Torneo delle Regioni Under 19
22 Aprile 2023
TORNEO DELLE REGIONI UNDER 19 MARCHE-SICILIA Tommaso Stampella e Angelo Traini
Le Marche rivoluzionano gli equilibri nel girone B battendo per 3-1 la Sicilia. Prima frazione di gioco movimentata ed avvincente, coi marchigiani che si fanno apprezzare maggiormente sia per il gioco proposto sia per la pericolosità in fase offensiva. El Yakoubi salva sulla linea la conclusione di prima di Fermani, ma nel finale Stampella firma il vantaggio marchigiano dagli undici metri. La ripresa è avvincente: Perrone ristabilisce la parità con un colpo di tacco straordinario, ma poco dopo Ciavarella sfrutta un'incertezza di Furnari per firmare il 2-1. Allo scadere arriva il tris finale di Traini.
STAMPELLA NON PERDONA
Una sfida già decisiva quella tra Sicilia e Marche nel girone B dell'Under 19, dato che i siculi hanno pareggiato all'esordio contro la Basilicata, mentre i marchigiani sono stati sconfitti 2-0 dal Piemonte VDA. Ad approcciare maglio il match sono i ragazzi di Lombardi, che al 15' si rendono pericolosi con Esposito che serve Stampella, ma il miracoloso intervento di El Yakoubi evita che l'attaccante calci un rigore in movimento.
I siculi si vanno vedere in fase avanzata al 20', con un'ottima progressione per vie centrali di El Yakoubi che serve sulla destra Kubi Kaleb, che calcia a giro sul primo ma Canullo devia in allungo. Al 27' i marchigiani si rendono nuovamente pericolosi, con Stampella che riceve un traversone dalla sinistra e con una torsione imponente non inquadra lo specchio per questione di centimetri.
Al 33' le Marche vanno ad un passo dal vantaggio: sugli sviluppi di un corner dalla destra, la sfera giunge sul palo opposto dove Fermani calcia di prima ma El Yakoubi salva i siciliani proprio sulla linea. Al 40' i marchigiani sbloccano il risultato con Stampella che dal dischetto, rigore concesso per il fallo di Greco su Di Matteo. Allo scadere Furnari compie un intervento superlativo sul mancino nel sette di Scheffer Bracco. Marchigiani avanti 1-0 all'intervallo.
TRIS MARCHIGIANO
Ripresa che si rivela subito spumeggiante coi marchigiani minacciosi al 5', con Esposito che si libera bene in area e calcia angolato rasoterra sul primo palo dove Furnari si abbassa con reattività e riflessi evitando il raddoppio della formazione guidata da Lombardi. Ma all'11' i siciliani ristabiliscono la parità: Magro riceve la sfera sulla corsia mancina ed effettua un cross coi contagiri verso il centro dell'area di rigore dove Perrone compie una straordinario girata di tacco alla Ibrahimovic firmando l'1-1.
Dopo una prima frazione di gioco prevalentemente a tinte marchigiane, la ripresa vede i siciliani spiccare sia per possesso sia per occasioni create col raddoppio nel mirino. Ma al 27' sono le Marche a sfiorare il vantaggio, ma Furnari si supera nuovamente sulla torsione aerea di Postacchini in seguito a un corner. Al 30' i marchigiani portano il parziale sul 2-1 grazie alla rete da rapace d'area di Ciavarella, che sfrutta una palla non trattenuta da Furnari. Al 44' Traini esegue un bel dribbling e firma il 3-1 finale con precisione.
MARCHE-SICILIA 3-1
RETI (1-0, 1-1, 3-1): 41' rig. Stampella (M), 11' st Perrone (S), 30' st Ciavarella (M), 43' st Traini (M).
MARCHE (4-3-3): Canullo 6, Scheffer 7, Fermani 6.5, Giunti 6.5, Postacchini 6.5, Riggioni 6.5, Di Matteo 7 (17' st Traini 7), Stampella 6.5 (11' st Merzoug 6), Esposito 6.5 (13' st Cancrini 6), Ciavarella 7 (45' st Sciamanna 6), Sfasciabasti. A disp. Barzanti, Gabrielli, Tuci, Iulitti, Cirulli. All. Lombardi 7.5.
SICILIA (4-2-3-1): Furnari 6.5, Borrometi 6, El Yakoubi 7, Giuffrida 6, Greco 6 (13' st Misseri 6), Kubi Caleb 6 (7' st Scozzari 6), Magro 6.5, Perrone 7, Russo 6 (42' st Pisciotta 6), Saia Davide 6 (1' st Fratantonio 6.5), Taibi 6 (1' st D'Onofrio 6). A disp. Marino, Insana, Scaletta, Tempesta. All. Capraro 6.5.
ARBITRO: Catapano di Torino 6.
ASSISTENTI: Rosso di Collegno e Manzari di Torino.
AMMONITI: 19' st Merzoug (M), 28' st D'Onofrio (S), 39' st Riggioni (M), 41' st Cancrini (M).
MARCHE
Scheffer Bracco 7 Ottima la prestazione dell'esterno basso sulla corsia destra del rettangolo verde. In fase difensiva copre bene gli spazi limitando il raggio d'azione di Saia Gioacchino cercando di giocare spesso d'anticipo. Quando invece attacca risulta propositivo in fase di spinta con frequenti progressioni che aggiungono forza e profondità alla manovra offensiva marchigiana.
Di Matteo 7 La sua partita dura 62' ma è caratterizzata da un costante lavoro oscuro a centrocampo. Posizionato come mezz'ala mancina, il centrocampista è constantemente presente sia in fase di copertura, dove raddoppia la marcatura sull'avversario diretto, ed in fase di spinta dove cerca di offrire maggiore profondità alla manovra con verticalizzando il gioco.
Traini 7 Subentra per la fase finale dell'incontro e si rivela essere la mossa vincente. Svariate frequentemente sul fronte offensivo non offrendo punti di riferimento alla retroguardia difensiva e, che sia centralmente o sulle fasce, il suo rendimento non muta. Chiude i conti con una conclusione all'angolino dopo un dribbling nello stretto tra due avversari.
Ciavarella 7 Sulla fascia mancina cerca sovente l'iniziativa personale, con spunti offensivi e dribbling che, seppur non sempre vadano a buon fine, denotano la sua voglia di mettersi in luce. Tuttavia, riporta in vantaggio i marchigiani con una rete da rapace d'area, non proprio tra le sue corde, massimizzando un'incertezza di Furnari.
SICILIA
El Yakoubi 7 Il migliore tra le file della compagine guidata da Capraro. Collocato sulla mediana, il centrocampista è protagonista di una prova di rilievo per le abilità con le quali si destreggia con eleganza e strapotere fisico. Si esalta in fase di copertura dove, con un recupero da applausi, evita il vantaggio marchigiano salvando sulla linea la conclusione di Fermani. Partecipa attivamente alla manovra offensiva con delle buone progressioni per vie centrali.
Perrone 7 Non lo si nota molto sul fronte avanzato, complice anche il poco costrutto in fase avanzata da parte dei siculi nella prima frazione di gioco, ma nell'unica occasione da rete sale in cattedra con un colpo di tacco alla Zlatan Ibrahimovic. Una rete straordinaria per coefficiente di difficoltà e bellezza.
Fratantonio 6.5 Viene gettato nella mischia a cavallo tra le due frazioni di gioco e disputa una seconda frazione di gioco buona sulla corsia mancina dove, posizionato come esterno offensivo, offre maggior dinamismo ed imprevedibilità.