Torneo delle Regioni Femminile
23 Aprile 2023
Crocioni, Campanella e Catena
Serviva una vittoria larghissima alle Marche per poter sperare nel passaggio del turno, confidando nei risultati provenienti dagli altri campi. La goleada è arrivata, diciassette a zero il risultato finale, ma il Piemonte batte la Sicilia e per le marchigiane non c’è nulla da fare.
PRIMO TEMPO
La prima grande occasione per le Marche si registra al 4’, ma il colpo di testa di Campanella da pochi metri si infrange sul palo. Il Vantaggio delle marchigiane arriva al 6’: Mari imbecca Cavagna alle spalle della difesa e la numero 4 prima dribbla il portiere e poi appoggia in porta. Il raddoppio arriva all’11: Catena ci prova da fuori con un tiro che Campanella devia furbescamente in porta spazzando il portiere avversario. La Basilicata si fa vedere dalle parti della porta avversaria, ma Paccusse è brava a fermare l’avanzata di Pietrafresa. Al 21’ le Marche si portano sul 3-0 con il gran gol di Cavagna, che fa partire un bolide che si spegne alla destra del portiere. Tre minuti più tardi arriva anche il quarto con il tiro dalla distanza di Crocioni che coglie impreparata Monteleone. Al 26’ Mari calcia una punizione forte, Monteleone non riesce a trattenere e Catena è la più lesta di tutte ad appoggiare in rete per il gol del 5-0. Per vedere un’altra marcatura bisogna aspettare il 40’ minuto. La Basilicata esce male e concede una rimessa laterale alle Marche che batte veloce, Catena serve Campanella che deve solo appoggiare in gol. Prima di andare a riposo, c’è ancora tempo per due marcature, tutte di Crocioni che prima stacca imperiosa dagli sviluppi di corner, e poi tira una sassata da fuori area che non lascia scampo a Monteleone.
SECONDO TEMPO
La ripresa inizia come era finito il primo tempo: le Marche battono veloce un calcio d’angolo, Mari tira dal limite e, complice una deviazione, la palla si insacca. Al 5’ le marchigiane vanno in doppia cifra, con Crocioni che appoggia ancora in rete l’ennesima discesa in fascia di Catena. Passano solo cinque minuti e il risultato si porta sull’11-0, con la rete di Crinelli. Campanella trova la zampata del 12-0 al 24’, Catena incanta con un bolide da fuori al 27’. Crocioni segna ancora al 31’ al 41’, questa volta su calcio di rigore. Il penultimo gol dell’incontro porta la firma di Salvucci, brava a farsi trovare pronta sulla respinta di Monteleone, mentre l’ultimo quello di Giustozzi al 46’.
IL TABELLINO
MARCHE-BASILICATA 17-0
RETI: 6' Cavagna (M), 11' Campanella (M), 21' Cavagna (M), 24' Crocioni (M), 26' Catena (M), 40' Campanella (M), 42' Crocioni (M), 43' Crocioni (M), 2' st Mari (M), 5' st Crocioni (M), 10' st Crinelli (M), 24' st Campanella (M), 27' st Catena (M), 31' st Crocioni (M), 43' st rig. Crocioni (M), 45' st Salvucci (M), 46' st Giustozzi (M).
LE PAGELLE
MARCHE • LE MIGLIORI
Mari: Faro del centrocampo marchigiano, fin dai primi minuti dimostra di avere importanti doti tecniche e lo conferma a suon di tocchi di suola, di filtranti di esterno e di un’efficacia vicina al 100% nei passaggi. Delizioso l’assist per Cavagna in occasione del gol che apre l’incontro.
Campanella: Ala destra che attacca incessantemente la porta avversaria. Bello il gol che permette alle marchigiane di raddoppiare, con una zampata da attaccante navigato che spiazza le avversarie. Alla fine il suo contributo all’incontro è di tre gol.
Cavagna: Inizia la rincorsa alla goleada con uno scatto alle spalle della difesa che le permette, con il solo controllo, di saltare il portiere e appoggiare in rete. La botta dalla distanza con cui trafigge Monteleone è una perla che le vale la doppietta.
Crocioni: Tripletta nel primo tempo che dimostra tutto il suo valore. Ha un tiro secco che spesso lascia poco scampo al portiere avversario, ma si fa apprezzare anche nel gioco aereo che la vede svettare in area di rigore non permettendo ai difensori di contrastare i suoi colpi di testa. Conclude la partita a quota sei, non serve dire molto altro sulla sua prestazione.
Catena: Mezz’ala ambidestra che ama allargarsi in fascia, dove scatena tutta la sua furia. Mette lo zampino praticamente a tutte le marcature delle marchigiane, a dimostrazione di un gran senso di squadra che la porta, dopo aver scartato come birilli le avversarie, a servire la compagna meglio piazzata piuttosto che andare per vie personali. Splendido il gol del 13-0 con una botta da fuori che si insacca all’incrocio.
BASILICATA • LE MIGLIORI
Garramone: Si piazza davanti alla difesa e utilizza al massimo la sua forza fisica per opporsi ai continui assalti delle avversarie alla propria porta. Nonostante il passivo finale, la sua prova può essere sicuramente riconosciuta come positiva.
Pietrafesa: Il capitano è praticamente l’unica a farsi vedere dalle parti della porta avversaria, ma la bella uscita del portiere le nega la possibilità di andare in rete. Molto generosa in fase di ripiegamento, dove insegue la diretta avversaria in fascia per tutto l’arco dell’incontro.