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Torneo delle Regioni Under 15

Il classe 2008 ribalta la sfida con una delle doppiette più veloci: «Giocare nella Rapp è un sogno»

L'MVP sceglie il suo gol più bello, il compagno di squadra svela i trucchi del mestiere: tutte le dichiarazioni

Carletti Umbria

RAPPRESENTATIVA UMBRIA UNDER 15 • Mattia Carletti, in appena quattro minuti ribalta il Trento

Tre reti in un tempo e due nella ripresa, l'esordio di Umbria e Trento è stato tutt'altro che noioso. Un match aperto per i  ragazzi in verde da Corradi e ribaltato completamente per quelli biancoblù da Carletti, uno dei grandi protagonisti della sfida. Gli ultimi due sono invece capitan Rech, che pareggia i conti per i trentini, e Mechelli, che con un gol degno di Giroud consegna i primi tre punti del torneo umbro.

LE INTERVISTE

TRENTO - PAROLA ALL'ALLENATORE

È una sconfitta di misura che Giuseppe Endrighi, tecnico dell'Under 15, analizza con piena coscienza: «Siamo comunque un comitato piccolissimo e con quattro 2009 in squadra. Abbiamo delle problematiche a livello di agonismo, loro infatti ci hanno surclassato sull'aspetto fisico avendo più potenza. Noi invece veniamo da un campionato dove si gioca a 3/4 tocchi, e in tal senso ho visto delle cose fatte bene, soprattutto con la palla a terra. L'aspetto tecnico mi è piaciuto e voglio ringraziare i ragazzi perché hanno messo l'impegno fino alla fine. Purtroppo facendo poche amichevoli fuori e incontri ad alta tensione qua troviamo difficoltà. Per il livello del nostro comitato ho visto comunque dei ragazzi che veramente mi hanno fatto piacere».

Nonostante i due gol segnati, per il giro palla espresso dalla formazione in verde è mancato forse qualcosina in più negli ultimi metri, ma Endrighi spiega che: «Ho provato pure le tre punte, però ho visto loro hanno parecchia forza fisica e noi con i 2009 paghiamo. Fisicamente sarà dura anche con il Veneto, ma ci proviamo». E a proposito del prossimo incontro, l'allenatore chiosa: «A livello tecnico farò dei cambi, anche se mi interessa più la formazione dei ragazzi. Penso che una sfida così, con alternative che ci mettono in difficoltà, sarà molto utile alla loro maturità. Loro sono delusi perché hanno perso, però io sono contento perché ho visto delle cose fatte bene e mi sono piaciuti a livello tecnico».

Giuseppe Endrighi, selezionatore dell'Under 15 del Trento

UMBRIA - PARLA IL TECNICO

Soddisfatto ma lucido nell'analisi anche Danilo Velini, allenatore della formazione biancoblù, capace di non concedere il fianco all'avversario e di punirlo appena possibile. «Loro hanno iniziato bene, noi l'avevamo preparata sull'essere compatti visto che non abbiamo potuto allenarci tra di noi. - spiega il tecnico - Negli ultimi due incontri abbiamo rifinito questo aspetto, poi siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che abbiamo avuto e sono contento per i ragazzi». Scendendo nell'analisi del match e guardando all'impegno di domani con la Calabria, la guida dell'Umbria chiosa: «Tra primo e secondo tempo abbiamo corretto qualche errore che si stava commettendo, soprattutto a livello di centrocampo. Con le sostituzioni abbiamo dato spazio anche ad altri ragazzi, poi sicuramente oggi pomeriggio dopo il riposo faremo degli aggiustamenti sugli errori da non commettere più per limitarli. Toglierli del tutto sarebbe impossibile, però limitare quelli che abbiamo già fatto sarebbe un passo avanti».

Danilo Velini, selezionatore dell'Under 15 dell'Umbria

UMBRIA - I PROTAGONISTI

Esordire al Torneo delle Regioni con una doppietta non capita spesso, ma per sapere come ci si sente chiedere a Mattia Carletti, autore di due gol in quattro minuti che ribaltano la sfida con il Trento a metà primo tempo. «È stata un'esperienza molto bella, anche perché sognavo di venire a giocare in Rappresentativa e mi sono impegnato molto per arrivare fino a qui. - racconta il classe 2008, che sul gol più bello tra un tiro all'angolino e un pallonetto su scatto in profondità non ha dubbi - Secondo me meglio il secondo». Sulla gara, invece, l'ala sinistra dell'Umbria conclude: «L'ho vissuta abbastanza bene. Certo, il fiato ancora dobbiamo spezzarlo, però è andata bene».

Chi infine ha segnato un gol in meno, ma altrettanto bello e pesante è Giovanni Mechelli. È suo infatti il timbro d'autore che vale i tre punti per la selezione del centro Italia, e d'autore non è una parola usata a caso. Il classe 2008 decide infatti la partita con un gol degno di Giroud, con tanto di girata caratteristica e tiro che bacia il palo prima di insaccarsi. E «a caso» non è neanche il tentativo del centrocampista umbro, che svela: «È da inizio campionato che sto lavorando per fare gol del genere, prendendo palla per spizzarla all'attaccante o girarmi per segnare. Negli spogliatoi infatti tutti mi hanno detto «Si è girato Mechelli» invece di Giroud». Estendendo il discorso alla sfida, invece, il match winner chiosa: «Eravamo partiti per vincere ed è successo, solo che durante la gara c'è stata un po' di confusione: non ci trovavamo nei posti giusti, però era la prima volta che giocavamo insieme, e alla fine ne è valsa la pena».

Giovanni Mechelli, è lui a regalare i tre punti all'Umbria con un super gol

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