con tutti: dopo Vibe Ronchese e Galbiate, a cadere sotto le grinfie dei padroni di casa è il Biassono, esordiente assoluta in Promozione e, a seguito della terza posizione occupata, una delle più grandi sorprese della stagione. Trascinata dalle reti e dalle giocate di Papapicco e Lucente, la formazione dello squalificato Paolo Avella (presente in tribuna e sostituito in panchina dal fratello Gabriele) incappa in un doloroso tonfo esterno, ponendo fine a una lunga striscia di risultati utili inaugurata nei primi giorni di ottobre.

LA DECIDE LOVECE

Al fischio di inizio del signor Pecora di Monza, è il Biassono, schierato inizialmente con un compatto 4-3-1-2, a provare a prendere in mano le redini del gioco; la Concorezzese, disposta invece con un più classico 4-3-3, al contrario, controlla per i primi minuti i rivali senza difficoltà, provando a sfondare in contropiede soprattutto a sinistra, affidandosi alla rapidità e all'abilità di Colombo negli inserimenti: da un suo cross ben calibrato al 6', Farina si avventa in scivolata sul secondo palo sorprendendo la difesa ospite. L'impatto con la sfera, però, non è ottimale e il numero 7 in maglia biancorossa spedisce il pallone sul'esterno della rete. Tuttavia, i primi istanti di gioco trascorrono con una serie di rimpalli e batti ribatti in mezzo al campo, che certificano come, a dispetto degli 11 punti che le separano in classifica, le due formazioni in campo dispongano entrambe di grande qualità in ogni reparto. In particolare, il Biassono può annoverare tra le sue file il numero 7 Lucente, esterno di grande rapidità che si dimostra il baluardo delle manovre offensive ospiti: al 14', infatti, alla terza discesa sull'out di destra, l'esterno del Biassono serve un pallone interessante in mezzo all'area, senza che però né Donnarumma Riccardo Meroni raggiungano la sfera. L'attaccante in maglia blu sembra ispirato, e lo dimostra anche 5 minuti dopo, quando, avventatosi su uno spiovente nei pressi del limite dell'area della Concorezzese, spedisce un pallone a campanile all'indirizzo di Papapicco, che, incollatosi il pallone alla punta dello scarpino, supera elegantemente Colombo e restituisce il pallone a Lucente, che, inseritosi al centro dell'area, esalta con un potente tap-in i riflessi dell'attento Salvetti, autore di un intervento di capitale importanza. Infatti, a seguito del pericolo appena corso, la Concorezzese comincia a tessere alcune rapide azioni offensive, una delle quali si configura come un'importante occasione: al 23', infatti, Marzucca supera due avversari sulla destra e serve Iacopetta, che, dalla trequarti, fa partire un pregevole destro a giro alto di poco. Se Triveri già dai primi minuti si era messo in luce come colonna portante della sua difesa, col passare dei minuti Marzucca si dimostra padrone assoluto del centrocampo, portandosi spesso, grazie alle consuete rotazioni offensive della squadra di Nava, a ridosso del più avanzato Lovece: la mossa paga, perché a seguito di un recupero sulla destra dello stesso Marzucca, Iacopetta si avventa in profondità, lasciandosi alle spalle Valtorta e crossando per Lovece, che ben appostato sul primo palo, protegge il pallone dall'assalto di William Meroni e spedisce al 27' con una girata da vero centravanti il pallone alle spalle di Riboldi. Marzucca è scatenato: dopo solo due minuti, sfonda nuovamente a destra e crossa un pallone preciso all'indirizzo di Colombo, che, sbucato alle spalle di Gallizzi, impatta male con il ginocchio e spedisce il pallone ben oltre la traversa.Seppur inizialmente meno appariscente di altre uscite, anche Daniele Prato, numero 10 dalle eccelse doti tecniche, è protagonista di un'ottima prima frazione di gioco: se per buona parte del primo tempo è stato impegnato in fase di contenimento in mezzo al campo, minuto dopo minuto comincia a mostrare tutta la sua classe. Da un suo dialogo con Iacopetta sulla sinistra, infatti, nasce il cross che il numero 11 della Concorrezzese disegna per Lovece, che, di prima intenzione, impegna severamente Riboldi, protagonista di una nuova respinta importante 30 secondi dopo, quando Prato innesca con un delizioso filtrante lo stesso numero 9 dellz Concorezzese, di nuovo fermato dall'estremo difensore del Biassono. Gli ospiti sembrano ormai essersi eclissati dal gioco: e così, al 41', la Concorezzese può mettere la parola fine su un primo tempo convincente con il gol del raddoppio. Prato anticipa Meroni sulla trequarti del Biassono e inventa un passaggio per Marzucca, che, a sua volta, rifinisce per l'implacabile Lovece, lesto a battere Riboldi con un destro potente e angolato.

GRINTA, NERVI E TATTICISMI

Tre parole che sintetizzano una ripresa che vede un Biassono furioso e deciso a scardinare il fortino in maglia biancorossa: dopo appena 2 minuti, infatti, Lucente supera ancora Doi sulla sinistra e crossa per il neo-entrato Amadasi, che, anticipati nel gioco aereo i difensori ospiti, spizza per Donnarumma, che appostato sul secondo palo e con metà porta sguarnita, spreca clamorosamente calciando sull'esterno della rete. L'occasione fallita dà ancora maggiore grinta al Biassono, che, tuttavia, si dimostra talvolta troppo impreciso e precipitoso nell'imbastire nuove azioni offensive: fatta eccezione per la bella girata di testa di Papapicco, sugli sviluppi di una punizione ben calciata da Perini e terminata larga di poco, i nervosi ospiti vengono facilmente bloccati dal solido assetto della Concorezzese. Triveri in difesa è immenso, Marzucca annulla Papapicco mentre Prato e Lovece sono onnipresenti, pronti a dialogare con i compagni e utilissimi per bloccare sul nascere qualsiasi tentativo offensivo del Biassono, totalmente innocuo vista la scarsa lena delle sue due fonti di gioco a centrocampo, Perini e Fossati. È infatti la Concorezzese, al 62', a sfiorare il gol del possibile 3-0, quando Prato disegna un arcobaleno che raggiunge Farina sulla fascia opposta: il numero 7 della Concorezzese mette a terra il pallone con una giocata da rivedere in loop e, sfuggito a Valtorta, serve Lovece, abile a girare di prima per Iacopetta, il cui piazzato angolato viene respinto da William Meroni. Rinvigorito dall'ingresso di forze fresche, la Concorezzese ha così modo di meglio controllare gli attaccanti del Biassono dedicandosi allo stesso tempo alla fase offensiva: poco prima di lasciare il posto a Rigoni, infatti, Pisano anticipa con un perfetto tackle Papapicco e serve Prato, che gira a sua volta per Lovece: triangolazione con Farina e conclusione insidiosa su cui Riboldi deve mettere nuovamente i guantoni. Sebbene i ritmi piuttosto alti con i quali la ripresa era iniziata ci avevano fatto pensare ad un secondo tempo divertente, la partita si trascina fino al 90' con un gioco piuttosto spezzettato e derivato dai falli e dal crescente nervosismo. L'accorta gestione tattica dei ragazzi di Nava e l'agonismo messo in campo per l'intera durata del match permettono perciò alla Concorezzese di ottenere la terza vittoria fermando un Biassono, che, seppur sempre ancorato alla terza posizione, vede distanziarsi gli inarrestabili colossi dell'Arcellasco e della Nuova Sondrio.

IL TABELLINO

CONCOREZZESE-BIASSONO 2-0
RETI:
27' Lovece (C), 41' Lovece (C).
CONCOREZZESE (4-3-3):
Salvetti 6.5, Doi 6 (43' st Migliarisi sv), Colombo 6, Triveri 7, Pisano 6 (22' st Rigoni 6), Garbero 6.5, Farina 6 (33' st Bezzaoui sv), Marzucca 7, Lovece 7.5, Prato 7.5 (46' st Guaitani sv), Iacopetta 7 (28' st Calloni 6). A disp.: Galimberti, Parma, Zelante, Bordogna. All. Nava 7.
BIASSONO (4-3-1-2): Riboldi 6.5, Gallizzi 6, Valtorta 6.5 (22' st Ferrari F. 6), Perini 5.5, Chiodo 6.5, Meroni W. 6, Lucente 7, Fossati 5.5 (1' st Amadasi 6), Donnarumma 5, Papapicco 5.5 (22' st Mascioni 6), Meroni R. 5 (1' st Lanzo 6). A disp.: Vicini, Penati, Liprino, Napolitano, Negri. All. Avella 6.
ARBITRO:
Pecora di Monza 6.5.
ASSISTENTI:
Ferretti E.D. e Ferretti A.R.
AMMONITI: 
Garbero (C), Perini (P), Doi (P).

LE PAGELLE

CONCOREZZESE
Salvetti 6.5 Poco impegnato dagli attaccanti ospiti, la sua reattiva risposta al tap-in di Lucente nel primo tempo si rivela fondamentale per mantenere la sua porta inviolata.
Doi 6 Inizialmente in difficoltà contro il più tecnico Lucente, viene spesso saltato in velocità da quest'ultimo: nella ripresa, invece, mostra buoni segnali di crescita, mettendosi in evidenza con un paio di uscite sicure. (43' st Migliarisi sv).
Colombo 6 Partita di ordinaria amministrazione: in difesa non rischia quasi nulla. Nel primo tempo dopo un ottimo inserimento sul secondo palo va vicino al gol del possibile vantaggio.
Triveri 7 Baluardo della sua retroguardia, annulla letteralmente Donnarumma con una prova difensiva perfetta, contribuendo inoltre con efficacia alla fase di impostazione.
Pisano 6 Disputa una buona gara, recuperando un discreto numero di palloni sulla sua trequarti; tuttavia, con l'alzarsi dei ritmi da parte dei giocatori del Biassono, va talvolta in affanno contro il rapido Amadasi, senza però commettere particolari errori.
1' st Rigoni 6 Si inserisce bene e controlla senza affanno l'out di destra. 
Garbero 6.5 Centrale solido e di grande esperienza, da sicurezza ai compagni con anticipi ed interventi provvidenziali.
Farina 6 Poco imbeccato dai compagni, dimostra di avere ottimi numeri e una notevole rapidità; qualche battibecco con il diretto avversario Chiodo nella ripresa lo rende meno incisivo di quanto avrebbe potuto essere. (33' st Bezzaoui sv).
Marzucca 7 Centrocampista totale, spazia con grande disinvoltura dal ruolo di seconda punta dietro a Lovece, cui serve un assist al bacio in occasione del 2-0, a quello di mediano. Lotta e si sacrifica per gli interi 90 minuti.
Lovece 7.5 Quando i compagni lo servono in area, c'è sempre poco da fare: due gol d'astuzia e rapina che confermano ancora una volta l'importanza di questo giocatore per l'attacco di Nava. Marcato a uomo nella ripresa dai tenaci centrali ospiti, dimostra un'ottima intelligenza tattica abbassandosi di continuo e fungendo da perno per i compagni con cui dialoga.
Prato 7.5 Un nome, una garanzia: da una sua geniale intuizione sulla trequarti ospite nasce l'azione che porta al raddoppio di Lovece. Straordinario in entrambe le fasi, la sua prova superlativa gli consente di diritto un posto tra i migliori. (46' st Guaitani sv).
Iacopetta 7 Conferma le buone impressioni che avevo su di lui dopo aver assistito al derby di novembre contro il Cavenago: schierato questa volta nell'11 titolare, si dimostra difficilmente marcabile nel primo tempo, dove, dopo aver saltato facilmente Valtorta, serve a Lovece un pallone che il bomber di casa deve solo spingere in rete. Esterno rapido e completo, può rivelarsi un asso nella manica importante per il proseguimento della stagione.
28' st Calloni 6 Gioca poco, ma quel tanto che basta per mostrare qualche giocata interessante sulla sinistra.
All. Nava 7 Ancora una volta inquadra perfettamente la chiave tattica della partita: grazie alla tenace marcatura di Triveri prima e Marzucca poi, fa sì che il temibile Papapicco non possa pressoché mai rendersi pericoloso. Il 4-3-3 con cui inaugura il primo tempo consente ai suoi di disporre di estro in fase offensiva nonché una certa solidità in difesa; nella ripresa, invece, grazie all'ingresso di forze fresche riesce a meglio contenere gli attacchi di un Biassono nel suo momento migliore.

L'undici titolare della Concorezzese

BIASSONO

Riboldi 6.5 Si dimostra in altrettanti frangenti tempestivo su Lovece.
Gallizzi 6 Difende con sicurezza, anche se avrebbe forse potuto osare qualcosa in piu' in fase offensiva.
Valtorta 6.5 Nonostante Iacopetta lo salti con troppa facilità in occasione del vantaggio del Concorezzese, il terzino in maglia blu si dimostra sia un tenace marcatore che una freccia quando c'è da attaccare a sinistra, anche grazie ad una buona abilità tecnica.
22' st Ferrari F. 6 Ha poche chance di mettersi in luce, anche se dimostra di avere le potenzialità per giocare a tutta fascia.
Chiodo 6.5 Centrale grintoso e combattivo, contiene bene Farina e si mette in luce come la colonna portante della sua difesa.
Meroni W. 6 Marzucca e Lovece gli sfuggono in occasione del 2-0 ospite; il difensore di Biassono, però, ha il merito di non mollare e di disputare una prova difensiva di buon livello.
Lucente 7 In un Biassono meno brillante del solito, è l'esterno offensivo col numero 7 a prendersi la scena: ingaggia un duello con Doi sulla destra e si dimostra l'unico in grado di dare brio ed imprevedibilità al suo attacco.
Fossati 5.5 Nonostante il grande impegno è in costante difficoltà contro Marzucca e Prato. Prova incolore. 
1' st Amadasi 6 Appena entrato sforna un bell'assist ad un Donnarumma in giornata no: i suoi movimenti sulla trequarti creano inizialmente qualche grattacapo a Pisano e Garbero, riusciti poi a prendere le misure.
Donnarumma 5 Fallisce una ghiotta occasione a inizio ripresa, nata da un bel cross di Lucente opportunamente corretto dalla spizzata di Amadasi, che avrebbe sicuramente potuto riaprire la partita. Lento e prevedibile, Triveri lo controlla senza patemi.
Papapicco 5.5 Mostra solo sprazzi della sua qualità tecnica: al pari di Fossati, soffre l'onnipresente Mazzucca senza mai ispirare il suo attacco con le giocate con cui ci ha abituato in questi anni.
22' st Mascioni 6 Macina chilometri per i compagni.
Meroni R. 5 Perennemente fuori dal gioco, viene sostituito dopo i primi 45 minuti.
1' st Lanzo 6 Non riesce mai a sfondare davvero, tuttavia si dimostra certamente piu' propositivo di Meroni.
All. Avella P. (in panchina Avella G.) 6 Anche dalla tribuna si dimostra un allenatore carismatico: incita costantemente i suoi e dispensa interessanti suggerimenti tattici. Tuttavia, se la fase difensiva appare ormai ben consolidata, dovrebbe maggiormente lavorare sugli ultimi 16 metri, vista la poca brillante prova del suo reparto offensivo.

La formazione titolare del Biassono


ARBITRO

Pecora di Monza 6.5 Direttore di gara di personalità, anche senza l'ausilio dei cartellini riesce a sedare il clima pesante che aveva cominciato a farsi largo nella ripresa. Tuttavia, si trova spesso lontano dal pallone, ragione per la quale compie talora alcune imprecisioni (per nulla influenti ai fini del risultato), sull'assegnazione dei falli e delle rimesse laterali.

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