Promozione Femminile
23 Gennaio 2023
Il Villa Valle premiato con il trofeo
Al Sada di Monza il Villa Valle può alzare il suo primo e storico trofeo. Non senza fatica, perché le rivali della neonata Women Rivanazzanese danno filo da torcere alle bergamasche fino al triplice fischio. Il risultato finale, 1-2, è un concentrato di “sliding doors” del destino: così, al 13’, mentre le gialloblù si pongono in controllo, collezionando più d’una occasione, Papavero viene messa a terra in area e Barrale s’incarica del tiro vincente dal dischetto. È dal lato opposto che, allora, tira su la testa Margherita Salvi, portiere classe ‘95 ex Chievo, San Marino e Como, la cui esperienza viene messa al servizio assoluto delle compagne, portando le sue ad imporsi con una sicurezza spiazzante.
«Quando sbagli, può capitare che tu venga punito e perda controllo dal punto di vista mentale», interviene il tecnico Paolo Bottazzi «Certo è che siamo rientrate bene in gara, alla ripresa, proseguendo con lo stesso spirito a condurre la partita. Alle mie ragazze, posso dire solo: grazie! A loro, be’… il portiere è stata assolutamente fondamentale». Di mezzo c’è una traversa collezionata dalla rientrata Caio, ma anche tanta Rivanazzanese. Questo finché Sessantini, dopo la fine dell’esperienza con la Doverese in Eccellenza, si rende protagonista: a fine primo tempo, l’attaccante classe ‘97 sgancia un tiro dalla distanza che s’infila sotto la traversa; passano poi 21’ della ripresa che, liberatasi in contropiede, nell’uno contro uno con l’estremo difensore avversario, s’inventa un pallonetto che chiude i conti. A circa 7’ dal novantesimo, è ancora Papavero a cercare il riscatto, e stavolta la scintilla s’accende (ma solo per il gol della bandiera): Salvi non può nulla sull’imbucata da sinistra della giovanissima in gialloblù.
«Grande soddisfazione», esordisce il Presidente Giacomo Scalvini «I complimenti vanno alle avversarie, ma anche a noi che siamo state brave a sfruttare quel che abbiamo costruito». Il tecnico Zonca guarda al futuro: «Abbiamo davanti un progetto di ampio respiro verso il futuro ed è per questo che sono stato chiamato: adesso, testa alla stagione, perché l’obiettivo sono i play-off». La dedica commossa della società bergamasca: «Il nostro pensiero va a Filippo Panzeri, il nostro giovane preparatore atletico, che purtroppo è recentemente venuto a mancare. A lui, vorremmo dedicare questa vittoria».