28 Maggio 2021
Andrea Galbusera e Matteo Pirola. Leader della difesa della Speranza Agrate.
I ragazzi di Jacob Bjorhovde in posa prima del match[/caption]
Freccia Sartini, ruggito Leon. L'approccio è tutto dalla parte degli all blacks che sin dalle prime battute si fanno preferire nelle soluzioni sviluppate e nelle palle gol create. Un conto che apre proprio Valagussa con la prima genialata a premiare il taglio perfetto di Bonavita che parte indisturbato salvo poi essere recuperato da un monumentale Fumagalli. Il primo tempo però è contraddistinto da un duello in particolare, quello che vede contrapporsi il numero 11 della Football Leon, Federico Sartini, e l'estremo difensore avversario Salvatore Giordano. Da una parte la velocità che non lascia scampo agli avversari, dall'altra il grande muro eretto dal portiere di Cipolla che in più occasioni sbarra la strada agli attaccanti avversari. Sartini ci prova prima assistendo Mancinelli, ottimo lo stop e il tiro, ben respinto però dallo stesso Giordano; poi in solitaria con uno scatto felino sulla sinistra e la successiva conclusione che si spegne sull'esterno della rete. L'Agrate però ha un sussulto grazie alla sventagliata di Pirola che vede e serve il liberissimo Leoni. Controllo, palla sul destro e tiro cross che per sua sfortuna s'infrange sulla traversa. Mancherebbe solo il gol per chiudere un primo tempo da subito entusiasmante e le richieste vengono presto esaurite. Apre il solito numero 11 della Leon: palla alzata sul secondo palo dove Sartini arriva in estremo allungando palla sull'esterno, controllo e sinistro a incrociare che prende contro tempo Giordano che può fare ben poco. Ecco però venire fuori la leadership del numero 6 di casa, che dopo pochi secondi suona la carica, esce dai blocchi e ristabilisce la parità. Allo scadere è Gandino a battere velocemente la rimessa laterale e a servire proprio Pirola che vede lo spazio, carica il mancino e buca le mani di Valagussa per un pareggio più che giusto.
Agrate sugli scudi, è trionfo! Il secondo e terzo tempo in termini di palle gol non regalano le stesse emozioni. La Football Leon fatica a proporre il suo solito gioco complice il pressing alto dell'Agrate di Gandino e Tarenzio che leggono alla perfezioni i movimenti avversari e chiudono tutte le linee di passaggio. Ecco allora che Valagussa ne inventa un'altra delle sue premiando la corsa di Zappaterra che parte a tutta velocità per vie centrali, tocco laterale per Zannoni che rientra sul sinistro, vince il contrasto e riporta i suoi in vantaggio. Ma proprio come nel primo tempo la gioia per la Leon dura poco, perché l'Agrate si rialza subito e, complice una disattenzione difensiva, trova di nuovo il pari. Questa volta Valagussa sbaglia il passaggio con Abruzzese che arriva di gran carriera dalla difesa, in anticipo su Rubelli, trovando una conclusione di prima che scavalca l'estremo difensore fuori dai pali. La battaglia è dura e si sviluppa in mezzo al campo dove la palla sosta per lunghi tratti di gioco. Serve un lampo, e questo porta il nome di Niccolo Leoni, che nel silenzio generale sbuca con grande veemenza da dietro, rubando palla a Zannoni, tocco centrale per Galbusera che di prima la piazza sul secondo palo per il primo vantaggio dell'Agrate. La Football però non demorde, e nel terzo tempo finale prova ripetutamente a riaprire i conti. Davanti però c'è da fare i conti con la difesa dura dell'Agrate che prende le misure ai fratelli Petrelli, e limita con una grande prova collettiva il gioco avversario. La chiude definitivamente la Speranza al 7' del terzo tempo: incomprensione della difesa di Bjorhovde che regala il pallone a Santiago Puglisi, il numero 5 di Cipolla sposta sul destro e alza una palombella imprendibile per Valagussa che può fare ben poco. Gol, spettacolo e grandi giocate. Un ritorno migliore di cosi non si poteva chiedere.
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I ragazzi di Roberto Cipolla in posa prima del match[/caption]