Promozione
05 Febbraio 2023
PROMOZIONE GIRONE E • Cecere, Venturiero e i fratelli Tchetchoua, autori di una partita da ricordare.
La più bella partita del Tribiano da inizio stagione, che fa proprio il detto: «un derby non si gioca, un derby si vince». È basandosi su questa frase che il Tribiano ha interpretato la partita, stando bene in campo, unita, compatta, e giocando una partita senza storia. Artefice del capolavoro è il tecnico Panzetti, che non solo fa giocare la propria squadra a memoria, ma la gestisce anche in maniera più che corretta. I complimenti vanno poi fatti a tutti i ragazzi del sottomarino giallo, che non solo passa in vantaggio con due perle di Stendhal Tchetchoua - complici gli assist di Cecere e Venturiero - ma dilaga con il “trenino” Manini, il bolide di Ruggieri e il gol del bomber Fondrini, che nonostante il ruolo di difensore centrale, è già a nove centri. La Paullese di Furlanetto non riesce mai ad entrare in partita, se non col gol del 2-1, illusione di un pomeriggio totalmente da cancellare. La sconfitta rischia di essere un colpo al morale non indifferente per la compagine giallonera che potrebbe rientrare nella lotta playout. La vittoria tiene invece il sottomarino giallo nella scia di Cinisello e Castelleone, rendendo il Tribiano l'unica potenziale concorrente alle due capolista.
Primo tempo in cui il Tribiano di Panzetti schiera il 4-3-3, mentre la Paullese di Furlanetto risponde con il 4-4-2. A partire forte sono i padroni da casa con una serie di cambi campo che vedono Venturiero bravo al centro della mediana a girare subito con dinamicità da una parte all’altra del campo, il primo squillo arriva al 4’ con Zoia che serve Cecere, che di mancino a giro manda di poco a lato. Al 7’ è Aldric Tchetchoua ad entrare nel vivo della manovra cercando con lanci precisi di mettere in movimento Zoia. La manovra ripaga al 8’ quando De Santis è libero di calciare un bolide sul quale vola Catanzaro. Passano un paio di minuti e al 10’ è Manini che va via con due dribbling secchi e serve al centro De Santis che da due passi calcia alto a porta praticamente vuota. Il Tribiano sale di condizione e schiaccia la Paullese che non riesce mai a tirare in porta, Manini sulla corsia è un trenino, incontenibile, e al 12’ serve ancora Stendhal Tchetchoua che calcia di poco a lato. Al 12’ viene negato un rigore al Tribiano con De Santis atterrato di forza, ma l'arbitro non ravvede il tocco e lascia correre. Al 17’ cross di Venturiero per la testa di Stendhal Tchetchoua che la gira e leva la ragnatela dall’incrocio facendo 1-0. Due minuti più tardi è ancora Cecere che serve Manini, uno-due con De Santis che non si chiude per pochissimo e azione che termina con un nulla di fatto. Al 22’ raddoppio del Tribiano con un destro di controbalzo di Cecere che trova sul secondo palo il solito Stendhal Tchetchoua, abile nel segnare il 2-0 con una zampata. Al 25’ Cecere lascia partire un mostruoso mancino di controbalzo che colpisce la traversa e rimbalza a terra, la palla è dentro di un metro ma non per l'arbitro che non convalida una rete pazzesca. , Al 29' è Aldric Tchetchoua a mettersi in mostra con un dribbling in mezzo a tre pazzesco che lascia gli avversari sul posto. Al 32’ Potenza calcia a giro e ancora Catanzaro vola di riflesso in corner. La Paullese decide di cambiare e mette dentro Diabate per dare la scossa. Il numero 16 risponde presente calciando di prima sul primo palo favorendo il gol di Ausanio sulla respinta. Il 2-1 potrebbe essere il gol che riapre un match fino a quel momento fortemente a tinte gialloblù, ma i tifosi della Paullese non hanno neanche il tempo di esultare che il Tribiano piazza la terza rete con una punizione perfetta di Manini sopra la barriera che chiude su 3-1 il primo tempo.
Secondo tempo in cui Furlanetto prova a stoppare la forza offensiva della squadra di Panzetti buttando subito nella mischia Neri. Ma a creare le occasioni è sempre il Tribiano, prima con Manini chiuso sul tiro e poi con Venturiero pericoloso con una pennellata sul secondo palo sulla quale Fondrini non riesce ad arrivare con i tempi giusti. Al 12’ il Tribiano cala il poker: palla al centro di Venturiero, De Santis mette lo zampino e sul secondo palo arriva Fondrini. La Paullese si scioglie e a quel punto il Tribiano dilaga segnando subito anche il quinto gol: Manini se ne va con un doppio dribbling scaricando la palla all’angolino. A quel punto Panzetti ricorre ai cambi, dentro Zoia, Ruggieri e Brahja per Cecere, De Santis e Stendhal Tchetchoua. Nel finale cambio e minuti anche per Cangemi, ed infine Yamba per Fugazza, continuando a dominare il campo e congelando un derby da applausi. Al 34’ il Tribiano segna addirittura il sesto su schema da palla inattiva: lancio di Venturiero per Ruggieri che dal limite centra l’incrocio e cala il 6-1. Negli ultimi minuti un Venturiero scatenato prima serve Fugazza che apre il piattone ma non riesce a trovare la via del gol, e poi pennella nuovamente sulla testa di Fugazza che centra il palo. Il 6-1 finale è un risultato da ricordare con il quale il Tribiano dovrà trarre forza per far male alle avversarie negli ultimi quattro mesi.
TRIBIANO-PAULLESE 6-1
RETI (2-0, 2-1, 6-1): 10' Tchetchoua S.(T), 15' Tchetchoua S. (T), 29' Ausanio (P), 31' Manini (T), 5' st Fondrini (T), 20' st Manini (T), 38' st Ruggieri (T).
TRIBIANO (4-3-3): Tortora 7, Yamba 7 (32' st Fugazza sv), Potenza 6.5, Cecere 8 (26' st Ruggieri 7.5), Fondrini 8, Tremolada 7.5, Manini 7.5 (33' st Cangemi sv), Tchetchoua A. 8, De Santis 7.5 (34' st Brahja sv), Venturiero 8, Tchetchoua S. 8.5 (22' st Zoia sv). A disp. Mascherpa, Zenesini, Piras, Cogrossi. All. Panzetti 8.5.
PAULLESE (4-4-2): Catanzaro 6, Passero 5 (1' st Neri 5.5), Stillo 5, Giove 4.5, Legrati 5 (37' st Belloni sv), Mucci 6, Ausanio 6 (35' Diabate 6), Verri 5 (31' st Radaelli sv), Cristarella 4.5, Divella 5, Arrigoni 5 (27' st Manzoni sv). A disp. Piovan, Malavasi, Pepe, Esposito. All. Furlanetto 4.5.
ARBITRO: Gambirasio di Bergamo 5.
ASSISTENTI: Meneghel e Bogni.
AMMONITI: Mucci (P), Legrati (P), Giove (P), Ruggieri (T), Esposito (P), Tremolada (T).
TRIBIANO
Tortora 7 Gestisce bene la costruzione dal basso, andando a pescare i compagni con lanci precisi, sta crescendo tanto alla corte di Panzetti.
Yamba 7 Si sovrappone bene sulla corsia andando ad abbinare una gran fase di possesso a un ottima fase di non possesso.
Potenza 6.5 Calcia bene a giro nel primo tempo sfiorando il gol, nella ripresa resta ben posizionato eseguendo egregiamente i suoi compiti.
Cecere 8 Primo tempo mostruoso, c’è da fargli i complementi, un mancino con il quale prima fornisce l’assist a Stendhal Tchetchoua e poi prende una traversa interna che vale il prezzo del biglietto.
26’ st Ruggieri 7.5 Gol con una punizione perfetta, il più tecnico della rosa di Panzetti.
Fondrini 8 Sbuca sul secondo palo come un vero e proprio condor, capitan Fondrini pilastro e guida del sottomarino giallo.
Tremolada 7.5 Gioca in coppia con Fondrini un primo tempo da ricordare, sempre diligente nel giro palla, sempre in anticipo su ogni pallone.
Manini 8 Doppietta con il meglio del suo repertorio, prima la maledetta con cui è possibile rifarsi gli occhi, poi dribbling e palla all’angolo.
Tchetchoua A. 8 Mostruoso, a centrocampo è ovunque, lotta su tutti i palloni, giocatore di categoria superiore.
De Santis 7.5 Grandissima prova da bomber di razza, difende palla alla Bobo Vieri, due volte steso, e rigore netto negato per svista arbitrale.
Venturiero 8 Che dire, violini, orchestre, direttori, tutti in piedi per il maestro Venturiero, dirige la squadra sulla mediana con una sinfonia e delle giocate che sono da serie D.
Tchetchoua S. 8.5 Prima gira di testa sul cross di Venturiero, poi raddoppia sotto porta sul bolide mancino di Cecere, avanti tutta per uno dei migliori giocatori del girone E, il calcio, i Tchetchoua lo hanno nel sangue.
All Panzetti 8.5 La miglior prova da inizio stagione, può essere orgoglioso dei suoi ragazzi, ora con tutta la rosa deve dimostrare di essere da Eccellenza.
PAULLESE
Catanzaro 6 Si disimpegna al meglio evitando un passivo molto più ampio, sui gol ha poche colpe.
Passero 5 Domenica da cancellare, una prestazione da rivedere complice il fatto che in ogni uno contro uno è lasciato sul posto.
1' st Neri 5.5 Entra per dare una scossa ma la partita ormai è naufragata, non commette errori gravi.
Stillo 5 Bocciato e sostituito subito da Furlanetto nella domenica più grigia dell'intera stagione.
26’ Diabate 6 Entra con lo spirito giusto e dalle sue giocate nasce il 2-1, deve però rivedere il controllo e la gestione della palla.
Giove 4.5 Domenica da cancellare anche per lui come per tanti altri, ricorre ai falli, e non riesce mai ad arginare gli avversari.
Legrati 5 Non riesce a contenere mai De Santis che fa la sponda quando e come vuole, qualcosa dietro non ha funzionato (37' st Belloni sv).
Mucci 6 Corre e lotta tutta la partita ma probabilmente nei movimenti non è sincronizzato con la difesa.
Ausanio 6 Come un rapace insacca il gol della bandiera, illusione di un derby, troppo spento.
35' Diabate 6 Entra e dà subito la scossa alla partita permettendo ai suoi di segnare il gol del momentaneo 2-1. Nel secondo tempo si lascia trascinare nel vortice negativo della squadra.
Verri 5 Cerca di abbinare una buona fase di possesso a una discreta fase di non possesso, qualcosa però gira storto (31' st Radaelli sv).
Cristarella 4.5 Con Divella prova qualche disimpegno, ma oggi crolla completamente insieme a tutta la squadra.
Divella 5 Aveva il compito di infiammare il derby con Cristarella ma entrambi non sono praticamente pervenuti.
Arrigoni 5 Negli uno contro uno ha poca foga e voglia di saltare l’uomo, troppo passivo (27' st Manzoni sv).
All. Furlanetto 4.5 La domenica più buia e nera dell’anno probabilmente, i suoi non pervengono in nessuna fase di gioco.
ARBITRO:
Gambirasio di Bergamo 5 De Santis viene atterrato tre volte in area e tre volte il contatto non viene sanzionato.