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«Umiltà, dedizione e impegno», i tre capisaldi di uno Zingonia pronto a riprendersi la categoria

Il presidente: «Abbiamo fatto un grosso cambiamento e ripartiamo con nuova linfa»

Zingonia Verdellino Promozione

PROMOZIONE ZINGONIA VERDELLINO • I vertici della società durante la presentazione della squadra

Nella prossima stagione lo Zingonia Verdellino parteciperà al campionato di Promozione in seguito alla retrocessione nei playout dell'annata appena terminata. La società ha presentato la squadra e ha stabilito gli obiettivi per l'imminente stagione, con uno sguardo all'Under 19 e al settore giovanile.

I CAPISALDI

A rompere il ghiaccio è stato ovviamente il Presidente Stefano Cutrona, che sul prossimo futuro esordisce: «Diamo il benvenuto ai nuovi, abbiamo fatto un grosso cambiamento e ripartiamo con nuova linfa, nella speranza che sia un anno che ci permetta di ottenere soddisfazioni personali e di gruppo. Partiamo con una nuova categoria, gli obiettivi li fisseremo durante la preparazione, ma saranno importanti visto che non possiamo rimanere qui e dobbiamo tornare dove eravamo l'anno scorso. Non possiamo sbandierarlo perchè l'umiltà, la dedizione e l'impegno devono essere il nostro cavallo di battaglia. L'augurio che faccio ad ognuno di voi è quello di raggiungere l'unità di gruppo, fondamentale per raggiungere e centrare gli obiettivi. Da oggi in poi cercheremo di creare una squadra più salda possibile che ci permetterà di ottenere risultati con l'aiuto di tutti».

A proposito della squadra, subito dopo prende parola il direttore Marco Ghisleni, addetto nella gestione della parte documentale e punto di riferimento per i giocatori: «L'obiettivo è quello di creare un gruppo solido e unico, visto che nella passata stagione si sono creati due 'gruppetti' e qualcosa non è funzionato. Un'altra cosa fondamentale è non essere permalosi, ma accettare i consigli del compagno e mantenere un gruppo coeso e ascoltare la squadra».

OCCHI SULL'UNDER 19

È intervenuto anche il direttore sportivo Lucio Stacchetti, che ha voluto far presente quanto ci tenga, quanto ci creda nella squadra e sia pronto a promuovere i ragazzi dell'Under 19: «Io questa la squadra la sento mia, sono carico e vorrei ottenere buoni risultati. Ho parlato singolarmente con ognuno di voi per prepararvi in vista del 6 agosto con l'inizio della preparazione. Noi confidiamo tanto sulla Juniores quest'anno, mi auguro che riuscirete a dimostrare le vostre potenzialità».

A ciò si è collegato il discorso dell'allenatore Michele Verzino, che quest'anno guiderà il gruppo con un importante augurio in vista del nuovo inizio: «Ci tengo a dire in primis che faccio parte di uno staff, perchè i risultati arrivano da una missione comune e da un lavoro di gruppo. Vi assicuro che i ragazzi faranno di tutto per poter far compagnia a quelli della prima squadra, dato che il loro risultato principale sarà quello di poter aggregarsi e migliorare. Il nostro obiettivo è quello di fare un ottimo campionato cercando di arrivare in alto. Non bisogna essere presuntuosi se un compagno ci dà un suggerimento, non prenderla come correzione, ma come inizio di un miglioramento e apprezzare; così nel calcio come nella vita. Si può sbagliare una partita, ma non si può sbagliare nemmeno un allenamento, così si arriva alla gloria. Auguro alla prima squadra di trovare dei ragazzi pronti ad aiutarli ed auguro ai miei ragazzi di fare un'annata strepitosa e farsi trovare pronti nel momento giusto».

LA CHIOSA

Prima di una rapida carrellata di nomi ha concluso Vittorio Grossi, in veste di accompagnatore della prima squadra, con l'augurio di poter riconquistare subito la categoria storicamente di appartenenza della società: «Mi metterò anche io di impegno per poter permettere alla squadra di tornare nella categoria dell'anno scorso, che è quella alla quale siamo abituati. Spero che ci sia una bella sintonia tra Juniores e prima squadra e che si basi sul rispetto». Lo sponsor sarà Sala Bullonerie e l'entusiasmo tra i giocatori presenti si è percepito negli occhi di ognuno di loro. La stagione è alle porte e la voglia di dimostrare al meglio il potenziale non manca.

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