Promozione
19 Novembre 2023
PROMOZIONE CG BRESSO • Leonardo Berno, autore del gol che ha sbloccato la partita
Uno, il pensiero fisso di poter lasciarsi definitivamente alle spalle la zona calda della classifica; due, le lunghezze che separano le squadre in campionato; tre i punti in palio per poter fare un ulteriore passo nel proprio cammino stagionale. Sono queste le premesse con cui CG Bresso e Villa approcciano l'importante scontro diretto. Ad avere la meglio è il CG Bresso, che vince 2-0 un match approcciato e gestito nel modo corretto, sfruttando al meglio le occasioni create e concedendo poco agli avversari. Le reti di Berno a fine primo tempo e di Mazzola alla mezzora della ripresa sono bastati a piegare un Villa martoriato dagli infortuni: tanto nell'avvicinamento alla partita quanto a partita in corso, con Alves e Boissier costretti ad uscire per fastidi muscolari proprio quando la squadra stava cominciando a prendere campo. La sconfitta finale non compromette comunque il cammino dei bianconeri, che rimangono ad un punto dal CG Bresso, e dunque a 2 punti da una zona playoff ancora ampiamente alla portata. Dal canto loro i ragazzi di Lesma invece confermano l'ottimo momento di forma vincendo la quarta partita nelle ultime 5 e si confermano la prima squadra alle spalle del treno di testa, un piazzamento che ora sono chiamati a confermare in un finale di girone d'andata dal peso specifico importantissimo.
A capire subito l’importanza del match è il CG Bresso, che approccia la sfida con la giusta aggressività alzando subito il pressing e prendendo il controllo del possesso palla, soprattutto grazie al lavoro di Rizzi, bravissimo a far girare il pallone per le vie centrali trovando il momento giusto per verticalizzare. Come accade al 7’ quando i neroverdi vanno vicinissimo al gol del vantaggio quando il numero 4 pesca Parozzi in profondità: il numero 9 appoggia perfettamente di petto per il rimorchio fornito da Berno che da pochi passi calcia a botta sicura, ma Strano è attento e reattivo nel deviare la conclusione sopra la traversa con un riflesso sovrumano. Nei primi 30 minuti ad essere evidenti sono soprattutto le difficoltà del Villa in fase di costruzione, difficoltà comprensibili vista la defezione di Parazzini sulla sinistra e la necessità di schierare Beltramini centrale di difesa invece che come regista di centrocampo. Per ovviare a queste mancanze i bianconeri si affidano maggiormente ad Alves - che dalla fascia prova a far salire la squadra con qualche strappo che però Davide Defente è bravo a contenere - e a Bartezaghi, spesso costretto ad abbassarsi per aiutare la manovra. Il lungo predominio territoriale dei padroni di casa porta però il Villa a concedere inevitabilmente qualche occasione di troppo, e se la linea difensiva impedisce comunque ai neroverdi di entrare in area di rigore, dalla distanza i ragazzi di Lesma si costruiscono qualche occasione, soprattutto col piede mancino di Berno, che oltre all’occasione in apertura, chiama un’altra volta in causa Strano prima di trafiggerlo al 40’ con una stupenda azione personale che lo porta dalla trequarti fino al limite, da dove apre il piatto sul palo lontano per mandare le squadre negli spogliatoi sull’1-0.
Il secondo tempo comincia sulla falsariga del primo, col CG Bresso molto aggressivo e pericoloso fin dai primi minuti, e con il Villa che limita i danni non riuscendo tuttavia a trovare il modo per creare grattacapi ai padroni di casa. Per provare a smuovere un po' la situazione Siliotto ricorre ai cambi, e al 10' sposta Alves al centro dell'attacco sostituendo Bartezaghi - generoso ma poco pericoloso se non con un bel tentativo in rovesciata nel primo tempo - con un altro giovane prospetto, Cirillo. Pochi secondi dopo essere passato al centro, Alves ha già una ghiotta occasione girando di testa un bel cross giunto dalla destra, ma il numero 7 non impatta bene mancando il bersaglio. È comunque il segnale che i bianconeri possono far male, ed infatti nei minuti successivi i ragazzi di Siliotto alzano anche l'intensità del pressing riuscendo a rendere più difficile il giro palla dei padroni di casa, che si abbassano, cercando di virare su iniziative in contropiede. Ma nel momento migliore un'altra tegola cade sulla testa del tecnico ospite, con Alves che al 18' sente tirare la gamba destra e chiama il cambio, favorendo l'ingresso di Teslari. I bianconeri sembrano però aver ormai fatto proprio il momento della partita, aiutati anche da un CG Bresso che fatica a riprendere il controllo del pallone e della manovra. In questa ultima fase di gara ad impressionare è la rediviva energia di Montalbano, che alza i giri di un motore che fino a quel momento aveva lavorato a bassi regimi, piazzando diverse sgasate importanti per spaventare la retroguardia neroverde. In soccorso del CG Bresso arrivano però i calci piazzati, proprio uno di quelli ottenuti sulla trequarti porta i padroni di casa al 34' sul doppio vantaggio: la traiettoria del cross di Fantini è insidiosa e costringe Strano alla respinta coi pugni, il portiere però è imperfetto e la sua deviazione termina addosso all'accorante Mazzola che segna così il 2-0.
CG BRESSO-VILLA 2-0
RETI: 40' Berno (C), 34' st Mazzola (C).
CG BRESSO (4-3-3): Defente M. 6.5, Merli 6.5 (39' st Cilibeanu sv), Defente D. 6.5, Rizzi 7 (41' st Borsatti sv), Coltro 7, Goldoni 7 (34' st Leobilla sv), Berno 7.5 (22' st Agnesini 6), Sari 6.5, Parozzi 6.5, Mazzola 7, Defente N. 6.5 (28' st Fantini 6.5). A disp. Cirillo, Verderio, Mandotti, Mantica. All. Lesma 7.
VILLA (4-3-3): Strano 6, Montalbano 6.5, De Siro 5.5 (10' st Ziglioli 6), Donelli 5.5, D'Angelo 5.5, Beltramini 6, Alves Barros 6.5 (20' st Teslari 6), Valle 5.5, Bartezaghi 6 (10' st Cirillo 6), Cannistrà 5.5, Boissier 6 (18' st Guidi 6). A disp. Bufano, Campaner, Del Sorbo, Pacifico, Zito. All. Siliotto 6.
ARBITRO: Pievani di Bergamo 7.
COLLABORATORI: Khayati di Busto Arsizio e Grande di Busto Arsizio.
AMMONITI: D'Angelo (V), Donelli (V), Defente N. (C), Rizzi (C), Defente D. (C).
LE PAGELLE
CG BRESSO
Defente M. 6.5 Sostanzialmente inoperoso per tutta la partita, gioca bene coi piedi e coordina la manovra della difesa.
Merli 6.5 Non viene messo più di tanto in difficoltà dagli avversari, gioca una partita ordinata senza strafare (39' st Cilibeanu sv).
Defente D. 6.5 Un paio di scorribande sulla fascia, presente in fase di copertura.
Rizzi 7 Pronti, via e pennella subito una palla per il petto di Parozzi in area di rigore da cui nasce la prima occasione della partita. Svaria per tutto il centrocampo unendo quantità e qualità (41' st Borsatti sv).
Coltro 7 Giganteggia in mezzo alla difesa, non sbaglia un intervento né un appoggio. Un paio di recuperi fenomenali ne evidenziano la prestazione.
Goldoni 7 Svaria sul fronte offensivo, talvolta trequartista, talvolta sulla fascia,. Tocca il pallone con un'eleganza ipnotica, deve diventare più cattivo nelle giocate (34' st Leobilla sv).
Berno 7.5 Quando gioca così è un piacere per gli occhi. Strano fa un paratone in avvio negandogli la gioia del gol dopo 5 minuti, lui se la lega al dito e lo bombarda fino alla perla del 40'.
22' st Agnesini 6 Entra in campo con lo spirito giusto piazzandosi al centro dell'attacco, sostiene lo sforzo della squadra provando a tenere alto il pallone.
Sari 6.5 Lavoratore silenzioso, non ruba l'occhio ma porta tanta sostanza.
Parozzi 6.5 Non si ferma un secondo, che sia a destra, sinistra o al centro, lui non fa mancare l'apporto. Lotta su ogni pallone con la solita grinta e qualità. A metà secondo tempo se ne va in mezzo a tre sulla fascia con una magia che avrebbe meritato miglior sorte.
Mazzola 7 Indossa la 10 ma gioca centrale di difesa, e incredibilmente non sfigura. Non sbaglia nulla, e nel finale, quando alza di qualche decina di metri il raggio d'azione, segna anche un gol fortunoso ma meritato.
Defente N. 6.5 Giocatore dotato di grandi qualità che fa vedere soltanto a sprazzi, un paio di ottime giocate 1v1, dei bei cambi campo, ogni tanto gli manca il guizzo decisivo.
28' st Fantini 6 Entra in un momento in cui la partita è ancora pericolosamente in bilico, batte una punizione tesa - anche se fuori misura - che Strano respinge addosso a Mazzola risolvendo il finale di match.
All. Lesma 7 Il CG Bresso è una macchina che gioca bene e diverte, soprattutto nel primo tempo quando lo sforzo fisico è sostenuto dalla forma al top dei giocatori. Nella ripresa cala l'intensità ma aumenta lo spirito di sacrificio dei ragazzi, che non si disuniscono e portano a casa 3 punti d'oro.

VILLA
Strano 6 Compie un autentico miracolo dopo pochi minuti per salvare la porta su Breno. Sul secondo gol però è colpevole nel respingere il pallone centralmente e addosso a Mazzola.
Montalbano 6.5 Scollegato, come tutto il Villa, nel primo tempo, nel secondo si accende e diventa un grande fattore di pericolosità coi suoi cross.
De Siro 5.5 Prestazione sottotono rispetto a quello a cui è abituato, a differenza del compagno di reparto non riesce a cambiare marcia nella ripresa, venendo sostituito.
10' st Ziglioli 6 Entra con buona propositività ridando energia al reparto.
Donelli 5.5 In grossa difficoltà sulla pressione degli avversari, fatica a far girare il pallone coi tempi giusti.
D'Angelo 5.5 Parozzi è un osso duro che sa farsi rispettare nonostante il divario fisico, lui fatica a contenerlo e commette anche qualche imprecisione palla a terra.
Beltramini 6 Il suo ruolo naturale è quello di centrale di centrocampo, da dove coordina la manovra. Viene sacrificato, a causa dei numerosi infortuni, come centrale di difesa. Lo fa senza commettere errori gravi, ma la sua assenza a centrocampo si sente.
Alves Barros 6.5 Il più attivo del pacchetto offensivo, la squadra si affida a lui per costruire. Lui ricambia venendo basso e provando giocate individuali che si infrangono sulla compattezza neroverde. Quando si sposta centrale sfiora il gol ma è costretto ad uscire pochi minuti dopo per un infortunio alla gamba.
20' st Teslari 6 Entra bene deliziando il pubblico con un paio di giocate d'alta scuola sulla fascia che però non creano pericoli eccessivi.
Valle 5.5 L'assenza del partner Beltramini a centrocampo si fa sentire, fatica a trovare il modo per farsi valere, toccando anche pochi palloni rispetto al solito.
Bartezaghi 6 Si abbassa moltissimo per dare una mano ai compagni, svuotando così però l'ultimo quarto offensivo. Quando però il Villa riesce ad arrivare in area, fa vedere di cosa è capace, rubando benissimo il tempo all'avversario e provando una girata al volo che però colpisce malamente.
10' st Cirillo 6 Entra anche lui con grande spirito di sacrificio, andando addirittura a chiudere le ripartenze avversarie comportandosi da terzino. Offensivamente non riesce però a mettersi in mostra.
Cannistrà 5.5 Ci ha abituati ad un altro livello, fatica a gestire il possesso e a dettare i tempi della manovra.
Boissier 6 Prova qualche guizzo sulla fascia ma senza creare apprensione agli avversari, nella ripresa anche lui è costretto a fermarsi per un problema muscolare.
18' st Guidi 6 Dopo il suo ingresso il Villa si riversa in avanti cercando il gol del pari, partecipa all'assalto senza però riuscire ad imporsi.
All. Siliotto 6 È costretto ad utilizzare l'ingegno per disporre al meglio la propria formazione a causa delle numerose defezioni. Nel primo tempo la squadra fatica ad imporsi, subendo passivamente gli avversari. Nella ripresa, anche grazie a qualche cambio tattico e al calo del CG Bresso, il Villa alza i giri e crea qualche spauracchio. Nel momento migliore della squadra altri due infortuni mettono fine alle speranze di rimonta.
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ARBITRO
Pievani di Bergamo 7 La partita non è cattiva e lui la interpreta bene, lasciando correre e sventolando i cartellini solo quando necessario. Quando gli animi si fanno un pelo più tesi lui non perde la testa e conduce la sfida in porto con autorevolezza e senza errori significativi.