TDR Under 15
21 Aprile 2023
SICILIA BASILICATA TORNEO DELLE REGIONI UNDER 15: l'esultanza siciliana per il primo gol del torneo (foto Cunazza)
Se la Sicilia si poteva attendere un esordio un po’ più soft rispetto agli impegni successivi con Marche e Piemonte, la realtà dei fatti racconta subito una storia diversa anche se il risultato finale di 3-0 contro la Basilicata sembrerebbe dire il contrario. La prima partita di una manifestazione così importante nasconde sempre qualche insidia non scontata ed è proprio quello che accade anche nella gara di Pianezza soprattutto durante il primo tempo, fino a quando nella ripresa i favoriti della vigilia mettono in mostra tutte le doti di Giuseppe Lo Verme, indiscusso man of the match e autore di una doppietta.
La Sicilia si affida ad un classico 4-3-3, puntando sulla qualità di Scalici come mezz’ala destra, ma lasciando tanta iniziativa al centrale destro di difesa Maiolino, subito protagonista con un paio di ottimi lanci a tagliare il campo per pescare Napoli sulla sinistra. A livello tattico è interessante invece la disposizione della Basilicata, che si schiera con un 4-4-2 ibrido, con Corleto e Brancati (2009) che cercano di dare man forte davanti a D’Onofrio, anche lui classe 2009; in fase difensiva però l’atteggiamento è più prudente con una mediana che forma una linea a cinque con i vari interpreti che si alzano solo in fase di pressing non disdegnando i duelli uno contro uno.
Nel primo quarto d’ora gli isolani in maglia rossa provano comunque a condurre la partita, ma anche i lucani non stanno a guardare pronti a mordere con la giusta cattiveria. La prima occasione della partita arriva dopo un paio di minuti con la sventagliata mancina del capitano siciliano Barcio che quasi trova il centravanti Donato, che però manca l’appuntamento con il pallone in area. Risposta quasi immediata dei lucani con il corner dalla sinistra del numero 6 Corleto che pesca il centro dell’area con l’interno destro, ma nessuno trova il tap-in vincente. Per vedere la prima vera chance limpida bisogna invece attendere il 21’, con la provvidenziale parata di Franco nell’uno contro uno sull’ala sinistra siciliana Napoli, quest’ultimo servito da Donato con una palla quasi solo da spingere dentro. Dieci minuti più tardi Franco viene impegnato per la seconda volta con la bella conclusione dalla sinistra di Buttà, che con il mancino chiama l’estremo difensore lucano alla respinta in tuffo alla sua sinistra. Dal seguente corner occasionissima per Scalici, che dopo una spizzata spara alto da pochi metri in demi-volée. Primo tempo che termina così sullo 0-0.
Nella ripresa le squadre si affrontano subito più a viso aperto e sin dai primi istanti super protagonista è il numero 7 siciliano Lo Verme, che trova però un sempre attento Franco. Poco dopo la Basilicata rischia ancora con il retropassaggio troppo debole di Liccione sul quale si avventa Donato, ancora fermato da Franco con un’ottima tenaglia a terra. Sono però le chiare avvisaglie di un gol che è nell’aria perché al 13’, dopo un timido tentativo lucano della coppia D’Onofrio-Telesca, è proprio Lo Verme a portare in vantaggio la Sicilia. Da situazione di ripartenza viene trovato in profondità sulla destra Favarò, che dopo un’iniziale incertezza riesce a servire proprio Lo Verme, che rientra sul mancino e conclude perfettamente sul primo palo rendendo questa volta impossibile l’intervento di Franco, con il pallone che trova l’angolino.
La Basilicata è chiamata a questo punto a rispondere, ma continua il Lo Verme-show: prima si fa vedere per un grande recupero in fase difensiva, prontamente trasformata in offensiva con un assist per Pizzitola (fuorigioco dubbio). Poi al 28’ trova addirittura la doppietta con un fantastico fendente dalla destra, che taglia tutta l’area e s’insacca nell’angolo opposto dopo un rimbalzo beffardo. La selezione lucana subisce il colpo e non trova il modo per controbattere, se non al 34’ con un calcio piazzato da posizione molto favorevole che il capitano Sofia manda però alto, lasciando di fatto inoperoso il portiere siciliano Maggiore. C'è anzi ancora spazio per il terzo gol degli isolani, che chiudono la gara nel recupero con Pampalone, uno dei subentrati il quale trova anche lui la giusta conclusione a incrociare dalla destra e fa partire la festa sicula. Finisce in trionfo per la Sicilia che dopo un primo tempo così così esce alla distanza.
SICILIA-BASILICATA 3-0
RETI: 13' st Lo Verme (S), 28' st Lo Verme (S), 39' st Pampalone (S).
SICILIA (4-3-3): Maggiore 6, Oddo 6.5, Buttà 6.5 (30' st Taormina 6.5), Barcio 8, Maiolino 7, Rizzotti Andrea 6.5, Lo Verme 9 (30' st Pampalone 8), Vassallo 6.5 (36' st Rubino sv), Donato Domenico 6 (11' st Pizzitola 7.5), Scalici Andrea 6, Napoli 6.5 (11' st Favarò 7.5). A disp. Picciuca Francesco, Scirè, Brugaletta, Imperato. All. Di Salvo 7.
BASILICATA (4-4-2): Franco 7.5, Bellomo 6.5, Cappiello 7, Corleto 6, D'Onofrio 6.5 (11' st Giuseffi 6.5), Guerricchio 6 (30' st Angelino sv), Liccione 6 (24' st Lamorte 6), Pietricola 6.5, Rocco 6, Sofia 7, Telesca 6.5 (11' st Molinari 6). A disp. Matarazzo, Brancati, Del Franco, Morelli, Romano. All. Calabrese 6.5.
ARBITRO: Bosio di Collegno 7.
COLLABORATORI: Maiullari di Collegno e Converso di Collegno.
SICILIA
Barcio 8 Capitano in tutto e per tutto in mezzo al campo, presente in tutte le chiusure necessarie e sempre abile ad aprire il campo con lanci precisi che partono dal suo mancino. Sfiora anche l'assist in apertura di gara ma Donato non è pronto a sfruttarlo.
Lo Verme 9 Stradecisivo. Basterebbe la doppietta che all'esordio in un torneo come questo vale ancora di più. Lui però ci mette anche coperture difensive, assistenze al bacio per i compagni e quella carica che serve per trascinarsi diero tutta la Sicilia. In assoluto il migliore.
Pizzitola 7.5 Ottimo ingresso il suo sulla fascia di sinistra che ara a più riprese sfruttando la freschezza ateltica. Va molto vicino al gol al 26' della ripresa servito dal solito Lo Verme ma manca l'appntamento con il gol. Poco male perché l'assitente aveva ravvisato un fuorigioco seppur dubbio.
Pampalone 8 Anche lui subentra a differenza del compagno trova anche il modo di iscriversi da subito nella classifica marcatori. Si fa trovare pronto in pochissimi istanti e dà un segnale al selezionatore Di Salvo che potrà contare su dei sostituti di assoluto livello.
Favarò 7.5 Se nel secondo tempo la Sicilia fa una patita di quasi totale dominio è grazie alla sua panchina da dove esce anche il numero 19. Belle sgasate sulla fascia e quella presenza in più che aggiunge ulteriori linee alla stamina degli isolani.
BASILICATA
Franco 7.5 Nel primo tempo tiene a galla i suoi con due autentici miracoli, prima nell’uno contro uno con Napoli, quindi sul sinistro incrociato di Buttà quando è prodigioso in tuffo con il braccio. Qualche piccola responsabilità sul raddoppio di Lo Verme ma senza di lui staremmo parlando di un punteggio ben più largo.
Cappiello 7 È lui a suonare la carica sin dai primi minuti per la Basilicata che nella prima frazione sembra poter fare anche il colpo grosso mettendo in difficoltà gli avversari col suo assetto ibrido. Cappiello è su ogni pallone e interepreta alla grande le due fasi da mezz'ala consumata. Come tutti i lucani cala un po' nella ripresa me è sicuramente il punto fermo da cui ripartire.