TDR Under 15
21 Aprile 2023
MOLISE BOLZANO TORNEO DELLE REGIONI UNDER 15: scatta la festa per il super esordio vincente del Molise
Esordio con vittoria per il Molise che batte 1-0 il Bolzano, sfida combattuta tra le due rappresentantive con Fernando Luongo che regala la vittoria ai compagni. Entrambe le squadre hanno lottato con grinta, con un Molise più aggressivo e un Bolzano con un'ottima difesa che ha sprecato troppe occasioni sotto porta.
LUONGO SUBITO DECISIVO Comincia la prima sfida del girone D con il Molise subito pericoloso con un angolo all'avvio e che parte subito offensivo. Al 6' Gaetano Filippone calcia alto mandando la palla fuori di poco. Nei primi minuti il Molise è sempre in attacco, ma Matteo Perissinotto esce bene con i guantoni salvando palle pericolose. Il Bolzano sta uscendo di più dopo i primi 10 minuti. Al 12' la sblocca Fernando Luongo per il Molise, che viene servito divinamente da Francesco Flora e scavalca Matteo Perissinotto segnando. I bianco blu hanno colpito il Bolzano nel momento in cui stava uscendo di più dall'inizio della partita. Al 13' Tymofii Fil si divora il pareggio lisciando la palla, ma i Bianco Rossi sono ancora in partita. Al 18' Michele Aitella tenta la rovesciata dalla trequarti. Gabriel Anton Tempesta calcia una conclusione che esce di poco al 25'. Il Bolzano sta uscendo di più in questo finale di primo tempo. Il Bolzano è molto bravo nel reparto difensivo e a costruire, deve essere più cinico sotto porta. Finisce così il primo tempo molto combattuto con un Molise che ha creato di più meritando il vantaggio.
PERISSINOTTO FA IL MIRACOLO Riprende il secondo tempo con il Bolzano che continua a coprire bene in difesa. Alex Volgger cerca lo sprint sulla fascia al 5', ma viene fermato dai biancoblu e non trova la rete. Al 7' Matteo Perissinotto fa il miracolo volando verso l'infinito e oltre salvando la punizione battuta da Gaetano Filippone. Il Bolzano è più pericoloso in questo secondo tempo, sta cercando il pareggio. Samuel Rossato entra e cerca subito una conclusione pericolosa. Il Bolzano sta creando più situazioni pericolose rispetto al primo tempo. Al 26' Matteo Ruzzu calcia punizione divina dalla trequarti, ma Nicola Pio Ricci respinge con i guantoni. Finale intenso con entrambe le squadre che stanno spingendo molto, il Molise vuole vincerla e il Bolzano sta cercando di pareggiarla, ma arriva il triplice fischio e i molisani si prendono la prima sfida della giornata a Cantalupa.
MOLISE-CP BOLZANO 1-0
Molise
Rubbo 8 Un concentrato esplosivo di adrenalina e fisicità, cavalca come un guerriero a ritmo incessante sia sulla fascia destra che su quella sinistra. Prova spesso l'uno contro uno riuscendo frequentemente a scappare dalla marcatura avversaria col pallone ben saldo tra i piedi provando poi il tiro o cercando spesso l'assist, che alla fine però trova Flora. Poco cambia: il Molise vince è lui è l'MVP.
Filippone 7 Poche cose ma tutte ben fatte, combina al meglio velocità e precisione riuscendo spesso a scappare via dalla marcatura avversaria facendo poi girare velocemente palla. Malgrado la statura minuta difende bene la sfera non cadendo di fronte al pressing avversario, da sottolineare inoltre la punizione, chirurgica, battuta che per poco non gli vale il raddoppio.
Aitella 7.5 Pilastro della difesa molisana, la quantità di contrasti vinti e di palloni sottratti con maestria dai piedi dei rivali è impressionante ed è seconda sola al suo spirito di sacrificio che sfrutta al meglio per aiutare quando occorre raddoppiare la marcatura. Non solo, commette pochi palli ma tutti intelligenti e non disdegna, di tanto in tanto, qualche fuga in avanti per provare la giocata, granitico.
Luongo 8 Visti i tempi l'accostamento con Erling Haaland viene facile, presenza fissa nell'area di rigore avversaria, cerca spesso gli inserimenti gettandosi come un fulmine su ogni pallone rimasto in stallo eludendo, in più di un'occasione la copertura avversaria. Con un simile atteggiamento il gol è assicurato e infatti la firma sulla marcatura che sblocca la partita è la sua. In una parola, garanzia.
Bolzano
Bajgora 6.5 Una certezza in fase difensiva, punta l'uomo non perdendo lo mai di vista, cerca spesso il duello riuscendo in svariate occasioni a vincerlo recuperando in modo pulito e ordinato il pallone senza commettere fallo, nei momenti di maggior difficoltà è abile a spazzare via il pallone. Il paragone con Chiellini viene naturale.
Hinteregger 6.5 Si incarica della guida della difesa dimostrandosi una pedina cardine nella difesa biancorossa. Tanti i contrasti vinti, altrettanti i palloni recuperati, una grinta di ferro e il coraggio di un leone, con lui in campo il Molise deve sudare le proverbiali sette camicie per segnare.
Perissinotto 7 Istinto, tempo di reazione e riflessi lo fanno assomigliare ad un ragno piú che ad un semplice portiere. Non fatevi ingannare dal risultato, la sua mano risulta decisiva in parecchi interventi, compresi alcuni da distanza ultra ravvicinata. Un vero e proprio muro tra i pali, migliore in campo per i suoi.