Promozione
15 Ottobre 2023
PROMOZIONE LENTATESE • Luca Tallarita e Mattia Giglio completano la rimonta
Occasioni. La vita è fatta anche di questo. E quale miglior occasione di poter affrontare i tuoi vicini di casa e dimostrare la tua superiorità per continuare la tua avanzata in campionato? Nel nostro caso, la partita di oggi mette a confronto Ceriano e Lentatese, due squadre che non sono partite in quarta marcia in questa stagione e probabilmente devo ancora far vedere il loro vero valore. Senza dubbio hanno molti assi nelle loro maniche e la partita odierna potrebbe rappresentare il riscatto e, perché no, potrebbe significare l'inizio di un periodo positivo, anche a livello emotivo.
Il primo aggressore della partita è sicuramente la Lentatese, gli ospiti partono con il piglio giusto e sembrano avere un'energia in più soprattutto in fase di costruzione rispetto agli avversari. Nel calcio, però, si sa che si necessita soltanto di cose concrete e dunque, sotto questo punto di vista, è il Ceriano ad avere la prima occasione nitida del match: al 9' Marone riceve palla dentro all'area dopo un'azione corale e prova la conclusione, il tiro non sembra troppo pericoloso ma la grande quantità di giocatori davanti alla visuale di Griggio, costringono il giovane portiere a un intervento necessario per salvare la porta. Continua nel suo lavoro di costante pressione la Lentatese che al 15' trova per la prima volta la via della porta: dopo una rimessa di Meroni, la palla rimbalza pericolosamente in area e finisce sui piedi di Schiavo che prova due volte una girata, la prima volta non colpisce mentre, la seconda volta, trova le mani di un attento Arrivabeni. In una lotta continua a centrocampo e in un costante ribaltamento di campo, ecco l'1-0 dei padroni di casa che hanno sempre continuato a spingere: al 17' Rainone viene mandato in profondità per sfruttare la sua velocità pungente, una volta arrivato sul fondo serve a rimorchio Marone che tira di prima intenzione, la palla rimbalza davanti a Griggio che non riesce a liberare e sulla ribattuta si avventa Campo che deve soltanto appoggiare in una rete vuota segnando uno dei gol più facili della sua carriera, 1-0 Ceriano. A metà della gara l'equilibrio la fa ancora da padrone, nonostante il risultato parli chiaro, le due compagini si affrontano a viso aperto e non hanno problemi a tentare di costruire il proprio gioco. I biancoblu non sono sazi e vogliono di più provando a sfruttare il momento positivo generato dal gol segnato fino a creare una doppia occasione al 23', prima Campo ruba palla a un difensore e si lancia in volata verso la porta ma spedisce alto, pochi istanti dopo una triangolazione precisa manda Dambra sulla fascia che riesce a mettere dentro per Marone, la punta prova il piattone ma viene disturbato dall'intervento di un difensore e mette a lato, doppio brivido. Gli ospiti devono ricomporsi e ritrovare le loro certezze come all'inizio della gara. Continua l'entusiasmo senza sosta del Ceriano condotto da un ispiratissimo Campo, al 32' l'esterno riceve la palla e salta Malacarne, si trova un'altra volta a tu per tu con Griggio e in questa occasione prova a fregarlo con un pallonetto, la traiettoria è magica ma leggermente alta e si stampa direttamente sulla traversa; per quello che ha creato il Ceriano forse si meriterebbe anche il raddoppio. 41', il momento che segna la svolta: Malacarne si lancia in uno dei suoi soliti inserimenti per puntare la difesa, una volta arrivato in area viene steso e Piastrella fischia indicando il dischetto; Tallarita si incarica della battuta ed è freddissimo, spiazza Arrivabeni con un piattone preciso e ristabilisce il pareggio, 1-1. Gli ultimi minuti sono un susseguirsi di lotte e palloni sporchi nella disperata ricerca di un gol che manderebbe negli spogliatoi in vantaggio; nonostante tutto, le squadre tornano negli spogliatoi con il risultato in parità e si prepareranno per un secondo tempo di fuoco.
Ricomincia il secondo tempo e per il momento nessuno dei due tecnici opta per una soluzione dalla panchina, probabilmente se il risultato non si sblocca, potrebbe essere una possibilità per provare a cambiare gli equilibri in campo. Dopo 10 minuti di studio iniziale e preparazione per gli attacchi, al 12' arriva la prima occasione ed è per il Ceriano: i biancoazzurri sfruttano sempre le loro corsie e si affidano a Campo, l'esterno controlla e crossa sul secondo palo dove trova Marone pronto a colpire, la punta va di prima intenzione e colpisce il palo, secondo legno della gara per un Ceriano anche un po' sfortunato. La Lentatese non si fa attendere e risponde pronto, al 19' conquistano un calcio di punizione dai 30 metri che però viene battuto in maniera pericolosa da Romano che fa rimbalzare la sfera senza padrone in area, Arrivabeni è lì e mette a lato. Superata la metà incomincia a instaurarsi nelle squadre quella sensazione di potere e dovere fare di più, quel momento in cui vuoi vincere e sei disposto a dare tutto ma dai anche un occhio al risultato per evitare di subire beffe finali. In questo frangente, il tecnico della Lentatese Valente, prova a inserire forze fresche dalla panchina e in particolare subentra Giglio per dare una nuova vivacità all’attacco. Il momento più alto della partita è sicuramente al minuto 31 quando Malacarne vola letteralmente sulla fascia destra e serve Tallarita che si era fermato sul limite, la punta controlla e prova il piattone ma si stampa sul palo. Il bomber, però, non deve aspettare molto per trovare la doppietta: al minuto 34, proprio il nuovo entrato Giglio, sfrutta la velocità e la freschezza per trafiggere la difesa del Ceriano messa male, serve in mezzo il solito Tallarita, che è una presenza costante, e di prima intenzione completa la rimonta portando gli ospiti sul 2-1. Pochi minuti dopo al 37' arriva incredibilmente il 3-1: sempre dai piedi di Giglio, entrato benissimo in partita, nasce un tiro che viene sporcato dalla difesa e arriva sul secondo palo dove De Giorgi, nel tentativo di salvare, mette alle spalle del proprio portiere chiudendo di fatto la partita. Il Ceriano avrebbe dovuto chiudere prima questa gara, ha avuto le sue occasioni nel primo tempo ma non è riuscito a sfruttarle ed è stato anche sfortunato per i due legni colpiti. Ci provano comunque i padroni di casa nel finale, al 46' Piastrella fischia un rigore per un presunto contatto di Griggio nei confronti di un attaccante in una mischia, Mauri alla battuta fa 3-2 ma è tutto vano, pochi istanti dopo l’arbitro fischia tre volte e decreta la fine del match.
IL TABELLINO
CERIANO - LENTATESE 2-3
RETI (1-0, 1-3, 2-3): 17' Campo (C), 41' Tallarita (L), 34' st rig. Tallarita (L), 37' st aut. De Giorgi (L), 46' st rig. Mauri (C).
CERIANO (4-4-2): Arrivabeni 6, De Giorgi 6, Dambra 6.5 (32' st Ruffini sv), Meroni 6 (38' st Ippolito sv), De Boni 6.5 (25' st Corti sv), Menegon 6, Rainone 6.5, Maringoni 6, Marone 6.5, Mauri 7, Campo 7 (41' st Darone sv). A disp. Dario, Galliani, Biscardi, De Vecchi, Bianchi. All. Motta 6.
LENTATESE (3-4-3): Griggio 6.5, Malacarne 6.5 (35' st Pozzi sv), Pigliatiello 6, Quitadamo 6, Meroni 6, Cogotzi 6.5, Galbiati 6 (24' st Giglio 7), Parravicini 6, Tallarita 8 (38' st Ballabio sv), Romano 6.5 (41' st Talpo sv), Schiavo 7 (13' st Saccullo 6). A disp. Mauri, Merlini, Misuriello, Scanu. All. Valente 7.
ARBITRO: Piastrella di Busto Arsizio 6
ASSISTENTI: Besozzi di Varese e Fall di Busto Arsizio
AMMONITI: Quitadamo (L), Galbiati (L), Meroni (L), Pozzi (L), Marone (C), Dambra (C).
CERIANO
Arrivabeni 6 Sui gol poteva fare davvero poco, una giornata sfortunata non deve farlo arrendere.
De Giorgi 6 Lotta come un guerriero, instancabile su tutti i palloni per non perdere il possesso, unica nota negativa lo sfortunato autogol.
Dambra 6.5 Motorino instancabile, corre senza sosta per creare superiorità in zona offensiva. (32' st Ruffini sv)
Meroni 6 Perfetto per il suo ruolo, pulito nel tocco palla e preciso nei passaggi, un metronomo.(38' st Ippolito sv)
De Boni 6.5 Colonna difensiva della squadra di casa, contrasti in ogni parte del campo senza mai perderli. (25' st Corti sv)
Menegon 6 Compagno di reparto perfetto, attento nelle coperture e movimenti diagonali impeccabili.
Rainone 6.5 La sua velocità unita alla rapidità con cui esegue i gesti tecnici lo rendono una spina nel fianco per la retroguardia avversaria.
Maringoni 6 Il capitano comanda il centrocampo e non solo, porta sempre equilibrio e quantità sulla trequarti.
Marone 6.5 Tanta esperienza per lui, attaccante completo, la sua intelligenza è la sua arma più pericolosa.
Mauri 7 Delle due punte è quella più mobile e longilinea, vuole toccare tanti palloni per pulirli e servirli al proprio compagno di reparto, trova la rete ma ormai la partita era già chiusa.
Campo 7 Dialoga molto bene con Dambra con cui ha un'intesa favolosa, primo gol da vero rapinatore d'area che attende solo il momento giusto per segnare. (41' st Darone sv)
All. Motta 6 Buonissimo primo tempo dove si doveva chiudere la partita, nel secondo si è spento qualcosa e gli ospiti hanno effettuato il sorpasso.
L'unidici scelto da Motta
Lentatese
Griggio 6.5 La porta della Lentatese sarà al sicuro per molto tempo con lui tra i pali, poca esperienza ma tanta qualità.
Malacarne 6.5 Il capitano spinge la sua squadra insistentemente e si fa traghettatore delle azioni offensive arrivando fino in area come in occasione del rigore conquistato.(35' st Pozzi sv)
Pigliatiello 6 Si incarica di coprire spesso le avanzate di Malacarne e ristabilire l'equilibrio della sua difesa.
Quitadamo 6 Guida con esperienza la linea a tre mettendosi in posizione centrale giocando in stile "libero".
Meroni 6 I palloni aerei sono tutti suoi, ottimo in fase di impostazione.
Cogotzi 6.5 Giovane ma senza paura, lotta sempre su ogni palla ed è anche veloce per non farsi scappare le punte avversarie.
Galbiati 6 Supporto costante alla prima punta, tra le linee è il migliore in campo.
24' st Giglio 7 Entra e spacca la partita, serve l'assist per completare la rimonta e propizia l'autogol, decisivo.
Parravicini 6 Centrocampo affollato ma lui riesce a tenerne le redini per far muovere palloni.
Tallarita 8 Dimostra il suo carisma e la sua esperienza per guidare l'attacco, gelido dal dischetto per trovare il pareggio e rapace d'area per siglare la doppietta, fenomeno. (38' st Ballabio sv)
Romano 6.5 Guida la linea di centrocampo dal primo minuto, giocate di prima veloci per rifinire la manovra. (41' st Talpo sv)
Schiavo 7 Giocate da paura e raffinatezza, un esterno di gran classe che crea scompiglio in ogni difesa che incontra.
13' st Saccullo 6 Continua nell'ottimo lavoro svolto in precedenza da Schiavo.
All. Valente 7 Oggi non la migliore versione della sua squadra ma il risultato è arrivato comunque, sarà importante concentrarsi per continuare su quest'onda positiva.
La squadra messa in campo da Valente
ARBITRO Piastrella di Busto Arsizio 6 Entrambi i rigori sono generati da contatti dubbi, per il resto prestazione sufficiente con una buona gestione dei cartellini.